SanGiorgio contro i pirati - di LordMax

[lordmax]

Cap.I
La nave esce dall'iperspazio improvvisa, aggiusta la rotta e si dirige verso il suo obiettivo: una nave da trasporto. Allo stesso tempo compare una bandiera pirata, immobile nel vuoto dello spazio.
Lampi di luce laser impattano sullo scafo della nave da trasporto, uno, due tre colpi poi il silenzio.
"Capitano. Ci chiamano" dice il pilota.
"Molto saggi" dice il capitano mentre si alza dalla sua poltrona e si porta al centro della plancia "apri un canale".
"Qui il capitano Flint della Walrus. Immagino sappiate chi sono, spegnete i motori e preparatevi all'abbordaggio" dice dando poi ordine di chiudere la comunicazione.
Poco dopo i pirati sono a bordo che ispezionano la nave mentre il capitano si dirige verso la plancia, entra e scruta con volto impassibile gli ufficiali.
"Capitano, ha fatto la scelta giusta, non fate azioni sconsiderate e potrete ripartire senza danni".
"Senza danni dice? E come pagherò l'equipaggio?".
"Con la vita. Il loro stipendio per questo viaggio sarà la vita" risponde il capitano Flint mentre esce.


Cap.II
"Capitano Flint venga nella stiva, abbiamo un problema" dice una voce all'interfono.
Poco dopo il capitano e il secondo entrano nella stiva si guardano intorno e si dirigono verso le casse aperte.
"Vede Capitano? Sono solo stupidi elettrodomestici, un intero carico di elettrodomestici. E hanno un nome altrettanto stupido, SanGiorgio" dice l'uomo.
"San Giorgio?" dice il secondo mentre si avvicina alle casse "ha ragione Capitano abbiamo un problema. San Giorgio è il nome di un eroe sacro dell'Egemonia religiosa. Mia madre mi raccontava le loro storie quando ero bambino. Abbiamo abbordato una nave dell'Egemonia, siamo fottuti"
"Merda!" esplode il capitano "e abbiamo anche pagato per l'informazione. Quello stupido aveva detto che era un carico di valore".
"Flint a sala macchine, spegnete tutto e girate il transponder. E' tempo che sparisca Flint e compaia Morgellons. Andiamo a vendere i manufatti delle colonie esterne prima che l'Egemonia mandi i suoi cacciatori" dice il capitano con tono cupo.


Cap.III
"Capitano Morgellons che piacere rivederla. Era tanto che non veniva a trovarmi" dice il rigattiere mentre stringe la mano al capitano "Come vanno i commerci con le colonie esterne" dice con tono ironico e facendo l'occhiolino.
"Abbastanza bene e infatti abbiamo la stiva piena come un uovo, spero che potremo trovare un buon accordo come sempre carissimo Gennaro".
"Ne sono certo. Vediamo cosa può fare Gennaro Esposito per rendere più lieta la vostra ripartenza" risponde mentre entra nella stiva della nave accompagnato dal capitano e dal secondo.
"Ecco qui il carico, abbiamo abbordato una nave che trasportava elettrodomestici dell'Egemonia, vede qui c'è il nome del loro eroe San Giorgio" dice il secondo ufficiale mentre mostra le casse.
"Egemonia? Macchecazz... Ahh sì, vedo, SanGiorgio. Sì, sì, certo, l'Egemonia" dice il mercante mentre si gratta il mento e osserva i due pirati "certo che è un problema. Dovrò far togliere il marchio da tutti i pezzi e magari anche farli riverniciare. Non potrò offrirvi molto questa volta" dice meditabondo.
"Ne siamo consapevoli, facci un'offerta e concludiamo" risponde il capitano "voglio ripartire subito".
"Bene. Siamo d'accordo. Fate scaricare tutto quanto mentre andiamo in ufficio e vi trasmetto i crediti" dice il mercante mentre si dirige verso l'uscita.
Poche ore dopo la nave si allontana dall'area dei magazzini lasciando dietro di sè decine di casse.

"Papà ma perché hai comperato tutte queste schifezze? Che ne facciamo?" dice un ragazzo in tuta da lavoro guardando la nave allontanarsi.
"Perché tutte queste schifezze, come le chiami tu, sono prodotti terrestri fra i migliori che ci siano e li venderemo a mille volte quello che le abbiamo pagate" dice il mercante.
"Davvero? Sembra incredibile. Quindi li hai fregati"
"Sì e no. Loro si ritengono uomini liberi ma, ascolta bene quello che ti dico: Gli ignoranti troveranno sempre qualcuno pronto a sfruttarli. E ora porta tutto in magazzino al riparo".

[antico]

Ciao Max! Tutto ok con caratteri e tempo, divertiti in questa SPECIAL CIF EDITION!

[alexandra.fischer]

SAN GIORGIO CONTRO I PIRATI di Lord Max Tema centrato con: rigattiere Gennaro Esposito e gli elettrodomestici San Giorgio. Lo stile è graffiante e il genere di SF lo tratti con grande bravura. Spassoso il capitano pirata che decide di cambiare nome e passa da una fregatura all’altra a causa della difficile collocazione del bottino.
Attenzione a:
come vanno i commerci con le colonie esterne dice con tono ironico e facendo l’occhiolino.
Qui scriverei: come vanno i commerci con le colonie esterne? Si informa con tono ironico e facendo l’occhiolino.
Continuerei a definire Esposito rigattiere e non mercante, per non confondere il lettore.

[Sirimedho]

Grazie a questo racconto, ho scoperto la storia della San Giorgio, marchio storico della mia infanzia. Mai avrei pensato che inizialmente fosse di Finmeccanica!
La storia va piana nelle diverse sezioni, illuminate dall’arrivo inatteso delle lavatrici San Giorgio e dall’idea che il Santo sia Eroe Sacro passato dal medio evo al futuro senza aver perso smalto.
Mi è piaciuto molto il finale, che mi ha fatto venire in mente Don Milani di “Un operaio conosce 100 parole, il padrone 1000. Per questo lui è il padrone”.
Bel racconto, forse un po’ troppo piano e consequenziale. Qualche guizzo in più lo avrebbe reso più godibile.
Paletto OK con le storiche lavatrici e l’ancor più storico sterminatore di draghi.

[Mario Mardirossian]

Ciao LordMax,
Un bel raccontino con astronavi pirata ci sta sempre. ;) Salvo il richiamo a San Giorgio, purtroppo non avevo capito in lettura il nesso tra paletto ed elettrodomstici.
Mi piace il concetto dell’Egemonia religiosa. Quella della teocrazia è un’ambientazione che mi paice molto.
Quanto mai vera l’ultima frase sullo sfruttamento degli ignoranti.
A risentirci

[lordmax]

Mi è piaciuto molto il finale, che mi ha fatto venire in mente Don Milani di “Un operaio conosce 100 parole, il padrone 1000. Per questo lui è il padrone”.

Beccata!!!
Stavo proprio pensando a lui quando l'ho scritto
^___^

[lordmax]

Ciao LordMax,
Un bel raccontino con astronavi pirata ci sta sempre. ;) Salvo il richiamo a San Giorgio, purtroppo non avevo capito in lettura il nesso tra paletto ed elettrodomstici.

Ho cercato di giocare fra San Giorgio il Santo e SanGiorgio una delle ultime aziende di elettrodomestici ancora italiana (e il rigattiere Napoletano perché lo stabilimento della SanGiorgio è in provincia di Napoli appunto)

Mi piace il concetto dell’Egemonia religiosa. Quella della teocrazia è un’ambientazione che mi paice molto.

Anche a me piace moltissimo. ^__^

[lordmax]

Lo stile è graffiante e il genere di SF lo tratti con grande bravura. Spassoso il capitano pirata che decide di cambiare nome e passa da una fregatura all’altra a causa della difficile collocazione del bottino.

Grazie

Attenzione a:
come vanno i commerci con le colonie esterne dice con tono ironico e facendo l’occhiolino.
Qui scriverei: come vanno i commerci con le colonie esterne? Si informa con tono ironico e facendo l’occhiolino.
Continuerei a definire Esposito rigattiere e non mercante, per non confondere il lettore.

Mi è sfuggito un ?
Sicuramente colpa della tastiera, del caldo, del gatto che passava da quelle parti, dell'ora tarda, delle preoccupazioni, delle cavallette.
^__^

[Luca Nesler]

Ciao lord Max. Hai trovato un modo originale e ironico per usare il paletto. Dei stato coraggioso a raccontare un episodio a puntate in stile Firefly in 4k caratteri. Ho apprezzato il racconto in generale, ma non molto la scrittura tanto piatta. Non capisco se era un esperimento o proprio perché lo spazio era super condensato, ma so che solitamente si più padrone delle scene. Personalmente credo che il genere che affronti e lo stile che utilizzi si adattino a racconti più lunghi. Infatti spero di leggere qualcosa di tuo nel prossimo "la sfida a..."
Alla prossima!

[Laura Cazzari]

Ciao Max. Sebbene non conosca gli elettrodomestici che citi nel racconto, direi che il paletto è rispettato. Come tema immagino che l’arrivo improvviso sia rappresentato dall’arrembaggio dei pirati. Ho apprezzato il riferimento all’isola del tesoro con il capitano Flint e mi è piaciuta la morale finale. Il racconto però è troppo piatto e lineare, forse la scena dell’arrembaggio poteva essere resa un po’ più emozionante.

[Wladimiro Borchi]

Ciao LordMax
Racconto molto divertente e ironico con un messaggio di fondo un po' atteso (telefonato) e forse reso in maniera un po' troppo didascalica.
Non dico che l'idea non sia buona o che non sia resa bene.
Anche tu, secondo me, paghi lo scotto di un'idea che necessitava di maggiore respiro.
In 4000 battute hai dovuto condensare il tutto e necessariamente le azioni sono troppo veloci, le descrizioni ridotte al minimo, le immagini non sono particolarmente suggestive e il messaggio hai dovuto affidarlo alle parole del padre rigattiere (in un'evidente didascalia).
Racconto buono, ma che con diecimila battute e la tua solita penna poteva diventare molto più intrigante.
A rileggerci presto
Wladimiro

[lordmax]

Ciao LordMax
Racconto molto divertente e ironico con un messaggio di fondo un po' atteso (telefonato) e forse reso in maniera un po' troppo didascalica.
Non dico che l'idea non sia buona o che non sia resa bene.
Anche tu, secondo me, paghi lo scotto di un'idea che necessitava di maggiore respiro.
In 4000 battute hai dovuto condensare il tutto e necessariamente le azioni sono troppo veloci, le descrizioni ridotte al minimo, le immagini non sono particolarmente suggestive e il messaggio hai dovuto affidarlo alle parole del padre rigattiere (in un'evidente didascalia).
Racconto buono, ma che con diecimila battute e la tua solita penna poteva diventare molto più intrigante.
A rileggerci presto
Wladimiro

Purtroppo sì
4000 caratteri sono veramente pochi e ho dovuto telefonare la morale fin da metà racconto.
Se avrò modo di espanderlo ad almeno il doppio della dimensione potrà diventare molto più interessante.

[andyvox]

Ciao LordMax,

piacere di leggerti. Secondo me l'idea del racconto è geniale, solo che 4000 caratteri sono davvero troppo pochi. Nonostante tu abbia fatto i salti mortali per riuscire a tenere tutto insieme nel poco spazio a disposizione, la coperta era davvero troppo corta, e il tono generale del racconto inevitabilmente ne risente.

[roberto.masini]

Ossequi Lord Max. Noblesse oblige.
Anch'io concordo con quei commentatori che parlano di un messaggio di fondo spoilerato e reso in modo esplicativo. Senza dubbio la ristrettezza dei caratteri non ha giovato ma questo è il gioco di MC e ci caschiamo prima o poi tutti.
Certo sul paletto vorrei dire che questa è l'unica storia secondo me più costruita proprio sul paletto (Elettrodomestici Sangiorgio, la Nonna Jet, Lina Volonghi del Carosello) che sul tema dell'arrivo inaspettato.
A rileggerci.

[Peter7413]

Sì, concordo con chi ha rilevato una tua certa difficoltà nel comprimere, il tutto amplificato dal tuo voler narrare linearmente, da A a B. Chiaro che su un'estensione maggiore il racconto può germogliare meglio, ma il gioco proposto da MC è proprio quello di adattarci arrivando a piegare i caratteri e la storia a nostro favore, pertanto potevi fare sicuramente meglio. Ho rilevato anche diverse mancanze di punteggiatura, anche qui per problemi con il tempo. Detto questo: il tema forse non è così pronunciato e fondamentale per il racconto, ma non si può negare che non sia presente. Molta più rilevanza al paletto, forse anche troppa, ma sono scelte. Alla prossima!
Top

[DandElion]

Ciao! Gran bel racconto, scorrevole, con una morale interna e con un rovesciamento notevole e divertente. Mi hai riportato alla mia infanzia, un po' come stare in una puntata di Capitan Harlock, un po' per San Giorgio (elettrodomestici e santo incluso).
Occhio che in alcuni punti si passa da capitano (della nave mercantile) a capitano (flint - buona la citazione da capitani coraggiosi!) e tutto quel "capitano" non fa capire quale personaggio si stia muovendo.
Ottima prova!

[Gennibo]

Ciao LordMax, il tuo è uno dei racconti che mi sono piaciuti di più! Originale la storia, bello il finale a sorpresa, e il paletto degli elettrodomestici San Giorgio proprio geniale. Peccato per lo stile, con la punteggiatura da sistemare e diverse ripetizioni, ma ci sta con la stretta tempistica richiesta e comunque facilmente sistemabile.