Zombi3Dead
Inviato: lunedì 21 agosto 2017, 23:49
- Mi sentite da dentro il casco?
- Forte e chiaro!
- Anch’io ti sento Giuse!
- Che figata! Non ci credo ancora!
- Cazzo sì! È un sogno, guarda qua! A un certo punto pensavo veramente di morire, in mezzo a quel casino, ma è valsa la pena di combattere per salire qua sopra.
- Anna, ti fa impressione?
- Perché? Oh, non è così diverso da “Walking Dead”.
- Ma sai, vederseli così, di fronte…
- Raga basta stronzate. Siamo in alto, abbiamo un vantaggio. Sbrighiamoci ad arrivare alla barca.
- Ma c’è un bel mare di morti che vogliono il nostro cervello tra noi e la barca.
- Ci sarà servito a qualcosa strafarci di serie TV! Dai, che armi avete? Io, una bella mazza da baseball!
- Boia, viva le citazioni! Io vado sul classico, pistola e shuriken. Sai mai che devo salvarvi il culo da lontano!
- Anna tu non hai niente?
- Aspe’, l’ho nello zaino, pesa.
- Eh? Dove cazzo hai trovato una motosega?
- Ma è la prima cosa che ho cercato! Come hai fatto?
- Eh, fanciulli, si chiama culo!
- A ‘sto punto Anna, te li distrai e ne falci un po’ da quassù, noi si va alla barca.
- Ok, tanto una volta che l’accendete vengono dietro a voi in acqua. Le turbine fanno il resto. Io intanto salgo più a monte e mi venite a prendere lì ok? Verso valle sarebbe pieno di cadaveri comunque.
- Aspetta, in “Zombie in barca” la turbina si bloccava appena beccava una testa di zombie. Non è che ci diamo la zappa sui piedi?
- Ma dai, figurati!
- Se succede, restiamo separati ed è un casino.
- Ma cos’è “Zombie in barca”?
- Quell’altra serie, quella coi ragazzini.
- Basta serie TV, si va e si spacca! Pronti?
- PRONTI!
*******
- Tu Anna la vedi più?
- No. Però era là, dove c’è l’auto cappottata. Ti giuro, tipo tre minuti fa.
- Cazzo, è che col casco rosso si dovrebbe vedere.
- Non credo sia 'andata'. Cioè, non so proprio se sia possibile a dire il vero.
- Sarà al riparo. L’importante è che abbiamo barca e benza. Si va in su?
- Vai! Ahia! Ma che cazzo è?
- Che c'è?
- La caviglia mi fa un male boia!
- Te la sei storta?
- Aaah!
- Senti, leviamoci il casco, mi sa che ti stai sentendo male. Aspetta, ti aiuto.
- Cazzo nooo!
- Merda!
- Ma siete comparse?
- Mordono! Sono veri! Scappa!
- Il tuo piede!
- Aiuto! Aiutami! Tirami su!
*******
- Cazzo, se non avevi gli anfibi…
- Sì, ero fottuto.
- E adesso?
- Mi sa che Anna è morta.
- …
- Non voleva manco venirci, a Lucca. Voleva andare a un agriturismo. Diceva che c’era troppa gente e che tanto la demo in realtà virtuale la facevano provare a pochi. Invece…
- Giuse, cosa facciamo? Sento degli elicotteri.
- Se c’è la polizia avranno chiuso le mura. E noi siamo in cima a un carrarmato di cartapesta del cazzo nello stand di un videogioco in mezzo a una delle più grandi fiere del fumetto del mondo per numero di partecipanti. Cosa facciamo secondo te? Crepiamo!
- Forte e chiaro!
- Anch’io ti sento Giuse!
- Che figata! Non ci credo ancora!
- Cazzo sì! È un sogno, guarda qua! A un certo punto pensavo veramente di morire, in mezzo a quel casino, ma è valsa la pena di combattere per salire qua sopra.
- Anna, ti fa impressione?
- Perché? Oh, non è così diverso da “Walking Dead”.
- Ma sai, vederseli così, di fronte…
- Raga basta stronzate. Siamo in alto, abbiamo un vantaggio. Sbrighiamoci ad arrivare alla barca.
- Ma c’è un bel mare di morti che vogliono il nostro cervello tra noi e la barca.
- Ci sarà servito a qualcosa strafarci di serie TV! Dai, che armi avete? Io, una bella mazza da baseball!
- Boia, viva le citazioni! Io vado sul classico, pistola e shuriken. Sai mai che devo salvarvi il culo da lontano!
- Anna tu non hai niente?
- Aspe’, l’ho nello zaino, pesa.
- Eh? Dove cazzo hai trovato una motosega?
- Ma è la prima cosa che ho cercato! Come hai fatto?
- Eh, fanciulli, si chiama culo!
- A ‘sto punto Anna, te li distrai e ne falci un po’ da quassù, noi si va alla barca.
- Ok, tanto una volta che l’accendete vengono dietro a voi in acqua. Le turbine fanno il resto. Io intanto salgo più a monte e mi venite a prendere lì ok? Verso valle sarebbe pieno di cadaveri comunque.
- Aspetta, in “Zombie in barca” la turbina si bloccava appena beccava una testa di zombie. Non è che ci diamo la zappa sui piedi?
- Ma dai, figurati!
- Se succede, restiamo separati ed è un casino.
- Ma cos’è “Zombie in barca”?
- Quell’altra serie, quella coi ragazzini.
- Basta serie TV, si va e si spacca! Pronti?
- PRONTI!
*******
- Tu Anna la vedi più?
- No. Però era là, dove c’è l’auto cappottata. Ti giuro, tipo tre minuti fa.
- Cazzo, è che col casco rosso si dovrebbe vedere.
- Non credo sia 'andata'. Cioè, non so proprio se sia possibile a dire il vero.
- Sarà al riparo. L’importante è che abbiamo barca e benza. Si va in su?
- Vai! Ahia! Ma che cazzo è?
- Che c'è?
- La caviglia mi fa un male boia!
- Te la sei storta?
- Aaah!
- Senti, leviamoci il casco, mi sa che ti stai sentendo male. Aspetta, ti aiuto.
- Cazzo nooo!
- Merda!
- Ma siete comparse?
- Mordono! Sono veri! Scappa!
- Il tuo piede!
- Aiuto! Aiutami! Tirami su!
*******
- Cazzo, se non avevi gli anfibi…
- Sì, ero fottuto.
- E adesso?
- Mi sa che Anna è morta.
- …
- Non voleva manco venirci, a Lucca. Voleva andare a un agriturismo. Diceva che c’era troppa gente e che tanto la demo in realtà virtuale la facevano provare a pochi. Invece…
- Giuse, cosa facciamo? Sento degli elicotteri.
- Se c’è la polizia avranno chiuso le mura. E noi siamo in cima a un carrarmato di cartapesta del cazzo nello stand di un videogioco in mezzo a una delle più grandi fiere del fumetto del mondo per numero di partecipanti. Cosa facciamo secondo te? Crepiamo!