Il San Bernardo gravitazionale

Appuntamento per lunedì 15 ottobre dalle 21.00 all'una con il tema della guest star ENRICO PANDIANI!
Avatar utente
Marco Travaglini
Messaggi: 196

Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#1 » martedì 16 ottobre 2018, 0:58

Il San Bernardo gravitazionale
di Marco Travaglini

Una donna sulla cinquantina, in ginocchio a bordo strada, con una tuta viola e un cartello: “Ho fame, aiutatemi”. Arianna, avvolta nella sua pelliccia di visone, si era fermata ad osservarla. Probabilmente era italiana. Si commuoveva sempre quando vedeva sue connazionali ridotte in miseria. Si avvicinò. Il rumore di tacchi sul lastricato attrasse l’attenzione della povera donna che si voltò nella sua direzione, regalandole un sorriso. Arianna si bloccò: osservava i suoi capelli, una tinta, fatta da poco. Una donna che ha fame non si tinge i capelli.
Arianna guardò la donna con disprezzo e si voltò, riprendendo la sua passeggiata per il corso. Fece pochi passi e quasi cadde quando uno dei tacchi si incastrò su nella fenditura di una grata. Si accucciò per liberare la scarpa.
«Buongiorno signora. Eh, un bel problema quella scarpa.»
Arianna alzò la testa e si ritrovò davanti un uomo vestito con un sacco di iuta: la faccia nera, sporca di fuliggine, il viso inclinato a destra. Con la mano sinistra teneva al guinzaglio un San Bernardo enorme, sarà stato due metri al garrese. La donna istintivamente fece per spostarsi indietro spaventata, ma con la scarpa ancora incastrata, inciampò e cadde gambe all’aria.
«Siamo qui per ripulire,» disse l’uomo, tendendole la mano per aiutarla a rialzarsi, «eh, lo sa com’è, siamo rimasti a corto di gravitoni, ogni volta che vi dividete noi dobbiamo riappiccicarli all'originale, un lavoraccio.»
Arianna si artigliò alla mano dell’uomo, senza staccare gli occhi di dosso dalla belva dietro di lui. Il San Bernardo giocava con il guinzaglio, tenendolo fermo con una delle sue enormi zampe, e di tanto in tanto roteava velocemente la testa, facendo volare fiumi di bava intorno a sé.
«Tenga lontano da me quella... cosa!»
«Ma chi, Berni? Eh, accipicchia, sarà un problema, lui va matto per voi duplicati.»
Arianna si alzò finalmente in piedi. «Duplicati? Ma che fesserie va dicendo?»
«Eh, insomma, dobbiamo sbrigarci. E come posso spiegarle? La vede quella signora là?» disse indicando nella direzione da cui era venuta.
Arianna si girò e rimase pietrificata: una donna avvolta in una pelliccia di visone, stava allungando una banconota verso la signora con la tuta viola.
Gocce di bava iniziarono a colarle sopra la testa. «Mi dispiace eh, signora, vedrà che la inghiottirà al volo. Bernie quando hai finito, lascia il ricordino lì, vicino alla grata.»


«Grazie signora mia, grazie! Che Dio la benedica!»
Arianna sorrise alla signora e tornò a camminare per il viale. Si sentiva bene quando decideva di fare una buona azione, si sentiva leggera. Con un saltello evitò di mettere i tacchi sopra una grata di un tombino, ma sentì il suo piede atterrare su qualcosa di morbido e scivoloso. La puzza della merda di cane le fece ripiombare addosso tutta la pesantezza della quotidianità, mentre malediva lo sciagurato padrone.



Avatar utente
antico
Messaggi: 7172

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#2 » martedì 16 ottobre 2018, 1:03

Ciao Marco! Molto bene, ci stai riprendendo gusto ed è la seconda partecipazione di fila! Tutto ok con i parametri, buona Arona Edition!

Daniel Travis
Messaggi: 443
Contatta:

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#3 » martedì 16 ottobre 2018, 10:54

Gran bel titolo, per un pezzo che si difende bene. Il tono scanzonato dello sciagurato padrone fila che è una meraviglia, anche se, da amante del weird grottesco, dare più voce all'orrore della copia mi avrebbe fatto gustare di più il testo. Qualche guizzo stilistico in più al di fuori dei dialoghi dell'uomo non avrebbe guastato, ma non si tratta di una correzione quanto di un consiglio .
Complimenti.
Il Crocicchio è un punto tra le cose. Qui si incontrano Dei e Diavoli e si stringono patti. Qui, dopo aver trapassato i vampiri e averli inchiodati a terra, decapitati, bruciati, si gettano al vento le loro ceneri.
Il Crocicchio è un luogo di possibilità.

Avatar utente
Wladimiro Borchi
Messaggi: 258

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#4 » martedì 16 ottobre 2018, 14:10

Ciao Marco, non è la prima volta che ti leggo, vero?
Eri tu quello del Dodo spaziale, giusto?
Premetto che ho iniziato a ridere dal titolo.
Il racconto è assolutamente godibile e divertente e si basa su un'idea davvero originale.
L'ho divorato. Per cui, secondo me, ha un gran ritmo.
L'unica pecca è quella "puzza di merda di cane" finale. Non dico che non mi piacciano le parolacce. Anzi le adoro!
Ma nel tuo caso ho trovato la locuzione un può fuori contesto.
Nel pensiero della signora impellicciata avrei gradito più "un acre odore di deizione canina".
Ma sono davvero quisquiglie. Il racconto è ottimo.
A rileggerci presto.
Wladimiro
IMBUTO!!!

Avatar utente
Marco Travaglini
Messaggi: 196

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#5 » martedì 16 ottobre 2018, 14:56

Wladimiro Borchi ha scritto:Ciao Marco, non è la prima volta che ti leggo, vero?
Eri tu quello del Dodo spaziale, giusto?
Premetto che ho iniziato a ridere dal titolo.
Il racconto è assolutamente godibile e divertente e si basa su un'idea davvero originale.
L'ho divorato. Per cui, secondo me, ha un gran ritmo.
L'unica pecca è quella "puzza di merda di cane" finale. Non dico che non mi piacciano le parolacce. Anzi le adoro!
Ma nel tuo caso ho trovato la locuzione un può fuori contesto.
Nel pensiero della signora impellicciata avrei gradito più "un acre odore di deizione canina".
Ma sono davvero quisquiglie. Il racconto è ottimo.
A rileggerci presto.
Wladimiro


Ciao Wladimiro,
no, purtroppo non ho il piacere di conoscere il Dodo Spaziale. Ma pochi giorni fa hai sicuramente letto il mio racconto "Regressione" nella Sfida, quindi facendo il paio con questo si può dire che hai già letto metà di tutta la narrativa che ho scritto in vita mia :D
Ti ringrazio per ciò che hai scritto, e sono d'accordo col fatto che quella frase stoni e anche parecchio. Purtroppo sono arrivato proprio a ridosso del gong e ho deciso di lasciarla lì e non beccarmi il malus.
Un saluto!

Avatar utente
Marco Travaglini
Messaggi: 196

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#6 » martedì 16 ottobre 2018, 15:00

Daniel Travis ha scritto:Gran bel titolo, per un pezzo che si difende bene. Il tono scanzonato dello sciagurato padrone fila che è una meraviglia, anche se, da amante del weird grottesco, dare più voce all'orrore della copia mi avrebbe fatto gustare di più il testo. Qualche guizzo stilistico in più al di fuori dei dialoghi dell'uomo non avrebbe guastato, ma non si tratta di una correzione quanto di un consiglio .
Complimenti.


Ciao Daniel,
grazie per gli ottimi consigli, li condivido in pieno. E ti ringrazio anche per avermi svelato il nome di questo genere, che io da ignorante nemmeno conoscevo :D

Avatar utente
Massimo Tivoli
Messaggi: 396
Contatta:

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#7 » martedì 16 ottobre 2018, 21:02

Ciao Marco. Racconto grottesco e ironico che fila liscio. Bella l’idea e mai avrei pensato a quel tipo di “ricongiungimento” :-) come già detto da altri, lo sciagurato padrone e Berni sono adorabili. Bello anche il finale. Immedesimato nell’Arianna buona che pesta accidentalmente il “ricordino” di Berni, il breve turpiloquio finale non mi ha disturbato. Insomma, la merda di cane è merda di cane. E, sì, puzza. :-)

alexandra.fischer
Messaggi: 2862

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#8 » martedì 16 ottobre 2018, 21:18

Il Doppelgänger qui è un prodotto di rifiuto inghiottito dal solerte San Bernardo di un inserviente. La signora in visone che nega l’obolo alla mendicante cinquantenne in tuta viola “colpevole” di essersi tinta i capelli è uno di quei prodotti. Peccato che la sua parte buona non abbia troppa fortuna dopo aver compiuto l’atto generoso dell’elemosina (a meno di non credere a una certa superstizione sulle deiezioni canine). Storia originale, che fa sorridere ed è ben scritta.

Avatar utente
Laura Cazzari
Messaggi: 266

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#9 » mercoledì 17 ottobre 2018, 8:43

Ciao Marco, che bella idea che hai avuto. Davvero originale, mi hai piacevolmente stupito. Sei riuscito a dare un significato originale e futuristico al tema. Bella l’idea del doppione che deve essere “riattaccato” e bella anche l’idea del San Bernardo gravitazione. Solo il metodo per incollare le due parti fa un po’ schifo. Comunque ottima prova.
Laura Cazzari

Avatar utente
erika.adale
Messaggi: 304

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#10 » mercoledì 17 ottobre 2018, 9:08

Ciao Marco, piacere di incontrarti per la prima volta.
Ammetto che ho letto il racconto per il titolo accattivante e stavo per lasciare comunque due parole...quando mi sono accorta che faceva parte del gruppo che devo commentare, quindi meglio ancora.
MI è piaciuto molto. Hai saputo miscelare temi alti (povertà, empatia, il senso della "carità" versus la solidarietà) con un colpo di coda (permettimi il gioco di parole) divertente e scanzonato. L'idea dell'eliminazione del doppio prende leggerezza grazie al pesante San Bernardo e una piccola vendetta ricade anche sull'Arianna salvata, di poco migliore dell'eliminata. Il tutto scorre rapido, divertente, senza intoppi linguistici ne' logici. La parola "merda" finale la lascerei, perché "pestare una merda" è una locuzione corrente che in questo contesto viene richiamata con efficacia.

Avatar utente
Gennibo
Messaggi: 574

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#11 » giovedì 18 ottobre 2018, 23:55

Il San Bernardo gravitazionale di Marco Travaglini

Ciao Marco, il titolo mi è piaciuto moltissimo. All’inizio sono inciampata, non so se è solo un mio problema, ma avrei preferito che partissi con Arianna, così da rimanere con il punto di vista della donna con la pelliccia e fosse chiaro chi era quella che "probabilmente era italiana".
Per il resto il racconto mi è piaciuto, soprattutto le battute del padrone di Bernie che spiegano la trama. Però qualcosa non mi è chiaro, se ho capito bene, a causa della mancanza di gravitoni, (Uno di questi è Bernie, giusto?) i due, invece di riappiccicare gli esseri che si sono divisi (questa parte l’ho adorata) eliminano “i doppioni”. Io non cambierei le parole usate per descrivere la merda. In questo modo il lettore entra nel racconto senza mezze misure, che è quello che dovrebbe fare, al massimo ci tappiamo il naso. ;)

Avatar utente
Marco Travaglini
Messaggi: 196

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#12 » venerdì 19 ottobre 2018, 0:15

Grazie a tutti per i bellissimi commenti ^_^

Spiego un attimo la storia dei gravitoni. Per ispirazione ho preso una teoria scientifica reale, che vuole provare a dimostrare la teoria del multiverso. Quello che più mi ha colpito è che secondo questa teoria, ogni volta che facciamo una scelta e si crea un universo parallelo, la forza di gravità si divide equamente tra i due universi.
Nel mio mondo, che dopo milioni di miliardi di creazioni di universi paralleli, è rimasto quasi a secco di gravità, Bernie è una specie di trasformatore: mangia doppioni e caga gravitoni :D

Ok, dopo tante manifestazioni di affetto, mi avete convinto a lasciare la parola "merda" ahahah (ma non la parola "puzza")

Avatar utente
Gennibo
Messaggi: 574

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#13 » venerdì 19 ottobre 2018, 0:28

Fantastica spiegazione che mi apre un mondo, grazie Marco!

Avatar utente
giancarmine trotta
Messaggi: 383

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#14 » sabato 20 ottobre 2018, 14:48

Ciao Marco, eccomi qua a commentare questo bel pezzo.
Scrivere un buon racconto grottesco, col rischio di uscire dal seminato o quantomeno sbandare, è lodevole. Lo scritto si legge bene, incuriosice sin dal titolo: benissimo.
Hai scelto la strada del focus su una scena, senza spiegazioni filosofiche o racconti di vita come molti hanno fatto. E' un percorso che in tremila caratteri ha certamente senso e semplifica. Ovvio che ti si potrebbe chiedere come mai l'altra Arianna si sia fatta viva solo quel giorno. Un indizio in questo senso non avrebbe guastato.

Sulla struttura: secondo me poteva rendere ancora più con dei piccoli accorgimenti, tipo:
- quando scrivi all'inizio "Probabilmente era italiana", cercando empatia verso il lettore, avresti potuto andare accapo.

Una donna sulla cinquantina, in ginocchio a bordo strada, con una tuta viola e un cartello: “Ho fame, aiutatemi”. Arianna, avvolta nella sua pelliccia di visone, si era fermata ad osservarla.
Probabilmente era italiana.
Si commuoveva sempre quando vedeva sue connazionali ridotte in miseria.

Sembra nulla e invece dà enfasi, dà importanza ai sentimenti della (prima) protagonista.
- Anche la frase "Arianna si bloccò: osservava i suoi capelli, una tinta, fatta da poco". Le virgole non mi piacciono, ma è bene sentire gli altri.

Il finale per me è bellissimo, merda compresa. Anzi, quella parola spezza il buonismo del gesto, è il cazzotto che ci fa ricongiungere con la realtà.
Alla prossima, complimenti,
G.

Avatar utente
Marco Travaglini
Messaggi: 196

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#15 » sabato 20 ottobre 2018, 15:52

Ciao Giancarmine,
grazie mille, non hai tradito le attese, commento molto istruttivo il tuo :D

In realtà lo "sdoppiamento" avviene nel momento della scelta: l'Arianna cattiva decide di andarsene sdegnata, mentre l'Arianna buona continua verso la mendicante. In quel momento si dividono. Il tutto è legato al discorso anche della gravità: alla fine l'Arianna buona dice di sentirsi "leggera" quando fa una buona azione, e la parola è ambivalente, perché si alleggerisce anche fisicamente, poi sente la "pesantezza" dopo aver pestato la merda. Forse dovrei esplicitare meglio il tutto.

Grazie per la dritta sul "Probabilmente era italiana". Sono d'accordo e credo che messa così avrebbe risolto anche il problema evidenziato da Isabella.
Sull'altra frase invece non sono convinto, le pause le vorrei così, forse usando altri segni di interpunzione. Ad esempio "Arianna si bloccò. Osservava i suoi capelli: una tinta, fatta da poco." Quelle pause per me stanno a significare che prima si rende conto che la donna ha i capelli tinti e poi nota che è fatta da poco.

Invece per la frase finale ormai mi avete convinto, quasi all'unanimità, la puzza di merda vince :D
Grazie ancora!

Avatar utente
Paola B.
Messaggi: 70

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#16 » domenica 21 ottobre 2018, 19:32

Ciao Marco,
racconto molto carino e godibile. Anche l’idea è originale: il lavoro di “riattaccare” i gravitoni, lo trovo molto simpatico. Le immagini che dai del San Bernardo sono buffe, me lo vedo mentre gira più volte la testa lanciando bava in qua e là. È semplice, si capisce subito a una prima lettura e questo non è poco, anzi. Ci sarebbero delle virgole da rivedere. Trovo che meriti di stare nelle prime posizioni.

Fabio84
Messaggi: 170

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#17 » mercoledì 24 ottobre 2018, 0:08

Ciao Marco,
un bel racconto.
Che bravi spazzini che sono questi San Bernardi =D
Un mix divertente e originale. Il racconto scorre molto fluido.
L'unica cosa su questa frase "Arianna si bloccò: osservava i suoi capelli, una tinta, fatta da poco". Non mi torna molto "l'osservava".
E' come se spezzasse il ritmo. Cosa ne dici?
Forse in questa frase si poteva esplicitare di più che lei si vedeva da fuori:
"Arianna si girò e rimase pietrificata: una donna avvolta in una pelliccia di visone, stava allungando una banconota verso la signora con la tuta viola."
Ciao e bella prova

FAbio

Avatar utente
Marco Travaglini
Messaggi: 196

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#18 » mercoledì 24 ottobre 2018, 8:26

Grazie a tutti per i commenti sempre molto costruttivi.
Mi pare opinione diffusa e ricorrente (non solo in questo contest) quella di avere un problema con le virgole. Considerando che, nonostante l'età, sono un pochino acerbo con la scrittura, mi sapreste fare qualche esempio concreto di come cambiereste qualcuna delle virgole (se avete tempo e voglia ovviamente)? O mi sapreste indicare qualche fonte dove posso formarmi un pochino su questo aspetto? Vi ringrazio infinitamente.

Fabio, riguardo alle tue ottime osservazioni:
L'unica cosa su questa frase "Arianna si bloccò: osservava i suoi capelli, una tinta, fatta da poco". Non mi torna molto "l'osservava".
E' come se spezzasse il ritmo. Cosa ne dici?

Sì, non sei il primo che mi fa notare che qualcosa non vada in quella frase, forse è anche temporalmente sbagliata: Arianna prima deve notare la tinta e poi deve bloccarsi, non il contrario. In una seconda stesura probabilmente cambierei seguendo questa linea guida.

Forse in questa frase si poteva esplicitare di più che lei si vedeva da fuori:
"Arianna si girò e rimase pietrificata: una donna avvolta in una pelliccia di visone, stava allungando una banconota verso la signora con la tuta viola."

Non so, la pelliccia di visone sta lì apposta per fare da gancio, al giorno d'oggi non è più un indumento così diffuso, secondo me è già sufficiente. Al massimo potrei mettere un altro particolare riguardo ai tacchi o un'altra caratteristica di Arianna da introdurre anche all'inizio, o cambiare il modo in cui il padrone di Bernie indica il doppio, ma non mi spingerei comunque oltre. Il fatto che sia il suo doppio dovrebbe apparire palese anche leggendo il periodo successivo.

Avatar utente
DandElion
Messaggi: 661

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#19 » giovedì 25 ottobre 2018, 22:41

Ciao!
MA che figata è sto racconto qui!?
Allora il ritmo mi piace, e mi piace molto molto il personaggio di lei. si vede benissimo il carattere spocchioso della donna che non si mette mai ma proprio mai nei panni altrui. la vedo bene a dire "la migrante moribonda sul barcone aveva le unghie laccate" con sotto sotto un eco lontano di "ruspa!ruspa!ruspa!"..
Mi piace molto l'uso dello "scientifico/parascientifico".. Mi coglie un po' di sprovvista il san bernardo che potrebbe essere un cane, ma anche qualsiasi altra cosa. Perchè proprio un san bernardo?
#AbbassoIlTerzoPuntino #NonSmerigliateLeBalle
#LicenzaPoeticaGrammatica
Adoro le critiche, ma -ve prego!- che siano costruttive!!

Avatar utente
antico
Messaggi: 7172

Re: Il San Bernardo gravitazionale

Messaggio#20 » domenica 4 novembre 2018, 18:41

Bello, davvero molto. Sa essere originale, in tema, ben narrato, intelligente. Non vedo difetti, se non la cosa dei gravitoni che potrebbe spiazzare qualcuno, ma nessun problema perché se proprio si vuole si fa una ricerca e si riempiono anche quei puntini. Per me un pollice su. Complimenti.

Torna a “121° Edizione - Arona Edition - la Sesta della Sesta Era”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti