Luce e Buio

Avatar utente
Puch89
Messaggi: 228

Luce e Buio

Messaggio#1 » martedì 22 dicembre 2020, 0:46

Luce e Buio
di Alessio Magno


Giaceva sola, nel buio.
Si guardava attorno ogni tanto, ma c’era ben poco ad attirare la sua attenzione. Non che se la passasse male, anzi, quella quiete le piaceva ed era da un po' che le cose si erano fatte tranquille, dopo l’ultima volta che si era cacciata nei guai.
Era passato parecchio da allora e alla fine ci aveva guadagnato anche una compagna fidata. Certo, a volte era costretta a fronteggiare qualche problema, stabilizzarsi era un lavoro lungo che richiedeva pazienza, ma negli ultimi tempi si era venuta a creare una situazione singolare, senza precedenti. La preoccupava e non poco; lei odiava i cambiamenti, sebbene fosse costretta ad affrontarli per forza di cose di tanto in tanto, ma quella nuova circostanza non prometteva niente di buono. Decise che ne avrebbe parlato con suo padre, al prossimo solstizio.

«Figlia, rispondimi con sincerità. Perché opponi resistenza?»
«Non oppongo resistenza… è che ho paura.»
«Paura? Sei giovane ancora, è normale aver paura.»
«…Tu non sei mica tanto più vecchio di me.»
«Forse. Ma infinitamente più saggio e potente. Sulle mie spalle grava un fardello che tu non puoi immaginare, eppure non ti fai problemi a prenderti la briga di aumentarne il peso con la tua insofferenza.»
«Sei pesante, lo sai?»
«Si. Lo sanno tutti.»
«Spiritoso. Quindi devo arrangiarmi da sola, giusto?»
«Ti dirò quello che ho detto anche ai tuoi fratelli, sebbene non abbiano voluto ascoltare. Non temere l’ignoto. Lascia che scorra, lascia che sia. Lasciagli fare il suo corso. Nel bene e nel male, sarà sempre meglio che aver trascorso i giorni uno uguale all’altro e vivere in una prigione creata da te stessa.»
Nonostante non fosse del tutto convinta, quelle ultime parole fecero breccia.

*
«Padre. Mi hai tratta in inganno!»
«Sapevo che saresti tornata a lamentarti da me, figlia.»
«Mi avevi detto di non temere, di essere accomodante, ma erano tutte bugie! Guardami come mi ha ridotto il tuo amato cambiamento!»
«Tu mi hai frainteso. Io ti ho solamente messo in guardia, sia dal bene che dal male, sia dall’inamovibilità che dall’avventatezza. Entrambe erano un rischio, ma nessuno poteva pronosticare gli effetti. Le conseguenze delle nostre scelte sono imprevedibili, il più delle volte.»
«Bella storia. Non ci hai dormito per studiartela, vero?»
«Io non dormo mai.»
«Di questo passo morirò prima del tempo e a te non importa!»
«Via via, non esageriamo. Sei forte, robusta. Non per niente rimani la mia preferita. Vada come vada è comunque un’esperienza, ne uscirai viva, lo sai. Non dare colpe a me né a te stessa se loro hanno intrapreso la strada sbagliata. Potrai sempre dire di aver vissuto un’avventura incredibile. Chi altri tra i tuoi simili può dire lo stesso?»

*
Non avrebbe mai voluto ammetterlo, ma suo padre aveva avuto ragione.
Era passato moltissimo tempo da quando era convinta che essere felici significasse accontentarsi di poco, andare avanti giorno dopo giorno senza rischiare, a costo di perdersi tutto. E sarebbe accaduto, se non avesse deciso di mettersi in gioco, affrontare sé stessi e vincere.
Voleva dirglielo, regalargli quell’ultima soddisfazione prima che se ne andasse per sempre. Non doveva più aspettare il solstizio per passarlo a trovare; suo padre si era avvicinato a tutti i suoi figli, prima del saluto finale.
«Padre… mi senti?»
«Ti ascolto, figlia.»
«Avevi ragione, sai? È stata un’esperienza grandiosa. Gli umani mi hanno aiutato ad essere migliore, anche nei momenti più bui.»
«Il buio è eterno e imperscrutabile, figlia. Anche quando la luce esplode in tutta la sua potenza, il buio rimane dominante. Qual è la differenza rispetto a prima allora, quando la luce ancora non esisteva?»
«La scintilla.»
«Esatto. Perché sebbene il buio è costante, resta un semplice spettatore passivo, testimone di un moto inarrestabile innescato dalla luce. E così, come noi stelle diffondiamo la luce per contrastare il buio, scegliere di agire e seguire il flusso inevitabile del cambiamento è il significato stesso della vita. Non c’è vita senza luce, non c’è luce senza scintilla.»
Il Sole concluse l’ultima fase della sua lunghissima esistenza, lasciando al suo posto una splendida nebulosa planetaria, eredità di un meraviglioso viaggio che, senza la prima scintilla, non sarebbe mai stato possibile.



Avatar utente
antico
Messaggi: 7167

Re: Luce e Buio

Messaggio#2 » martedì 22 dicembre 2020, 0:48

Ciao Alessio! Tutto ok con i parametri, buona Davide Del Popolo Riolo Edition anche a te!

Red Robin
Messaggi: 76

Re: Luce e Buio

Messaggio#3 » martedì 22 dicembre 2020, 11:37

Complimenti, veramente. Ho gradito molto l'interpretazione del tema, con la personificazione di alcuni degli elementi più importanti della vita umana. Personalmente, avrei soltanto reso più conciso, il primo capoverso, riducendo il numero di considerazioni riguardo pensieri e carattere della luce, perché il senso è già chiaro così. A tratti invece, le riflessioni del buio mi sono sembrate un po' troppo sentenziose o esageratamente teatrali, ma credo sia soltanto un'impressione personale, perché sono ben in linea con quanto emerge del personaggio.
Ultima modifica di Red Robin il domenica 27 dicembre 2020, 1:06, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Puch89
Messaggi: 228

Re: Luce e Buio

Messaggio#4 » martedì 22 dicembre 2020, 12:42

Red Robin ha scritto:Complimenti, veramente. Ho gradito molto l'interpretazione del tema, con la personificazione Di alcuni degli elementi più importanti della vita umana. Personalmente, avrei soltanto reso più conciso, il primo capoverso, riducendo il numero di considerazioni riguardo pensieri e carattere della luce, perché il senso è già chiaro così. A tratti invece, le riflessioni del buio mi sono sembrate un po' troppo sentenziose o esageratamente teatrali, ma credo sia soltanto un'impressione personale, perché sono ben in linea con quanto emerge del personaggio.

Grazie mille, sono lieto sia piaciuto.
Le riflessioni sul buio e sulla luce le ho impostate volutamente in modo più teatrale, proprio come se il sistema solare fosse un grande teatro e dare un certo tono ai corpi celesti, ma lasciando anche qui e lì alcune leggerezze (vedi la Terra che si comporta come una figlia adolescente, la battuta sul peso del Sole, ecc) ma soprattutto per accentuare l'analogia tra buio/luce = staticità/cambiamento e la scintilla come l'apice del processo.

Red Robin
Messaggi: 76

Re: Luce e Buio

Messaggio#5 » martedì 22 dicembre 2020, 14:48

Okay, grazie degli esaustivi chiarimenti, anche se il tutto emergeva già bene dal testo. Com'è ti ho detto, è stata solo un'impressione personale che non toglie nulla al mio apprezzamento del racconto.

Avatar utente
Fagiolo17
Messaggi: 519

Re: Luce e Buio

Messaggio#6 » martedì 22 dicembre 2020, 18:21

Ciao Alessio.
Purtroppo stavolta non ho apprezzato il tuo racconto. È molto allegorico, a mio avviso fin troppo. La protagonista sarebbe la Terra impersonificata? O una stella? In un mondo dove il sole finisce la sua vita e va scomparendo?
Il tema è sicuramente azzeccato e mi piace come lo hai integrato nel racconto, ma non sono riuscito a entrare in sintonia con la tua narrazione. È un mio limite, ho sempre preferito racconti più concreti. Comunque nella accezione che hai voluto dargli è un buon lavoro.
In bocca al lupo per la tua Davide Del Popolo Riolo Edition.

Avatar utente
Debora D
Messaggi: 310

Re: Luce e Buio

Messaggio#7 » giovedì 24 dicembre 2020, 11:40

Ciao Alessio, piacere di leggerti.
Cerco di raccontarti la mia esperienza di lettura che è passata per tre fasi: confusione, interpretazione, "aaaaah allora è così".
Le tre fasi sono dovute alla scelta narrativa che hai fatto: un'allegoria che si vela alla fine tutta giocata sul tenere nascosta l'identità del padre e della figlia.
La prima lettura è stata faticosa a causa delle sequenze riflessive lente piene di pensieri che rendono statica la scena e sequenze dialogate abbondanti prive di azioni o riferimenti.
Infatti alla fine il Sole deve per forza fare una mezza lezione filosofica per fornire al lettore tutte le informazioni che gli mancano.
I dialoghi lasciano intendere sprazzi ma non saziano la curiosità, mi è sembrato di essere cieca o nascosta in un’altra stanza ad origliare voci di sconosciuti.
«Mi avevi detto di non temere, di essere accomodante, ma erano tutte bugie! Guardami come mi ha ridotto il tuo amato cambiamento!»
Come l’ha ridotta?
E sarebbe accaduto, se non avesse deciso di mettersi in gioco, affrontare sé stessi e vincere.
Ci lascia domande. c’è sempre qualcosa dietro l’angolo che non abbiamo visto. Perché chi è lei?

Alla seconda lettura almeno avevo capito che il padre era il sole ma ancora mi sfuggiva l'identità di lei. Credevo alla fine che fosse una stella, solo dopo aver letto la tua risposta a RedRobin ho capito che si tratta della Terra con conseguente terza interpretazione e pensiero "aaaah ecco!".

suo padre si era avvicinato a tutti i suoi figli, prima del saluto finale.
Momento potente che ho compreso appieno solo alla seconda lettura, conoscendo l’identità dei personaggi. Alla prima lettura non avevo capito nulla e nemmeno mi avevano toccato tragicità/ineluttabilità o sfumature simili che giungono rileggendolo con consapevolezza.

Conclusione: idea forte, simbolica e pure ambiziosa. Ripercorrere la storia dell'universo solo tramite dialoghi e con pochi caratteri è davvero coraggioso. Con più spazio potresti valutare l'idea di seminare più spunti tramite immagini e azioni dei personaggi. Come? Ci vorrebbe di ragionarci molto.
Non saprei come collocarti, mi piace l'audacia ma l'efficacia manca.
Spero di essere riuscita a darti l'idea di come un'altra mente si approccia al testo.
Buon divertimento in questa edizione


«Si. Lo sanno tutti.»

Avatar utente
Emiliano Maramonte
Messaggi: 1034
Contatta:

Re: Luce e Buio

Messaggio#8 » sabato 26 dicembre 2020, 18:43

Ciao Alessio, ben trovato!
Sono spiacente di dover dire che non ci siamo. Noia, noia, noia. Un incipit fangoso assolutamente da "asciugare" e rielaborare. Va bene la teatralità da te cercata e voluta per dare un certo registro al testo, ma alla lunga innervosisce e stanca. Ho apprezzato l'intuizione di personificare il sole e il sistema solare, ma lo sviluppo è carente e sminuisce in maniera deprimente quello che poteva essere un colpo di scena clamoroso (da quando sono a MC, nessuno ci aveva mai pensato, a quanto io ricordi...).
Troppi giri di parole, conditi da un fiume di inutile prosopopea che poteva invece essere snellita a favore di una architettura più dinamica e incisiva. Nella fattispecie, avresti potuto mostrarci qualche avvenimento da cui la figlia/Terra capiva l'utilità e la necessità del cambiamento. Nel testo invece è tutto raccontato e gli avvenimenti bisogna ricavarseli con un bello sforzo di fantasia.
Il tema è centrato solo perché lo hai continuamente sbattuto senza ritegno sotto al naso del lettore.
Prova insufficiente.

In bocca al lupo!
Emiliano.

Avatar utente
filippo.mammoli
Messaggi: 181

Re: Luce e Buio

Messaggio#9 » domenica 27 dicembre 2020, 14:30

Ciao Alessio, ben trovato.
Sono arrivato alla fine del tuo racconto, prika della rivelazione, senza aver capito in quale ambito ci si stesse muovendo. Avevo pensato a qualche scenario Fantasy, con lo stile un po' epico e il modo in cui la figlia si rivolge al padre.
Io finale mi ha spiazzato, ma non ha fugato tutti i miei dubbi. Se è il Sole il padre, chi è la figlia, la nostra amata terra?
In questo caso, non per rompere le palle, ma la conclusione è priva di senso astronomico.
Se non è Fantasy, allora un minimo di attinenza fisica creo debba essere mantenuta. Nel momento in cui il Sole muore, lo fa da gigante rossa e la terra sarà già stata inglobata o spazzata via dalla vicinanza della superficie solare.
Per il resto la metafora è molto suggestiva come pure lo è l'interpretazione del tema.
Una nota, a costo di risultare pedante, quando leggo "sebbene" o comunque qualsiasi congiunzione che introduce una subordinata concessiva, poi mi aspetto il verbo al congiuntivo, e la sua mancanza mi crea proprio una stonatura che stride all'orecchio.
Alla prossima.

Avatar utente
Giorgia D'Aversa
Messaggi: 134

Re: Luce e Buio

Messaggio#10 » mercoledì 30 dicembre 2020, 22:13

Ciao Alessio, piacere di leggerti!
Dunque, devo dire che alla prima lettura sono rimasta confusa. Un bel po'. Come gli altri mi sono poi dovuta orientare nei commenti per comprendere davvero il senso (anche bello e impegnato) del tuo racconto: dalla chiusura ero convinta che la protagonista fosse una stella, solo dopo ci sono arrivata. E, anche se trovo carine le conclusioni a cui sono arrivata e a cui hai voluto portare il lettore, è abbastanza problematico che sia difficoltoso arrivarci in autonomia. Prima di tutto un racconto deve essere comprensibile, per poter essere apprezzato al 100%.
Sarebbe servito qualche indizio in più lungo il testo e magari una spiegazione più chiara nello spiegone finale.

Infine, per quanto l'alternanza dei dialoghi senza alcun beat li renda più rapidi e stimoli la curiosità sull'identità dei due, devo ammettere che ho trovato le linee di dialogo del padre un po' troppo verbose e pesanti: ok l'aura di "saggezza", diciamo, però spezzano il ritmo e finiscono per annoiare un po'.
Buona sfida!

Avatar utente
Mauro Lenzi
Messaggi: 222
Contatta:

Re: Luce e Buio

Messaggio#11 » mercoledì 30 dicembre 2020, 22:20

Ciao Alessio,

Se può interessarti come feedback, ho capito alla prima lettura di cosa parlavi. Certo, non all’inizio, e credo che sia questo il problema. Per come la vedo io, un racconto che vuole creare un gioco di illusione al lettore, e svelargli la realtà alla fine, funziona bene se riesce a dargli un’idea coerente dettagliata ma errata, e alla fine svela l’errore. Invece non funziona bene se non fornisce elementi a sufficienza. Prima dell’accenno al solstizio non c’era nessun elemento che potesse far immaginare di cosa si parlasse, ed è un pezzo piuttosto lungo in cui io mi sono chiesto “ma di cosa sta parlando? Boh, andiamo avanti e vediamo…” ma a quel punto ero già poco convinto.
I dialoghi successivi, mi riferisco in particolar modo ai primi due, continuano a rimanere molto sul vago. E ti dirò che anche a una seconda rilettura non ho trovato un particolare senso; diciamo che il mio lato maligno vi ha trovato un po’ di finte parole di saggezza buttate a caso. Ma appunto è il mio lato maligno, per cui sono andato avanti senza dargli eccessivo peso.
Elementi come solstizio, fratelli e “la mia preferita” e infine gli umani, mi hanno portato a ipotizzare che si trattasse della Terra e del Sole.
A quel punto ho riletto, ma le cose dette non avevano acquistato un senso particolare rispetto a prima: anche se mi sembra di notare un certo impegno nella ricerca di adesione al tema. Tuttavia si esplicita nei dialoghi e non negli eventi, e questo lo indebolisce.
La conclusione è evocativa, mi azzardo a dire quasi fiabesca; ha generato in me un certo sense of wonder. Però anch’io mi dicevo: “Sì ma se il Sole conclude la sua esistenza, è la fine per tutto il Sistema, non solo per lui”.

A fronte di queste osservazioni, ho apprezzato l’originalità dell’idea, molto ambiziosa, e il tentativo di aderire alla traccia data. Particolare la scelta di dare alla Terra un linguaggio adolescenziale: sul momento l’ho trovato poco calzante, ma è una scelta consapevole e secondo me hai fatto bene a provare.

Andrea J. Leonardi
Messaggi: 78

Re: Luce e Buio

Messaggio#12 » venerdì 1 gennaio 2021, 20:46

Ciao Alessio, scusa il ritardo nel commento!

Non vado nella solita suddivisione perché ho avuto un problema in questa storia: non c’ho capito niente. Non intendo la scrittura: per quanto non capisca i contenuti, le frasi sono abbastanza chiare. Intendo proprio che non ho capito chi parla, cosa succede, chi sta come metafora per cosa. Sono sicuro che sia possibile capirlo, ma d’altra parte anche le mie difficoltà da lettore medio dovrebbero significare qualcosa riguardo il giudizio sulla storia.

Alcune cose che mi hanno lasciato col dubbio o mi hanno rallentato nella lettura:
• Il primo paragrafo mi è sembrato vago, tante parole che alla fine non dicono nulla con un feeling da raccontato. A cosa mi è servito leggerlo? Ha dettagli e informazioni utili per dopo? Non dico che non li abbia, ma non è stato un buon inizio per me.
• Sempre il primo paragrafo, il PdV femminile decide che vuole parlare col padre, e poi mi ritrovo un «Figlia…», ovvero il padre che interpella il PdV. Ho trovato sia dissonanza nel diritto di parola che mi sarei aspettato, sia nel concetto “ma non era lei a voler parlare con lui?”
• Nei dialoghi manca un contesto dove i personaggi devono agire, si ha l’effetto delle voci nel vuoto. Non so se sia un difetto, ma mi ha impedito di apprezzarlo.

Con ciò non voglio dire che sia un buon racconto, ma solo segnalare quei (forse miei) problemi che ho scorto nelle più letture che ho dato. Sono sicuro che chi è arrivato prima di me sia sceso più nel dettaglio nell’apprezzare o criticare il racconto, ma ho evitato di leggere altri commenti perché penso che non avrebbe avuto senso trovare una spiegazione nel lavoro di un altro.

Avatar utente
antico
Messaggi: 7167

Re: Luce e Buio

Messaggio#13 » domenica 3 gennaio 2021, 20:49

Ha assolutamente ragione Lenzi sulla questione disvelamento che andava fatto subito, anche per aiutare il lettore a entrare immediatamente nel racconto e fornigli già una prima chiave di lettura. Come lui, l'ho capito arrivato alla parola SOLSTIZIO e rileggendo il tutto dall'inizio, ma temo che un lettore casuale si sarebbe già disinteressato prima e questo è l'obbiettivo principale che dobbiamo porci con racconti brevi: non allontanare il lettore. Sullo sviluppo, poi, caschi male perché non ho mai apprezzato l'eccessivo uso di allegorie e mi è anche sembrato che in questo testo tu abbia dato molte verità per scontate. Il tema c'è perché lo presenti direttamente al lettore, ma non esce da un'esperienza di racconto vissuto dallo stesso. Concludendo, per me questo è un pollice ni piuttosto stiracchiato, lo vedo come un esperimento non riuscito e ci sta di sperimentare, sia chiaro.

Torna a “148° Edizione - Davide Del Popolo Riolo Edition - la Quarta dell'Ottava Era (Dicembre 2020)”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti