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Sangue blu

Inviato: martedì 21 novembre 2017, 0:54
da roberto.masini
Sul tavolo autoptico l’anatomopatologo Davide Rossetti stava esaminando il corpo del conte Giovanni Mariani Lanzi. Il figlio Giacomo l’aveva rinvenuto senza vita nella sua piccola biblioteca dove il nobile amava rifugiarsi ogni pomeriggio per immergersi, come aveva dichiarato la moglie Adelina, nella lettura di strani antichi libri come la Clavicola Salomonis, il Grand Albert, il grimorio di Papa Onorio, l’Enchiridion, il Liber Diaboli e l’Arawak Vudù. Oltre al fatto che il vecchio soffrisse di fotofobia, l’anamnesi fornita dai familiari non indicava importanti patologie.
Eppure era morto senza un motivo apparente.
La prima operazione fu uno sguardo generale al corpo dell’uomo. Incominciò a registrare:
«Autopsia del conte Giovanni Mariani Lanzi. 20 Novembre 2017, ore 11.49. Il corpo non presenta escoriazioni, tumefazioni o altri traumi cutanei che facciano pensare a oggetti contundenti che abbiamo causato emorragie interne!»
Esaminò minuziosamente la pelle per riscontrate punture di ago ma non trovò nulla. L’ipotesi di un avvelenamento non era peraltro suffragata dai classici segnali. Non c’erano colorazioni inconsuete della cute e delle ipostasi cadaveriche. Dopo avergli aperto la bocca non percepì odori particolari. Gli rimaneva ancora una cosa da fare; esaminare la colorazione del sangue e delle urine.
Estrasse il sangue dal braccio e qui si trovò di fronte a un fatto insolito: il sangue era blu non rosso violaceo bluastro come il sangue venoso. Ma da quella vena che aveva scelto per l’esame sarebbe dovuto uscire del sangue arterioso rosso brillante.
Prima di esaminare quello strano sangue decise di controllare la temperatura del cadavere.
«Passo ora a esaminare l’algor mortis con esame rettale.»
La temperatura lo sconvolse: il termometro misurava 5 gradi!. Erano passate solo 10 ore dal decesso Durante il periodo del cosiddetto decadimento esponenziale della temperatura del cadavere, presupponendo una temperatura ante mortem normale, un corpo medio si raffredda con una legge che può essere considerata lineare, di circa 0,8 °C l'ora.
Il medico era sempre più sconvolto.
E lo fu ancor di più quando decise di controllare la bocca del conte: erano evidenti quattro lunghissimi canini.
In quel momento la mano sinistra si mosse, si aprì e si chiuse.
Il medico non aveva più dubbi: di fronte all’accumularsi d’indizi non poteva che prendere atto che quello era un vampiro che si stava risvegliando. Aveva pochi minuti per riflettere. Cancellò la registrazione e, non avendo un paletto di frassino, decise di decapitarlo. Occorreva tutto il suo sangue freddo ma era sicuro di farcela. Afferrò la sega ma in quel momento entrò il suo aiutante che lo fermò, sferrandogli un pugno in faccia.

La Repubblica, 22 novembre 2017. Il Coroner pazzo. Si è conclusa per fortuna in modo positivo la strana vicenda della morte apparente del conte Giovanni Mariani Lanzi che si trovava già sul tavolo dell’autopsia. Grazie all’intervento del dottor Evaristo Licofonte che ha fermato il professor Davide Rossetti il quale, preso da un raptus, lo stava decapitando, il nobile fiorentino è potuto ritornare casa sano e salvo. La giustificazione dell’insano gesto ha indotto gli inquirenti al ricovero all'ospedale psichiatrico Chiarugi. Il noto anatomopatologo, figura fino a quel momento irreprensibile e rispettata dai colleghi, aveva dichiarato che il conte era un vampiro. I giornalisti hanno scoperto che un marchio della famiglia sono appunto i canini leggermente lunghi. A fronte di questa rivelazione il figlio Giacomo ha sporto querela.

«Evaristo… tu qui?» esclamò stupito Rossetti.
«Professore, sono venuto a trovarla per sapere come si sente.»
«E come vuoi che mi senta? Qui nessuno mi crede e mi trattano come un pazzo!»
«Ma io le credo!»
«Tu.. tu mi credi? Mi stai prendendo in giro?»
Evaristo si avvicinò e lo morse.
Si allontanò subito dopo, mentre Davide Rossetti gridava come… un pazzo!

Re: Sangue blu

Inviato: martedì 21 novembre 2017, 0:59
da antico
Ciao Roberto e benvenuto a Minuti Contati! Tutto ok con caratteri e tempo, buona Andrea Carlo Cappi Edition!

Re: Sangue blu

Inviato: venerdì 24 novembre 2017, 17:46
da Ace
Mi piace che la materia sembri essere molto ben padroneggiata dall’autore, e questa è sempre un’ottima cosa. Sangue, cadaveri, i contenuti che amo. Poi ecco i canini: vampiri, perfetto. Scritto con coerenza, proprietà, ottime capacità descrittive. Il racconto mi è piaciuto, non è facile scrivere un racconto così in pochissimo tempo, quindi bravo.

Re: Sangue blu

Inviato: domenica 26 novembre 2017, 14:02
da Fernando Nappo
Ciao Roberto,
complimenti per come padroneggi la materia. Di sicuro descrizioni così appropriate, pur senza scendere in particolari che alla fine risulterebbero noiosi, rendono più realistiche le scene descritte. La storia è gradevole, ben raccontata e descritta, ma c'è un particolare che mi ha lasciato un po' perplesso. Il medico controlla la bocca del conte per due volte: la prima per percepire odori, la seconda senza un motivo particolre, per scrupolo. È strano, a mio avviso, che la prima volta non abbia notato i canini, anche perché la seconda volta che apre la bocca al conte li definisce lunghissimi.

Re: Sangue blu

Inviato: domenica 26 novembre 2017, 18:42
da roberto.masini
Fernando Nappo ha scritto:Ciao Roberto,
complimenti per come padroneggi la materia. Di sicuro descrizioni così appropriate, pur senza scendere in particolari che alla fine risulterebbero noiosi, rendono più realistiche le scene descritte. La storia è gradevole, ben raccontata e descritta, ma c'è un particolare che mi ha lasciato un po' perplesso. Il medico controlla la bocca del conte per due volte: la prima per percepire odori, la seconda senza un motivo particolre, per scrupolo. È strano, a mio avviso, che la prima volta non abbia notato i canini, anche perché la seconda volta che apre la bocca al conte li definisce lunghissimi.

Esame frettoloso il primo con apertura parziale della bocca per sentire miasmi. E' un tentativo di spiegazione non so se riuscito!

Re: Sangue blu

Inviato: domenica 26 novembre 2017, 23:03
da marco.roncaccia
Ciao Roberto,
racconto divertente, mi accodo per quanto riguarda l’evidenziare la competenza del linguaggio utilizzato nella descrizione dell’autopsia. Anche io credo che quella doppia apertura della bocca sia un po’ un inganno per il lettore. Non mi piace inoltre l’inserimento dell’articolo di giornale. Spezza il ritmo e non aggiunge niente a ciò che avresti potuto mostrare curando un po’ di più la seconda scena.

Re: Sangue blu

Inviato: martedì 28 novembre 2017, 18:27
da giancarmine trotta
Ciao Roberto,
la parte descrittiva e molto dettagliata del racconto si legge bene. I vocaboli specialistici non mi sono risultati pesanti, anzi, hanno fornito al racconto competenza e uno stile approfondito. La parte del giornale e quella finale, seppur più leggeri, hanno un ritmo differente e spezzano un po' l'incantesimo della prima parte; il risultato è che mi è piaciuta più la prima parte e meno la seconda, da quando cioè l'assistente gli tira un pugno in faccia (mentre mi aspettavo che gli chiedesse il perché della sega o urlasse, ecc...).
In complesso è certamente una buona prova.
Alla prossima,
G.

Re: Sangue blu

Inviato: mercoledì 29 novembre 2017, 16:36
da DandElion
ADOROH!!
Tu mi tocchi nel vivo -o nel non morto, a seconda dei punti di vista!- con questo racconto!! Mi piace molto, molto moltissimo, ben scritto, ben congegnato, la storia scorre e il risultato è praticamente perfetto. il finale è un po' scontato, come d'altra parte è giusto che sia, anche se forse avrei lasciato il lettore col dubbio che..

Re: Sangue blu

Inviato: giovedì 30 novembre 2017, 15:04
da Federico Martello
Ciao Roberto, davvero un bellissimo racconto, mi ha molto colpito, ho apprezzato particolarmente l'idea tanto quanto la realizzazione, lo stile si sposa perfettamente col contesto (e il linguaggio tecnico è senza dubbio un valore aggiunto, come ti hanno già detto in molti), uno dei tanti testi in classifica a cui è davvero difficile dire qualcosa perché non cambierei niente: una buona idea, ben scritta, ben realizzata nel ritmo e nell'impostazione, che riesce nel suo obiettivo e nella quale sinceramente trovare errori è un po un mettersi a scavare a forza. Ma probabilmente non troverei niente neanche scavando perché sono stati fin troppo positivi sia il primo impatto che le successive riletture. Ottimo lavoro

Re: Sangue blu

Inviato: giovedì 30 novembre 2017, 19:39
da roberto.masini
DandElion ha scritto:ADOROH!!
Tu mi tocchi nel vivo -o nel non morto, a seconda dei punti di vista!- con questo racconto!! Mi piace molto, molto moltissimo, ben scritto, ben congegnato, la storia scorre e il risultato è praticamente perfetto. il finale è un po' scontato, come d'altra parte è giusto che sia, anche se forse avrei lasciato il lettore col dubbio che..

Quando leggo l'aggettivo perfetto non posso che emozionarmi e ringraziare devotamente!

Re: Sangue blu

Inviato: lunedì 4 dicembre 2017, 14:40
da antico
Una prova davvero buona. Hai il controllo del racconto e si vede e in più il tema è perfettamente centrato. Però, a mio avviso, quel finale non è una buona scelta. L'avrei chiuso sull'articolo di giornale, magari arricchendo ciò che precede senza pensare di andare a parare dove sei andato a parare. Vorrei il racconto in Vetrina, un giretto nel Laboratorio (in caso tu non riesca ad approdare in finale) potrebbe essere più che utile. Per il momento la mia valutazione è pollice tendente all'alto.

Re: Sangue blu

Inviato: lunedì 22 gennaio 2018, 22:50
da DandElion
roberto.masini ha scritto:Quando leggo l'aggettivo perfetto non posso che emozionarmi e ringraziare devotamente!

ehm.. ho letto adesso ;)