Utilizzare termini dialettali?
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Utilizzare termini dialettali?
Ciao a tutti
so che la questione è causa d'infiniti dibattiti e in fondo ogni opinione ha i suoi punti di forza e le sue debolezze
ma la domanda è:
secondo voi, utilizzare frasi in dialetto per dare 'colore' o 'verità è una buona scelta? E preciso che sono frasi che in sé possono essere poco comprensibili, e anche tramite il contesto potrebbero non essere perfettamente interpretate.
Grazie.
so che la questione è causa d'infiniti dibattiti e in fondo ogni opinione ha i suoi punti di forza e le sue debolezze
ma la domanda è:
secondo voi, utilizzare frasi in dialetto per dare 'colore' o 'verità è una buona scelta? E preciso che sono frasi che in sé possono essere poco comprensibili, e anche tramite il contesto potrebbero non essere perfettamente interpretate.
Grazie.
Re: Utilizzare termini dialettali?
Io le uso spesso, ma faccio in modo di contestualizzarle o di mettere immediatamente dopo frasi che possano spiegare. Altrimenti rischi di tagliare fiori dalla lettura buona parte del Paese. Poi, come hai detto tu,è solo una questione di opportunità. Se Valter Carignano diventerà un autore di Best Seller gli sarà concesso tutto e tutto sarà geniale. :D
- AmbraStancampiano
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Re: Utilizzare termini dialettali?
Provo spesso a usare il dialetto, mi piace molto sia per dare un tocco di colore sia per un'immediatezza e una precisione di significato che a volte in Italiano non trova corrispondenze.
Credo che - come molti stratagemmi - bisogni semplicemente capire come usarlo, entro quali limiti e in che termini. Io ad esempio mi limito a poche parole o espressioni che non possano essere in alcun modo fraintese all'interno del contesto in cui si trovano.
Ci sono maestri che hanno fondato l'intera loro carriera sull'utilizzo (e spesso l'invenzione) del dialetto, come il grande Camilleri. Quello secondo me è un esempio di gestione profondamente intelligente del dialetto, e se non l'hai mai approfondito ti consiglio "Il birraio di Preston", uno dei miei libri preferiti :)
Credo che - come molti stratagemmi - bisogni semplicemente capire come usarlo, entro quali limiti e in che termini. Io ad esempio mi limito a poche parole o espressioni che non possano essere in alcun modo fraintese all'interno del contesto in cui si trovano.
Ci sono maestri che hanno fondato l'intera loro carriera sull'utilizzo (e spesso l'invenzione) del dialetto, come il grande Camilleri. Quello secondo me è un esempio di gestione profondamente intelligente del dialetto, e se non l'hai mai approfondito ti consiglio "Il birraio di Preston", uno dei miei libri preferiti :)
Qui giace il mio cervello, che poteva fare tanto e ha deciso di fare lo stronzo.
Re: Utilizzare termini dialettali?
Come lettrice posso dire che apprezzo molto il dialetto nei testi, in particolare il siciliano, il romanesco, il toscano e il napoletano, basta che sia comprensibile. Da autrice invece, non ho scritto molte cose in dialetto, giusto qualche poesia.
Uno scrittore è un mondo intrappolato in una persona (Victor Hugo)
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Re: Utilizzare termini dialettali?
Di norma non lo uso in ciò che scrivo, ma leggere il dialetto non mi infastidisce, purché sia inserito in modo da essere comprensibile o perlomeno decifrabile senza interrompere troppo la lettura.
Re: Utilizzare termini dialettali?
Concordo.
Qualche parola dialettale non mi crea problemi, parti completamente dialettali in cui non capisco nulla equivalgono a farmi cambiare libro.
Qualche parola dialettale non mi crea problemi, parti completamente dialettali in cui non capisco nulla equivalgono a farmi cambiare libro.
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