Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Moderatore: Laboratorio

Richieste di Grazia

Sondaggio concluso il giovedì 19 novembre 2015, 8:55

Merita la Grazia
1
100%
Il racconto andrebbe revisionato
0
Nessun voto
 
Voti totali: 1

Luchiastro
Messaggi: 76

Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#1 » mercoledì 11 novembre 2015, 10:55

Duecento euro. Li avevo deposti accuratamente sul comodino di fianco al mio letto — il computer acceso su un sito di escort.
Sgranai gli occhi: l'annuncio, scarno, di Francesca era ricomparso. Lo lessi voracemente nonostante lo conoscessi a memoria. Aveva inserito le solite foto: viso coperto, seno abbondante, capelli castani lunghi, fianchi curveggianti, gambe non proprio modellate.
L'avevo contattata circa tre mesi prima, a dire il vero, ma non avevo ottenuto risposta. Una cosa davvero strana.
Accesi la mail, solo una nuova: Ciao caro, grazie dei complimenti, chiamami, così fissiamo un incontro il prima possibile. Baci, Francesca.
Ecco, adesso sì che la faccenda diventava interessante. Proprio stasera che devo uscire con Alicia, la mia fidanzata. Dobbiamo andare a cena da Andrea, quel tipo che nomina di continuo nell'ultimo periodo.
Telefonai comunque alla escort, disponibile per stasera stessa, alle dieci. Ma sì, che ci vada da sola Alicia dal suo Andrea!

Uscii, indossando un cappotto che faceva tanto generale delle SS. Solo alle dieci e mezza entrai a casa di Francesca. Il ritardo era parte del suo stile, ormai iniziavo a capirlo.
La corrispondenza con le foto del sito non mi interessava, così come l’aspetto del suo viso. Mi assicurai solamente che si fosse vestita come le avevo richiesto.

Iniziammo a chiacchierare, mi rivelò come fosse comune, soprattutto per chi prenotava per un lungo periodo di tempo. “Posso farti un’ultima domanda?”, le chiesi.
“Niente giochini per feticisti, era spiegato bene nell'annuncio: ho già fatto un’eccezione per questa gonna lunga”, rise, sfregandosi le mani su di essa. "Ok, che sia l'ultima, però".
“Perché scompare e ricompare? Il tuo annuncio, intendo”.
“Perché scompaio e ricompaio? Ti pare la domanda da fare a una donna? Va bene che hai prenotato tre ore, però forse è meglio che iniziamo”.

Avevo scordato quanto fosse piacevole farsi spogliare da una donna, e quanto lo fosse spogliarne una. Con la mia ragazza ognuno faceva da sé, inorridii per un breve istante, ma poi mi concentrai sul corpo accogliente e morbido della escort, anche se mi sembrava un po’ a disagio a stare nuda davanti a me. Paradossale, per una donna che faceva il suo mestiere?
Qualche volta accettava persino i miei baci sempre più furenti, accentuati dal suo modo passivo di richiedere attenzioni.

Le lasciai i soldi, prima di salutarla piuttosto intensamente, d'altronde non sapevo quando l’avrei rivista. Non rifiutò l’approccio e mi guardò timidamente: "Lo so che avevamo pattuito quella cifra, ma se ti sei trovato bene e vuoi aggiungere qualcos'altro…" Me lo propose con un'aria alla quale era difficile dare una risposta negativa.
“Ho solo cinque euro in tasca. Aspettami, vado un attimo a casa e sono subito da te”.
“Certo, come no”, rispose insofferente.
Mi catapultai fuori e corsi in macchina, nel gelo della notte. Trovai la mia ragazza in camera da letto. La parte superiore del corpo nuda, i tondi seni in mostra. Desiderai per un attimo far scivolare la coperta per vedere il resto, ma la sentivo come una cosa troppo inquietante, persino per uno come me.
Afferrai cinquanta euro e lentamente uscii.


Citofonai più volte. A un certo punto una voce adirata, maschile, proruppe verso la porta.
“Beh?”, si propose alla porta con la cintura dei pantaloni slacciata.
“C’è Francesca?”
“Si, ma come vedi ci sono io”.
“Io… ecco, questi cinquanta euro sono per Francesca, comunque”.
“Ah, sei uno di quei fessi a cui spilla soldi extra. Tiene apposta le tariffe basse”.
Rimasi col palmo della mano steso. “Ormai sono qui… e comunque voglio consegnarglieli personalmente”.
“Allora lo sei davvero, fesso. Ti stavo facendo risparmiare dei soldi! Francesca, c’è un tuo benefattore. Uno dei pochi”.
“Chi è?” La ragazza si mostrò ai miei occhi in biancheria intima, con un’aria un po’ troppo assonnata per una che stava tenendo a bada un cliente.
“Sei tornato”, mi spinse fuori euforica . Uscì anche lei, richiudendo la porta alle sue spalle. “Grazie”. Afferrò il denaro.

Mi girai senza salutarla.

“Aspetta, prendi questo biglietto, ma leggilo in macchina. Adesso non c’è tempo, devo tornare da quel tizio, è uno che ha fretta”.
Feci il tragitto di ritorno a piedi, fermandomi su una panchina. Trovai un posto decentemente illuminato dove leggere il bigliettino. Diceva: inserisci questa password nell’area privata del sito. Lo feci direttamente sul cellulare, vidi una foto della ragazza, con il volto scoperto — solo ora mi accorgevo di esso — e un numero di cellulare, probabilmente quello privato. Il tutto firmato, Alicia. Iniziai a correre, seppur stranito, nella notte. Il mio fiato si disperdeva nel gelo.
Il display del cellulare s’illuminò a metà tragitto con un messaggio della mia ragazza:
Ma che ti è successo? poi mi ha accompagnato Giulia. Lo so che non ti piace Andrea! Ah, adesso sono in stanza, indosso solo una gonna lunga.
Ripresi a correre ancora più veloce, verso casa. Felice. Era come se avessi superato una specie di test.



alexandra.fischer
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Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#2 » mercoledì 11 novembre 2015, 21:16

La storia c'è, rendi molto bene l'atteggiamento del protagonista, legato a una sessualità di tipo feticistico (gli piacciono le donne con le gonne lunghe e lo spogliarsi a vicenda). Mi piace il personaggio di Francesca, furba, molto nello stile di Dino Buzzati. Anche la compagna è resa nello stesso modo, ma tu attualizzi la storia con riferimenti tecnologici e terminologia corrente (escort che si trovano nei siti appositi e con le quali si comunica via cellulare). Questo è il punto di forza, molti lettori si riconosceranno nel tuo protagonista (ma anche in Francesca e Alicia).

Aggiusterei tuttavia un paio di cose: lui rincasa e vede Alicia seminuda a letto e prende i cinquanta euro di differenza. Poi, però, lei gli dice di essere rientrata con Giulia dalla serata con Andrea (del quale lui sospetta qualcosa, ma non vai oltre, io nella scena del letto avrei messo un dettaglio che convalidasse i suoi dubbi, non so, oppure avrei messo lui come il cliente di Francesca, per levarglieli) come se vederlo arrivare di corsa e prendere i soldi fosse normale.

Attento a: sfregò le mani su di essa (riferito alla gonna), scriverei: vi sfregò le mani sopra.
Lo stesso vale per il volto: mi accorsi di esso. Scriverei: me ne accorsi.

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Spartaco
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Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#3 » giovedì 12 novembre 2015, 9:06

In cima al primo post è stato inserito un sondaggio.
Continuate a richiedere la grazia come sempre, ma fatelo anche da lì.Vale lo stesso se credete che il racconto andrebbe revisionato.
Per qualsiasi dubbio evocatemi.

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Jacopo Berti
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Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#4 » giovedì 12 novembre 2015, 19:25

Mi manca solo questo da commentare, e non posso tirarmi indietro. Ma sono interdetto, perché se c'è qualcosa da capire - e credo che ci sia - gli elementi sono troppo pochi, anzi, uno soltanto, e ambiguo. Perché cosa vuol dire, in quel contesto, "Il tutto firmato, Alicia"?
«Se avessimo anche una Fantastica, come una Logica, sarebbe scoperta l'arte di inventare» (Novalis, Frammenti)

Luchiastro
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Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#5 » lunedì 16 novembre 2015, 17:18

Ciao Alexandra,

Tieni presente che Alicia dorme quando lui rincasa, quindi non lo vede afferrare i soldi. Avevo anch'io pensato a fare di Andrea il cliente successivo di Francesca, ma poi ho pensato che sarebbe stato un incastro eccessivo.

Ciao Timerapoler,

Diciamo che ho voluto ricreare la tematica del doppio, o perlomeno "avvicinare" - tramite piccoli dettagli - le due donne, la escort e la fidanzata. La escort si presenta in rete in un determinato modo (con un nome fittizio, Francesca e con un cellulare che usa solo per gli incontri), nella "realtà" ha un cellulare differente e un nome differente (si chiama Alicia, puoi vederlo anche come una mera coincidenza!). La fidanzata invece proprio quella sera decide di indossare la gonna lunga (e anche questa ovviamente puoi vederla come una coincidenza).

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chiara.rufino
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Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#6 » mercoledì 25 novembre 2015, 15:18

Secondo me, le poche cose che mancano in questo racconto, sono esprimibili con la punteggiatura.
Mi spiego; a volte tendi a spezzare troppo la narrazione, aggiungendo virgole dove non andrebbero messe.
"Firmato Alicia", "scarna, Francesca"; spezzano il ritmo e non permettono al lettore, già preso di suo da una storia del genere, di entrare nel vivo della vicenda.
Darei un nome allo stronzo che manda via il protagonista, e calcherei la mano sul fatto che anche Alicia fa la escort, rendendo ancora più palese il fetish del protagonista.
CHIEDO LA GRAZIA.
404 Patience Not Found

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angelo.frascella
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Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#7 » lunedì 30 novembre 2015, 22:23

Ciao Luca.

Avevo letto la prima versione del racconto, in MC che era piuttosto carente, poi quella intermedia qui che andava bene con qualche difettuccio da limare... Questa finalmente funziona completamente e mi è piaciuta molto.

Quindi CHIEDO LA GRAZIA

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ceranu
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Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#8 » mercoledì 2 dicembre 2015, 14:06

Concordo con Angelo, la prima versione del racconto non mi aveva convinto, ma questa è decisamente migliore.
CHIEDO LA GRAZIA

Luchiastro
Messaggi: 76

Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#9 » mercoledì 2 dicembre 2015, 16:04

Grazie a tutti, allora SFIDO SPARTACO!

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Spartaco
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Re: Un piccolo regalo - Chiarle edition (Ex "Ritardo non concesso")

Messaggio#10 » mercoledì 2 dicembre 2015, 16:33

Sfida accettata; a breve avrai il responso, nel frattempo guardati in giro e passa a commentare le discussioni ancora attive.
Racconto promosso, congratulazioni!

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