Inventario - LordMax
Inventario - LordMax
Inventario, due rampini, corda di nylon, torcia, abiti neri, pugnale, mappa delle fogne.
Dalla mappa vedo che posso passare dalle fogne, arrivare fino al magazzino uscire in strada e sparire prima che se ne accorgano.
Il problema è superare la fogna e riuscire a mescolarsi alla folla senza puzzare troppo.
Entrare nella fogna è facile, faccio leva su un tombino e sono dentro. Non sembra come nei film, la fogna puzza, ma puzza proprio tantissimo, una cosa indicibile, prendo il fiato, riesco a fare 2 o 300 metri e gli occhi non sono più in grado di leggere la mappa da tanto che bruciano.
Torno indietro, mi sento addosso ogni schifezza venga in mente, l'odore è insopportabile, fa stare male, vomito tre volte.
Inventario, due rampini, corda di nylon, torcia, abiti neri, guanti in lattice, pugnale, mappa delle fogne, maschera antigas e bombola di ossigeno, una muta da sub.
Entro nella fogna. La puzza è terribile anche se ho la maschera ma almeno non bruciano gli occhi e riesco a leggere la mappa.
Arrivo sotto il magazzino, c’è un tombino, lo trovo ma aprirlo dal di sotto non è facile, non c’è una scala per salire, l’unico modo è il rampino ma non posso agganciarlo se prima non apro il tombino. Rinuncio e torno alla fortezza.
Inventario, rampini, corda, torcia, abiti neri, muta da sub, guanti, pugnale, mappa delle fogne, maschera antigas e bombola di ossigeno, un bastone telescopico e una scala di corda.
La mappa ormai la so a memoria fino al magazzino.
Entro nella fogna. La puzza è terribile ma ormai la conosco, arrivo al magazzino, prendo l’asta telescopica, trovo un punto di appoggio, faccio forza contro il tombino, si sposta abbastanza per far passare il rampino, bastano tre tentativi perché prenda e riesco a salire fin dentro il magazzino. Sono dentro, ora devo trovare il laboratorio, uso la torcia per guardarmi intorno, è vuoto, non c’è nulla, solo una porta su un lato e un grosso portone al lato opposto.
Ovviamente la porta è la direzione giusta.
È una porta di sicurezza, chiusa a chiave. Provo il rampino, il pugnale, l’asta telescopica, che si piega e non riesco più a ritirarla, la porta non si apre.
Mi segno il modello della porta, rientro nelle fogne e torno alla fortezza.
Inventario, rampini, corda, torcia, abiti neri, muta da sub, guanti, pugnale, mappa delle fogne, maschera e bombola, bastone telescopico, scala di corda, attrezzi da fabbro per aprire le serrature.
Entro nella fogna. Arrivo al magazzino, con l’asta apro il tombino, entro nel magazzino. Vado alla porta di sicurezza. Prendo gli attrezzi e smonto la serratura, la porta si apre.
C’è un altro magazzino dall’altro lato, ci sono vari pallet con scatole e oggetti di vario genere, è molto ingombro ma non vedo…
Rosso. Schermo rosso. MORTO!
“Nooooooo. Merda! C’ero quasi. E ora ho solo più una vita. Riproviamo ma prima tolgo il sensore olfattivo dal casco VR che la fogna fa proprio schivo”
Inventario, due rampini, una corda di nylon, una torcia, abiti neri, un pugnale, la mappa delle fogne.
Dalla mappa vedo che posso passare dalle fogne, arrivare fino al magazzino uscire in strada e sparire prima che se ne accorgano.
Il problema è superare la fogna e riuscire a mescolarsi alla folla senza puzzare troppo.
Entrare nella fogna è facile, faccio leva su un tombino e sono dentro. Non sembra come nei film, la fogna puzza, ma puzza proprio tantissimo, una cosa indicibile, prendo il fiato, riesco a fare 2 o 300 metri e gli occhi non sono più in grado di leggere la mappa da tanto che bruciano.
Torno indietro, mi sento addosso ogni schifezza venga in mente, l'odore è insopportabile, fa stare male, vomito tre volte.
Inventario, due rampini, corda di nylon, torcia, abiti neri, guanti in lattice, pugnale, mappa delle fogne, maschera antigas e bombola di ossigeno, una muta da sub.
Entro nella fogna. La puzza è terribile anche se ho la maschera ma almeno non bruciano gli occhi e riesco a leggere la mappa.
Arrivo sotto il magazzino, c’è un tombino, lo trovo ma aprirlo dal di sotto non è facile, non c’è una scala per salire, l’unico modo è il rampino ma non posso agganciarlo se prima non apro il tombino. Rinuncio e torno alla fortezza.
Inventario, rampini, corda, torcia, abiti neri, muta da sub, guanti, pugnale, mappa delle fogne, maschera antigas e bombola di ossigeno, un bastone telescopico e una scala di corda.
La mappa ormai la so a memoria fino al magazzino.
Entro nella fogna. La puzza è terribile ma ormai la conosco, arrivo al magazzino, prendo l’asta telescopica, trovo un punto di appoggio, faccio forza contro il tombino, si sposta abbastanza per far passare il rampino, bastano tre tentativi perché prenda e riesco a salire fin dentro il magazzino. Sono dentro, ora devo trovare il laboratorio, uso la torcia per guardarmi intorno, è vuoto, non c’è nulla, solo una porta su un lato e un grosso portone al lato opposto.
Ovviamente la porta è la direzione giusta.
È una porta di sicurezza, chiusa a chiave. Provo il rampino, il pugnale, l’asta telescopica, che si piega e non riesco più a ritirarla, la porta non si apre.
Mi segno il modello della porta, rientro nelle fogne e torno alla fortezza.
Inventario, rampini, corda, torcia, abiti neri, muta da sub, guanti, pugnale, mappa delle fogne, maschera e bombola, bastone telescopico, scala di corda, attrezzi da fabbro per aprire le serrature.
Entro nella fogna. Arrivo al magazzino, con l’asta apro il tombino, entro nel magazzino. Vado alla porta di sicurezza. Prendo gli attrezzi e smonto la serratura, la porta si apre.
C’è un altro magazzino dall’altro lato, ci sono vari pallet con scatole e oggetti di vario genere, è molto ingombro ma non vedo…
Rosso. Schermo rosso. MORTO!
“Nooooooo. Merda! C’ero quasi. E ora ho solo più una vita. Riproviamo ma prima tolgo il sensore olfattivo dal casco VR che la fogna fa proprio schivo”
Inventario, due rampini, una corda di nylon, una torcia, abiti neri, un pugnale, la mappa delle fogne.
Re: Inventario - LordMax
E bravo Max che sei riuscito a postare! Tutto ok con i parametri, divertiti in questa Arona Edition!
- Marco Travaglini
- Messaggi: 196
Re: Inventario - LordMax
Ciao LordMax, piacere di conoscerti.
Il racconto si legge molto bene, è coinvolgente e molto divertente. L’empatia con il protagonista si crea fin da subito. Non sappiamo cosa stia cercando, ma veramente siamo trasportati in una serie di peripezie via via crescenti affrontate con determinazione, complimenti.
Non mi è chiaro come faccia a sopraggiungere la morte, e la cosa mi lascia parecchio amaro in bocca dopo aver faticato tanto per arrivare fino al magazzino.
Purtroppo questo racconto, a mio modo di vedere, ha un enorme difetto: non riesco a trovare nessuna attinenza al tema, anche nel suo significato più largo. L’unica cosa che giustificherebbe il tutto sarebbe un’interpretazione di doppelgänger inteso come alterego protagonista del videogame, ma è davvero molto debole come attinenza. Non so se mi è sfuggito qualcosa.
Il racconto si legge molto bene, è coinvolgente e molto divertente. L’empatia con il protagonista si crea fin da subito. Non sappiamo cosa stia cercando, ma veramente siamo trasportati in una serie di peripezie via via crescenti affrontate con determinazione, complimenti.
Non mi è chiaro come faccia a sopraggiungere la morte, e la cosa mi lascia parecchio amaro in bocca dopo aver faticato tanto per arrivare fino al magazzino.
Purtroppo questo racconto, a mio modo di vedere, ha un enorme difetto: non riesco a trovare nessuna attinenza al tema, anche nel suo significato più largo. L’unica cosa che giustificherebbe il tutto sarebbe un’interpretazione di doppelgänger inteso come alterego protagonista del videogame, ma è davvero molto debole come attinenza. Non so se mi è sfuggito qualcosa.
- maurizio.ferrero
- Messaggi: 529
Re: Inventario - LordMax
Bello, racconto divertente, ma mi associo al commento precedente – fatico a trovare attinenza con il tema, per quanto l’alter-ego digitale possa essere inteso come Doppelganger, non credo che nello specifico caso ricopra a pieno la descrizione (non dovrebbe essere un alter ego “oscuro”?). Il gioco di reiterare l’inventario funziona, ma forse all’ultima volta risulta essere un po’ troppo ripetitivo. In ogni caso, un plauso all’originalità!
- Emiliano Maramonte
- Messaggi: 1053
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Re: Inventario - LordMax
Ciao LordMax!
Di questo racconto ho apprezzato due cose: il ritmo narrativo e l'idea di fondo.
La storia ti incalza sin dall'inizio con una cadenza quasi da metronomo con questi miniepisodi in cui il protagonista cerca di raggiungere un obiettivo ma non ci riesce pur trovando ogni volta un nuovo escamotage per andare un po' più avanti.
Però ci sono anche due inconvenienti, anzi tre. Uno: essendo stato io un videogamer incallito, a metà della trama avevo già intuito di cosa si trattasse. Chiunque abbia giocato a Doom o a Quake o a giochi simili, riconosce immediatamente il percorso da te descritto, quindi ho subito pensato a un videogioco. Per non parlare poi dell'accorgimento narrativo della realtà virtuale, vecchio come il bacucco. Due: Un po' di ripetitività. All'ultimo episodio, dopo l'ennesima ripetizione dell'inventario, non ne potevo più e volevo che il racconto finisse il prima possibile. Morto come e perché, poi? Tre: il tema, preso moooooolto alla lontana e in senso molto lato.
Che dire? Un interessante esperimento, carino fino a un certo punto ma che si sgonfia come un pallone forato in più punti.
In bocca al lupo!!
Emiliano.
Di questo racconto ho apprezzato due cose: il ritmo narrativo e l'idea di fondo.
La storia ti incalza sin dall'inizio con una cadenza quasi da metronomo con questi miniepisodi in cui il protagonista cerca di raggiungere un obiettivo ma non ci riesce pur trovando ogni volta un nuovo escamotage per andare un po' più avanti.
Però ci sono anche due inconvenienti, anzi tre. Uno: essendo stato io un videogamer incallito, a metà della trama avevo già intuito di cosa si trattasse. Chiunque abbia giocato a Doom o a Quake o a giochi simili, riconosce immediatamente il percorso da te descritto, quindi ho subito pensato a un videogioco. Per non parlare poi dell'accorgimento narrativo della realtà virtuale, vecchio come il bacucco. Due: Un po' di ripetitività. All'ultimo episodio, dopo l'ennesima ripetizione dell'inventario, non ne potevo più e volevo che il racconto finisse il prima possibile. Morto come e perché, poi? Tre: il tema, preso moooooolto alla lontana e in senso molto lato.
Che dire? Un interessante esperimento, carino fino a un certo punto ma che si sgonfia come un pallone forato in più punti.
In bocca al lupo!!
Emiliano.
Re: Inventario - LordMax
Ciao e piacere di averti letto.
Dico subito che alla prima non ero entrato molto nel mood che proponevi, poi però ad una seconda lettura l’impressione complessiva è migliorata.
Lo stile è pulito e semplice (grande pregio in racconti brevi). Le immagini sono chiare e arrivano subito trasmettendo sia odori che immagini (altro pregio). Alla lunga però lo schema inizia a diventare ripetitivo, ma essendo un videogame ci può anche stare. Il problema forse è che ci vedo un po’ poca attinenza con il tema o comunque troppo debole e la cosa che mi ha proprio fatto storcere la bocca è stata la chiusura finale. Il racconto in quelle due righe è come se si afflosciasse, non so se riesco a farmi capire ma perde molta della potenza che aveva. Se chiudevi con schermo rosso – morto – game over, per esempio, sarebbe stato molto più incisivo, anche se il problema dell’attinenza sarebbe comunque rimasto.
Dico subito che alla prima non ero entrato molto nel mood che proponevi, poi però ad una seconda lettura l’impressione complessiva è migliorata.
Lo stile è pulito e semplice (grande pregio in racconti brevi). Le immagini sono chiare e arrivano subito trasmettendo sia odori che immagini (altro pregio). Alla lunga però lo schema inizia a diventare ripetitivo, ma essendo un videogame ci può anche stare. Il problema forse è che ci vedo un po’ poca attinenza con il tema o comunque troppo debole e la cosa che mi ha proprio fatto storcere la bocca è stata la chiusura finale. Il racconto in quelle due righe è come se si afflosciasse, non so se riesco a farmi capire ma perde molta della potenza che aveva. Se chiudevi con schermo rosso – morto – game over, per esempio, sarebbe stato molto più incisivo, anche se il problema dell’attinenza sarebbe comunque rimasto.
- giancarmine trotta
- Messaggi: 383
Re: Inventario - LordMax
Ciao LordMax,
il racconto è piacevole alla lettura (in particolare i primi due terzi) e leggendo ho riscontrato una certa empatia col protagonista e con la riuscita della sua impresa.
La prima volta la frase "Inventario, rampini, corda..." incurioscisce; la seconda fa sorridere, è piacevole; la terza completa un ciclo (almeno nella mia percezione) e quindi appaga. La quarta è di troppo, magari potevi trovare un escamotage se proprio non potevi farne a meno.
Qualche virgola non al punto giusto spezza il ritmo di frasi ben congeniate.
Un lavoro buono, con qualche sbavatura.
Alla prossima,
G.
**
il racconto è piacevole alla lettura (in particolare i primi due terzi) e leggendo ho riscontrato una certa empatia col protagonista e con la riuscita della sua impresa.
La prima volta la frase "Inventario, rampini, corda..." incurioscisce; la seconda fa sorridere, è piacevole; la terza completa un ciclo (almeno nella mia percezione) e quindi appaga. La quarta è di troppo, magari potevi trovare un escamotage se proprio non potevi farne a meno.
Qualche virgola non al punto giusto spezza il ritmo di frasi ben congeniate.
Un lavoro buono, con qualche sbavatura.
Alla prossima,
G.
**
- diego.martelli
- Messaggi: 133
Re: Inventario - LordMax
Il racconto è divertentissimo, il tema del doppelganger viene esplorato parlando dell'avatar di un videogioco fin troppo realistico! :D
L'espediente del colore del testo è singolare ma immagino non sia vietato da alcuna regola: si potrebbe perdere però fruendo il racconto da qualche media particolare (o banalmente essere perduto per via di differenti vesti grafiche). Però si potrebbe dire quasi la stessa cosa della formattazione "strana" del mio testo...
Non vedo nessun problema al testo, è divertente e scorrevole: forse, solo l'adesione al tema è un po' lasca.
L'espediente del colore del testo è singolare ma immagino non sia vietato da alcuna regola: si potrebbe perdere però fruendo il racconto da qualche media particolare (o banalmente essere perduto per via di differenti vesti grafiche). Però si potrebbe dire quasi la stessa cosa della formattazione "strana" del mio testo...
Non vedo nessun problema al testo, è divertente e scorrevole: forse, solo l'adesione al tema è un po' lasca.
- invernomuto
- Messaggi: 270
Re: Inventario - LordMax
Ciao LordMax,
da accanito giocatore di GDR, sia su carta e penna che su schermo, la situazione del tuo personaggio mi è risultata immediatamente familiare, cosa che forse ha rovinato un po' l'effetto sorpresa.
Il finale, con la morte che sopraggiunge infida e improvvisa, senza dare al protagonista l'occasione di identificare il pericolo, mi ha ricordato la tanto criticata puntata finale de I Soprano, che usa un espediente davvero simile al tuo e che non ho trovato eccessivamente fuori luogo.
Purtroppo devo accodarmi agli altri e ribadirti (inutilmente, perché ormai l'hai già sentito) che il tema non è pienamente centrato secondo me - più che di un "doppio" si tratta di un "avatar", concettualmente differente, e la cosa non può non ripercuotersi sul tuo piazzamento in classifica.
Spero di rileggerti presto, anche perché hai comunque uno stile interessante e scorrevole.
A presto!
da accanito giocatore di GDR, sia su carta e penna che su schermo, la situazione del tuo personaggio mi è risultata immediatamente familiare, cosa che forse ha rovinato un po' l'effetto sorpresa.
Il finale, con la morte che sopraggiunge infida e improvvisa, senza dare al protagonista l'occasione di identificare il pericolo, mi ha ricordato la tanto criticata puntata finale de I Soprano, che usa un espediente davvero simile al tuo e che non ho trovato eccessivamente fuori luogo.
Purtroppo devo accodarmi agli altri e ribadirti (inutilmente, perché ormai l'hai già sentito) che il tema non è pienamente centrato secondo me - più che di un "doppio" si tratta di un "avatar", concettualmente differente, e la cosa non può non ripercuotersi sul tuo piazzamento in classifica.
Spero di rileggerti presto, anche perché hai comunque uno stile interessante e scorrevole.
A presto!
Re: Inventario - LordMax
Problemone: non mi sembra un'interpretazione sufficiente di doppelganger, se non assai alla lontana e cmq no, non sapendo il tema e mi chiedessero di indovinarlo dopo la lettura del racconto non avrei alcuna possibilità di riuscirci. Vero, il doppio del protagonista è il suo essere virtuale, ma non c'è nulla di negativo o disturbante nell'esserlo, perlomeno in questo testo, e in ogni caso la ratio è la stessa, cioè quella del protagonista. Problemino: nonostante la lettura comunque piacevole (al netto di un paio di inventari che si sarebbero potuti eliminare) il disvelamento del quid mi ha un pelo lasciato freddo perché quello del gioco barra vita reale e tema ormai classico e qui non ci ho visto elementi nuovi. Pertanto, in conclusione, pollice ni, ma tendente verso l'alto perché sì, il racconto è migliorabile e, in ogni caso, la lettura è piacevole.
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