"Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

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antico
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"Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#1 » domenica 9 ottobre 2016, 11:45

Sfida tra i migliori QUARTI dei due gruppi della MANUALMENTE LIVE EDITION.
Il vincitore sarà a tutti gli effetti il SETTIMO classificato d'Edizione e verrà ammesso alla Vetrina di Minuti Contati.

Scavare una buca, di Marina Usai
vs
Modulo R/4N7, di Jacopo Berti


Tutti gli autori partecipanti all'edizione sono chiamati a esprimere e motivare la propria preferenza a uno dei due racconti.



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Andrea Partiti
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#2 » domenica 9 ottobre 2016, 12:37

Mi trovo nella curiosa situazione di dover votare scegliendo tra il racconto che ho classificato primo di un girone e quello che avrei classificato primo dell'altro.

Ho motivato la mia scelta nel dettaglio nel commento al racconto di Jacopo, ma per riassumere, voto per "Modulo R/4N7" perché si stacca nettamente dagli altri racconti di questa edizione. La tendenza è stata quella di "protagonista che non si conforma al mondo in cui vive, situazione particolare in cui vede o sono presenti delle formiche che diventano simbolo dell'accettare la sua diversità", mentre in "Modulo R/4N7" la prospettiva si ribalta con un protagonista estremamente conforme al suo mondo che trova nella fòrmica un simbolo per accettare una diversità nascente.

Ho apprezzato davvero molto questo livello meta della narrazione, l'essere un passo avanti alle scelte più lineari. Buttando nella mischia anche la forma epistolare usata per creare l'ambientazione burocratica senza mai parlarne e facendola passare solo attraverso lo stile, non posso avere dubbi sulla scelta.

Con questo non voglio togliere nulla a "Scavare una buca", ha un messaggio molto profondo e anche in questo caso c'è una lettura simbolica e si sente molto l'esperienza personale che è stata investita nel racconto e nella scelta delle "punte di iceberg" di una personalità complessa da mostrare per farci immaginare tutto quel che c'è sotto l'acqua.
L'unico difetto può essere formale, un finale non all'altezza del resto della narrazione, e l'essere lievemente più conforme e meno originale, una volta confrontato coi racconti dell'edizione.
Ultima modifica di Andrea Partiti il domenica 9 ottobre 2016, 13:24, modificato 1 volta in totale.

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Angela
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#3 » domenica 9 ottobre 2016, 12:39

Voto per Jacopo Berti - Modulo R/4N7

Motivazione
: Entrambi gli autori sono bravi e i racconti validi, premio l'originalità che rompe gli schemi del racconto classico. Jacopo con questo testo ci mostra come l'amore riesca a trasformare le persone e la percezione che esse hanno dell'ambiente circostante. Il valore aggiunto è che lo fa senza usare termini poetici o romantici, tranne nel finale, che peraltro ho trovato molto bello.
Uno scrittore è un mondo intrappolato in una persona (Victor Hugo)

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Adry666
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#4 » domenica 9 ottobre 2016, 13:22

Ciao Marina & Jacopo,

la mia preferenza va a Marina con il suo “Scavare una Buca”.

Motivazione:


Sono entrambi racconto ottimi e be scritti, ma il racconto di Marina:
Tratta un tema difficile in modo delicato e dolce, usando scene simboliche e piene di pathos.
Mi ha commosso.


Allego, per completezza, quanto già espresso in fase di commenti del gruppo Rovescio:
-----------------
Messaggio da Adry666 » martedì 27 settembre 2016, 12:13
Ciao jacopo,

il tema è centrato in maniera “collaterale” ))

Il tuo racconto non mi ha convinto come altri che hai scritto in precedenza su MC: mi ha un po’annoiato nel contenuto e ho trovato la tua modalità di scrittura un po’ forzata, a volte pesante.
Ti faccio qualche esempio:

>Oggi, sul lavoro, alla Gilda per le Delibere e le Certificazioni, è stato un giorno molto speciale.
Troppe virgole e pause potresti snellirla.

>Come le accennai quel dì che c'incontrammo all'Ufficio per l'Emissione dei documenti di Istituzioni Gamma, noi impiegati del distretto A conduciamo - siano ringraziate le Gilde - una vita ordinata e costante.
Anche qui “… del distretto A…” è inutile e appesantisce il tutto.

>Timbriamo il cartellino alle otto del mattino, recuperiamo le pratiche pervenute tramite >mezzo posta, le portiamo nel nostro ufficio personale; ogni lunedì certifichiamo la…
Si poteva tagliare?

>Appesa la mia giacca antracite e il cappello dalla tesa di tre centimetri all' ☑appendiabiti >in alluminio posto all'ingresso, poggiai le partiche sul ☑ tavolo di alluminio con ripiano in >formica grigia, accanto al ☑set composto da numero 3 matite ☑ un temperamatite e ☑
Questo uso del carattere ☑ non l’ho trovato un’idea brillante…

Il finale è simpatico ma forse lo avrei strutturato diversamente (accennando al modulo all’inizio).

Ciao
Adriano

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maria rosaria
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#5 » domenica 9 ottobre 2016, 19:46

Ciao a tutti.
E' difficile la scelta.
Qui siamo di fronte a due ottimi racconti, diversi in quanto a genere e stile utilizzato.
Quello di Marina più classico, di grande sensibilità, che tocca corde profonde di ogni essere umano.
Quello di Jacopo molto audace nella stesura, originale nell'interpretazione del tema, ma anch'esso di estrema profondità quando passa dall'elenco di compiti, dalla routine al flusso di coscienza indotto da un piccolo particolare che fa rompere gli schemi alla voce narrante e lo porta a contravvenire alle regole.
Scelgo il racconto di Jacopo per la forza innovativa e l'originalità dell'interpretazione.
Maria Rosaria

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giancarmine trotta
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#6 » lunedì 10 ottobre 2016, 0:10

Ciao a tutti,
che scelta difficile tra due narrazioni completamente diverse.
Da una parte il racconto di Marina: uno stile quasi poetico, evocativo, di scrittura sussurrata (in alcuni passaggi anche troppo), dove però ho trovato delle difficoltà a incastrare personaggi ed eventi e mi sono aiutato con i commenti. Sull'aderenza al tema non siamo vicinissimi.
Resta, e non è poco, una predisposizione alla scrittura narrata con delicatezza che a me piace molto a prescindere dal tema e quindi in futuro seguirò con attenzione i lavori di Marina perché sono certo scriverà testi emozionanti.

Dall'altra parte il racconto di Jacopo, che avevo classificato quinto. Di seguito quanto scrissi:

Ciao Jacopo,
commentare questo racconto non è per niente semplice! Ci sono delle trovate che funzionano molto bene e la struttura della lettera è adatta a rappresentare il personaggio che hai creato (che un po' esiste in tutti gli uffici..); per contro il tema, col cambio d'accento, è preso di lato e all'interno della lettera alcuni passaggi sono faticosi, anche se certamente voluti (accanto al ☑set composto da numero 3 matite ☑ un temperamatite e ☑ numero 2 penne nere.....).
Il nome della signorina (Horkheimer) lascia immaginare un contesto nord-europeo e credo sia una scelta ottima, che pone chi legge davanti a persone percepite fredde (o questo comunque, è quello che ho percepito io!), per poi volgere al fantasy con Gilde e Istituzioni Gamma. Credo che il racconto poteva funzionare anche citando uffici veri, ma è un'opinione personale.
Questo racconto, comunque, resta ben impresso nella mente e spesso è quello che conta!
Complimenti!

Sul filo del rasoio, perché entrambi i racconti hanno dei punti di forza notevoli (Scavare una buca per la dolce narrazione e Modulo R/4N7 per l'originalità), voto per il racconto di Marina - Scavare una buca.

Alla prossima, complimenti a voi e a tutti gli altri.

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romana.perna
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#7 » martedì 11 ottobre 2016, 21:22

Nella prima selezione, "Modulo R/4N7", l'ho indicato tra i mie preferiti per lo stle e l'originalità del testo.Il giudizio sulla qualità non cambia, ma il testo "Scavare una buca" ha un qualcosa in più , è un racconto che commuove, scritto con mano sensibile . Non ci sono eccessi e sbavature, ciò lo rende ancora più fruibile alla lettura. Preferenza: "Scavare una buca"

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Peter7413
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#8 » mercoledì 12 ottobre 2016, 16:04

Ottimi racconti entrambi. Voto per quello di Jacopo Berti perché a mio avviso è quello più completo dei tue, perfettamente equilibrato in tutte le sue parti. Il racconto di Marina è molto intenso, però il tema mi sembra meno centrale e in generale ho l'impressione che, soprattutto per quanto riguarda la parte finale, necessiti ancora di qualche limatura. Bravi entrambi, in ogni caso.

Niko G
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#9 » mercoledì 12 ottobre 2016, 19:34

Entrambi sono due bellissimi racconti, trovo quello di Jacopo più raffinato e quello di Marina sicuramente più intenso e carico di significati, anche se non evidenti se non dopo un paio di attente letture. Li trovo entrambi alla stessa distanza dal tema.
La mia preferenza va al racconto di Jacopo perché mi ha fatto sorridere e mi è arrivato con più immediatezza.
Non so scrivere, ma ho bisogno di farlo.

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chiara.rufino
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#10 » giovedì 13 ottobre 2016, 14:08

Io voto per marina e per come ha saputo affrontare non uno ma due argomenti in modo lineare e chiaro, senza fronzoli e molto rappresentativo
404 Patience Not Found

Canadria
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#11 » giovedì 13 ottobre 2016, 18:14

Ho apprezzato entrambi i racconti, molto diversi ma ben scritti. Ho trovato quello di Jacopo più originale ma quello di Marina più evocativo. Entrambi, a mio parere, non centrano il tema che ci era stato assegnato: Marina perché inserisce le formiche in un angolino descrittivo della storia, Jacopo perché cambia l'accento di una parola che era stata pronunciata dalla guest e non scritta e quindi, sempre secondo la mia idea, non doveva essere modificato.

Solo per questo motivo scelgo il racconto
Scavare una buca, di Marina Usai
ma faccio i miei complimenti ad entrambi.

PatriziaFrosi
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#12 » venerdì 14 ottobre 2016, 15:30

Voto per Modulo R/4N7
Motivazione:
Io prediligo le storie non convenzionali, dove gli spunti narrativi vengono sviluppati da un punto di vista che non ti aspetti, e questo racconto e' uno degli unici due che ha "osato" l'inversione di accento nel tema. Ritengo che questa audacia, peraltro criticata da alcuni come scelta, e il racconto che ne e' scaturito, vada premiata.

Luca Puggioni
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#13 » venerdì 14 ottobre 2016, 19:24

Voto per Scavare una buca semplicemente perchè mi ha emozionato di più, ho empatizzato meglio con i personaggi e credo meriti un posto nella vetrina :)

Giulio
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#14 » venerdì 14 ottobre 2016, 20:16

Accidenti a voi, i racconti sono entrambi ottimi e scegliere per uno anziché l'altro è come chiedere:«In che piede preferiresti ti sparassimo?».
Voto per Modulo R/4N7, alla fine per la semplice ragione che il tema è rispettato meglio (e in maniera furba, aggiungo) rispetto a "Scavare una buca". Complimenti a entrambi gli autori però, entrambi meritano la vetrina di Minuti Contati.

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ceranu
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#15 » venerdì 14 ottobre 2016, 22:30

Scelta ardua, ma che faccio a cuor leggero sapendo che comunque vada farò un torto a qualcuno.
I racconti sono entrambi belli e ben scritti quindi mi affido al tema e voto: Modulo R/4N7 di Jacopo Berti.
Mi dispiace per il racconto di Marina che avrebbe meritato la vetrina.

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antico
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Re: "Scavare una buca" vs "Modulo R/4N7"

Messaggio#16 » sabato 15 ottobre 2016, 14:01

Molto bene, avete votato tutti. Si aggiudica quindi il settimo posto d'Edizione e la Vetrina il racconto di Jacopo Berti.

Entro domani sera avrete la news con la chiusura e tutto.

:)

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