Sherwood ha scritto:Ciao Stefano,
complimenti per il racconto che sembra quasi la scena di un film: il nemico alle porte e un soldato ferito. In questo caso il riposo è nel grilletto che viene premuto per pietà, il gesto estremo di chi non può fare altro. Molto bravo, in 800 caratteri sei riuscito a farci rientrare tutto, con poche pennellate abbiamo tutte le informazioni che servono. Nella prima frase credevo che il pov fosse in terza persona, solo un attimo di confusione comunque, in un racconto che funziona alla grande. Tema centrato. Buona edizione.
Ciao Sherwood, grazie mille per il tuo commento! Hai ragionissima sul pov, ho ripesato ogni singola parola prima di inviare, ma questo dettaglio mi era completamente sfuggito, grazie mille per avermelo segnalato!
Leonardo Pigneri ha scritto:Prime impressioni:Ciao Stefano! Il racconto secondo me è una bomba. Tutto qui.
Tema: Eterno riposo. Check!
Positivo: Scena ben mostrata. Stile ottimo. Le battute di dialogo tutte azzeccate e d'effetto. Il tema di solito è saggio non nominarlo per non renderlo banale, ma in questo caso mi sarebbe dispiaciuto tu non l'avessi fatto! Un gran punto a favore ai miei occhi!
Negativo: Se devo proprio, il contesto è un po' un cliché. L'amico che si infetta e il protagonista che è costretto a sparargli è qualcosa che tutti abbiamo visto in un film, un videogioco o una serie almeno una volta.
Conclusioni: Forse il mio racconto preferito della batch. Bravo! Spero di rileggerti presto!
Ciao Leonardo, ti ringrazio per la valutazione estremamente positiva! Ho speso una grossa fetta del tempo a disposizione a soppesare ogni parola dei dialoghi, sono contento che abbiano funzionato. Sul fatto che sia un contesto cliché hai totalmente ragione e ne ero ben conscio mentre scrivevo, ma in questa sfida il mio obiettivo, più che creare una storia originale, era cercare di evocare molte emozioni in poche parole, e se ci sono riuscito mi rintengo più che soddisfatto. Grazie ancora!
alexandra.fischer ha scritto:Tema centrato. In poche righe, trasporti il Lettore Curioso in un’atmosfera da SF degna della miglior versione di Starship Troopers. C’è tutta la tensione delle blatte sul punto di entrare nell’ultimo rifugio degli eroi umani, due militari, uno dei quali contagiato da un virus mutante (vedo così il sangue verdognolo) che lo farà passare dalla parte del nemico. Nella sua ironia di fondo, c’è la grandezza del soldato. Ammirabile il suo coraggio nella morte. Anche il suo superiore si fa amare, ma per un altro motivo: fa quel che deve per il bene comune, ma soffrendo. Punti deboli, nessuno.
Ciao Alexandra, grazie per la valutazione! Sì, il sangue verdognolo è mutato a causa di un qualcosa che gli è entrato in circolo, che sia un virus, un batterio, un parassita o altro non è rilevante ai fini della scena, quindi l'ho lasciato all'immaginazione del lettore.
giulio.palmieri ha scritto:Ciao Stefano, piacere di leggerti. Racconto valido, sebbene il contesto e il conflitto sappiano molto di usato (vedi i dilemmi dei protagonisti ne "Dal tramonto all'alba"). Però, sei riuscito a individuare il tema in un'unica battuta (tra l'altro molto efficace, perché gioca sul doppio senso del termine "Riposo" nel gergo militare) e questo è un punto a favore notevole. A rileggerci!
Ciao Giulio, grazie del commento! Sì, la scena è molto cliché e già vista, come ho detto anche a Leonardo in questa sfida il mio obiettivo, più che creare qualcosa di nuovo, era riuscire a trasmettere emozioni in poco spazio. Una mia piccola sfida personale. "Dal tramonto all'alba" l'ho visto parecchio tempo fa, non mi ricordo molto, mi pare che lì fossero vampiri se non sbaglio. Ma banalmente, un qualsiasi film e telefilm di zombie ha sicuramente una scena di questo tipo: walking dead, il cacciatore di zombie, resident evil, high school of the dead, letteralmente tutti ahahah. Quello che volevo era riuscire a fare una scena completamente già vista e senza particolari colpi di scena riuscendo a far arrivare le emozioni del protagonista, ho soppesato attentamente le parole per questo scopo soprattutto nella prima parte.
Sono molto molto contento che ti sia piaciuto il gergo militare usato per il tema, il concept iniziale parte proprio da lì!