La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Avatar utente
angelo.frascella
Messaggi: 716

La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#1 » lunedì 21 dicembre 2015, 23:49

La gioia che, fino a un minuto prima, lo aveva riempito come miele, evaporò alla vista di Ilde.
“Che ci fai qui?” disse Leo. Per fortuna, nel corridoio del reparto di ostetricia, non vi erano volti conosciuti.
“Volevo vedere il frutto del vostro amore bugiardo.”
“Noi ci amiamo davvero. E non è stata mia moglie a distrugge il nostro rapporto, ma le stupidaggini sulla magia con cui hai iniziato a ubriacarti.” Doveva mandarla via prima che la moglie sbucasse dalla stanza in cui era ricoverata.
Ilde si passò le dita sulla collana fino alla boccetta di vetro che fungeva da ciondolo: “Questa contiene gocce del sangue mio, tuo e di tua moglie e un capello della vostra bambina…”
“Quando l’hai preso?” Leo indietreggiò.
“La notte, qui non è così sorvegliato.”
Ilde buttò a terra la collana. La boccetta si ruppe. A occhi chiusi, la ragazza mosse le labbra. Poi disse, a voce alta: “Tua figlia condividerà il mio destino: il suo grande amore la lascerà a pochi passi dall’altare e lei non potrà amare nessun altro.”

La profezia di Ilde lo tormentava ogni minuto e, ora, stava per diventare realtà. La moglie gli aveva dato, di nascosto, la notizia, e Leo sapeva che doveva provare a spezzare la catena inevitabile di eventi.
Entrò nella stanza della figlia e la trovò seduta alla scrivania: “Erika, ti sei laureata da un pezzo e ora sei ricercatrice a tempo indeterminato. Portresti smetterla di studiare” disse imitando la voce della moglie.
“Che buffo che sei papà. Vieni, siediti. Ti devo dire una novità stupenda.”
Lui ubbidì e si preparò a fingersi sorpreso.
“Gabry mi ha chiesto di sposarlo.”
“E tu? Sei sicura di volerlo?”
La figlia sbuffò: “Non ricominciare, papà. Da quando sono piccola mi dici quanto siano inaffidabili gli uomini e quanto sia importante che io non mi distragga dai miei obiettivi. Ora la mia carriera è avviata. Posso anche pensare a essere felice. O no?”
Il padre sospirò e le fece una carezza sulla testa. È proprio lui l’uomo destinato a spezzarle il cuore.

Il genero entrò nel locale e Leo si alzò dal tavolo isolato che aveva scelto e gli fece un cenno.
“Ciao papà. Cosa volevi dirmi?”
Odiava che lui lo chiamasse così, quasi quanto odiava lui, alto, bello, simpatico, intelligente e pronto a distruggere la vita di Erika.
Gli passò il fascicolo. Gabry lo sfogliò e lo guardò perplesso.
“Sì, è un killer. Un cecchino di prima categoria. Se il giorno del matrimonio dovessi cambiare idea all’ultimo momento, lui ti sparerà. Ma possiamo stare tranquilli, no? Tu non l’abbandonerai a pochi passi dall’altare… vero?”
L’altro deglutì e annuì.
Leo gli fece una carezza: “Bravo, ragazzo. Bravo.”

Erika era entrata in lacrime nel suo studio.
“Papà, avevi ragione. Gli uomini sono tutti bastardi. Gabry mi ha lasciata!”
Leo abbracciò la figlia. Era come nei miti greci e nelle favole. Non c’era modo di fermare la profezia della Sibilla. Ma il principe avrebbe pagato. Con la vita.
“Amore, andiamo da mamma. Prima, però, permettimi di fare una telefonata importante.”



Avatar utente
antico
Messaggi: 7167

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#2 » lunedì 21 dicembre 2015, 23:52

Tutto perfetto anche qui, buona Strukul Edition!

Avatar utente
Jacopo Berti
Messaggi: 441

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#3 » giovedì 24 dicembre 2015, 10:32

Non mi ha del tutto convinto. La trama funziona: è un classico (la storia di chi per evitare il suo destino, una maledizione o una profezia mette in moto gli eventi che in realtà la scatenano) ma è declinato in modo convincente nel tema fornito. Insomma, l'idea non ti è mancata.
I dialoghi però, che costituiscono praticamente tutto il racconto, mi sembrano troppo didascalici e un po' artefatti. Prova a immaginarti un padre e una figlia che parlino in questo modo: "Erika, ti sei laureata da un pezzo e ora sei ricercatrice a tempo indeterminato. Portresti smetterla di studiare” disse imitando la voce della moglie. “Che buffo che sei papà. Vieni, siediti. Ti devo dire una novità stupenda.” Io faccio molta difficoltà.

Ancora un'osservazione: "La gioia [...] lo aveva riempito come miele" è una similitudine che mi dà un senso non di gioia ma di soffocamento.
«Se avessimo anche una Fantastica, come una Logica, sarebbe scoperta l'arte di inventare» (Novalis, Frammenti)

Avatar utente
maria rosaria
Messaggi: 687

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#4 » domenica 27 dicembre 2015, 18:51

Ciao Angelo.
La storia è ben scritta, l’idea anche mi è piaciuta molto. Diciamo che è una sorta di noir-fantasy, se mi passi la definizione. Però c’è qualcosa che non mi convince. Credo sia colpa dei pochi caratteri, in tremila battute non è facile raccontare una storia come la tua che forse avrebbe bisogno di più spazio per riuscire a catturarmi. Non sono riuscita infatti a empatizzare con nessuno dei personaggi e questo mi dispiace.
Maria Rosaria

Veronica Cani
Messaggi: 148

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#5 » lunedì 28 dicembre 2015, 18:25

Ciao, Angelo!
Molto carina l’idea della maledizione e del modo in cui si realizza. Il racconto è scorrevole e il tema della gara è rispettato. Non ho appunti da farti sullo stile; ti segnalo solo alcune sviste ortografiche: in “non è stata mia moglie a distrugge il nostro rapporto”, in cui è sfuggita la desinenza dell’infinito; in “Che buffo che sei papà” metterei una virgola prima di “papà”, così come in "Ciao papà". Complimenti, buon racconto!

Avatar utente
ceranu
Messaggi: 738

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#6 » martedì 29 dicembre 2015, 0:13

Ciao Angelo, ben trovato.
Idea buona e stile, come sempre, ineccepibile. Eppure ho dei dubbi sul protagonista. Leo in un primo momento sembra assolutamente scettico, tanto che ha lasciato Ilde per le “stupidaggini sulla magia”. Il secondo paragrafo, invece inizia con Leo tormentato dalla maledizione.
La profezia di Ilde lo tormentava ogni minuto e, ora, stava per diventare realtà.

Non mi convince, il cambiamento è troppo repentino e consapevole. Si poteva raggiungere lo stesso effetto mantenendo Leo scettico.
Anche a me alcuni dialoghi mi hanno fatto storcere il naso.
Erika, ti sei laureata da un pezzo e ora sei ricercatrice a tempo indeterminato. Portresti smetterla di studiare

Questo sa di infodump.
Poi il cambiamento di Leo sfiora la folia.
“Sì, è un killer. Un cecchino di prima categoria. Se il giorno del matrimonio dovessi cambiare idea all’ultimo momento, lui ti sparerà. Ma possiamo stare tranquilli, no? Tu non l’abbandonerai a pochi passi dall’altare… vero?”
L’altro deglutì e annuì.

Questa scena è a dir poco “eccessiva”. Capisco che debba motivare la fuga del fidanzato, ma bastava qualcosa di meno di un cecchino pronto a sparargli per spaventarlo. Anche perché non capisco cosa possa avergli mostrato.
In conclusione trovo la storia poco equilibrata, con un protagonista che sembra più un capo “Famiglia” piuttosto che un padre apprensivo.
Ciao e alla prossima.

Avatar utente
angelo.frascella
Messaggi: 716

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#7 » martedì 29 dicembre 2015, 23:56

Grazie a tutti per lettura e commenti.

@Jacopo: i punti che hai segnalato, nella lettura del giorno dopo mi avevano sollevato dei dubbi, che tu confermi. Grazie.

@Maria Rosaria: in realtà la parte "fantasy" è molto relativa. L'idea di fondo è che sia il padre stesso a provocare la realizzazione della profezia, agendo come se fosse vera

@Veronica: Grazie

@Francesco: in effetti l'idea originale della storia prevedeva una scena aggiuntiva prima di quella dell'annuncio del matrimonio che avrebbe reso meno "improvviso" il cambio di idea di Leo e un approccio diverso nei confronti del fidanzato: non doveva minacciarlo, ma convincerlo in maniera sottile e strisciante. La mancanza di caratteri però mi ha portato a cancellare la scena e a cercare una soluzione più facile per ottenere l'effetto voluto (prima di passare alle minacce, avevo pensato anche a un semplice omicidio, ma avrebbe spostato troppo il senso che volevo dare al racconto)

Avatar utente
raffaele.marra
Messaggi: 397

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#8 » venerdì 1 gennaio 2016, 22:42

Non mi ha convinto del tutto. L’idea è buona, sebbene non sia del tutto originale, ma è un modo intelligente di declinare il tema del mese. Ciò che penalizza un po’ il racconto è il comportamento del padre della ragazza che non è del tutto logico. Questo di per sé non sarebbe un grosso problema, ma risalta agli occhi questa mancanza di credibilità soprattutto perché tu dai alla storia un taglio realistico rispetto al quale il modo di agire del personaggio stona. Rispetto allo stile, invece, non ho nulla da dire: come al solito il tuo scritto è essenziale, scorrevole, avvincente, equilibrato.

Avatar utente
patty.barale
Messaggi: 349
Contatta:

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#9 » sabato 2 gennaio 2016, 12:04

Il tema c'è in pieno: amore più maledetto di così...
Però...
Però...
Però...
Però troppi dialoghi poco realistici (soprattutto il discorsino padre figlia!) e troppi elementi per così poche battute e per una storia complessa.

E poi:

E non è stata mia moglie a distrugge il nostro rapporto, ma le stupidaggini sulla magia con cui hai iniziato a ubriacarti


Insomma lui molla la tipa perché presa da fanatismo magico, ma poi è disposto addirittura ad assoldare un cecchino per rompere una maledizione in cui non dovrebbe credere?
Proprio qui, per me è crollata la credibilità del tuo racconto.

Avatar utente
willy
Messaggi: 190

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#10 » domenica 3 gennaio 2016, 18:45

Ciao Angelo, la tua storia parla di magia già dall'inizio, ma poi, per la necessità di spiegare il corso degli eventi, si perde un po' del fascino tipico di questi racconti. Immagino che anche la scelta di dividere in episodi il tutto non abbia permesso un livello di suspance e di "mistero" apprezzabili. Non ho particolari appunti da fare, solo che non sono stata catturata dagli eventi e ho trovato un filo esagerata la voglia di vendetta nei confronti del futuro genero.

Avatar utente
antico
Messaggi: 7167

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#11 » giovedì 7 gennaio 2016, 0:35

Mi è piaciuto, sì. Servono però alcuni accorgimenti, a mio avviso. La partenza è lenta e ho dovuto rileggerla per entrare bene dentro il racconto, vanno resi meglio i personaggi. La chiusa è troppo veloce, va rielaborata e magari anche studiata una via diversa per chiudere: che il padre minacci in quel modo il futuro genero mi sembra fin troppo forzato, magari si riesce a trovare una soluzione più elegante e originale. Pollice tendente all'alto per me.

Avatar utente
angelo.frascella
Messaggi: 716

Re: La profezia della Sibilla di Angelo Frascella

Messaggio#12 » giovedì 7 gennaio 2016, 23:52

Grazie a tutti per i commenti.

Scusate se sono stato poco partecipe, ma le feste in corso hanno sottratto tempo alla tastiera. In ogni caso farò tesoro dei suggerimenti che mi avete dato

Torna a “76ª Edizione – 9ª della 4ª Era - Strukul Edition”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti