Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Quella di aprile sarà un’edizione nella formula della Two Days Edition e, come dice il nome, si svolgerà in due date: lunedì 17 e martedì 18 aprile.
Alessandro Forlani sceglierà due Temi diversi.
Alle 21:00 del lunedì verrà svelato sul forum il primo Tema e i partecipanti avranno tempo fino all’una per postare un racconto di massimo 3000 battute spazi inclusi.
Il giorno seguente, sempre alle 21:00, verrà svelato il secondo tema e, di nuovo, i partecipanti avranno tempo fino all’una per postare un racconto di massimo 3000 battute spazi inclusi.
Sarà possibile, per chi avrà già partecipato il lunedì, partecipare anche il giorno seguente gareggiando, così, con due diversi racconti.
Come nella migliore tradizione del contest, i racconti verranno divisi in più gironi. I primi di ogni girone entreranno in finale e saranno giudicati da Alessandro Forlani che deciderà quali saranno i migliori sette dell'Edizione.
Tutti i finalisti verranno pubblicati sulla Vetrina di Minuti Contati.
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Vastatio
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Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#1 » martedì 18 aprile 2017, 23:26

Un sibilo acuto e Va/ler*10 controllò il suo braccio che sbordava di un gomito abbondante oltre la linea rossa.
Contrasse i muscoli appena in tempo. Il doppio clanck dello sportello sopra di lui aveva vomitato una pila di incartamenti avvolta da un nastro bianco, allineandola al segnaposto.
- Oh per la miseria - prese i fogli e li spostò verso l’angolo della sua postazione - *18 un bianco da portare di là!
Va/ler*18 si alzò dalla sedia e si avvicinò, intercettando ogni ostacolo con una gamba o col braccio ciondolante.
Come ogni volta si chiese perché *0 avesse deciso di spingersi così in là con la gemmazione. Poi sollevò lo sguardo verso le altre scrivanie, ognuna occupata da un Va/ler*qualcosa e si diede la risposta: troppo lavoro.
*18 arrivò, prese il plico di fogli e percorse la strada verso l’ufficio dei M/ar*. *10 riprese a leggere il rapporto con cui sperava di riuscire a liberarsi di tre rossi che lo ossessionavano da settimane.
- Non sapete sbrigarvi le vostre cose di là?
*10 si aspettava la chiamata di un M/ar*, ma non così presto. Stupido! Per la fretta di tornare sul rapporto si era dimenticato di dire a *18 di consegnarlo a M/ar*11 o *12, invece, da come vibrava l’interfono, quella doveva essere almeno M/ar*4.
- Per favore, siamo sommersi di rossi e blu, un bianco non vi crea problemi.
- Questo lo credete voi. Per smaltire tutto non bastiamo.
- Oh andiamo, la vostra serie è collassata già dal *7 e vi vengono smistati solo bianchi. Vi siete così spaventati che lo scorso mese vi è arrivato un verde che lo avete girato dagli An/dr*.
*10 sentì crepitare l’altoparlante.
- Questo non vi autorizza a scaricarci il vostro lavoro. Riferirò direttamente a *0 e farò il tuo numero.
La comunicazione terminò.
C’erano scarse possibilità che quella minaccia creasse davvero dei problemi. M/ar*0 vegetava in uno stato di quiescenza all’interno della vasca, quasi sempre con due o tre nuove gemme in coltura: la consapevolezza della condizione reale del suo ufficio era prossima allo zero.
Inoltre se lui fosse riuscito a concludere quei tre rossi la loro sezione avrebbe fatto un bel salto in avanti e il loro *0 sapeva essere riconoscente con gli elementi capaci.
Tornò a riesaminare il suo rapporto. Oltre a occupare un sacco di spazio in magazzino, consumavano anche parecchia elettricità.
… e pertanto, vista la data di conservazione ormai prossima allo scadere del contenuto (in stato di ibernazione limitata) dei container:
- 1933-KK
- 1954-GDZ
- 1965-GMR
Presso habitat compatibile rilevato recentemente in orbita attorno a stella di magnitudo apparente 0.4 Costellazione Cassiopea. Si rimanda agli allegati per ulteriori dettagli tecnici.
Ultima modifica di Vastatio il mercoledì 19 aprile 2017, 0:01, modificato 1 volta in totale.



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antico
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli

Messaggio#2 » martedì 18 aprile 2017, 23:34

Ciao Roby! Tutto ok con caratteri e tempo, buona Forlani Edition anche a te!

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patty.barale
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#3 » venerdì 21 aprile 2017, 21:51

ciao Roberto,
forse sono io, forse non è serata, forse è il genere a me non congeniale, ma ammetto di non averci capito un granché di questo racconto!
I troppi Val/er e M/ar *X mi hanno confusa.
Ho letto e riletto più volte, ma proprio non mi ci raccapezzo...
Pertanto metto in stand by e tornerò in un secondo momento.

ammetto di non essermi mai, in tutti questi anni di minuti contati, sentita così fuori sincrono con un racconto...

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Andrea Partiti
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#4 » sabato 22 aprile 2017, 0:24

Ero felice di seguire la questione dei cloni-schiavi prodotti per gemmazione e messi a lavorare al posto del *0 di ciascuna linea. Pensavo fosse un tuo racconto felice dove tutto torna e l'idea viene a galla. Però no, la questione dei colori non riesco a decifrarla né il significato del finale, cosa ci sia di conservato criogenicamente e cosa vogliano farci.
So (per caso) che il Sole visto da Alfa Centauri sta grossomodo nella costellazione di Cassiopea - posto che vedano le stesse costellazioni - quindi insieme all'alienità dei nomi, mi verrebbe da pensare che i tuoi personaggi siano una forma aliena in cui il meccanismo di gemmazione è la norma, e non umani tecnologicamente avanzati, che per qualche ragione si trovano a doversi fermare nel Sistema Solare, per fare cose, magari scaricare sostanze biologiche e brodo primordiale, nessun indizio qua.

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giancarmine trotta
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#5 » lunedì 24 aprile 2017, 22:36

Ciao Roberto,
anch'io ho letto, poi ho riletto aiutandomi con i commenti di Patty e Andrea e qualcosa ho colto. Ma da qui a dire di aver capito bene, no. Può essere un problema mio, però credo che i vari cloni, più che altro i loro nomi, abbiano messo a dura prova la (mia) memoria e la scorrevolezza del testo. Sono certo che ci spiegherai e probabilmente resteremo a bocca aperta, ma resta il problema dell'ermeticità: sembra un paragrafo di un testo di fantascienza spinto. In 3000 caratteri, partendo da zero, mi sembra troppo troppo specialistico. Come se dovessimo sapere tutto e in anticipo del mondo di quei cloni, della Costellazione Cassiopea e dei Container 1933-KK ecc..
Giudizio sospeso, ripasso anch'io!
Alla prossima lettura,
G.

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Vastatio
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#6 » martedì 25 aprile 2017, 9:06

Quanta grazia, addirittura sospensione del giudizio.
La verità è che avevo la testa da altre parti e ho dimenticato il mio 123 di MC (1 sola idea, no 2 o più letture, 3 cento caratteri: inizia a chiudere). E infatti ho messo fin troppe cose arrivando in finale corto e senza la semina che avrei dovuto fare.
L'idea iniziale era il gioco di parole nel titolo: scaricabarile tra reparti e tra pianeti. Sì, come intuito da Partiti sarebbero dovuti essere barili di scarti che avrebbero poi dato inizio alla vita sulla Terra. E qui casca l'asino, mentre scrivevo mi sono poi chiesto perché spararli in un'altra galassia e non sul proprio sole. Complice il tema ho dirottato verso creature in criostasi, ma non avevo più testa/voglia di tornare indietro a citare ecologisti/animalisti/mostristi che volevano trovare un habitat ai poveretti.
I nomi che tanto hanno causato problemi dovevano apparire alieni ma simili, per richiamare l'idea di una loro influenza sulla nostra genesi.

@Andrea. Complimentissimi per aver beccato il riferimento ad Alpha Centauri. Credevo fosse quello il punto più criptico... invece vi ho peros sui colori (codice bianco, verde, rosso ... ok, forse il blu vi ha confuso e avrei dovuto mettere giallo col senno di poi: semplici codici di urgenza).

Cosa c'è dentro ai container? Sono stato troppo parco di indizi mi sa...
Così meglio?
1933-KNGKNG
1954-GDZLL
1965-GMR
se no
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mezzomatto
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#7 » martedì 25 aprile 2017, 11:32

Anch'io non ci ho capito niente, se non che la burocrazia è uguale in tutte le galassie. Ho persino pensato che ci fossero riferimenti a qualche saga di fantascienza a me sconosciuta (cosa possibile perché, da Zelazny in poi, mi sono un po' staccato dal genere).
Anche le sigle dopo i numeri non le ho decifrate. Ho capito solo che i numeri rappresentavano gli anni, ma per le sigle non mi ci sono raccapezzato. E pensare che ho tabellato in foglio excel lo schema di Ward-Shelley (un compendio visivo della fantascienza&fantasy dall'epopea di Gilgamesh al 2005 d.C.) per cui mi sarebbe stato facillimo andare a controllare.
In sintesi: un racconto che non è riuscito a esprimere tutte le sue potenzialità in immagini suggestive. Senza dubbio colpa della formula tiranna di minuti contati, non dell'autore.

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patty.barale
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#8 » mercoledì 26 aprile 2017, 10:12

eccomi di nuovo qui.
la tua spiegazione mi ha un po’ aiutata, ma il testo risulta comunque troppo “di genere” e troppo criptico per le mie limitate conoscenze/capacità!
Sicuramente uno spazio maggiore avrebbe potuto consentire una maggiore chiarezza, ma credo che, invece, il tuo obiettivo fosse proprio la cripticità…
Inoltre mica ho capito dove sta il “primo tentacolo”…

Carolina P.
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#9 » mercoledì 26 aprile 2017, 18:20

Ciao Roberto!
Devo essere sincera, l'ho riletto e più volte e manco io ci ho capito granché. Sarà che sono un tantino carente in materia, ma mi sono persa diverse volte durante la lettura. Hai scritto di un mondo che probabilmente aveva bisogno di qualche spiegazione in più, di un aiutino o di una qualche introduzione. In realtà non so dirtelo bene neanche io, però purtroppo mi è stato difficile comprenderlo, mi dispiace. So, però, che 3000 caratteri non sono tanti per poter fare tutto quanto, ti capisco ecco...

In ogni caso, alla prossima!

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antico
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Re: Scaricabarile - Roberto Romanelli - DAY TWO

Messaggio#10 » martedì 2 maggio 2017, 22:30

Questa volta ti sei lasciato un pelucchio andare... Il racconto è arduo a dire poco e un lettore casuale che ci si avvicinasse per farsi un'idea del Vastatio temo non lo completerebbe neppure. I nomi non aiutano e quello slash in mezzo ammazza la lettura oltre modo, quindi no, non riutilizzarli in futuro, non funzionano proprio. Pollice giù, questa volta.

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