L'Altro Presente

Appuntamento a mercoledì 14 giugno alle ore 21 con il tema di Angelo Frascella, Campione della Terza Era di Minuti Contati. Chi vorrà partecipare avrà tempo fino all'una di notte per postare un racconto di massimo 3000 caratteri spazi inclusi incentrato su quel tema.

NB: la partecipazione alla Frascella Night non preclude la partecipazione alla Della Rossa Night e alla Bertino Night. Volendo, si può partecipare anche a tutte e tre!
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Gatterina
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L'Altro Presente

Messaggio#1 » giovedì 15 giugno 2017, 0:33

Il professor Sacchi aveva pubblicato un libro di poesia, qualcosa come trent'anni prima, e aveva avuto un certo successo.
A noi che dovevamo sorbirci le lezioni di filosofia interessava poco. Sara non la pensava così. Appena dopo le vacanze di Natale aveva estratto un libriccino scarno dallo zaino e adulato Sacchi proclamando il suo amore per la poesia, e spalleggiata dal gruppo di ragazze che le stava dietro era riuscita a strappare l'ultima ora dell'ultimo venerdì di ogni mese alla filosofia.
Era una palla mortale, l'ora di poesia, ma almeno somigliava a quella di religione: tutte chiacchiere, se sapevi giocartela bene anche un'occhiata positiva dal prof e magari mezzo voto in più.
Le occhiate di Sacchi, a dire il vero, erano pesantemente filtrate dagli occhiali più spessi del mondo, tanto che qualunque cosa dicessi era un'impresa capire se avevi sparato una gran cazzata o se gli eri piaciuto. I minuti seguenti li passavi nel dubbio ad aspettare che il vecchio ti scrutasse, che facesse mente locale provando a ricordare chi stava seduto dove – ripeteva a mezze labbra tutto l'elenco – per avere il verdetto, scelto tra una manciata di frasi: «Mi piace la tua visione d'insieme, Modigli», o «Le possibilità sono due: non hai ascoltato me o non hai ascoltato la tua testa, Lelli», oppure «Sì e no, Percaso, sì e no».
Quell'ora mi stava sulle palle più per le sviolinate delle ragazze che per altro; finivo per passarla in uno stato quasi catatonico: per Sacchi se stavi zitto eri praticamente invisibile.
Forse per questo ci avevo messo tanto per capire cosa stava succedendo. Un giorno, troppo annoiato anche per distrarmi, avevo guardato in direzione dello sciame, che lavorava su qualche rima dall'altra parte della classe: di Sara non c'era traccia. Eppure era lì l'ora prima, ne ero certo perché era stata interrogata dalla Stia.
Alla fine della lezione ancora niente Sara, quindi non è che fosse andata in bagno.
Il mese dopo era toccato a Maia: per l'ora della Stia era lì, con una maglia giallo vomito, e per quella di Sacchi era scomparsa. Al tavolo le ragazze fregavano il prof usando testi di canzoni come se fosse roba originale, tutte con quelle maglie gialle e jeans scuri, neanche fossero fatte con lo stampino...
Avevano davvero tutte maglia gialla e jeans. Il mese prima non erano vestite di blu?
Questo mese ormai ci faccio caso, e per tutte le lezioni di Sacchi le ragazze vestono uguale. Anche stavolta ne manca una, Vale Masi, e le altre giù a ridere.
«Masi» chiama Sacchi, puntuale come il destino. Mi raddrizzo per vedere come la risolvono.
«Presente» si alza Cinzia, e comincia e leggere la poesia del giorno. Sacchi non fa una piega. Mi scappa da ridere e si rivolge a me.
Ripenso all'ultima strofa e mi invento qualcosa: «Niente, prof, era l'immagine del cactus inavvicinabile: le radici le hanno senza spine, no?»
Tre lunghi minuti di mistero, e poi: «Ben pensato.»
Guardo Sara e ce la metto tutta per non ridere.
«Oh, Fra'!» mi giro «La prossima volta tutti in rosso, ok?»



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antico
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#2 » giovedì 15 giugno 2017, 0:56

Ciao e benvenuta! Tutto ok con i parametri, buona CENTESIMA EDIZIONE di Minuti Contati!

valter_carignano
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#3 » giovedì 15 giugno 2017, 19:23

ciao
racconto carino, scanzonato, dal linguaggio leggero e adolescenziale. Sia scelta o caso, secondo me funziona.
Il tocco di mistero della scomparsa delle ragazze rende la lettura interessante, e anche la spiegazione finale mantiene il tono leggero.
Credo sia un buon lavoro, anche se forse non è del tutto attinente al tema. O almeno, io non riesco a collegarlo.

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Callagan
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#4 » venerdì 16 giugno 2017, 15:50

Ciao e benvenuta.
Davvero una declinazione originale del tema. Il racconto mi ha divertito, mi ha fatto sorridere e la lettura è andata via leggera.
Ho fatto solo un po' di casino a un certo punto che non ho capito bene se le ragazze scomparissero davvero, a una a una (quindi con un risvolto mistery) o cosa. Poi ho capito che si alternavano per far buca alla lezione. Non so se questo sia stato unicamente un problema mio o di tutti, vedi un po' gli altri commenti. Nel caso riguarda e rendilo un pochino più chiaro.
Per il resto ben fatto, un racconto attinente al tema, con un narratore più che convincente, che lascia un sorriso in bocca. Hai raggiunto il risultato che dovevi raggiungere.

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erika.adale
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#5 » sabato 17 giugno 2017, 17:43

Ciao, benvenuta.
Ho apprezzato vari aspetti del racconto.
Prima di tutto il tono adolescenziale equilibrato, che non cade in slang improbabili pur rimanendo noncurante. Poi la declinazione originale del tema "presente", che proprio non mi era venuta in mente. Infine l'idea del trucco.
Di fatto però ho dovuto leggere un paio di volte il racconto. Perché anch'io cercavo la svolta mistery. Un pregiudizio legato alle mie letture o sono più tonta del professor Sacchi? In effetti, dopo aver letto altrui commenti, tutto risulta lampante. Ma, se altri avranno lo stesso inciampo, vale la pena chiarire vieppiù la situazione.

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jimjams
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#6 » domenica 18 giugno 2017, 16:34

All'inizio ho pensato che saremmo sfociati in un finale nero, il prof che mangia le ragazze, le rapisce, le violenta, cose così. Poi arriva il finale e si capisce il trucchetto molto più innocente di saltare l'ora. Molto carino e tra l'altro molto realistico, visto che ognuno di noi credo abbia qualche ricordo del genere del tempo in cui andava a scuola. Un buon racconto insomma. Faccio fatica a vedere un collegamento con il tema, se non come gioco di parole (un altro modo di essere "presente")

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Eugene Fitzherbert
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#7 » martedì 20 giugno 2017, 0:25

Ciao, Gatterina,
è stato davvero un racconto piacevole quello che ho letto. Mi ha ricordato il primissimo Brizzi di Jack Frusciante (e ne è passato di tempo!), con la realtà scolastica scanzonata e prorompente. La prosa è un punto a tuo favore, brava!
Ammetto che anche io ho cominciato a pensare a un risvolto noir horror fantasy, per poi arrivare a sorridere dell'antico stratagemma del mimetismo vestiario. Queste ragazze ne sanno una più del diavolo!

BTW, complimenti, anche per il tipo di interpretazione del tema, che sa tanto di pensiero laterale!

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Gatterina
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#8 » martedì 20 giugno 2017, 21:47

Grazie a tutti per gli appunti, vedrò eventualmente di rendere più chiaro l'episodio di "scomparsa" delle ragazze.
Mi è piaciuto molto partecipare a questa edizione!

Cat

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Andrea Partiti
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#9 » giovedì 22 giugno 2017, 17:46

Ciao, benvenuta!
Per quanto mi piaccia come scrivi e il tipo di atmosfera e ambiente di classe che descrivi, molto credibile e vissuta (non so se da studente o da insegnante, ma la classe è quella!), anche se lo stratagemma è al limite della leggenda scolastica, di quelle tramandante da una classe all'altra negli anni.
Ammetto di aver letto gran parte del racconto aspettandomi una svolta sovrannaturale in cui le sparizioni non erano di una sola ragazza alla volta che poi tornava ma progressive in cui erano sempre meno. E' stato piacevole vedere che le motivazioni erano molto più leggere e goliardiche.
L'unico appunto te lo devo fare sulla quantità di personaggi non chiaramente distinguibili. Dare un nome a tutti e trattarli come se fossero diversi è un azzardo, in così poco spazio. Tra nomi, cognomi, professori e studenti, è impossibile avere una buona visione d'insieme. L'appello è necessario per creare l'atmosfera di classe, ma forse potevi cavartela lasciando più personaggi indeterminati.
Molto bello il modo in cui hai interpretato il tema, al "presente" dell'appello non avevo proprio pensato mentre giocolavo idee a caso prima di scrivere!

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ceranu
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#10 » giovedì 22 giugno 2017, 22:03

Ciao Gatterina, prima di tutto complimenti per il nome e la gif del profilo.
Ho poco da aggiungere rispetto a quanti mi hanno preceduto. Il racconto si legge bene, il tono è piacevole e il registro linguistico a dir poco adeguato, brava. Ho avuto anch'io delle difficoltà nella parte centrale, magari è solo colpa nostra e della deriva misteriosa del nostro cervello però credo che sarebbe giusto rivedere la parte delle sparizione.
Resta comunque un buon lavoro che si legge con piacere.
Brava!
Ciao e alla prossima

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Terribile
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Re: L'Altro Presente

Messaggio#11 » giovedì 22 giugno 2017, 23:48

Ciao Gatterina,
guarda non ho null'altro da aggiungere a quello che hanno scritto i ragazzi prima di me, mi piace quell'atmosfera mistery che aleggia nel racconto e il modo in cui descrivi la classe con le alunne ruffiane, ma anche a me è rimasto il dubbio se le ragazze siano sparite veramente o no, sicuramente una qualche rigo in più di spiegazione renderebbe il testo ancora più fluido e godibile

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