Odi et amo (superbia)
Inviato: martedì 8 marzo 2016, 0:58
Superbia (da Wikipedia)
Con superbia si intende la pretesa di meritare per se stessi, con ogni mezzo, una posizione di privilegio sempre maggiore rispetto agli altri. Essi devono riconoscere e dimostrare di accettare la loro inferiorità correlata alla superiorità indiscutibile e schiacciante del superbo
Gabriele superò le porte del Titty Twister lasciandosi alle spalle la calura del deserto e, facendosi largo tra gli avventori, raggiunse il bancone in legno lucido e si sedette sull'unico sgabello libero.
Il locale era affollato e il calore, qui, era ancora più opprimente che all'esterno.
E c'era puzza di sudore.
Una band, sul palco alle sue spalle, suonava una cover di Marilyn Manson, mentre donne discinte ballavano, provocanti, sui tavolini.
- Una tequila bum bum, per favore! - urlò alla barista in topless.
La ragazza sorrise, posò sul bancone il bicchiere, la bottiglia di tequila e quella dell'acqua tonica, e con movimenti lenti, felini, salì sul bancone e si sedette di fronte a Gabriele, avvolgendone il torace con le lunghe gambe nude.
Poi prese il bicchiere, lo riempì col contenuto delle due bottiglie e glielo porse.
Con grazia sollevò le braccia a raccogliere i lunghi capelli rossi, inarcò la schiena e lasciò che gli occhi di Gabriele vagassero sulle sue tette enormi fino al momento in cui ingollò la tequila.
Fulminea la ragazza gli afferrò la testa, la piazzò in mezzo alle poppe e shakerò:
-...ed ecco il bum bum!
- Questo giro lo offro io al ragazzo! - disse una voce suadente alle spalle della barista.
- Certo, capo! - La rossa si affrettò a scendere dal bancone.
- Ciao Lucio! - Gabriele, alzò lo sguardo e si ritrovò a guardare la donna più sensuale che avesse mai visto, - Scusa... Lucia! Ancora non riesco ad abituarmi!
- Figurati! Siete così "rigidi" voi dei piani alti! Che ti porta da queste parti? C'è posta per me?
- No, sono solo a pezzi! Sta succedendo un casino lassù!
- Ah, davvero? L'Essere Perfettissimo non si sente più tanto tale? - Lucia sorrise divertita.
Beh, sai, sulla Terra si sta scatenando un putiferio riguardo a coppie di fatto, figli e uteri e Lui non riesce più a tenerli a bada! - Gabriele abbassò lo sguardo con fare colpevole. - E anche io sono parecchio in crisi!
Lucia prese da sotto il bancone una bottiglia di whisky, due bicchieri, li riempì e ne porse uno a Gabriele: - Dai, sfogati!
- lo sai, da sempre faccio quello che annuncia qualcosa, in particolare per il Perfettissimo fungo da test di gravidanza: ciao, Elisabetta, come va? Sai che sei incinta? Ciao Maria, come stai? Sai che aspetti un figlio? Ovviamente il Boss mi invia solo in casi eccezionali, quelle situazioni straordinarie in cui un figlio arriva in maniera non proprio fisiologica... Sì, cioè, hai presente Elisabetta? Lei e Zaccaria hanno avuto bisogno di una fecondazione assistita per procreare, vista la loro età. E Maria? Beh, chiaro caso di utero in affitto con fecondazione eterologa! E il capo? Felice come una pasqua! ...cioè... Non è che lui a Pasqua sia proprio felice, dal momento che deve smaltire la strizza per lo scherzo del figlio, sai, tipo Suo figlio è deceduto e poi tadaaaaa! Ciao papà, sto bene, volevo solo vedere come reagivi! Adesso, invece, si è impuntato che solo un figlio nato da un rapporto sessuale all'antica può essere lecito! E io, come puoi immaginare, rischio la cassa integrazione!
E poi è sempre così nervoso!
Lucia sorrise maligna:
-...e lo sai perché è sempre incazzato? Perché è un maledetto superbo, convinto di essere superiore a chiunque altro, sicuro che tutti non potranno fare altro che approvare in maniera incondizionata il suo pensiero, pronto a distruggere chiunque gli si contrapponga!
Ricordi quello che è successo a me, eh, te lo ricordi? - l'unghia laccata inizio a battere insistentemente sul bancone - Io, il suo angelo più bello, non dovevo avere altro pensiero che quello di adorarlo e vegliare sul suo trono: dopo un po' di eternità, però, uno si rompe anche un attimino, non credi? No! Secondo lui, nel suo estremo narcisismo, no...
E il bello è che io lo amavo veramente e volevo solo la possibilità di essere me stessa... Ma lui non l'ha capito, ha temuto volessi sostituirmi a lui, e allora che ha fatto? Ciao tesoro, mors tua vita mea, precipita nel posto più infimo che potessi creare, diventa Signore del nulla!
Beh, Gabri, guardati intorno? Ti pare tanto male questo posto? Ho sgobbato a lungo per renderlo quello che è. Voglio dire, dimenticati il reportage falsato scritto da Dante, quel leccaculo del capo, qui nessuno è costretto a vivere sotto dittatura e a dire sempre di sì per nutrire l'ego smisurato di qualcun altro, come accade da voi!
A lui piacciono le voci bianche? Da voi solo spettacoli di cori angelici, mentre qui guarda che varietà e che artisti! A proposito, stiamo allestendo un mega concerto del Duca Bianco, che è arrivato da poco!
Lui è immateriale e asessuato? Beh, allora gli angeli non devono avere sesso e gli umani devono rinunciarci. RINUNCIARCI? Gabri, da quando quel chirurgo di Casablanca mi ha regalato questo corpo da sballo... Beh, Ciccio, e chi ci rinuncia più al sesso?
E poi, guardati intorno...non sei mica il solo a venire quaggiù di nascosto!
Laggiù, a pomiciare con quel camionista, c'è una monaca di clausura, mentre quel dandy che balla come un tarantolato vicino al palco era uno stilita!
Sai che ti dico, Gabriele, la morte a cui mi ha dannata, in fondo, è più vivace della sua vita piatta!
Eppure, devo essere sincera...quell'arrogante, presuntuoso, spocchioso e supponente, mi manca! E credo che se riuscisse a scendere un attimo dal suo piedistallo e a provare un po' di divertimento, magari riuscirebbe a vedere le cose con occhi nuovi e ... magari... magari la gente lo amerebbe ancora di più e chissà, forse potremmo riavvicinarci...
Lucia alzò gli occhi su Gabriele, ma lui era crollato sul tavolo, ubriaco fradicio: la speranza che il suo messaggio raggiungesse il capo si spense tra i fumi dell'alcol...
Con superbia si intende la pretesa di meritare per se stessi, con ogni mezzo, una posizione di privilegio sempre maggiore rispetto agli altri. Essi devono riconoscere e dimostrare di accettare la loro inferiorità correlata alla superiorità indiscutibile e schiacciante del superbo
Disclaimer:
Non è mia intenzione recare offesa alle idee di alcuno, ma semplicemente sorridere un po'... Chiedo scusa se non sono riuscita nell'intento
Gabriele superò le porte del Titty Twister lasciandosi alle spalle la calura del deserto e, facendosi largo tra gli avventori, raggiunse il bancone in legno lucido e si sedette sull'unico sgabello libero.
Il locale era affollato e il calore, qui, era ancora più opprimente che all'esterno.
E c'era puzza di sudore.
Una band, sul palco alle sue spalle, suonava una cover di Marilyn Manson, mentre donne discinte ballavano, provocanti, sui tavolini.
- Una tequila bum bum, per favore! - urlò alla barista in topless.
La ragazza sorrise, posò sul bancone il bicchiere, la bottiglia di tequila e quella dell'acqua tonica, e con movimenti lenti, felini, salì sul bancone e si sedette di fronte a Gabriele, avvolgendone il torace con le lunghe gambe nude.
Poi prese il bicchiere, lo riempì col contenuto delle due bottiglie e glielo porse.
Con grazia sollevò le braccia a raccogliere i lunghi capelli rossi, inarcò la schiena e lasciò che gli occhi di Gabriele vagassero sulle sue tette enormi fino al momento in cui ingollò la tequila.
Fulminea la ragazza gli afferrò la testa, la piazzò in mezzo alle poppe e shakerò:
-...ed ecco il bum bum!
- Questo giro lo offro io al ragazzo! - disse una voce suadente alle spalle della barista.
- Certo, capo! - La rossa si affrettò a scendere dal bancone.
- Ciao Lucio! - Gabriele, alzò lo sguardo e si ritrovò a guardare la donna più sensuale che avesse mai visto, - Scusa... Lucia! Ancora non riesco ad abituarmi!
- Figurati! Siete così "rigidi" voi dei piani alti! Che ti porta da queste parti? C'è posta per me?
- No, sono solo a pezzi! Sta succedendo un casino lassù!
- Ah, davvero? L'Essere Perfettissimo non si sente più tanto tale? - Lucia sorrise divertita.
Beh, sai, sulla Terra si sta scatenando un putiferio riguardo a coppie di fatto, figli e uteri e Lui non riesce più a tenerli a bada! - Gabriele abbassò lo sguardo con fare colpevole. - E anche io sono parecchio in crisi!
Lucia prese da sotto il bancone una bottiglia di whisky, due bicchieri, li riempì e ne porse uno a Gabriele: - Dai, sfogati!
- lo sai, da sempre faccio quello che annuncia qualcosa, in particolare per il Perfettissimo fungo da test di gravidanza: ciao, Elisabetta, come va? Sai che sei incinta? Ciao Maria, come stai? Sai che aspetti un figlio? Ovviamente il Boss mi invia solo in casi eccezionali, quelle situazioni straordinarie in cui un figlio arriva in maniera non proprio fisiologica... Sì, cioè, hai presente Elisabetta? Lei e Zaccaria hanno avuto bisogno di una fecondazione assistita per procreare, vista la loro età. E Maria? Beh, chiaro caso di utero in affitto con fecondazione eterologa! E il capo? Felice come una pasqua! ...cioè... Non è che lui a Pasqua sia proprio felice, dal momento che deve smaltire la strizza per lo scherzo del figlio, sai, tipo Suo figlio è deceduto e poi tadaaaaa! Ciao papà, sto bene, volevo solo vedere come reagivi! Adesso, invece, si è impuntato che solo un figlio nato da un rapporto sessuale all'antica può essere lecito! E io, come puoi immaginare, rischio la cassa integrazione!
E poi è sempre così nervoso!
Lucia sorrise maligna:
-...e lo sai perché è sempre incazzato? Perché è un maledetto superbo, convinto di essere superiore a chiunque altro, sicuro che tutti non potranno fare altro che approvare in maniera incondizionata il suo pensiero, pronto a distruggere chiunque gli si contrapponga!
Ricordi quello che è successo a me, eh, te lo ricordi? - l'unghia laccata inizio a battere insistentemente sul bancone - Io, il suo angelo più bello, non dovevo avere altro pensiero che quello di adorarlo e vegliare sul suo trono: dopo un po' di eternità, però, uno si rompe anche un attimino, non credi? No! Secondo lui, nel suo estremo narcisismo, no...
E il bello è che io lo amavo veramente e volevo solo la possibilità di essere me stessa... Ma lui non l'ha capito, ha temuto volessi sostituirmi a lui, e allora che ha fatto? Ciao tesoro, mors tua vita mea, precipita nel posto più infimo che potessi creare, diventa Signore del nulla!
Beh, Gabri, guardati intorno? Ti pare tanto male questo posto? Ho sgobbato a lungo per renderlo quello che è. Voglio dire, dimenticati il reportage falsato scritto da Dante, quel leccaculo del capo, qui nessuno è costretto a vivere sotto dittatura e a dire sempre di sì per nutrire l'ego smisurato di qualcun altro, come accade da voi!
A lui piacciono le voci bianche? Da voi solo spettacoli di cori angelici, mentre qui guarda che varietà e che artisti! A proposito, stiamo allestendo un mega concerto del Duca Bianco, che è arrivato da poco!
Lui è immateriale e asessuato? Beh, allora gli angeli non devono avere sesso e gli umani devono rinunciarci. RINUNCIARCI? Gabri, da quando quel chirurgo di Casablanca mi ha regalato questo corpo da sballo... Beh, Ciccio, e chi ci rinuncia più al sesso?
E poi, guardati intorno...non sei mica il solo a venire quaggiù di nascosto!
Laggiù, a pomiciare con quel camionista, c'è una monaca di clausura, mentre quel dandy che balla come un tarantolato vicino al palco era uno stilita!
Sai che ti dico, Gabriele, la morte a cui mi ha dannata, in fondo, è più vivace della sua vita piatta!
Eppure, devo essere sincera...quell'arrogante, presuntuoso, spocchioso e supponente, mi manca! E credo che se riuscisse a scendere un attimo dal suo piedistallo e a provare un po' di divertimento, magari riuscirebbe a vedere le cose con occhi nuovi e ... magari... magari la gente lo amerebbe ancora di più e chissà, forse potremmo riavvicinarci...
Lucia alzò gli occhi su Gabriele, ma lui era crollato sul tavolo, ubriaco fradicio: la speranza che il suo messaggio raggiungesse il capo si spense tra i fumi dell'alcol...