Special three days - Lo specchio

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AmbraStancampiano
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Special three days - Lo specchio

Messaggio#1 » giovedì 9 febbraio 2017, 23:34

Plic ... plic ... plic ... plic...
Il rumore si ripete a intervalli minori di un secondo. Elena sta cercando di leggere in cucina, ma quel picchiettìo che rimbomba nel corridoio sbattendo contro le pareti le impedisce di focalizzare bene la concentrazione. Guarda l'orologio a muro, segue le lancette cercando di far combaciare il rumore col movimento, inutilmente.
Plic... plic... plic... plic...
Lo sguardo di Elena ripercorre tre volte la stessa riga senza riuscire ad afferrare il significato delle parole. L’occhio le cade sul numero della pagina: è dispari. Sbuffa. Fissa il rubinetto del lavandino, perfettamente asciutto. Non una gocciolina d'acqua turba la perfezione della superficie d'acciaio, pulita e brillante come uno specchio.
Plic... plic... plic... plic...
Si alza, rabbiosa. Percorre il corridoio ordinatissimo a falcate rapide, arriva alla porta del bagno, fa scattare la maniglia e, prestando attenzione a muovere per primo il piede destro, entra. I sanitari splendono in un trionfo di candore. Elena gira con forza un rubinetto, il rumore cessa.
... ... ... ...
Si appoggia con le braccia al lavandino, tira un sospiro guardandosi allo specchio. Le risponde un viso tirato, che non riconosce subito. Elena guarda meglio, qualcosa la turba: una macchiolina scura all'altezza della sua guancia sinistra.
Plic... plic... plic... plic...
Ancora quel rumore! Elena si guarda intorno ma neanche una gocciolina d'acqua sembra turbare la porcellana brillante. Stringe il rubinetto che ha davanti finchè la mano non diventa rossa e la sua visione periferica nera, in contrasto col bianco asettico delle superfici. Afferra una pezza, pronta ad affrontare la macchia.
Strofina e strofina, perde la cognizione del tempo.
Plic... plic... plic... plic...
Elena ha un’illuminazione: la macchia non è sullo specchio, è sulla sua faccia! Deve fare qualcosa.
Comincia a rovistare nei cassetti gettando il contenuto alla rinfusa dietro le sue spalle, senza più preoccuparsi dell'ordine. Trova un paio di forbicine con la punta ricurva, le fissa, le accarezza con un dito. La lama è amica della perfezione.
Elena affronta lo specchio.
Ultima modifica di AmbraStancampiano il giovedì 30 marzo 2017, 14:46, modificato 5 volte in totale.


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Kuranes
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#2 » venerdì 10 febbraio 2017, 15:11

Allora:
1) Pollice giù per l'onomatopea (ma solo perché personalmente non la amo)
2) Pollice su per l'idea di fondo - l'ossessione è chiara e funziona bene.

Il finale lo intravedo ma non mi è chiaro. Mi aiuti? Perché "lo specchio"?

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AmbraStancampiano
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#3 » venerdì 10 febbraio 2017, 16:17

Ciao,
potresti suggerirmi un'alternativa all'onomatopea per rendere un suono onomatopeico che scandisca il ritmo del racconto come in questo caso?
Il tuo suggerimento sta a indicare che avresti gradito di più il racconto se avessi scritto
"picchiettìo. picchiettìo. picchiettìo. Elena è disturbata da un picchiettìo."?
Perdonami, capisco i gusti personali, però la struttura di questo racconto in particolare si basa proprio sull'onomatopea che mi contesti.

Elena affronta lo specchio nel senso che affronta la sua immagine allo specchio per venire finalmente a capo della macchia.
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Kuranes
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#4 » venerdì 10 febbraio 2017, 19:05

Un'alternativa non c'è! Ma hai ragione, esprimevo un giudizio del tutto personale sulle onomatopee nella prosa... Nell'economia del tuo racconto ci sta tutto:)

In generale intravedo l'idea di rendere un personaggio "ossessionato" oltre il normale (l'accenno alle pagine dispari, il corridoio ordinatissimo, ecc.), però per qualche motivo non mi arriva così forte... Forse perché la ripetitività della goccia è tale da rendere plausibile il suo comportamento stressato. Forse qualche accenno ulteriore che costruisse il crescendo verso il finale dell'automutilazione avrebbe rafforzato l'idea che (credo) sta alla base del racconto.

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Andrea Partiti
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#5 » venerdì 10 febbraio 2017, 22:57

Non so se ho capito il finale, anche con la tua spiegazione.

Prima pulisce lo specchio compulsivamente per rimuovere la macchia che vede, poi si accorge che è su di lei e vuole rimuoverla con le forbicine... allora perché attacca di nuovo lo specchio e non se stessa? Mi aspettavo che si ferisse in qualche maniera a quel punto e tutta la scena fosse il sintomo di un suo problema psicologico, che hai introdotto con il bisogno di fermarsi alla pagina giusta del libro (ma forse almeno un secondo accenno en passant non avrebbe fatto male!)

Il plic plic è un po' strano, perché sono "tanti plic" nell'economia di un racconto così breve, però mi sembra che l'effetto complessivo sia opprimente al punto giusto, quindi funziona.

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patty.barale
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#6 » sabato 11 febbraio 2017, 11:04

Con rapide pennellate hai saputo rendere la paranoia di Elena e quel plic plic mi è entrato nel cervello, proprio per merito della sua ripetitività (diversi lettori... differenti modi di "sentire" un racconto!)
Per quanto riguarda il finale non so se ho capito bene (il commento di Andrea mi ha sollevato dubbi), ma quell' "affronta lo specchio" l'ho interpretato come affronta se stessa, ma vista la sua ossessione a proiettare al di fuori di sé il proprio malessere, lei è convinta di colpire l'immagine riflessa... (pippa mentale, la mia?)

in ogni caso mi è piaciuto molto, e l'unico dubbio che avevo era sull'iniziale "...a intervalli minori di un secondo" che mi suonava troppo freddo e didascalico, ma a ben rileggere, nel caso di una persona come la protagonista, maniaca del controllo e ossessiva, anche tale didascalismo è coerente, quindi (se ho capito bene come funziona da queste parti...)

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alexandra.fischer
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#7 » domenica 12 febbraio 2017, 18:26

La storia è buzzatiana (in un suo racconto c'è un rubinetto che perde di notte in un palazzo addormentato), ma tu la rielabori in modo originale, mostrando l'inconveniente dal punto di vista di Elena, disturbata nella lettura e impegnata a lottare con il rubinetto prima di concentrarsi con le forbici sulla sua faccia...lo sgocciolio viene di lì (qui è una sua allucinazione uditiva).

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maria rosaria
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#8 » lunedì 13 febbraio 2017, 9:07

Ciao Ambra.
Gustoso questo racconto a tratti perturbante e un po' angosciante.
Forse, all'inizio, al posto di "minuscolo picchiettìo" poteva bastare "picchiettìo".
Anche al posto di "le impedisce di focalizzare bene la concentrazione" potevi scrivere "le impedisce di concentarsi" e avresti risparmiato caratteri.
Detto ciò, rendi bene l'ossessione e la compulsione di questa donna infastidita da un rumore che le turba l'ordina delle cose, che la destabilizza.
Alla fine quando prende le forbicine mi sarei aspettata affrontasse non lo specchio ma la macchia, lasciando al lettore l'interpretazione di cosa poteva succedere dopo.
Maria Rosaria

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AmbraStancampiano
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#9 » lunedì 13 febbraio 2017, 17:37

Ciao,
vedo che fate un po' tutti lo stesso appunto, che però mi lascia un attimo sbigottita: per me infatti "Affrontare lo specchio" significa appunto affrontare la propria immagine allo specchio, e non attaccare la superficie di vetro. Sto sbagliando qualcosa io?
Per il resto, le espressioni legnose all'inizio del testo sono intenzionali: volevo infatti introdurre il lettore a uno stato d'animo e mentale legnoso e disturbato, che si doveva snodare di pari passo col suono della goccia (che, a partire dal momento in cui Elena chiude il rubinetto, continua solo nella sua testa).
Ho aggiornato il testo, aggiungendo parecchi indizi sul disordine mentale della protagonista; forse però adesso ho un po' esagerato, voi che ne dite?

Ho inoltre tentato (in maniera forse un po' maldestra) di inserire uno spazio di silenzio là dove, per questioni di ritmo, ci sarebbe dovuta essere l'onomatopea che invece manca perché Elena ha chiuso il rubinetto.
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Kuranes
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#10 » giovedì 16 febbraio 2017, 23:13

Ora mi pare che il suo disordine mentale sia suggerito meglio! L'esagerazione forse è solo nel "non può violare la simmetria", arrivati a quel punto secondo me si è già capito a sufficienza.

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antico
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#11 » lunedì 20 febbraio 2017, 14:04

Due richieste di grazia, ne manca una per poter provare l'ammissione alla Vetrina.

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Andrea Partiti
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#12 » lunedì 20 febbraio 2017, 16:12

Chiedo la grazia anche io, mi piacciono le modifiche!

(E anche la soluzione grafica dei soli puntini per l'assenza/aspettativa della goccia, che mantiene costante la divisione in "stanze" del racconto.)

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antico
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#13 » mercoledì 22 febbraio 2017, 13:54

Quindi siamo a tre richieste, molto bene. Non appena Ambra chiederà l'ammissione, mi paleserò. Ambra, chiedendo l'ammissione allega i commenti che hai fatto in questo Laboratorio (devono essere almeno tre).

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AmbraStancampiano
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#14 » venerdì 24 febbraio 2017, 21:06

Ciao Antico, non so se devo sfidarti, chiedere la grazia o fare un girotondo ma comunque vorrei passare alla vetrina :P
ecco i link ai racconti che ho commentato
viewtopic.php?f=97&t=1848
viewtopic.php?f=97&t=1809
viewtopic.php?f=97&t=1862
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antico
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#15 » domenica 12 marzo 2017, 20:05

Ti chiedo scusa per il ritardo. Infine eccomi.

Per me è ok, ma eliminerei "non può violare la simmetria" perché mi sembra infilata davvero a forza. Per il resto, migliorato rispetto alla prima versione e il maggiore respiro che gli hai dato sul finale aiuta e parecchio.

Attendo tua risposta prima di procedere.

ChiaradiLuna
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#16 » sabato 18 marzo 2017, 14:14

Ciao!
Anche se hai già ottenuto le tre richieste di grazia e quindi il mio commento potrebbe risultarti inutile, ci tengo a dirti che mi è piaciuto.
Quel plic e anche il continuo ripetere il nome Elena lo rendono un racconto molto angoscioso e snervante (ma nel senso buono, visto che era quello che volevi ottenere!).
Sei riuscita a rendere bene quella specie di disturbo ossessivo-compulsivo della protagonista descrivendo la sua casa esageratamente pulita e il fatto che ne controlli continuamente l'aspetto.
Insomma, un racconto breve ma intenso! Molto bene!

N.b.: leggendo il finale "affronta lo specchio" io ho istintivamente intuito che si stesse per ferire da sola, non che volesse materialmente scontrarsi con lo specchio. I dubbi me li ha fatti venire Andrea con il suo commento, ahaha XD

Spero di rileggerti!

Fernando Nappo
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#17 » sabato 18 marzo 2017, 15:14

Ciao Ambra,
arrivo in ritardo, ma mi fa piacere dirti che il racconto mi è piaciuto. Lascia percepire molto chiramente i disturbi di cui soffre Elena (far combaciare il gocciolio con la lancetta dei secondi, muovere prima il piede destro, ecc.) e il finale diturba un po' lo stomaco, rendendo molto chiara ed esplicita l'escalation dei suoi disturbi che la portano al punto di colpire sé stessa.
Per quanto mi riguarda, trovo i puntini senza onomatopea una intuizione notevole perché fanno percepire - almeno a me - l'attesa di Elena, come lei scandisca il tempo, in attesa di percepire qualche rumore.
L'unico dubbio l'ho avuto all'inizio:
quel picchiettìo che rimbomba nel corridoio sbattendo contro le pareti
Da vocabolario, il rimbombo sarebbe un rumore sordo e cupo, intenso. In un primo momento m'è sembrato un po' fuori luogo associarlo a un gocciolio, fastidioso ma non cupo e intenso. Dopo averlo riletto, mi sono convinto che si tratti di un altro indizio per indicare il disturbo di Elena, che le fa percepire un suono di piccola entità - peraltro tutto nella sua testa - come fosse il risuonare di un tuono. Siccome però, se la mia interptetazione è corretta, è il primo indizio riguardo ai problemi della protagonista non lo ho colto subito, ma solamente dopo aver letto anche gli altri indizi.
Questa frase, invece, non mi soddisfa del tutto:
le impedisce di focalizzare bene la concentrazione.
Avrei preferito:
le impedisce di concentrarsi.
Mi sembra più lineare e scorrevole, ma è proprio per fari le pulci, ovviamente.
Insomme, bel racconto, meritata la richiesta del trasferimento alla vetrina, e ci aggiungo anche la mia.

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AmbraStancampiano
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#18 » giovedì 30 marzo 2017, 14:54

Ciao a tutti, e grazie davvero per i commenti aggiuntivi, che ho trovato utilissimi :)
Condivido l'opinione dell'Antico sulla frase "non può violare la simmetria", che ho tagliato, per il resto ho apprezzato molto i suggerimenti, le interpretazioni e i consigli.
@Fernando, hai intuito bene le intenzioni del rimbombo e tutto il resto, mi sembra di capire che il racconto ti è arrivato esattamente per come fossero le mie intenzioni narrative e ne sono molto felice. Grazie per il commento approfondito, condivido la tua opinione su quel "focalizzare la sua attenzione", ma contemporaneamente la forma legnosa rientra nelle mie intenzioni narrative, perciò dopo aver valutato l'idea di semplificarla ho preferito lasciarla per com'è.
@Chiaradiluna, grazie davvero per l'apprezzamento ^_^
@Neige G Elena gira il rubinetto per chiuderlo, ma il rumore rimane nella sua testa, per cui la dinamica ti è arrivata :) Ho valutato l'idea di approfondire ulteriormente la descrizione del disturbo, ma mi sembra di voler spiegare un po' troppo, quindi preferisco lasciare intuire che Elena è ossessivo compulsiva, invece di dichiararlo platealmente.

A questo punto, forte anche del vostro apprezzamento, sfido nuovamente l'antico :)
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Re: Special three days - Lo specchio

Messaggio#19 » lunedì 17 aprile 2017, 23:03

Racconto ammesso. Domani finirà in Vetrina e in quello stesso istante provvederò a disattivarlo qui nel Laboratorio.

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