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Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: martedì 22 agosto 2017, 0:48
da angelo.frascella
Sono il più odiato.
Quando uccisi la moglie di Extra-Man, il mondo pianse per lei. I giornali ne parlarono per settimane. La televisione fu monopolizzata prima dalla notizia e poi dai funerali, a cui parteciparono cinquecentomila persone.
Mesi prima Extra-Man aveva provocato la morte di mia moglie. Nessuno aveva sprecato mezza parola di cordoglio: neppure la mafia! In fondo lei era una super-cattiva, se l’era cercata. Questo pensava la gente comune. I criminali tradizionali, invece, erano invidiosi dei nostri poteri: io, con la mia capacità di generare infinite copie di me stesso, e lei, con quella di piegare le menti altrui al proprio volere.
Dannato super-uomo: bello, giusto, forte come cento persone, ma così stupido da non capire che non bastano occhiali e lenti a contatto colorate per rendersi irriconoscibile. Se la gente non ne avesse paura, non fingerebbe di non sapere che lui è il conduttore del notiziario sul primo canale.
Nonostante questo, rimane il più amato. Più di Solar, che si trasforma in raggi di luce, e di Lady Moon, capace di farsi ombra.
Ed eccolo qui, ora, davanti al mio castello, il campione della giustizia, convinto di essere qui per arrestarmi.
Invece sta per assistere alla mia vendetta.
Oggi il mondo piangerà per se stesso.

Indosso il saio nero, tiro su il cappuccio e vado ad accoglierlo.
Apro il grande portone: Extra-man è solo in prima fila, col costume grigio e nero che ne mette in risalto i muscoli. Qualche passo più indietro ci sono Solar e Lady Moon. Poi decine di macchine della polizia, come se davvero potessero farmi paura.
«Entri solo tu, Extra. I tuoi due amichetti restano lì.»
Ho preso le dovute precauzioni perché non s’introducano di soppiatto: luci che non permettono a nessun ombra di formarsi e finestre ben sigillate per bloccare ogni raggio di luce.
«Se vuoi arrenderti, Sinner, perché non ti consegni e non la facciamo finita?»
«Non aver paura, super-fifone. Voglio solo spiegarti le ragioni della mia resa, prima di seguirti alla Centrale di Polizia.»
È abbastanza stupido da credermi.
Infatti ci casca.
«D’accordo. Ma ti concedo solo dieci minuti.»
Mi faccio indietro per lasciarlo passare, poi mi chiudo il portone alle spalle.
Lo conduco nel salone e lo faccio accomodare sulle panche di legno che uso al posto del salotto.
«In chiesa ne ho trovate di più comode» si lamenta.
«La comodità ti fa rilassare, ti toglie l’abitudine a essere sempre teso, a cercare la minaccia che si annida nel posto più impensato. Insomma, ti rende un perdente.»
Lui sbuffa, come un teenager di fronte alla predica di un adulto. A tu per tu non è quella persona piacevole che vuol apparire in pubblico.
«Insomma, mi dici che vuoi?»
Rido.
Schiocco le dita e una serie di schermi scendono dall’alto. Ognuno di essi mostra una coppia di miei duplicati, seduta davanti a consolle piene di led lampeggianti. Per terra, in ognuna delle stanze inquadrate, giacciono dei militari morti. I duplicati stringono in mano delle chiavi e sorridono beffardi.
Extra-man aggrotta le sopracciglia. Ancora non ha capito. La ricetrasmittente che porta appesa alla cintura comincia a gracchiare: «Extra, abbiamo bisogno di te.»
La voce è quella di Solar, ma Extra-man sembra non averla nemmeno sentita.
«La verità» gli rivelo, «è che non voglio arrendermi, ma distruggere il mondo. Gli altri me si sono infiltrati nelle sale di lancio dei missili nucleari di diversi paesi. Li azioneranno in contemporanea, così, finalmente, mia moglie sarà vendicata.»
«Te lo impedirò.»
Si alza in piedi e, subito, crolla in terra.
Il fascio di radiazioni ben collimate, su cui ho posizionato la sua panca, ha funzionato. Non sono così stupido da lasciare in vita il mio peggior nemico. Neppure per la soddisfazione di vederne l’espressione durante il mio trionfo.
«Extra» ripete di nuovo il trasmettitore.
«È morto» annuncio.
Un attimo di silenzio. Poi, di nuovo, una voce. Questa volta è la donna ombra: «Sinner, sei in pericolo. L’Apocalisse Zombie è iniziata. Spegni qualche luce, così posso venire a salvarti.»
Rido. Quello stupido di Extra avrebbe potuto credere a una scusa così ridicola, ma non io.
Mi preparo a lanciare i missili, quando sento un dolore lancinante al collo. Abbasso lo sguardo: il cadavere di Extra-man mi sta mordendo. Il sangue mi cola lungo il fianco.
Perché proprio ora?
Creo una mia copia e la mando a recuperare un cacciavite e a infilarlo nella testa di Extra-zombie. La punta penetra come se fosse di burro e lui smette di muoversi.
Fra poco anche io sarò una bestia senza cervello. Ma non mi importa: quello che non sopporto è che un altro super-criminale, probabilmente quel necrofilo di Plutone, abbia messo in atto l’apocalisse prima di me.
Sintonizzo i monitor sui notiziari. Le battaglie fra vivi e morti infuriano ovunque. Persino davanti al mio castello, dove Solar a Lady Moon ormai sembrano alle strette. Ma ciò che mi sorprende è vedere il conduttore del TG del primo canale, al proprio posto.
Non era lui Extra-man. E, forse, lo stupido, sono io.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: martedì 22 agosto 2017, 0:51
da antico
Ola Angelo! Tutto ok con i parametri! Divertiti in questa Zombie Edition!

Ps: potrai apportare correzioni o modifiche al racconto fino all'1.00. Ogni modifica successiva a questi orari (fino all'1.33 massimo perché poi bloccherò tale possibilità) ti comporterà dei malus.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: martedì 22 agosto 2017, 17:34
da valter_carignano
Ciao
bella storia, con un villain dei fumetti che diventa protagonista e ci dà la sua versione. Da appassionato di american comics quale sono, è una cosa che mi piace e che a partire dalla fine degli anni '80 ha quasi creato un filone. Quindi apprezzo il tuo racconto :-)
Personalmente, mi sembra che il 'momento zombie' arrivi un po' all'improvviso, senza motivazione. O forse sono io che voglio motivazioni e conseguenze dove non sono fondamentali. Aspetto il parere degli altri, è comunque un bel racconto leggero (non in senso negativo) che si legge con piacere.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: martedì 22 agosto 2017, 23:44
da angelo.frascella
Grazie Valter.

valter_carignano ha scritto:Ciao
Personalmente, mi sembra che il 'momento zombie' arrivi un po' all'improvviso, senza motivazione.


Sul fatto che sia un po' improvviso, probabilmente hai ragione: ci pensavo stanotte, dopo aver consegnato, mentre cercavo di prendere sonno.

Leggo nel commento al racconto di Eleonora inoltre:
Anche tu, come Angelo che ho letto poco fa, non dai spiegazione del cosa provoca l'Apocalisse


Da questo punto di vista, la spiegazione nelle storie sugli zombie, spesso è poco importante (per quel poco che conosco il genere). Inoltre io una spiegazione la accenno (colpa di un altro super-cattivo chiamato Plutone).

Alla prossima.
Grazie.
Angelo

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: mercoledì 23 agosto 2017, 20:28
da Eugene Fitzherbert
Ciao, Angelo!
Interessante interpretazione del genere che mischia storie di supereroi e zombie, anche se gli zombie restano quasi fuori dalla porta... Come ti hanno già fatto notare, la zombificazione del mondo è forse un po' troppo repentina, però nonostante tutto conserva la dovuta ironia con cui questo tema andava affrontato.

Niente da eccepire sullo stile, ovviamente.
Bella prova!

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: mercoledì 23 agosto 2017, 20:39
da Peter7413
Non penso che qui siano da cercare le caratteristiche del genere zombie, intese come mostri funzionali a mostrare il vero mostro che, in buona sostanza, è l'uomo. Qui, consapevolmente, hai intrapreso il percorso del fumettistico e tutto, per forza di cose, è funzionale alla sua bidimensionalità. L'intento è intrattenere e mi sembra che tu ci sia riuscito: il racconto si legge con piacere e l'interpretazione del tema è ottima anche se, a mio parere, avresti potuto caricare meglio la frustrazione per il suo piano fallito per cause a lui totalmente esterne. Credo inoltre che dovresti eliminare l'ultima affermazione, anche perché non è funzionale al resto: cosa cambia il fatto che lo stupido sia lui? Sposta il focus su un tema che non è quello del racconto e pertanto risulta come un petardo scoppiato male. Giudizio positivo, per quanto mi riguarda.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: giovedì 24 agosto 2017, 16:08
da LauSil
Ciao Angelo!
Che dire... Romero incontra gli Avenger: bella trovata! :)
Il racconto è molto piacevole e ben scritto. Personalmente, ho trovato adorabili le allusioni alle piccole insensatezze del genere (l'alter ego del super eroe che non si capisce come mai nessuno individui subito nella vita reale, dato che di diverso ha giusto gli occhiali; l'errore usuale del super-cattivo che pensa di mantenere in vita l'eroe pericolosissimo solo per il gusto di farlo assistere alla disfatta del bene... tutti cliché che ti diverti a sfatare). Buona anche l'idea della concorrenza di un altro super-cattivo che fa prima del nostro villain a far partire la fine del mondo.
Contrariamente agli altri commentatori, quel che mi è parso un po' rapido non è tanto l'improvviso inserirsi del tema zombie (ci può stare, che sia a sorpresa) quanto, forse, il modo in cui Solar richiama ExtraMan: avrei calcato di più sull'urgenza della chiamata, sulla voce preoccupata dell'alleato, in modo da suggerire un minimo al lettore che non si tratti solo di un "diversivo" dei buoni, ma di un problema reale. Ma siamo proprio a livello di minime, lievissime sfumature, davvero :)
Nel complesso, molto gradevole.
A presto!

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: giovedì 24 agosto 2017, 23:19
da angelo.frascella
Grazie a tutti per i commenti.

Il commento di Laura coglie bene gli intenti parodistici del pezzo.
A tal proposito, Maurizio, la battuta finale si inserisce sempre in questo quadro: il cattivo che si ritiene super-intelligente come tutti i super-cattivi, viene sconfitto dal supereroe persino dopo averlo ucciso... A che gli serve essere così intelligente se è sempre e comunque destinato a perdere?

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: sabato 26 agosto 2017, 10:41
da simone.delos
Inizio col dire che questo racconto mi ha ricordato molto le atmosfere di Watchmen. Fumetto e film che adoro.
L'attinenza alla trama è perfetta. Può sembrare scontato a una primissima lettura ma poi ti lascia a riflettere e dici: Cazzo effettivamente l'apocalisse zombie che entra in un fumetto di supereroi è geniale.
In questo senso è forse il racconto più azzeccato.
In sintesi è un racconto che definisco: idea/centrico. Nel senso che secondo me hai pensato più alla scintilla che al contorno, dotato di buonissima prosa ma scritto e riformulato in altri mille tra fumetti, cartoni ecc.
Sarò ripetitivo, lo so. Ma manca sempre la malinconia romeriana. Nel senso ok l'ironia, ok l'ambientazione insolita e geniale. Ma lo zombie è una creatura orribile e triste (a suo modo).

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: sabato 26 agosto 2017, 16:42
da angelo.frascella
Ciao, Simone.

Grazie per lettura e commento.

Solo una precisazione a quello che dici:
simone.delos ha scritto:Sarò ripetitivo, lo so. Ma manca sempre la malinconia romeriana. Nel senso ok l'ironia, ok l'ambientazione insolita e geniale. Ma lo zombie è una creatura orribile e triste (a suo modo).


La malinconia romeriana non era richiesta dal contest (siamo in MC e non nel Camaleonte). Le uniche richieste erano la presenza dello zombie e il rispetto della traccia.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: sabato 26 agosto 2017, 17:13
da jimjams
Mi aspettavo un racconto umoristico, ma qui abbiamo anche i supereroi! Idea molto carina, tema centratissimo, solita scrittura piacevole. Alcune battute forse le apprezzo solo io, ma quello conta. Per esempio la cosa delle panche della chiesa :-) Unico appunto, forse Extra dovrebbe essere un filino più incazzato, visto che il nostro Sinner gli ha appena ammazzato la moglie. Però va be', non sai mai quanto sono bravi a incassare questi super buoni.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: lunedì 28 agosto 2017, 18:20
da simone.delos
angelo.frascella ha scritto:Ciao, Simone.

Grazie per lettura e commento.

Solo una precisazione a quello che dici:
simone.delos ha scritto:Sarò ripetitivo, lo so. Ma manca sempre la malinconia romeriana. Nel senso ok l'ironia, ok l'ambientazione insolita e geniale. Ma lo zombie è una creatura orribile e triste (a suo modo).


La malinconia romeriana non era richiesta dal contest (siamo in MC e non nel Camaleonte). Le uniche richieste erano la presenza dello zombie e il rispetto della traccia.


Assolutamente Angelo, il mio era solo un appunto legato alla mia sfera emozionale nei confronti di Romero. :)
Toglimi una curiosità (se vuoi), conosci gli Watchmen?

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: martedì 29 agosto 2017, 0:35
da angelo.frascella
simone.delos ha scritto:Toglimi una curiosità (se vuoi), conosci gli Watchmen?


Certo, Simone. Grande fumetto e, tutto sommato mi è piaciuto abbastanza anche il film.
Però, mentre scrivevo il raccontino, la mia idea era più di parodiare i supereroi classici che non di riferirmi all'opera rivoluzionaria di Alan Moore.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: martedì 29 agosto 2017, 0:36
da angelo.frascella
jimjams ha scritto:Unico appunto, forse Extra dovrebbe essere un filino più incazzato, visto che il nostro Sinner gli ha appena ammazzato la moglie. Però va be', non sai mai quanto sono bravi a incassare questi super buoni.


Sì, in effetti, Mario ci potrebbe stare, ma si sa che i supereroi superpuri non riescono a non perdonare :)

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: giovedì 31 agosto 2017, 18:22
da Andrea Partiti
Ho la sensazione che il tuo racconto funzioni bene principalmente perché sappiamo che ci saranno degli zombie da qualche parte, altrimenti il colpo di scena del risveglio sarebbe troppo improvviso e ingiustificato, soprattutto perché arriva da un cattivo esterno e che non conosciamo neppure. Ammetto che mi aspettavo che la moglie morta fosse parte della storia e che il cattivo volesse magari riportarla in vita, causando l'apocalisse zombie come effetto collaterale...
Molti dei racconti che ho visto non hanno dei "big player" come protagonisti, ma delle persone che subiscono gli eventi, tu hai scelto una via radicalmente opposta e più difficile, mostrarci delle persone che influenzano davvero gli eventi in bene o in male, quindi hai una sorta di responsabilità di usare questa influenza :)
Adorabile la finta identità come presentatore tv che in realtà è una persona diversa! E' bello che venga riconosciuto ma anche che sia un errore.
Dettagli a parte, il racconto mi piace molto, è spigliato e leggero nel modo giusto, senza mai eccedere nella parodia e mantenendo una sua eleganza.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: giovedì 31 agosto 2017, 22:35
da Zebratigrata
L’idea mi piace, una situazione alla “Wile E. Coyote che cattura il beep beep”, il cattivo che, per una volta, uccide il buono e viene beffato dall’apocalisse zombi.
La realizzazione però mi sembra un po’ trascinata: credo che i canonici 3000 caratteri di MC sarebbero bastati e che tagliare un po’ sulle spiegazioni (le spalle di Extra-man, le motivazioni, la storia delle mogli ecc.) avrebbe giovato alla godibilità del racconto.

Re: Il mondo è mio! di Angelo Frascella

Inviato: venerdì 1 settembre 2017, 0:57
da angelo.frascella
Grazie, Andrea e Sara per lettura e commenti.

In particolare rispondo a un paio di commenti di Andrea.

Andrea Partiti ha scritto:Ho la sensazione che il tuo racconto funzioni bene principalmente perché sappiamo che ci saranno degli zombie da qualche parte, altrimenti il colpo di scena del risveglio sarebbe troppo improvviso e ingiustificato, soprattutto perché arriva da un cattivo esterno e che non conosciamo neppure.


Sì, Andrea, come dicevo qualche commento fa, questa è una riflessione che facevo cercando di prendere sonno, dopo aver scritto il racconto, ma ormai era tardi per modificarlo.

Andrea Partiti ha scritto:Ammetto che mi aspettavo che la moglie morta fosse parte della storia e che il cattivo volesse magari riportarla in vita, causando l'apocalisse zombie come effetto collaterale....


La moglie uccisa fa parte di alcuni topos sul genere super-eroistico che ho inserito nel racconto.