Modalità Susanna

Appuntamento per lunedì 18 marzo dalle 21.00 all'una con il tema di Sara Bilotti!
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Paola B.
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Modalità Susanna

Messaggio#1 » martedì 19 marzo 2019, 0:08

Torno a casa bella rilassata dopo lo yoga, anzi, dopo la magnifica, meravigliosa meditazione. La mia mente è libera sono in pace con me stessa e con il mondo. Vado verso il frigo, prendo uno yogurt e mi metto nel mio posto preferito: sul balconcino della finestra. Da lì vedo il parco sulla sinistra, con i suoi maestosi alberi sempre verdi. Spostando lo sguardo un po’ a destra, in basso, a quest’ora c’è quel bonazzo del vicino di casa che fa palestra in salotto.
Eccolo lì sdraiato sulla panca a crearsi bicipiti, tricipiti, quadricipiti e… ci sono i quintucipiti? Sinceramente i tipi alla Arnold Schwarzenegger non mi piacciono, tutti palloni gonfiati. La mia coinquilina, Susanna, ogni volta che lo incontra vaneggia col sorriso ebete in faccia, farfugliando:«La prossima volta lo sbatto al muro e me lo scopo seduta stante».
Oh lei ne sarebbe capacissima.
Io?
No, non ce la farei a scindere sesso da amore o amore da sesso.
Sesso.
Tanto non c’è problema non si è mai accorto di me. Mai uno sguardo, mai un sorriso.
Oh! Cazzo! Si è alzato e guarda qua. Quanto è b-bono.
Faccio la seria, mangio lo yogurt e osservo da un’altra parte.

Però, una volta potrei lasciarmi andare al sesso sfrenato e poi, come va va e chi s’è visto, s’è visto. Dovrei entrare in modalità Susanna. Come farebbe lei: senza seghe mentali.
Alza la mano e saluta.
Me? Guardo a destra e sinistra e non mi sembra ci sia qualcun altro affacciato. Ricambio. Mi fa cenno di andare da lui. Panico. Che faccio? Che farebbe Susanna? Modalità Susanna, sono Susanna… e allora ci vado.

«Ciao»
«Ciao»
«Sai è tanto che ci penso e la cosa mi ha incuriosito molto»
«Cosa?»
«Dai entra non ti mangio»
Sorrido ebete, sono proprio in modalità Susanna. Entro.
«Allora» chiude la porta «lo facciamo?»
«Subito così? Io…»
«Ma sì, la tua amica dice che sei un mito»
«Come?» Oh Gesù me ne voglio andare «hai parlato con Susanna?»
«Dice che come lo fai tu nessuna ne è capace, da mettersi le mani nei capelli».
Ha un sorriso che tramortisce, altro che bicipiti!
«Vieni».
Il cuore accelera, la faccia mi brucia.
Mi prende la mano, attraversiamo il salotto, riconosco i suoi attrezzi. Io non so... Non so se ne sono capace. Una botta e via… Io sono Giulia non Susanna!
«Cosa?»
«Di-dicevo che sono Giulia… io, scusa ma…»
Apre una porta e mi guarda. La canottiera sudata gli si è appiccicata al petto.
Ma sì, dai! Mi sacrificherò al puro, estremo e selvaggio sesso. Sono pronta!
«Allora, sotto il lavandino ci sono la spugna e i detersivi». Mi guarda crucciato. «Sei te no Giulia? Quella incapace di pulire il bagno?»
Cosa sta dicendo non capisco. «Sì, Giulia. In effetti lo pulisco io il bagno in casa nostra. Ma?»
Mi consegna la spugna e il detersivo.
«Dimostrami che ne sei capace e fai del tuo meglio, sennò mi tocca portar fuori a cena la tua amica».
Mi fa l’occhiolino e se ne torna in salotto.
E adesso?
Che stronza che sei Susanna!



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antico
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Re: Modalità Susanna

Messaggio#2 » martedì 19 marzo 2019, 0:11

Ciao Paola! Tutto ok con caratteri e tempo, buona Bilotti Edition!

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maurizio.ferrero
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Re: Modalità Susanna

Messaggio#3 » martedì 19 marzo 2019, 13:09

Ciao Paola,

Il racconto è molto carino. Mi piace tantissimo il cambio di forma tra la prima parte, rilassata e descrittiva, e quella dal momento in cui Giulia entra in casa del ragazzo, in cui la punteggiatura salta e le frasi sono molto più brevi. Fa percepire tantissimo lo stato di agitazione della protagonista.
Ciò che forse non mi ha convinto è l'attinenza con il tema. C'è una finestra, ma io l'ho interpretato come una metafora per qualcosa che sconvolge o cambia la vita di una palazzina. Qui, alla fin fine, non accade nulla di strano, solo un imbarazzante equivoco. L'unica che probabilmente avrà percezione del "cambiamento" sarà la protagonista stessa.

Fabio84
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Re: Modalità Susanna

Messaggio#4 » martedì 19 marzo 2019, 13:41

Ciao Paola,
il racconto si legge con il sorriso.
Mi piace il flusso di pensieri di Giulia (es. "tricipiti, quadricipiti e… ci sono i quintucipiti?") e come è impostato il racconto tra la prima e la seconda parte: all'inizio più tranquillo perché tanto è solo una fantasia, molto più agitato nel secondo quando le cose si fanno serie. Tra i due ho preferito la prima parte. Ben fatta!
Ciao

Fabio

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Luca Nesler
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Re: Modalità Susanna

Messaggio#5 » martedì 19 marzo 2019, 14:01

Ciao Paola, molto simpatico il pretesto anche se non molto originale. Il tema è preso un po' alla larga: qui si parla solo di Giulia. Mi piace come rendi la parte introspettiva, è credibile e simpatica. Mi piace molto Giulia con le sue incoerenze e indecisioni. Il finale però è un po' esagerato, cioè il fraintendimento poteva vertere, a mio parere, su qualcosa di più credibile. Che le chieda di pulire il bagno è davvero tanto. Ma forse è anche questa la parte spassosa, io do solo un parere personale.

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giancarmine trotta
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Re: Modalità Susanna

Messaggio#6 » giovedì 21 marzo 2019, 17:54

Ciao Paola, ben trovata.
La prima parte è bella, mi ha preso alla grande perché la protagonista è vera: veri i pensieri, i gesti, le azioni.
Il finale l'ho trovato poco verosimile. Avevo intuito che Big Jim non avesse voglia di possederla, ma che la invitasse a lavare il bagno... no dai!
Sul tema visto il contesto non mi dilungo, ci può stare: mi dispiace per il finale, perché con una trovata migliore sarebbe stato un racconto veramente ottimo.
Alla prossima,
G.
**

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patty.barale
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Re: Modalità Susanna

Messaggio#7 » venerdì 22 marzo 2019, 12:24

Il tuo racconto mi ha fatta sorridere pensando alla perfidia di Susanna!
A parte battute è carino, l’idea non è male, ma mi lascia qualche dubbio sull’attinenza al tema: “LA FINESTRA SUL CORTILE (qualcosa irrompe nella tranquilla quotidianità di un condominio)”: qui quanto accade coinvolge semplicemente i due interessati (sarebbe stato più attinente narrare la reazione di Giulia nei confronti di Susanna, magari con litigata che richiama l’attenzione dei condomini). Anche nel racconto di Stefano Pastor l’azione interessa solo due personaggi, ma in quello ho colto il peso dell’indifferenza del resto del condominio, indifferenza che, nell’assenza di azione, lo rende presente (non so se mi sono spiegata o se mi sono bellamente incartata!)

alexandra.fischer
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Re: Modalità Susanna

Messaggio#8 » domenica 24 marzo 2019, 17:12

MODALITA’ SUSANNA di Paola B. Che bel racconto. Divertentissimo. Ecco cosa sconvolge la tranquillità di un condominio con tanto di giardino alberato: una girandola di equivoci. La sessualmente vorace Susanna fa credere all’amica Giulia di poter avere il fascinoso vicino culturista per una storia mordi e fuggi. Non è così. Semmai, Susanna ha scommesso con lui una cena se Giulia si rivelerà incapace di pulirgli il bagno. Mi è anche piaciuto il linguaggio da troglodita del palestrato, io lo avrei mantenuto anche in altri dialoghi.

Attenzione a:
Dai entra non ti mangio (Dai, entra, non ti mangio).

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antico
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Re: Modalità Susanna

Messaggio#9 » giovedì 28 marzo 2019, 14:06

Scritto bene e di piacevolissima lettura. Stride parecchio l'equivoco e soprattutto che lui le chieda di pulire il bagno perché appare forzato, forse troppo. Inoltre non mi è sembrata chiarissima l'esposizione in quel punto, come se tu stessa abbia faticato a metterla per scritto. Sul tema, poco da dire: la finestra c'è, ma di sicuro il racconto perde nei confronti di quelli che lo hanno affrontato meno tangenzialmente. Pollice tendente all'alto, ma non in modo brillante.

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