Il mostro

Appuntamento per lunedì 18 giugno dalle 21 all'una!
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CaterinaDP
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Il mostro

Messaggio#1 » lunedì 18 giugno 2018, 23:14

L'ascensore si apre.
Diamante lancia uno sguardo minaccioso al piano di sopra, mentre il papà spalanca la porta e appare il sorriso della mamma.
Qualcosa di rosa sfiora la coda dell’occhio di Diamante, ma viene prontamente rigettato nella sua stanza segreta.
"Torta sul divano e butta via i pensieri brutti" cinguetta la mamma dopo un veloce sguardo al suo viso.
Come sarebbe bello buttare via quella cosa, pensa Diamante.
"Ciao! Ce ne è anche per me?"
Qualcosa di rosa scalpita per uscire dalla sua stanza segreta, ma non riesce ad averla vinta.
"Ma certo, Eugenia, vieni dentro" dice la mamma alla cuginetta di Diamante, che abita al piano di sopra e, come doppia disgrazia, va in classe con Diamante.
"Oggi la maestra ha riconsegnato le verifiche di matematica e io ho preso dieci"
Poi si gira verso Diamante con un'improvvisata espressione compassionevole. "Mi dispiace per lei"
"Non è possibile che quella cosa venga fuori da quella sgradevole boccaccia piena di ferri" pensa Diamante, che riceve un inaspettato abbraccio della mamma.
"Diami ha preso cinque, sai zia?"
Diamante sente uno strano stridore, provenire da quella stanza segreta, che non può essere aperta.
Squilla il telefono.
"È la nonna Amelia" dice la mamma.
Eugenia corre a accaparrarsi la cornetta, mentre Diamante non riesce più a muovere un muscolo.
"Nonna ho preso dieci in matematica"
Quello strano stridore aumenta, poi smette, la stanza segreta è rimasta chiusa.
Per ora.
Diamante guarda con odio la fetta di torta al cioccolato, che avrebbe dovuto mangiare sul divano con mamma e papà.
"Dice la nonna che chi prende dieci merita un regalo e oggi si va al negozio di giochi"
Diamante si dirige in camera sua, col piattino della torta in mano, Eugenia la segue, mentre la mamma le raggiunge con due tovagliolini.
Diamante sente di nuovo lo strano stridore e si blocca.
"Ma zia, lei non può venire, perché ha preso cinque" biascica Eugenia.
Stridore. Di nuovo.
La porta della stanza segreta è chiusa, ma dalle fessure comincia a fuoriuscire una viscida gelatina rosa.
La stanza segreta non può essere aperta si ripete con forza Diamante.
Diamante abbandona il piattino con la sua fetta ancora intatta sulla scrivania.
"La mia mamma dice che non si appoggia il cibo sui mobili"
"La mia, invece, dice che non si parla con la bocca piena. Quindi stai zitta"
Una grossa lingua rosa compare e scompare dietro le spalle di Eugenia.
"Perché mi guardi così?" chiede Eugenia alla cugina.
Ma Diamante, subito, si volta dalla parte opposta.
Eugenia comincia a perlustrare ogni angolo della camera. Tocca tutto con le mani sporche di cioccolato.
Diamante comincia a fissarla impietrita.
Devo aprire quella porta, continua a convincersi rabbiosa Diamante.
Diamante continua a sentire quello strano stridore soffocato.
“Ora vado via, così ti faccio studiare” ridacchia Eugenia.
La porta di casa si chiude.
No.
Rimbalza.
Su qualcosa di rosa.
È grosso, viscido e striscia prima a terra poi sul muro.
Sembra un grosso braccio rosa.
Lo stridore diventa assordante.
“Apro la porta” grida Diamante.
Quello stridore ora è la voce di Diamante.
I suoi occhi sanguinano fino a spappolarsi sotto la spinta di lunghissimi filamenti rosa, che fuoriescono impetuosi dalla stanza segreta del suo cervello, ingrossandosi a dismisura e prendendo la forma di enormi tentacoli rosa.
Raggiungono in pochi secondi Eugenia e la stritolano.



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Il Dottore
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Re: Il mostro

Messaggio#2 » lunedì 18 giugno 2018, 23:18

Ciao, CaterinaDP!

Tutto ok con i parametri, buona Valery Esperian Edition!

PS Puoi modificare il racconto fino all’una, sempre rimanendo nei parametri. In caso di modifiche nell’intervallo compreso tra le 01.01 e le 01.33 verrà assegnato un malus tempo.
Sono pronto a vivisezionare i vostri racconti... soffriranno, ma sarà per il vostro bene!

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antico
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Re: Il mostro

Messaggio#3 » martedì 19 giugno 2018, 0:47

Caterina, mi devi comunicare (anche in privato) il tuo nome e cognome. Qui o su fb, mi trovi come Antico o come Maurizio Bertino.

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Massimo Tivoli
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Re: Il mostro

Messaggio#4 » martedì 19 giugno 2018, 13:59

Ah, un bel horror :-) Bella l’idea che la camera segreta è una camera virtuale, nella mente di Diamante. Virtuale fino a un certo punto, perché, quando poi Eugenia travalica i limiti dell’esagerazione, si materializza senza pietà. Certo che il personaggio di Eugenia è proprio odioso. Il ritmo è veloce, e questo l’ho apprezzato. Proprio a volergli fare le pulci, al racconto, nella parte iniziale i personaggi sono un pochino impalpabili forse per via della scansione diretta che li appiattisce un po’ tutti, senza fornire dettagli peculiari degli stessi. Attenzione, usi le apici ("...") sia per i dialoghi e sia per i pensieri e la cosa, sebbene sia un piccolissimo dettaglio minore, potrebbe confondere un po’. Nel complesso, bel racconto.

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White Duke
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Re: Il mostro

Messaggio#5 » mercoledì 20 giugno 2018, 7:55

Racconto composto da frasi molto brevi al termine delle quali vai sempre a capo. Questo stile rende la narrazione “frenetica” ma molto frammentata. In un racconto come questo, in cui per tre quarti la narrazione procede in maniera relativamente tranquilla per poi accelerare nel finale secondo me questa scelta stilistica non è molto appropriata. Trama interessante e appassionante, qualche problema di punteggiatura.

Il tema del contest è sicuramente centrato. Considerando che è la prima volta che partecipi direi che è un buon esordio.
Portate dei fiori sulla tomba di Algernon

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CaterinaDP
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Re: Il mostro

Messaggio#6 » mercoledì 20 giugno 2018, 10:30

Grazie mille degli ottimi consigli e delle giuste osservazioni!

Sullo stile, White Duke, hai ragione.
Non mi sono organizzata bene con i tempi e negli ultimi minuti ho tagliato frettolosamente per arrivare ai caratteri richiesti (anche se c'era ancora tempo quando ho consegnato, mia figlia non riusciva ad addormentarsi e reclamava la mia presenza). Può essere questo il motivo del numero eccessivo di frasi molto brevi...anche se mi piace la frase breve, ma deve essere usata giustamente quando é necessaria.

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eleonora.rossetti
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Re: Il mostro

Messaggio#7 » venerdì 22 giugno 2018, 8:37

Ciao Caterina, ben arrivata su MC.
Ho avuto un attimo di difficoltà a inquadrare la natura della stanza segreta di Diamante, prima metafisica e poi qualcosa di concreto, dato che i tentacoli si materializzano infine per uccidere Eugenia. Anche durante il racconto sembra quasi che Diamante possa "vedere" i tentacoli come se fossero praticamente abbarbicati a lei, quindi per un attimo non ho capito cosa fosse reale e cosa no.
Il racconto, come stile, scivola abbastanza bene (qualche virgola mancante qui e là ma niente di grave), forse un po' tanto frammentato con i ritorni a capo, come a dare un ritmo frenetico a una vicenda che però non ce l'ha, dato che impenni solo nel finale.
Niente male comunque, specie considerando che si tratta di un esordio. Alla prossima!
Uccidi scrivendo.

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roberto.masini
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Re: Il mostro

Messaggio#8 » mercoledì 27 giugno 2018, 0:34

Ciao, Caterina. Inquietante non è il mostro dall'aspetto orribile che si ciba di carne umana: non esiste; è la personificazione del male delle fiabe che ci aiuta a crescere. Inquietante è invece il mostro che è in noi, la nostra parte oscura. Per questo il racconto mi è piaciuto molto. Anche i continui ritorni a capo, secondo me, possono avere parzialmente un senso perchè rendono più odiosa la figura di Eugenia. Complimenti!

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CaterinaDP
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Re: Il mostro

Messaggio#9 » giovedì 28 giugno 2018, 10:59

Grazie a Eleonora per i commenti e le giuste annotazioni e a Roberto per i commenti e per il gradimento

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DandElion
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Re: Il mostro

Messaggio#10 » giovedì 28 giugno 2018, 19:26

Buonasera a tutti, ho una dichiarazione da fare: io sto dalla parte di Diamante!
Perché intanto le hanno dato un nome improbabile, una roba che come minimo tutti i tuoi compagni di classe ti prendono di mira, chi potrebbe studiare e ben riuscire stando sempre a sentire le risatine degli altri. In seconda battuta perché la sfiga di avere un cugina coetanea ed urticante se la vedi a Pasqua e Natale é sopportabile, ma se invece ci abiti praticamente assieme é una croce. Eugenia con la sua boria non mi sembra poi così "ben nata". In ogni caso la narrazione è piacevole, qualche piccola incertezza - mi pare di cogliere- ma il tuo stile frammentato a tratti non mi dispiace. In prima lettura ho creduto che fosse il compleanno di Diamante in qualche modo, poi non ne ho ritrovato traccia non so se hai cambiato stesura ( li ho letti quasi tutti durante il contest) o se ho interpretati male io la torta. Mi piace molto comunque soprattutto lo scoprire piano il mostro, che si svela di frase in frase, in una escalation ottima di piccoli dettagli. Assolutamente un ottimo racconto. :)
#AbbassoIlTerzoPuntino #NonSmerigliateLeBalle
#LicenzaPoeticaGrammatica
Adoro le critiche, ma -ve prego!- che siano costruttive!!

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