Caccia al mostro

Andrea J. Leonardi
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Caccia al mostro

Messaggio#1 » lunedì 18 gennaio 2021, 23:54

Mi faccio strada tra i cespugli fino al bordo della radura. Eccolo lì, lo Specchio. Medita seduto per terra a gambe incrociate e occhi chiusi, l’erba attorno si agita come mossa da un vento che soffia proprio da lui.
Ricordate. La voce del mago mi penetra la mente. Lo Specchio riflette ogni incantesimo. Usate solo la forza bruta.
Sputo per terra; facile per lui dare ordini. Qualche cespuglio si agita e lo Specchio irrigidisce i muscoli, gli altri non riescono proprio a non farsi notare.
Pronti.
Sguaino la spada. Cosa potrà mai la sua pelle nuda contro la mia lama incantata?
Non è disarmato. Le sue armi siete voi.
Stringo l’elsa, non sarò l’arma di nessuno.
Carica!
Salto fuori i cespugli e mi fiondo verso lo Specchio. Altri due mercenari corrono per la radura. Solo due? Cosa stanno facendo gli altri?
Non c’è tempo per pensarci, porto indietro il braccio e preparo un colpo, la mia lama si illumina di un’aura azzurra. Arrivo davanti lo Specchio, punto il piede sinistro e mi slancio con il braccio destro in avanti con un affondo da manuale: la punta incantata sfreccia verso il petto dell’uomo e—
Lo Specchio spalanca gli occhi, una sferetta di fuoco si allarga dal suo petto, si allunga a spirale attorno la lama e la respinge. Le fiamme esplodono con boato e un lampo. L’onda d’urto mi colpisce in pieno e mi spinge lontano, la spada mi sfugge dalla mano.
L’erba attutisce il colpo, ma una fitta mi attraversa lo stesso la schiena. Mi fischiano le orecchie e macchie bianche mi affollano la vista.
Idiota. Il tuo colpo è stato riflesso anche sugli altri!
Mi tiro su, dov’è la mia spada? Gli altri due mercenari si rotolano sul prato con le mani sugli occhi. Eccola lì, tra l’erba.
«Stai giù!» La voce arriva dai cespugli.
MI getto di nuovo per terra, frecce partono da tutt’intorno la radura verso il centro. Lo Specchio alza una mano, una cupola di forza lo circonda e intercetta le frecce. I suoi occhi brillano di rosso brace e la sua pelle è circondata da un alone dello stesso colore.
«Non potete toccarmi senza la magia.» La sua voce è bassa e lontana. «E non potete sconfiggermi con la magia.»
Aggreditelo fisicamente! Usate la forza, vigliacchi!
Alcuni uomini avanzano fra l’erba, sfoderano semplici pugnali e circondano lo Specchio.
«Non riuscite a capire.» Una lunga spada di fiamme appare nella sua mano.
I mercenari gli saltano addosso e affondano i pugnali. Lui gira su sé stesso, para due colpi ed evita gli altri. Sferra un colpo ad arco davanti a sé, morbido e fluido come se danzasse, e la lama sfiora sul petto uno degli uomini, che getta un urlo e porta le mani sulla ferita nera. Una fiammata esplode dalla ferita e inghiotte il mercenario.
Gli altri si immobilizzano, le armi cadono sull’erba con tonfi leggeri.
«Fuggite.» Sussurra lo Specchio.
I mercenari corrono via. Mi riscuoto anch’io, devo recuperare la spada magica e scappare. Salto e rotolo sull’erba fino alla lama e l’afferro. Lo sguardo dello Specchio si posa su di me.
«Non così in fretta, tu.» Si avvicina in un lampo, è velocissimo. «Il mago. Dov’è?»
Deglutisco, gocce di sudore mi riempiono la fronte. Il suo corpo emana più calore di un falò.
«Non lo so…»
«Pensa bene a lui.»
Annuisco, lui sorride. Chiudo gli occhi e mi raffiguro il mago in mente, un vecchio sdentato dalla lunga tunica grigia e la barba sporca. Sì, è lui.
«Ottimo.»
Una fiamma blu zaffiro ci avvolge. Urlo, ma il fuoco non brucia.
Siamo ancora nel bosco, diverse tende ci circondano. Il mago è a terra davanti a noi, arretra sulla schiena per allontanarsi dallo Specchio.
«Stupido mago.» Si avvicina con due lunghe falcate e lo afferra per i capelli. «Lo Specchio non riflette gli incantesimi, ma la forza dei suoi avversari.»
Il mago spalanca gli occhi. «No, ti p-prego!»
«Shh…»
Fiamme silenziose si allungano dallo Specchio e avvolgono il mago. Le vesti e il corpo carbonizzano all’istante, lasciando solo uno scheletro nero.
Si volta verso di me, gli occhi sono normali e anche l’alone di calore è scomparso. «Deduco che posso contare su di te. Spargi la voce al villaggio: nessuno darà più la caccia allo Specchio.» La voce è limpida ora, normale.
Mando già un bolo di salive e annuisco.
«In fondo…» Si siede per terra, a gambe incrociate. «Anche io voglio solo vivere in pace.»



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antico
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#2 » lunedì 18 gennaio 2021, 23:59

Ciao Andrea! Parametri tutti ok, buona Specularia Edition!

Andrea J. Leonardi
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#3 » martedì 19 gennaio 2021, 11:31

Mi rendo conto i ritardo, causa stanchezza, di aver dimenticato i corsivi (maledetto copia e incolla). Abbiate buon cuore, so che penalizzerà la lettura, ma ecco le correzioni.

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Sirimedho
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#4 » martedì 19 gennaio 2021, 20:49

Buonasera Andrea,

Una persona che è uno specchio, anzi, “lo” Specchio. Una battaglia magica che nel racconto viene motivata come richiesta da un mago, dove il combattimento la fa da padrone.

Il nostro personaggio di fronte alla possibile morte cambia idea e tradisce il mago.

Non riesco a capire il contesto. Perché lo stanno attaccando? Perché si dice che “lo Specchio non riflette gli incantesimi, ma la forza dei suoi avversari”? Nel combattimento sembra molto più forte e dubito che si riferisca ad una forza interiore, visto che si è ucciso con una certa facilità e, come lo Specchio stesso dice, “anche io voglio solo vivere in pace”, non dare insegnamenti.
La battaglia sembra ben descritta, ma dargli più contesto, ammesso che si possa coi pochi caratteri a disposizione, mi sembra necessario per avvincere di più.

Buon contest!

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GiulianoCannoletta
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#5 » mercoledì 20 gennaio 2021, 11:56

Ciao Andrea, piacere di averti letto.
Del tuo racconto mi è piaciuto il modo in cui ci hai condotto immediatamente nel mezzo dell'azione. Il gruppo di mercenari che circonda e attacca il mostro, le scene di combattimento, sono i passaggi realizzati meglio.
Vero il finale mi sembra che aumenti un po' la confusione, ho faticato a comprendere cosa stava succedendo e qualche passaggio mi risulta poco chiaro.
“Deduco che posso contare su di te”, dice lo Specchio nel finale, dando a intendere una sorta di alleanza (o per lo meno di tregua), quando mi pare che fino a quel momento avesse “utilizzato” il protagonista per scovare il mago.
Un ultimo appunto sulla declinazione del tema: lo Specchio qui riflette i colpi secondo la loro intensità, mi pare che quindi manchi quel “più vicini di quanto appaiono”, quel fraintendimento richiesto dal tema.
A rileggerci presto.
Giuliano
“Uno scrittore argentino che ama molto la boxe mi diceva che in quella lotta che si instaura fra un testo appassionante e il suo lettore, il romanzo vince sempre ai punti, mentre il racconto deve vincere per knock out.”
Julio Cortázar

Andrea J. Leonardi
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#6 » mercoledì 20 gennaio 2021, 18:01

Ciao Sirimedho e Giuliano,
vi rispondo ad entrambi in un unico post.

Mi sembra di capire che la parte d'azione si stata soddisfacente, e, se così, vi ringrazio. Il mio intento era proprio scrivere un qualcosa focalizzato sull'azione; purtroppo, come nota Sirimedho, non sono riuscito nel caratterizzare bene l'ambientazioni e le motivazioni del personaggio e magari questo lascia qualche domanda alla fine.

Per i dubbi più specifici che potrebbero condizionare gli altri giudizi, provo a rispondervi qua sotto:
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filippo.mammoli
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#7 » giovedì 21 gennaio 2021, 20:58

Ciao Andrea, ben trovato nell'arena.
Devo dirti che pur non amando la magia e il genere Fantasy, sono stato portato dentro al tuo mondo di energia, di aura e di scudi invisibili.
Anche l'azione è ben descritta, però manca un po' di contesto e poi certe affermazioni mi sembrano davvero eccessive, inspiegabili per quanto a effetto roboante, forse troppo.
"Non potete toccarmi senza la magia e non potete sconfiggermi con la magia" quindi è un superman indistruttibile, e allora perché si affanna tanto?
Chi è lo specchio, da dove viene e cosa vuole proteggere?
Per quanto anche la trattazione del tema sua originale,
Sono questi interrogativi, insieme a un finale irrisolto che mi fanno rimanere con l'amaro in bocca e con la sensazione di qualcosa di irrisolto.
Alla prossima.

alexandra.fischer
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#8 » venerdì 22 gennaio 2021, 21:43

CACCIA AL MOSTRO di Andrea Leonardi Tema centrato. La trama contiene una morale: mai infastidire gli sconosciuti. Punti di forza: la capacità di creare con pochi caratteri un mondo fantasy originale. I mercenari, il mago, sono figure rese nuove nel confronto con questo Specchio che riflette la forza dell’avversario e gliela rimanda indietro. E anche dalla figura dello Specchio. Ecco per me il punto di forza: è umanizzato, siede a gambe incrociate, si muove, parla. Ha occhi e bocca. E può usare una magia di fuoco. Il bello è che a lasciarlo in pace, nessuno sarebbe morto, né i mercenari, né il mago. Di per sé non è né buono né cattivo. Bello anche questo particolare, che rinnova il fantasy dal profondo. Infatti, usa il Nostro come messaggero affinché nessuno incappi di nuovo in lui.

Punti deboli:

C’è qualche cosa che ti scrivo già corretto:
Chiudo gli occhi, mi viene in mente la figura del mago, un vecchio sdentato dalla lunga tunica grigia e dalla barba sporca.
Togli: sì, è lui.
Lui spalanca gli occhi: «No, ti p- prego» (questo per evitare la ripetizione).
«Ssst.»
Le vesti e il corpo si carbonizzano all’istante.
Si volta verso di me, gli occhi sono sereni.
La voce è limpida, ora, calma.

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Gennibo
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#9 » sabato 23 gennaio 2021, 11:47

Ciao Andrea e piacere di leggerti, mi sono divertita a immaginare uno specchio vero, riflettente e con i muscoli, me lo sono visto bene come cartone animato. In alcuni punti si vede che è stato scritto in fretta. Un esempio su tutti che mi ha fatto sorridere: salto fuori i cespugli.
Ma a parte questo, mi è piaciuto molto lo stile (le macchie bianche mi affollano la vista), come gestisci le azioni e le reazioni dei personaggi. (due mercenari si rotolano sul prato con le mani sugli occhi.) Mi è piaciuto anche il finale, con lo specchio che torna seduto nella posizione iniziale e dice che non è poi una persona così diversa (lontana) dal protagonista, perché anche lui vuole stare in pace. Per me un buon lavoro, però da rivedere e sistemare.
Buona Edition e a presto!

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Gabriele Dolzadelli
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#10 » domenica 24 gennaio 2021, 0:17

Ciao Andrea, piacere di leggerti.
Parto col dire che il tuo testo è sicuramente ben scritto, con movimenti e azioni che sono ben chiare nonostante la loro dinamicità. Il problema di questo racconto, quindi, credo stia nel suo contesto. Viene detto molto poco, a causa dell'ampio spazio che si prende il combattimento. Perché c'è questa diatriba tra lo stregone e lo Specchio? Chi è lo Specchio? Dove prende i suoi poteri? Perché tutto quanto è chiaro, il fatto che rifletta qualcosa di molto vicino ai suoi aggressori, ossia la loro stessa violenza, ma senza un background chiaro credo sia difficile empatizzare per qualcuno in questa vicenda. Rimane tutto piuttosto asciutto e questo porta anche le scene d'azione, per quanto ben fatte, a risultare pesanti e noiose. Probabilmente, tagliando un po' di cappa e spada e dando più risalto a queste informazioni, il testo ne avrebbe giovato. A rileggerci!

PS. Leggo solo ora i commenti altrui e vedo che ho ripetuto un concetto già espresso da altri (Filippo e Stefano in particolar modo).

Andrea J. Leonardi
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#11 » domenica 24 gennaio 2021, 18:24

Un saluto agli ultimi commentatori, anche tra i vostri ci sono molti punti in comune.

Inizio col ringraziarvi per aver apprezzato l'azione del racconto, anche se forse occupa troppo spazio nel racconto (come detto da Gabriele), e ciò non mi ha permesso di inserire qualche piccola informazione sul contesto. Proprio il dubbio sollevato da Filippo è legittimo e si collega a questo problema: come si può sconfiggere lo Specchio che ho creato? Una risposta superficiale e veloce sarebbe "con l'astuzia batti la forza", mentre in un contesto magico fantasy più sviluppato si potrebbe pensare a particolari rituali o incantesimi "antichi" e nati ad hoc per questi esseri.
Appunto per il prossimo racconto: chiarire meglio le ragioni e le particolarità del contesto fantasioso.

Comunque, sono felice di aver fatto apprezzare un assaggio di fantasy a Filippo; dopo mesi di prove in diversi generi, ho deciso che anche qui su MC scriverò quasi esclusivamente fantasy, al meglio delle mie capacità. Inoltre, ho apprezzato anche che il tema sia stato colto da Alexandra e Gennibo: lo specchio umanizzato è reso vivo e vicino a noi dai suoi movimenti fisici e dal desiderio di pace.

A Gennibo infine dico: hai proprio ragione, l'ho scritto di fretta in quanto avevo un esame universitario la mattina dopo. Insomma, volevo partecipare per forza, ma ho ritenuto opportuno non stancarmi troppo.

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Mauro Lenzi
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#12 » mercoledì 27 gennaio 2021, 17:41

Nota per tutti i membri del gruppo T-REX.
Con l’eccezione di un esordio (meritevole di grande rispetto), le vostre opere sono tutte di buon livello. Per cui troverete pochi complimenti; spero non me ne vogliate, ma ho pensato che vi sarebbero più utili le osservazioni. Queste, in buona parte, le ho interpretate come suggerimenti per un’ipotetica seconda stesura.
Ho scritto i miei commenti a caldo durante e subito dopo la lettura, e poi ho guardato la parte dei commenti successivi ed eventualmente aggiunto qualcosa.
Visto l’alto livello del vostro gruppo, in classifica le posizioni dalla prima alla penultima rappresentano comunque una valutazione positiva dell’opera.


Ciao Andrea,

Interpretazione del tema particolare, che ho apprezzato.
Storia con molta azione e idee interessanti, non starò a disquisire sull’originalità: a me sono piaciute. Leggo che intendi proseguire su questo filone e mi fa piacere.
Quel che ho scritto l’ho fatto prima di leggere i commenti altrui. Poi li ho letti ma… lo lascio così. Spero che oltre a conferme troverai qualche altro spunto interessante. In ogni caso spero che se anche ripeterò cose già dette non ti annoierai, perché in questi casi credo che osservazioni ripetute siano comunque un metro che aiuta l’autore a fare le proprie valutazioni. E insomma come ti aspetterai, avevo scritto che…

Mancano le motivazioni del protagonista, di conseguenza è difficile empatizzare con lui, se non per il compito gramo cui il mago bastardo lo spinge; ma ancora, non si sa perché, né traspare nessuna informazione dai suoi pensieri.
Anche sul finale si potrebbe presentare l’occasione di capire qualche motivazione della caccia allo Specchio, ma non c’è.
Piuttosto lo Specchio appare così perfetto e invincibile che il voltafaccia del protagonista appare scontato, ed è l’unica cosa che questi possa fare di fronte a un potere così soverchiante. Questo purtroppo non aiuta a creare un vero conflitto. Il protagonista sembra un semplice sgherro che viene mandato a combattere contro il vero eroe. Se l’idea è questa, il consiglio che ti do è di usare una narrazione più ironica, che dia alla situazione quella verve che il protagonista da solo non può fornire.

E poi:
Mi sarebbe piaciuto capire la meccanica del potere dello Specchio, così come la sua natura.
Ad esempio; “Non è disarmato. Le sue armi siete voi.”
Forse ho malinterpretato, ma mi fa pensare che il mago sia consapevole che lo Specchio non rifletta solo la magia. Eppure non è così che ha fatto agire i suoi sicari, inoltre quest’ignoranza è proprio ciò che lo Specchio gli rinfaccia, alla fine.

Lo Specchio parla di se stesso in prima persona coi mercenari:«Non potete toccarmi senza la magia… E non potete sconfiggermi con la magia.»
ma col mago dice: «Stupido mago… Lo Specchio non riflette gli incantesimi, ma la forza dei suoi avversari.»
Svista, o è voluto? Forse lo Specchio è per lui (colui che chiamiamo Specchio) un potere esterno a sé? Se è così però servirebbe qualche accenno, perché così non si forniscono sufficienti spunti a chi legge.

Ti segnalo altri dettagli. Nulla di grave, sia chiaro.

“Chiudo gli occhi e mi raffiguro il mago in mente, un vecchio sdentato dalla lunga tunica grigia e la
barba sporca. Sì, è lui.”
Penso che la frase finale sia superflua.

“Salto fuori i cespugli e mi fiondo verso lo Specchio.”
“Fiondo” è molto gergale. Ci può stare se è una caratteristica del protagonista, ma credo che in una seconda stesura andrebbe accompagnato con una voce narrante particolare, per dare armonia. Messo così da solo, rischia di stonare e basta.

Alcuni uomini avanzano fra l’erba. Un po’ troppo vago. Alcuni quanti? Avrà un’idea.

Gli occhi sono normali. Bruttino. L’ideale sarebbe un dettaglio più preciso. In alternativa puoi far capire che la luce della brace è scomparsa.


Cosa mi è piaciuto di più: beh, lo Specchio è davvero ganzo. ;) e poi avevo voglia di fantasy, sinceramente.

Andrea J. Leonardi
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#13 » sabato 30 gennaio 2021, 17:14

Ciao Mauro, ho apprezzato tantissimo il tuo commento, soprattutto per questa frase:

Mancano le motivazioni del protagonista, di conseguenza è difficile empatizzare con lui,


In un certo senso, ho trovato che mi illuminasse in qualcosa che un po' tutti mi avete indicato: la mancanza del contesto. Ovvio, serve anche il contesto del mago e dello Specchio, come tu stesso dici dopo, ma mancano proprio le motivazioni del protagonista che creano il collegamento tra questo e il lettore.

Posso dire ora di essere molto soddisfatto di questo racconto, ben lontano dalla perfezioni, e dei commenti che ho ricevuto, che invece potrebbe portarmi a renderlo una piccola perla.

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antico
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#14 » lunedì 1 febbraio 2021, 13:42

Racconto che si legge bene, ma di cui non ho percepito il quid perché si limita al braccare un personaggio molto potente che sta, evidentemente, antipatico a un mago, non c'è altro. Tutta la parte action è ben resa anche se perde dovendosi rapportare a un lettore che non riesce a entrare nel contesto. Il finale mi è sembrato piuttosto semplice perché questo Specchio appare indistrubile e in un amen fa fuori il mago, proprio come un Dio, tutti elementi che rendono difficile al lettore, di nuovo, immaginare un qualcosa che stava proseguendo da tempo. Il tema, infine, lo vedo declinato, ma non mi convince appieno. Concludendo, un pollice tendente verso il positivo, ma al pelo. Curioso di leggerti in altre prove fantasy.

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Mauro Lenzi
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Re: Caccia al mostro

Messaggio#15 » giovedì 4 febbraio 2021, 13:29

Andrea J. Leonardi ha scritto:Ciao Mauro, ho apprezzato tantissimo il tuo commento, soprattutto per questa frase:

Mancano le motivazioni del protagonista, di conseguenza è difficile empatizzare con lui,


In un certo senso, ho trovato che mi illuminasse in qualcosa che un po' tutti mi avete indicato: la mancanza del contesto. Ovvio, serve anche il contesto del mago e dello Specchio, come tu stesso dici dopo, ma mancano proprio le motivazioni del protagonista che creano il collegamento tra questo e il lettore.

Posso dire ora di essere molto soddisfatto di questo racconto, ben lontano dalla perfezioni, e dei commenti che ho ricevuto, che invece potrebbe portarmi a renderlo una piccola perla.


^___^ mi fa molto piacere, attendo i futuri sviluppi!

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