Dubbi, ansie, perplessità?

Per partecipare alla Sfida basta aver voglia di mettersi in gioco.
Le fasi di gioco sono quattro:
1) Il primo aprile sveleremo il tema deciso da Luca Verducchi e Danilo Bultrini. I partecipanti dovranno scrivere un racconto e postarlo sul forum.
2) Gli autori si leggeranno e classificheranno i racconti che gli saranno assegnati.
3) Gli SPONSOR leggeranno e commenteranno i racconti semifinalisti (i migliori X di ogni girone) e sceglieranno i finalisti.
4) Il BOSS assegnerà la vittoria.
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Spartaco
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Dubbi, ansie, perplessità?

Messaggio#1 » giovedì 1 aprile 2021, 18:30

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Avete dubbi sull'interpretazione del tema o semplicemente su alcuni aspetti del contest?
Non siate timidi, fate qui le vostre domande.



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Alessandro -JohnDoe- Canella
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Messaggio#2 » sabato 3 aprile 2021, 14:56

Stavolta la domanda è rivolta più al regolamento generale che a quello specifico dell'edizione. Il fatto è questo: rispetto alle ultime edizioni, uno dei bonus di questa può rappresentare una sorta di spoiler. Mi riferisco ovviamente al bonus "qualcuno deve morire". Se io scrivo di ambire o meno a tale bonus, in entrambi i casi darò un grosso indizio sulla costruzione della trama. Non è come dire "nel mio racconto c'è un cane", giusto per fare un esempio collegabile alla precedente edizione. Da qui la domanda: sarebbe possibile soprassedere sulla dichiarazione dei bonus a cui si ambisce, visto che tanto i brani vengono vagliati e giudicati anche "dietro le quinte"?
lupus in fabula

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Pretorian
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Re: Dubbi, ansie, perplessità?

Messaggio#3 » sabato 3 aprile 2021, 18:59

"Nel racconto dev'essere presente un personaggio icona degli anni '80"

Che limite abbiamo per questa specifica? Nel senso, mettiamo che io voglia inserire Mr. T nel racconto, dev'essere il VERO Mr. T,, oppure va bene anche un esercito di T800 con le sue sembianze'

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el_tom
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Re: Dubbi, ansie, perplessità?

Messaggio#4 » domenica 4 aprile 2021, 13:52

Rilancio! Cosa si intende per frase tipica degli anni 80? Va bene la frase celebre di un film/serie tv/cartone animato o dobbiamo andare alla ricerca dello slang dell'epoca? Che poi potrebbe anche variare da zona a zona.
La frase più pericolosa in assoluto è: Abbiamo sempre fatto così.

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Spartaco
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Re:

Messaggio#5 » lunedì 5 aprile 2021, 9:44

John Doe ha scritto:Stavolta la domanda è rivolta più al regolamento generale che a quello specifico dell'edizione. Il fatto è questo: rispetto alle ultime edizioni, uno dei bonus di questa può rappresentare una sorta di spoiler. Mi riferisco ovviamente al bonus "qualcuno deve morire". Se io scrivo di ambire o meno a tale bonus, in entrambi i casi darò un grosso indizio sulla costruzione della trama. Non è come dire "nel mio racconto c'è un cane", giusto per fare un esempio collegabile alla precedente edizione. Da qui la domanda: sarebbe possibile soprassedere sulla dichiarazione dei bonus a cui si ambisce, visto che tanto i brani vengono vagliati e giudicati anche "dietro le quinte"?

Non c'è nessuna possibilità che sia uno spoiler. Vivi sapendo che un giorno morirai ma non per questo vivi pensando alla tua morte.
Dichiara tranquillamente il bonus.

Pretorian ha scritto:"Nel racconto dev'essere presente un personaggio icona degli anni '80"

Che limite abbiamo per questa specifica? Nel senso, mettiamo che io voglia inserire Mr. T nel racconto, dev'essere il VERO Mr. T,, oppure va bene anche un esercito di T800 con le sue sembianze'


Qui dipenderà dalla sensibilità degli altri concorrenti. Io ti direi di fare in modo che sia un mr. T credibile, se poi scopri che è un robot non importa.
el_tom ha scritto:Rilancio! Cosa si intende per frase tipica degli anni 80? Va bene la frase celebre di un film/serie tv/cartone animato o dobbiamo andare alla ricerca dello slang dell'epoca? Che poi potrebbe anche variare da zona a zona.


Più è riconoscibile, meglio è. Gli anni '80 sono stati quelli degli slogan pubblicitari e dei tormentoni dei comici, io punterei su quelli.

Daniel Travis
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Re: Dubbi, ansie, perplessità?

Messaggio#6 » domenica 18 aprile 2021, 19:30

Anch'io rincaro la dose con dubbi simili, spoilerando un po' il mio racconto: per quanto riguarda il primo bonus, ben tre personaggi icona compaiono (un gremlin da Gremlins, Freddy Krueger da Nightmare e Pinhead da Hellraiser). Nessuno dei tre è chiamato per nome, ma l'iconografia e la personalità di tutti sono rispettate, e fin qui tutto bene.
Man mano che il racconto procede, però, l'autenticità dei tre personaggi viene messa in dubbio e decostruita. Non si rivelano essere altra roba da cultura pop più o meno contemporanea (T800, per esempio), ma "copie" dei personaggi fittizi che rappresentano.
Rivendico comunque il bonus?

Uno dei tre - il Gremlin - viene ucciso con un tubo acuminato nella prima parte del racconto. In seguito, gli altri due mostri subiscono un processo di decostruzione, e anche la carcassa del Gremlin viene assorbita nello stesso modo. Il racconto lascia ambiguità sul fatto che i tre mostri siano morti, siano mai stati vivi o sopravvivano semplicemente in una forma diversa.
C'è anche un'altra morte, quella del padre di Giacomo, che però viene raccontata soltanto tramite visioni/flashback e resoconti.
Rivendico il bonus per "Qualcuno deve morire"?

Nel primo caso, il dubbio è più formale che sostanziale (l'intero racconto segue un ragazzo che naviga l'iconografia anni Ottanta che lo collega al suo defunto padre, i tre mostri sono in primissimo piano in tutta la loro terribile bellezza).
Il secondo, però, ha più peso: gli anni Ottanta mi hanno insegnato che la morte di un mostro è frequente, ma mai permanente - eppure ha senso rivendicare un bonus per un punto di trama lasciato ambiguo? E all'inverso, ha senso rinunciare anche se il mostro in questione viene trapassato da una sbarra di ferro e resta steso in una cucina in rovina finché un'altra creatura mostruosa non se lo mangia?

Grazie mille e scusa la paranoia. Questa Sfida è stata veramente divertente, per cui tutte le Cose Di Ragionare mi sono scivolate via di dosso fino a stasera.
Il Crocicchio è un punto tra le cose. Qui si incontrano Dei e Diavoli e si stringono patti. Qui, dopo aver trapassato i vampiri e averli inchiodati a terra, decapitati, bruciati, si gettano al vento le loro ceneri.
Il Crocicchio è un luogo di possibilità.

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