Di rituali blasfemi e altre amenità - Alessio Vallese
Inviato: lunedì 19 luglio 2021, 23:37
Di rituali blasfemi e altre amenità
Alessio Vallese
Trascino la panca di legno sotto la finestra della cella e ci salgo. Si piega sotto il mio peso ma arrivo comunque ad affacciarmi.
In strada una folla di contadini armati di forche e torce urlano frasi sconnesse. «Al rogo!» «Dacci lo straniero!» «Blasfemia!»
Merda, questi ce l'hanno con me! Che cazzo gli è preso? Vogliono darmi fuoco per avergli fregato un paio di candelabri? Questi sono fuori! E chissà dove se l'è svignata quel bastardo di Brenta?
«Calma, calma! Si può sapere che succede?» La voce del Borgomastro. Finalmente qualcuno con un po' di cervello. Speriamo che si sia portato le sue fottute guardie.
Un bifolco biondo sdentato che mi pare di aver già visto si fa avanti e lancia qualcosa verso il punto da cui viene la voce del Borgomastro: sembra una specie di pennuto. «Abbiamo trovato un gallo decapitato sull'altare della chiesa. Lo straniero ha fatto qualcosa di malvagio!»
Ma chi, io? Come diavolo facevo da qua?
«Chi? Il prigioniero chiuso in cella?» Ecco, bravo Borgomastro, diglielo.
«Non può essere stato nessuno di noi! Non erano mai successe queste cose prima che arrivassero quei due tipi strani!» Ma che cazzo dici, biondo di merda?
La folla esplode in un boato di approvazione e inizia ad avanzare. Merda, merda, merda.
«Quindi? Pensi di restare a farti arrostire o vieni con me?» La voce di Brenta, dietro di me. Maledetto, mi farà venire un colpo!
Nel girarmi verso la porta, la panca manda uno schiocco e mi ritrovo col culo a terra. «Brenta! Allora non te l'eri squagliata!»
Il mio compare ridacchia appoggiato allo stipite della porta aperta. «Ti pare che ti mollo qui? Tira su le chiappe e battiamocela finché sono tutti impegnati a decidere se è meglio la salvia o il rosmarino.»
Mi rimetto in piedi e mi scrollo di dosso i resti della panca.
Brenta sta uscendo dalla cella. «Ah, a proposito.» Mi lancia qualcosa.
La afferro al volo: è una dannata testa di gallo! La scaravento a terra. «Che cazzo è 'sta roba?»
«Sappi che ora sei un blasfemo evocatore del demonio.»
Alessio Vallese
Trascino la panca di legno sotto la finestra della cella e ci salgo. Si piega sotto il mio peso ma arrivo comunque ad affacciarmi.
In strada una folla di contadini armati di forche e torce urlano frasi sconnesse. «Al rogo!» «Dacci lo straniero!» «Blasfemia!»
Merda, questi ce l'hanno con me! Che cazzo gli è preso? Vogliono darmi fuoco per avergli fregato un paio di candelabri? Questi sono fuori! E chissà dove se l'è svignata quel bastardo di Brenta?
«Calma, calma! Si può sapere che succede?» La voce del Borgomastro. Finalmente qualcuno con un po' di cervello. Speriamo che si sia portato le sue fottute guardie.
Un bifolco biondo sdentato che mi pare di aver già visto si fa avanti e lancia qualcosa verso il punto da cui viene la voce del Borgomastro: sembra una specie di pennuto. «Abbiamo trovato un gallo decapitato sull'altare della chiesa. Lo straniero ha fatto qualcosa di malvagio!»
Ma chi, io? Come diavolo facevo da qua?
«Chi? Il prigioniero chiuso in cella?» Ecco, bravo Borgomastro, diglielo.
«Non può essere stato nessuno di noi! Non erano mai successe queste cose prima che arrivassero quei due tipi strani!» Ma che cazzo dici, biondo di merda?
La folla esplode in un boato di approvazione e inizia ad avanzare. Merda, merda, merda.
«Quindi? Pensi di restare a farti arrostire o vieni con me?» La voce di Brenta, dietro di me. Maledetto, mi farà venire un colpo!
Nel girarmi verso la porta, la panca manda uno schiocco e mi ritrovo col culo a terra. «Brenta! Allora non te l'eri squagliata!»
Il mio compare ridacchia appoggiato allo stipite della porta aperta. «Ti pare che ti mollo qui? Tira su le chiappe e battiamocela finché sono tutti impegnati a decidere se è meglio la salvia o il rosmarino.»
Mi rimetto in piedi e mi scrollo di dosso i resti della panca.
Brenta sta uscendo dalla cella. «Ah, a proposito.» Mi lancia qualcosa.
La afferro al volo: è una dannata testa di gallo! La scaravento a terra. «Che cazzo è 'sta roba?»
«Sappi che ora sei un blasfemo evocatore del demonio.»