la fontana

Appuntamento nell'Arena fissato per lunedì 21 gennaio dalle 21.00 all'una con il tema di Elisa Emiliani!
alexandra.fischer
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la fontana

Messaggio#1 » lunedì 21 gennaio 2019, 21:26

LA FONTANA
Di Alexandra Fischer
Quel lunedì mattina sentii il suono di un paio di sirene e le grida della folla rompere del tutto la quiete di inizio giugno, già turbata dal rumore della ruspa all’alba.
Allora balzai fuori e guardai fuori dalla finestra.
Il viale di ippocastani era invaso di soccorritori e uomini in divisa diretti verso il centro e ricordai la notizia che mi aveva fatta addormentare con una sensazione di lutto nel cuore: la fontana della gargolla doveva essere portata via perché ormai inadatta all’uso potabile.
La curiosità mi diede la sfrontatezza necessaria per scendere in strada e ritagliarmi un posticino fra i curiosi.
Passai fra i palazzi dalle balconate ornate di motivi barocchi: gli atlanti e le cornucopie mi lasciarono del tutto indifferente, ma fu l’ultimo palazzo, con i balconi con i sostegni raffiguranti volti incartapecoriti dalle bocche assetate che cominciai ad avere davvero paura.
Presagivano quanto udii poco dopo da un’anziana vicina: «povera fontana. Ha fatto del suo meglio per dissetarci, ma tutto l’inquinamento di oggi l’ha rovinata. E non è tutto: nessuno rispetta più le tradizioni. Lo dicevo, io, che la sua guardiana si sarebbe vendicata.»
Mi indicò un punto fra la folla, e mi ci trascinò, malgrado avessi balbettato che no, non volevo vedere.
I teli non nascondevano del tutto le forme scomposte e neppure il sangue.
Ma il particolare più agghiacciante fu la concitazione della gente nei dintorni: aveva appena ultimato quell’ultimo gesto nei riguardi degli operai, ma si stava organizzando per la battuta di caccia.
Qualcuno gridò: «è laggiù, sta scappando verso il fiume.»
E cominciai a sentire il rumore degli spari.
La vicina accanto a me tirò fuori di tasca un’immagine della fontana e l’accarezzò, sussurrandomi: «ha appena cominciato. E l’ho liberata io.»



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antico
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Re: la fontana

Messaggio#2 » lunedì 21 gennaio 2019, 22:35

Ciao Alexandra! Tutto ok con i parametri, buona Emiliani Edition!

Ps: e congratulazioni per le tue recenti nozze!

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Emiliano Maramonte
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Re: la fontana

Messaggio#3 » martedì 22 gennaio 2019, 15:54

Ciao Alexandra!
Innanzitutto, auguri per il matrimonio!!
Dunque: ho avuto la sensazione che il racconto sia stato scritto frettolosamente, giusto per poter postare e proporre un testo aderente al tema. Intendiamoci, pur con la sua amara brevità, la storia tutto sommato sta in piedi ed è alquanto suggestiva: ho avuto la sensazione di trovarmi a vivere il disorientamento di un avvenimento "spaventoso" per il piccolo borgo (un paesello?) e me lo sono immaginato collocato in un passato più o meno lontano. In questo, sei stata brava a dipingere con poche pennellate lo scenario.
Un po' meno mi è piaciuto l'impianto generale della trama. Interessante la scansione degli eventi e ben costruita, almeno fino alle battute finali quando, inspiegabilmente, il meccanismo s'inceppa. Mi spiego: c'è questo pozzo che contiene in sé una qualche carica maligna e c'è questo accanimento nel rimuoverlo. Poi entra in scena la vecchia megera (?!?!?!?!) che parla di "qualcosa" che ha liberato e che è fuggita. Qui purtroppo tutto si tronca bruscamente e lascia davvero con l'amaro in bocca e con mille domande che inficiano l'effetto complessivo del racconto. Per esempio: cosa c'era nel pozzo? E' un mostro? Una belva imprigionata da secoli? E la vicina cos'è? Una strega? Una concubina del demonio? O cos'altro? Troppi sottintesi delegati al lettore. Ci sono rimasto un po' così.
Se non hai potuto proseguire per ragioni di tempo, allora amen, il discorso si conclude qua. Altrimenti, non sarebbe stata male una manciata di righe in più per completare (e arricchire) lo scenario.
Immagino sempre per la fretta, tu abbia effettuato solo una o due riletture. Lo dico perché ci sono imprecisioni, ad esempio le iniziali tra i "caporali" scritte in minuscolo o la ripetizione di "fuori" nella frase: "Allora balzai fuori e guardai fuori dalla finestra."
Per il resto, ho trovato un paio di passaggi nel testo scritti davvero molto bene.
Valutazione complessiva: ni.

In bocca al lupo!
Emiliano.

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#4 » martedì 22 gennaio 2019, 18:18

Ciao Antico, grazie (anche degli auguri per le mie nozze).

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#5 » martedì 22 gennaio 2019, 18:24

Ciao Megagenius,
grazie degli auguri per il mio matrimonio. E anche del commento. Per la verità, ho scritto cercando di fare del mio meglio per arrivare al punto (memore di giudizi passati che mi facevano notare pericoli di trame pesanti, confuse, ecc.) e mi dispiace di aver fatto lo scivolone sul finale (in effetti, specificare che l'anziana vicina ha liberato la gargolla della fontana non sarebbe stato male e neppure l'uso dell'immagine...poteva anche essere raffigurata come disegno su un pezzo di cartone). Sono tutti particolari venuti fuori dopo. Per quel che riguarda le iniziali dei caporali, è stato un editor a dirmi che andavano scritte così (te lo giuro). Che dire, farò del mio meglio in avvenire per risolvere la questione del finale.

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#6 » martedì 22 gennaio 2019, 18:26

Ciao The Ocean Atlas, sei gentilissimo! Grazie per avermi fatto notare che, allungando di un po' il numero dei caratteri, avrei potuto sviluppare ulteriormente il soprannaturale nel mio racconto. Per il resto, sono contenta che ti sia piaciuto.

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Wladimiro Borchi
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Re: la fontana

Messaggio#7 » mercoledì 23 gennaio 2019, 11:26

Ciao Alexandra,
Auguri per il matrimonio e, preparati, non sarà tutto latte e miele... Ma alla fine si sopravvive a tutto!
Vengo rapido al racconto.
Non mi è dispiaciuto. L'idea del "guardiano" della fontana che la difende non è male, condivido però con Megagenius la sensazione di incompiutezza.
I refusi e le ripetizioni ti sono già stati evidenziati, denotano, unitamente alla chiusa davvero troppo repentina una frettolosità nello scrivere e rileggere che, almeno a mio parere, ha penalizzato una bella idea.
A rileggerci presto.
Wladimiro
IMBUTO!!!

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#8 » giovedì 24 gennaio 2019, 19:05

Ciao Wladimiro, grazie dell'augurio per il mio matrimonio: sopravvivrò e di certo mi ispirerà nuove storie. Per quel che riguarda il racconto, farò tesoro del tuo riferimento alla fretta e al rischio di incompiutezza che penalizza le idee.

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raffaele.palumbo
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Re: la fontana

Messaggio#9 » giovedì 24 gennaio 2019, 19:40

Alexandra, direi di no. La storia mi pare un po’ gratuita, un po’ trovata a forza. E troppo breve il racconto per avere un minimo di respiro, troppo poco spiegati dei passaggi. Inoltre cose che c’entrano poco: ben 3 righe riservate ai palazzi barocchi servono davvero? La scrittura ha momenti deboli: “La curiosità mi diede la sfrontatezza necessaria per scendere in strada” mi pare davvero eccessivo, per dirne una.

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lordmax
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Re: la fontana

Messaggio#10 » sabato 26 gennaio 2019, 1:39

Idea meravigliosa, mi chiedo quanti sia in grado di cogliere il riferimento alla gargolla come sentinella per impedire il passaggio del male.
Un racconto veramente brevissimo che aggancia subito la curiosità del lettore. La scelta del tempo verbale è un vero azzardo, buona su un pezzo breve, più lungo sarebbe stato pesante.
ho colto, credo, un buon tentativo di creare un crescendo di azione anche se ci sono un paio di tentennamenti... ben facili da risolvere in fase di editing.
L'ultimo paragrafo mi ha lasciato perplesso, non ho capito se volevi dare un indizio per le mosse future o se volevi dare degli elementi di comprensione in più.
Nel complesso un bel pezzo.

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#11 » sabato 26 gennaio 2019, 8:21

Ciao Raffaele, mi dispiace che il racconto ti sia apparso debole. Terrò conto dei suggerimenti. Scusami, devo adeguare meglio la scrittura al tema e in generale sviluppare l'idea lungo tutto lo stesso piano.

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#12 » sabato 26 gennaio 2019, 8:23

Ciao Lordmax, grazie del commento. Sono contenta che la storia nel suo complesso ti sia piaciuta. Sì, l'ultima parte è stata un tentativo di dare maggiore comprensione al testo. Ti sono grata per avermi segnalato i tentennamenti.

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Il Calmo
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Re: la fontana

Messaggio#13 » lunedì 28 gennaio 2019, 0:27

Mi dispiace perché ho letto altre cose tue che mi sono piaciute molto di più ma questa proprio non l’ho capita.
Ho dovuto rileggerla anche più volte ma non ho trovato appigli.
Non è chiaro quello che succede e il soprannaturale è talmente criptico da rimanere incomprensibile.
Il tema non riesco a trovarlo in questo modo.
Concordo con chi ha detto che potevi sviluppare di più.
Anche lo stile è risultato molto raccontato, forse troppo.
Ad maiora!!

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#14 » lunedì 28 gennaio 2019, 18:41

Ciao il Calmo, che dire? Mi dispiace. Vedrò di tenere conto delle tue osservazioni per consegnare finalmente qualcosa che non ti costringa a riletture. Scusami tu.

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Il Calmo
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Re: la fontana

Messaggio#15 » lunedì 28 gennaio 2019, 22:46

alexandra.fischer ha scritto:Ciao il Calmo, che dire? Mi dispiace. Vedrò di tenere conto delle tue osservazioni per consegnare finalmente qualcosa che non ti costringa a riletture. Scusami tu.


Ma scusa.di cosa? Sono solo opinioni personali per un racconto breve.. É un parere soggettivo magari anche sbagliato:)

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#16 » mercoledì 30 gennaio 2019, 19:04

Ciao Il Calmo, io invece lo ritengo importante. La scrittura è comunicazione e se qualcosa non va in un racconto, è l'autore che deve… prepararsi agli esami di riparazione. Grazie ancora.

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antico
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Re: la fontana

Messaggio#17 » mercoledì 6 febbraio 2019, 17:50

Un po' troppo frettoloso il tutto, Alexandra. Bella l'idea alla base, ma poi non capita molto se non che comprendiamo che una fontana assassina si stia facendo largo per le strade di una città, liberata da una vecchia che non si capisce da dove arrivi e perché l'abbia fatto. Per me un pollice ni, da rivedere.

alexandra.fischer
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Re: la fontana

Messaggio#18 » giovedì 7 febbraio 2019, 19:57

Ciao Antico, terrò conto delle tue osservazioni per migliorare il racconto. Grazie per aver apprezzato l'idea di fondo della storia.

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