Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Lunedì 16 agosto dalle 21.30 alle 23.00 con 800 caratteri a disposizione e un tema scelto dei Campioni dell'Arena Maurizio Ferrero e Wladimiro Borchi
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antico
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Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#1 » lunedì 16 agosto 2021, 23:44

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BENVENUTI ALLA 800 CARATTERI EDITION, L'ULTIMA TAPPA DELLO SPECIALE MINI CIRCUITO DE LO SCRITTORE DELL'ESTATE 2021, LA 156° ALL TIME!

Questo è il gruppo VOLPE della 800 CARATTERI EDITION con MAURIZIO FERRERO e WLADIMIRO BORCHI nelle vesti dei SOMMI GIUDICI.

Gli autori del gruppo VOLPE dovranno commentare e classificare i racconti del gruppo PANDA.

I racconti di questo gruppo verranno commentati e classificati dagli autori del gruppo TIGRE.


Questo è un gruppo da SETTE racconti e saranno i primi TRE ad avere diritto alla pubblicazione immediata sul sito e a entrare tra i finalisti che verranno valutati dai SOMMI GIUDICI. Ricordo che per decidere quanti finalisti ogni gruppo debba emettere cerco sempre di rimanere in un rapporto di uno ogni tre approsimandolo all'occorrenza per eccesso.

Per la composizione dei gruppi ho tenuto conto del seguente metodo: per primi ho assegnato ai raggruppamenti coloro in possesso di punti RANK ALL TIME (il primo nel gruppo A, il secondo nel gruppo B, il terzo nel gruppo C, il quarto nel gruppo A e così via), a seguire ho assegnato ai raggruppamenti coloro in possesso di punti RANK OTTAVA ERA, coloro che non hanno ottenuto punti nel corso dell'Era in corso e che non hanno acquisito punti nel RANK ALL TIME sono stati assegnati a seguire (primo a postare gruppo X, secondo a postare gruppo Y, terzo a postare gruppo BETA, quarto a postare gruppo X e così via). Inoltre ho forzato in modo da posizionare i tre racconti con MALUS MINIMO in tre gruppi differenti mentre il gruppo al quale è stato assegnato il racconto in MALUS MASSIMO (oltre al minimo) è l'unico con otto racconti.

E ora vediamo i racconti ammessi nel gruppo VOLPE:

I sogni della signora Alice, di Andrea Partiti, ore 22.34, 796 caratteri
Decisioni, di Giuliano Cannoletta, ore 22.13, 789 caratteri
Congedo, di Stefano Moretto, ore 22.32, 796 caratteri
Un ultimo abbraccio, di Alessandro Canella, ore 22.50, 796 caratteri
Rafting, di Andrea Spinelli, ore 23.09, 782 caratteri MALUS 3 PUNTI
Il traditore, di Alessio Magno, ore 22.36, 796 caratteri
Buon risveglio, di Laura Brunelli, ore 22.31, 788 caratteri

Avrete tempo fino alle 23.59 di giovedì 26 AGOSTO per commentare i racconti del gruppo PANDA Le vostre classifiche corredate dai commenti andranno postate direttamente sul loro gruppo. Per i ritardatari ci sarà un'ora di tempo in più per postare le classifiche e i commenti, quindi fino alle 00.59 del 27 AGOSTO, ma si prenderanno un malus pari alla metà del numero di autori inseriti nel gruppo approssimato per difetto. Vi avverto che sarò fiscale e non concederò un solo secondo in più. Vi ricordo che le vostre classifiche dovranno essere complete dal primo all'ultimo.
NB: avete DIECI giorni per commentare e classificare i racconti del gruppo PANDA e so bene che sono tanti. Ricordatevi però che Minuti Contati, oltre che una gara, è primariamente un'occasione di confronto. Utilizzate il tempo anche per leggere e commentare gli altri racconti in gara e se la guardate in quest'ottica, ve lo assicuro, DIECI giorni sono anche troppo pochi. E ancora: date diritto di replica, tornate a vedere se hanno risposto ai vostri commenti, argomentate, difendete le vostre tesi e cedete quando vi convinceranno dell'opposto. Questa è la vostra palestra, dateci dentro.

Eventuali vostre pigrizie nei confronti dei commenti ai racconti (che devono avere un limite minimo di 300 caratteri ognuno) verranno penalizzate in questo modo:
– 0 punti malus per chi commenta TUTTI i racconti assegnati al suo gruppo con il corretto numero minimo di caratteri.
– 13 punti malus per chi commenta tutti i racconti assegnati al suo gruppo, ma senza il numero minimo di caratteri.
– ELIMINAZIONE per chi non commenta anche solo un racconto di quelli assegnati al suo gruppo.


Vi ricordo che i racconti non possono essere più modificati. Se avete dubbi su come compilare le classifiche, rivolgetevi a me.
Potete commentare i vari racconti nei singoli thread per discutere con gli autori, ma la classifica corredata dai commenti deve obbligatoriamente essere postata nel gruppo PANDA.
Altra nota importante: evitate di rispondere qui ai commenti ai vostri lavori, ma fatelo esclusivamente sui vostri tread.

E infine: una volta postate e da me controllate, le classifiche non possono più essere modificate a meno di mia specifica richiesta in seguito a vostre dimenticanze. L'eventuale modifica non richiesta da me non verrà contabilizzata nel conteggio finale e sarà passibile di malus pari a SETTE punti.

BUONA 800 CARATTERI EDITION A TUTTI!



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Sherwood
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#2 » martedì 17 agosto 2021, 14:05

I racconti di questo girone hanno riservato qualche sorpresa, per esempio in parecchi hanno sfruttato il tema della malattia e della morte. Per le prime posizioni non ho avuto molti dubbi, gli altri racconti per me si equivalgono, altri però sono arrivati in modo più chiaro e univoco. Un'edizione questa che mi è piaciuta più delle altre, perché è veramente difficile racchiudere una storia in pochi caratteri. Una sfida nella sfida. Bravi tutti e in bocca al lupo.

1) Decisioni, di Giuliano Cannoletta
2) Congedo, di Stefano Moretto
3) Un ultimo abbraccio, di Alessandro Canella

4) Rafting, di Andrea Spinelli
5) Buon risveglio, di Laura Brunelli
6) I sogni della signora Alice, di Andrea Partiti
7) Il traditore, di Alessio Magno



Decisioni, di Giuliano Cannoletta
Ciao Giuliano,
hai scelto un tema forte che non dichiari espressamente e questo lo rende ancora più incisivo. C'è un padre malato, molto malato e le sue volontà sono chiare: non vuole l'accanimento terapeutico. I figli non sono ancora pronti a perderlo (quale figlio lo è?), ma la madre dovrà convincerli a rispettare una scelta dolorosa. Il punto di forza di questo racconto è proprio nelle parole non scritte che pesano come macigni, in quello che non vediamo eppure percepiamo. Declinazione del tema centrato. Una prova ottima. Complimenti.

Congedo, di Stefano Moretto
Ciao Stefano,
complimenti per il racconto che sembra quasi la scena di un film: il nemico alle porte e un soldato ferito. In questo caso il riposo è nel grilletto che viene premuto per pietà, il gesto estremo di chi non può fare altro. Molto bravo, in 800 caratteri sei riuscito a farci rientrare tutto, con poche pennellate abbiamo tutte le informazioni che servono. Nella prima frase credevo che il pov fosse in terza persona, solo un attimo di confusione comunque, in un racconto che funziona alla grande. Tema centrato. Buona edizione.

Un ultimo abbraccio, di Alessandro Canella
Ciao Alessandro,
nel tuo girone ho trovato almeno un altro racconto che ha sfruttato il tema della malattia e della morte. Un tema che mi colpisce sempre molto e che, anche in questo caso, trova nell'eterno riposo un po' di pace. Dalle poche righe, sapientemente dosate, comprendiamo persino la malattia di Gabi, che ha paralizzato il corpo e anche parte della testa (sorride a metà). Per chi è in un letto e non può neppure alimentarsi, la morte a volte è quasi una liberazione. Tema centrato. Non ho compreso qual è l'oggetto che stringe nella mano, almeno a una prima lettura. A parte questo, è un ottima declinazione del tema. Bravo.

Rafting, di Andrea Spinelli
Ciao Andrea,
simpatica declinazione del tema. Qui siamo su un gommone che attraversa le rapide. Qualcuno propone di stendersi in una posizione di "riposo" che salva la vita al gruppo. Penso che l'unico scivolone sia aver usato la parola del tema (cosa che cerco sempre di evitare), ma a parte questo dettaglio, il racconto funziona, mi è piaciuta la caratterizzazione di uno dei personaggi paragonato alla Guzzanti. Descrizioni ben calibrate. Buona prova.

Buon risveglio, di Laura Brunelli
Ciao Laura,
non avevo capito dove andasse a parare il racconto che invece ci riserva una sorpresa proprio nell'ultima riga. Mi ha strappato un sorriso, perché non ho trovato la chiusura macabra, piuttosto satirica. Ottimo incipit dove il tema è declinato alla grande e senza sforzo. Il resto ci restituisce l'immagine classica di un obitorio, si pensa a uno scherzo e invece... Il tuo racconto ha il pregio, a differenza di altri, di non aver usato la parola "riposo". Una buona prova per un racconto originale

I sogni della signora Alice, di Andrea Partiti
Ciao Andrea,
ho ritrovato la costruzione tipica di alcuni racconti con paragrafi brevi che stimolano il lettore alla riflessione. Nella prima frase credo ci sia la chiave per comprendere il racconto. Chi possiede il dono di trasformare i sogni in realtà, deve stare attento a cosa sogna e quando perde il controllo, come è già successo, accadono disastri. Magari è solo premonizione, chissà. Non ho ben compreso il finale, credo sia l'inizio di una catastrofe (?). Il tema c'è, è nella seconda riga. Nel contesto è un racconto interessante ma non tutto è chiaro.

Il traditore, di Alessio Magno
Ciao,
questo è il terzo racconto del tuo girone che utilizza la malattia come motivo per dare l'eterno riposo a qualcuno. In questo caso la morte è violenta. Qualcuno uccide il comandante e guadagna il patibolo. Non importa la motivazione, conta solo che era il loro comandante e che nessuno aveva il diritto di ucciderlo. Anche se è stato lui a pregarlo. Ci sono alcune cose da chiarire, per esempio, perché dici che cerca la risposta tra i riflessi della lama? Più avanti, quando il capitano fa per scagliare il pugnale verso il cavaliere, pensavo appartenessero a lui le parole del dialogo successivo. Qualcosa da rivedere, tema centrato.

alexandra.fischer
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#3 » mercoledì 18 agosto 2021, 15:25

Buon pomeriggio, ecco i miei commenti e relativa classifica:

I SOGNI DELLA SIGNORA ALICE di Andrea Partiti Tema centrato. La signora Alice conquista il lettore per la sua fantasia multiforme. Ha incubi curiosi che la stancano: l’invasione delle manticore del ’92, l’uragano Pablito, pur se dissolto. Ed è ammirevole perché è capace di controllare i sogni (sa cosa vuole sognare, e questo è di certo dovuto alle brutte esperienze degli incubi di cui sopra); conquista il Lettore l’incubo più brutto: la Realtà (l’orizzonte curvo, le nuvole in basso, l’aria che le fischia fra i capelli, eh sì, questa è la Terra e di qui non c’è risveglio che si possa controllare con la mente). Bella l’immagine solipsistica sul finale: quando crede di essere solo lei a cadere. Scrittura curatissima. Punti deboli: nessuno.

DECISIONI di Giuliano Cannoletta Tema centrato. L’incubo riguarda un argomento attuale (l’ho inferito dal testo: l’indizio del foglio accartocciato, la lite con la madre e il fratello Rick. Riguarda la scelta dell’eutanasia riguardo al padre e alla protagonista tocca il compito di firmare il foglio). Certo, la madre non la forza, ma le fa promettere di pensarci su e le dà anche dell’egoista (insomma, questo padre sarebbe pronto ad andarsene, ma è lei figlia a volerlo trattenere). Scrittura basata sui dialoghi molto curata.
Ti scrivo solo una frase corretta da me:
Va bene, mamma.

CONGEDO di Stefano Moretto Tema centrato. In poche righe, trasporti il Lettore Curioso in un’atmosfera da SF degna della miglior versione di Starship Troopers. C’è tutta la tensione delle blatte sul punto di entrare nell’ultimo rifugio degli eroi umani, due militari, uno dei quali contagiato da un virus mutante (vedo così il sangue verdognolo) che lo farà passare dalla parte del nemico. Nella sua ironia di fondo, c’è la grandezza del soldato. Ammirabile il suo coraggio nella morte. Anche il suo superiore si fa amare, ma per un altro motivo: fa quel che deve per il bene comune, ma soffrendo. Punti deboli, nessuno.

UN ULTIMO ABBRACCIO di Alessandro Canella Tema centrato. Il riposo è visto in due modi, dal punto di vista di Gabi, reso invalido da un ictus o un malore simile, e Leo, il congiunto premuroso, ma forse anche troppo linguacciuto (l’infelice riferimento alla nicchia alle spalle della cappella di famiglia). Rendi molto bene la scena del pasto, e anche quella del finale: no, non toccherà a Gabi occupare quella nicchia. La scena della tosse e della caduta la vedo legata in modo sinistro, quasi Gabi aspirasse la vita a Leo. Descrizione adeguata del letto, della finestra e del panorama. Punti deboli, ti riscrivo la frase: mi sono preso la libertà di mandarlo a ‘fanculo.
Non sarebbe stato male chiarire che parente è Leo.


RAFTING di Andrea Spinelli Tema centrato. Racconto spiritoso di un gommone finito fuori controllo. Meno male che il protagonista può contare su una guida e non solo lui: ne va dell’incolumità del figlio e della sosia di Sabina Guzzanti. Quando l’ozio, ossia la posizione di riposo, salva la vita. Notevole la scrittura: in pochi caratteri rendi la fatica del protagonista nel remare, i commenti impietosi del figlio di lui e l’ironia salace della guida milanese. Simpatica la scena con la sosia della Guzzanti che prende la mano al protagonista in segno di esultanza per il pericolo scampato (finire in gommone contro un salice non è il massimo). Punti deboli: nessuno.

IL TRADITORE di Alessio Magno Tema centrato. In pochissimi caratteri mostri un delitto mascherato da gesto pietoso. Il cavaliere vuole far credere alla guerriera superiore a lui per grado, di aver obbedito alle ultime volontà di un comandante sofferente. La forma è scorrevole, e anche le battute di dialogo.
Devo però segnalare due punti deboli:
Frase corretta: Sì, capitano.
E anche la mancanza di indizi che facciano capire al Lettore Investigatore Dilettante come ha fatto la guerriera a capire che c’è stato un delitto (se fosse il mio racconto, ci metterei segni di colluttazione, che so, un cuscino rovesciato, lenzuola strappate e insanguinate, qualcosa che mostri che il comandante, pur malato, ha cercato di difendersi, non ci starebbe male anche un graffio sul volto del soldato finto pietoso).


BUON RISVEGLIO di Laura Brunelli Tema centrato. Scrittura scorrevole, sembra di essere accanto al protagonista, il quale si sveglia beato e si aspetta di trovare il cellulare, convinto di essere nella propria stanza da letto. Dura poco: ecco la luce azzurrina, il soffitto di compensato, la fila di letti dall’aspetto inquietante. Mordace il pensiero del protagonista: vorrebbe morto…chi lo ha messo nell’obitorio. Bella la sorpresa finale, di lui che si alza, cerca i vestiti e vede il proprio cadavere.
Ci sono un paio di punti deboli:
frase corretta:
Alla mia destra una fila di tavoli coperti da lenzuoli
Se si risveglia su un tavolo autoptico non è coperto e dovrebbe essere piuttosto…a pezzi.




La mia classifica è soffertissima, siete tutti ottimi autori:

CONGEDO di Stefano Moretto

DECISIONI di Giuliano Cannoletta

RAFTING di Andrea Spinelli

I SOGNI DELLA SIGNORA ALICE di Andrea Partiti

BUON RISVEGLIO di Laura Brunelli

UN ULTIMO ABBRACCIO di Alessandro Canella

IL TRADITORE di Alessio Magno

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Leonardo Pigneri
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#4 » mercoledì 18 agosto 2021, 17:06

Salve a tutti! E' stato un piacere leggervi e commentarvi! Spero di essere stato abbastanza preciso con gli appunti che vi ho fatto e, se avete domande, non esitate a chiedere. Mi sono dilungato di più nel commentare i racconti che, secondo me, avevano più problemi, mentre sono stato più striminzito sui testi senza grandi errori. La lotta per le prime due posizioni è stata dura, ma penso di avere le idee chiare ora. A rileggervi presto!

I sogni della signora Alice
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Decisioni
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Congedo
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Un ultimo abbraccio
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Rafting
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Il traditore
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Buon risveglio
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Classifica:

1) Congedo, di Stefano Moretto
2) Decisioni, di Giuliano Cannoletta
3) Un ultimo abbraccio, di Alessandro Canella
4) Rafting, di Andrea Spinelli
5) Buon risveglio, di Laura Brunelli
6) Il traditore, di Alessio Magno
7) I sogni della signora Alice, di Andrea Partiti

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giulio.palmieri
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#5 » lunedì 23 agosto 2021, 1:38

Ecco la soffertissima classifica. Ho privilegiato i brani più semplici e più direttamente connessi al tema. Grazie a tutti, a tutte e alla prossima.

Classifica:
1) Congedo, di Stefano Moretto
2) Decisioni, di Giuliano Cannoletta
3) Un ultimo abbraccio, di Alessandro Canella
4) I sogni della signora Alice, di Andrea Partiti
5) Il traditore, di Alessio Magno
6) Buon risveglio, di Laura Brunelli
7) Rafting, di Andrea Spinelli

Di seguito i commenti:
I sogni della signora Alice - Andrea Partiti
Ciao Andrea, piacere di leggerti. Ho letto e riletto con molta attenzione il brano. Lo trovo più simile a una canzone o una composizione brevissima in versi. La signora Alice possiede il dono, nella solitudine della sua mente, di creare la realtà. Quindi sogna, e poiché ciò che sogna diviene reale, non può distrarsi. Sul finale, qualcosa di non pienamente chiaro (è solo lei a cadere nel sonno?), che però chiude il cerchio del personaggio, che pare quasi volersi addossare tutto il peso del mondo, di ciò che possono vedere e subire gli altri. Secondo me, ad ogni modo, hai un'immaginazione poetica, e per poetica intendo qualcosa di fantastico che si fissa in immagini, diciamo, "tra cielo e terra". Non so se ho reso l'idea. Resto con la viva curiosità di leggere altri tuoi racconti. A presto quindi, e a rileggerci.

Decisioni - Giuliano Cannoletta
Ciao Alessio, premesso che condensare il dialogo e i rapporti tra i personaggi in così poco spazio è un'impresa eroica, cmq sei riuscito a focalizzare bene il racconto sul dilemma dell'accanimento terapeutico, lasciando le giuste allusioni alla malattia e alla volontà del padre. Un piccolissimo difetto sul personaggio di Rick, ma immagino che in 800 caratteri tutti ci siamo concentrati sul dare uno scorcio di vita dei personaggi, e il tutto scorre veloce e preciso sino alla fine. Complimenti e a rileggerci.

Congedo - Stefano Moretto
Ciao Stefano, piacere di leggerti. Racconto valido, sebbene il contesto e il conflitto sappiano molto di usato (vedi i dilemmi dei protagonisti ne "Dal tramonto all'alba"). Però, sei riuscito a individuare il tema in un'unica battuta (tra l'altro molto efficace, perché gioca sul doppio senso del termine "Riposo" nel gergo militare) e questo è un punto a favore notevole. A rileggerci!

Un ultimo abbraccio - Alessandro Canella
Ciao Alessandro, piacere di leggerti. Racconto efficace; forse l'ultima frase del finale non è immediata come le altre. Ottimi i gesti dei personaggi, perché riesci a descrivere in poco spazio il male incurabile di Gabi, e dunque a dare un senso compiuto ai gesti successivi dei personaggi. Tema centrato, sin dalle prime battute. A rileggerci!

RAFTING - Andrea Spinelli
Ciao Andrea, il racconto è divertente, ma ho avuto qualche problema nel seguire la sequenza di quel che succede. All'inizio i personaggi scherzano nel gommone, poi si trovano subito tra le rapide, e non sanno cosa fare. Obbediscono al comando della guida ed evitano di schiantarsi, ma anche lì, mi sembra tutto troppo raccontato (e non mostrato). Come fa la barca a rallentare pur restando nelle rapide? Perché la guida somiglia alla Guzzanti? Insomma, rilevo vari dettagli non bene amalgamati, e ripeto: tutto mi sembra troppo rapido per risultare pienamente credibile. A rileggerci.

Il traditore - Alessio Magno
Ciao Alessio, tema centrato e racconto scorrevole. Secondo me, però, resta un po' in sospeso il motivo dell'uccisione del capitano da parte del cavaliere. Hai comunque scelto una trama non facile, perché hai concentrato tutto sullo scioglimento finale di una vicenda, ed è stato già tanto renderla tangibile così com'è. Magari ci sta dare qualche dettaglio in più sul luogo, sul corpo etc. per far intuire la dinamica al lettore pur senza dichiararla direttamente. Complimenti per il coraggio, e a rileggerci.

Buon risveglio - Laura Brunelli
Ciao Laura, racconto scorrevole. Buona la trovata finale che lascia al lettore una serie di domande. Perché la ragazza trova il suo cadavere? Perché si sveglia? Perché nell'obitorio? Come racconto in sé non lo trovo però compiuto, proprio per la natura aperta del finale. Però (c'è sempre un però): secondo me è un pitch perfetto. Da lettore vorrei sapere di più sulla protagonista e sulla vicenda. Lei, fantasma, indaga sulla propria morte? è un giallo? Fammi sapere e a rileggerci.

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antico
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#6 » lunedì 23 agosto 2021, 14:06

Avete ricevuto quattro classifiche e sono tutte regolari. Dovete ancora riceverne altre quattro.

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david.callaghan
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#7 » martedì 24 agosto 2021, 14:22

Questa la mia personalissima classifica


1 Congedo
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2 Buon risveglio
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3 I sogni della signora Alice
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4 Decisioni
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5 Un ultimo abbraccio
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6 Il traditore
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7 Rafting
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Davide_Mannucci
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#8 » mercoledì 25 agosto 2021, 15:20

Ecco commenti e classifica:

1 - Decisioni di Giuliano Cannoletta
2 - Congedo di Stefano Moretto
3 - Buon risveglio di Laura Brunelli
4 - Un ultimo abbraccio di Alessandro Canella
5 - I sogni della signora Alice di Andrea Partiti
6 -Il traditore di Alessio Magno
7 - Rafting di Andrea Spinelli


1 -DECISIONI

Ciao Giuliano, piacere di leggerti di nuovo!
Il tuo racconto mi è piaciuto moltissimo. Sei stato molto abile a condensare in pochi caratteri tutto quello che serve per terminare la lettura e sospirare un grande “wow”. Trovo che il racconto interamente composto di dialoghi con pochi beat sia in questo caso azzeccato perché, ripeto, fatto con l’abilità che spesso traspare dai tuoi lavori. Non hai descritto nulla, non hai presentato ambientazioni particolare, eppure io sono riuscito a immaginarmi dove potessero trovarsi. Ho visto Jane e ho capito il suo dramma. Ho empatizzato col conflitto della mamma. Lasciare andare il compagno di una vita e gestire e accogliere il dramma della figlia.
Bravo!
Sarò esagerato ma, per dirla alla fiorentina “m’è garbato un monte”!!
A presto

2 -CONGEDO

Ciao Stefano e piacere di leggerti ancora.
Il racconto mi è piaciuto, ho apprezzato lo stile, ma del resto ormai si sa che sei forte :), e la capacità di pennellare le immagini che mi sono arrivate tutte. Una nota di merito per quella frase “non voglio morire triste” boom! Hai guadagnato mille punti con quella perchè ho avuto un picco di empatia incredibile.
Bella prova, al momento te la giochi col Cannoletta...vediamo!
A presto

3 - BUON RISVEGLIO

Ciao Laura e ben ritrovata! Che dire? Mi hai fatto sorridere e terminare la lettura con un senso di soddisfazione che non è facile provare con racconti così brevi. Buona l’idea e buonissima l’esecuzione. Il racconto è circolare e arriva esattamente dove voleva arrivare. Brava!
Io sarò in difficoltà perché siete in 3 a contendervi il primo posto ma sono tutti cavolacci miei! :)
A presto

4 - UN ULTIMO ABBRACCIO

Ciao Alessandro, piacere di ritrovarti.
Bel racconto, temi delicati e ben mostrati. Ho apprezzato l’abilità con cui hai presentato il conflitto nel conflitto dei due protagonisti. Affrontare la malattia praticamente da soli in un clima familiare che si capisce non proprio disteso. Bravo a mostrare senza spiegarci niente. Ho capito subito che si trattava di una coppia. Il sorriso a mezza faccia è drammatico ma racconta tante cose. Il dramma nel dramma si percepisce tutto e il riposo arriva accompagnato dall’ennesima denuncia di questo breve ma ottimo racconto: l’unica cosa che Gabi ha è Leo. La discriminazione è un dramma che brucia ancora di più quando si ha bisogno di conforto, di amore...di famiglia, in questo caso autodistrutta con il pregiudizio. Questo almeno è quello che mi hanno detto i tuoi pochi ma ben utilizzati caratteri di questa Edition!
Bravo!

5 -I SOGNI DELLA SIGNORA ALICE

Ciao Andrea, piacere di leggerti.
Confesso che all’inizio ho capito davvero poco e non sapevo dove andassi a parare. Poi, leggendo e rileggendo (questa però non è una cosa positiva) l’ho apprezzato e l’ho letta com e si leggono le canzoni di Francesco De Gregori. Mi ha ricordato le sue allegorie. Il tema trovo sia centrato anche se sembra appena sfiorato. In fin dei conti lei lavora, lavora e si sforza e non si riposa. Il tema è centrato. Bello il contrasto di lei che sogna ma dorme poco. Nella valutazione però devo tener conto di aver avuto bisogno di più letture.
Una prova originale che mi ha lasciato positivamente colpito.

6 - IL TRADITORE

Ciao Alessio, piacere di trovarti.
Il racconto è in parte originale e secondo me, con più caratteri poteva venir fuori qualcosa di molto interessante. Trovo infatti che, per mancanza di spazio, tu abbia tagliato qualche beat (tagliato nel senso di omesso) o descrizione in più che avrebbe giovato alla storia. Dà l’impressione di un potenziale buon racconto a cui sono state tarpate le ali.
A presto

7 -RAFTING

Ciao Andrea. Il racconto è divertente e leggero ma privo di quel quid che riesca a emozionare. Succede tutto in modo quasi meccanico, non so come altro dirlo. Diciamo che manca della giusta tensione. Ho fatto fatica a immaginarmi bene la scena.
Lo stile è buono ed è apprezzabile l’ironia, cosa che fa recuperare sempre punti.
A presto
Davide Mannucci

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antico
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#9 » mercoledì 25 agosto 2021, 17:29

Dovete ancora ricevere due classifiche oltre alla mia.

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DandElion
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#10 » giovedì 26 agosto 2021, 23:35

I sogni della signora Alice‬, di Andrea Partiti
Racconto veramente bello, in cui la dimensione onirica si inizia ad apprezzare fin dal primo rigo. Il lettore viene trasportato attraverso i sogni e le signora Alice che si trasformano in realtà. Non so se sia una mia ignoranza o se davvero le manticore siano soltanto animali immaginari, però sono sicura che nel ‘92 le vidi anch’io…
Davvero Interessante il tuo esperimento.

Decisioni‬, di Giuliano Cannoletta
Delicato e doloroso al tempo stesso, trascinare il lettore con poche parole all’interno di una situazione nella quale è difficile non immedesimarsi. Il calore del focolare domestico lascia il campo a poco a poco al dolore e al freddo della separazione. Il lutto non è espresso, ma il lettore ne viene travolto.
Unico neo: non è ben comprensibile il rapporto di parentela tra i primi due personaggi in scena.

Congedo‬, di Stefano Moretto
Premetto che amo tutti gli animali, non uccido gli insetti e prediligo anche i rettili.
Le blatte invece le odio. Per cui il brivido di schifo e di panico che ho provato fatto in ha calare subito nella situazione.
Apprezzo molto Il tuo stile, che mi ha riportato alla mente alcuni racconti di Palanhiuk.
Bello. Bravo mi è molto piaciuto.

Un ultimo abbraccio‬, di Alessandro Canella
Ciao, il tuo racconto tratta il tema della infermità, lo fa dando enfasi al rapporto tra i due personaggi senza che sia chiara, però, l'effettiva natura del loro legame. Nella mia esperienza personale trovo implausibile il cinismo paterno alla soglia della probabile dipartita del figlio. Non per un pudore antico, ma perché è più facile che un padre sia sordo del tutto alla morte del figlio che non ché si curi di procurargli una sepoltura.
Segnalo che "alle spalle della cappella”è fuorviante: è comunque un "fuori" tanto vale seppellirlo altrove. Avrei preferito “ in fondo a".
Il finale che dal tuo commento è dolcissimo, in realtà dal racconto non si capisce.
Buona l'idea e non male la prova.

Rafting‬, di Andrea Spinelli
Godibile nel complesso, ma non il miglior racconto del girone.
Trovo un po' squallido che La donna venga descritte come gattamorta che usa il pretesto del "pericolo" per farsi consolare dal padre di famiglia - clichè dei clichè- che può gonfiare il petto da gallo cedrone davanti al figliolo adorante.
Non è la cosa peggiore che io abbia mai letto, ma siamo lontani dall’ eccellenza.

Il traditore‬, di Alessio Magno
Terzo racconto del girone sulla declinazione dell' "eterno riposo".
L'oggetto passivo della azione é malato e sceglie una forma di eutanasia adeguata all’ambientazione del racconto. .
Il dolore del lutto si tramuta in dolorosa ricerca di vendetta.
Una prova interessante, dove é chiara l'idea di fondo, ma mi aspettavo un climax più acceso

Buon risveglio‬, di Laura Brunelli
Mi sa che invidio un bel po’ il tuo protagonista che si è potuto permettere il lusso di una bella e lunga dormita ristoratrice anche in una location piuttosto fresca. Ho trovato molto divertente che il protagonista Realizzano l’avvenuto se la prenda con il diretto interessato della sua precoce e tentata sepoltura. Finalmente racconto dove il finale non è telefonato.

Ecco La mia classifica:

1 - Buon risveglio di Laura Brunelli
2- I sogni della signora Alice di Andrea Partiti
3 - Congedo di Stefano Moretto
4 - Un ultimo abbraccio di Alessandro Canella
5 - Decisioni di Giuliano Cannoletta
6 -Il traditore di Alessio Magno
7 - Rafting di Andrea Spinelli

#AbbassoIlTerzoPuntino #NonSmerigliateLeBalle
#LicenzaPoeticaGrammatica
Adoro le critiche, ma -ve prego!- che siano costruttive!!

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antico
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#11 » venerdì 27 agosto 2021, 1:23

Purtroppo uno degli autori che doveva commentarvi e classificarvi non ha consegnato e pertanto verrà squalificato da questa edizione e anche per la prossima. Nei prossimi giorni riceverete la mia classifica con relativi commenti.

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antico
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Re: Gruppo VOLPE: Lista racconti e classifiche

Messaggio#12 » domenica 29 agosto 2021, 10:34

Complimenti a tutti, un gruppo con racconti dal buon livello medio, letture tutte interessanti.

1) Decisioni, di Giuliano Cannoletta
Un racconto estremamente efficace in ogni sua parte. Non ho trovato problematico il personaggio di Rick perché ho subito immaginato che fosse il fratello, anche se non è specificato, e questo perché quel tipo di decisioni le possono prendere solo i parenti pi stretti e con in scena figlia e moglie era piuttosto chiaro che Rick non potesse che essere l'altro figlio. Tema ottimamente declinato, per me questo è un pollice su.
2) Congedo, di Stefano Moretto
Un racconto dall'impianto decisamente classico, ma ottimamente gestito. Si legge che è un piacere, ma arrivato alla fine mi sono chiesto come fossero finiti in quella specifica situazione e come potesse il protagonista non preoccuparsi un minimo anche per se stesso al di là del fatto che sarebbe rimasto solo (nel senso, sembra si siano infilati in una situazione senza apparente uscita). Non so, forse è un appunto superfluo, ma il racconto, ottimo, non mi si è aperto nel finale, mi ha lasciato poco del contesto. Tema ben declinato. Per me questo è un pollice quasi su frutto di un aspetto formale ottimo e di un lavoro sul contesto che mi ha convinto meno per quanto riguarda il focus del tutto.
3) I sogni della signora Alice, di Andrea Partiti
Ottima declinazione del tema dell'edizione. Prima parte chiara e semplice, la seconda mi è sembrata più indefinita anche se il concetto è geniale: la mia idea è che si svegli nel sogno di un altro, cadendo, e che cerchi di salvarsi tentando di riaddormentarsi prima di schiantarsi. Se ho interpretato correttamente, avrei preferito POCHI ISTANTI a POCHI MINUTI. Ecco, forse in quella seconda parte avresti potuto trovare una formulazione meno criptica (o forse per te non lo è e quindi non ti sei posto il problema). Resta il fatto che, in questa interpretazione, apri anche a tutta una serie di significati e riflessioni davvero notevoli per un testo così breve e la cosa è assolutamente positiva. Per me un pollice tendente verso l'alto in modo brillante che non arriva allo step successivo (il quasi su oppure su) solo per questa seconda parte che, mia idea, poteva essere esposta in modo più chiaro.
4) Buon risveglio, di Laura Brunelli
Un racconto condotto con mano leggera che rende la lettura piacevole e, nonostante la location e il contesto, riesce anche a strappare un sorriso sul finale. Occhio alla ripetizione di ALLUNGO sull'inizio dei primi due paragrafi, in uno spazio così ristretto salta all'occhio e non è mai un bel vedere. E sì, lo scostare il lenzuolo sul finale è effettivamente un pelo eccessivo per un fantasma, ma chissà, magari ha poteri spiritici. Gli manca un qualcosa per fare lo scattino, ma lo trovo un pollice tendente verso l'alto in modo brillante che piazzo dietro al pari votato racconto di Partiti perchè meno "denso" di significati.
5) Un ultimo abbraccio, di Alessandro Canella
Che i due siano una coppia mi è stato chiaro da subito e il finale è arrivato bene anche se mi è sembrato forse un po' troppo veloce rispetto agli equilibri generali del tutto. Che i due siano entrambi maschi non mi è arrivato per niente, Gabi può essere benissimo il diminutivo di una ragazza e non ho trovato, nel testo, elementi che mi facessero pensare il contrario. Detto questo, il racconto si regge ugualmente perché costruito maggiormente sul fronte del rapporto di una coppia che si sta preparando a salutarsi per sempre. Resta questo finale un po' veloce e forse poco emozionante per quello che avrebbe dovuto essere e sono convinto che la problematica sia da ricercarsi nel gioco di equilibri interni. Per me un pollice tendente verso l'alto, ma non in modo brillante come per il racconto di Partiti.
6) Il traditore, di Alessio Magno
Nel racconto la vicenda è chiara e anche la scansione del dialogo mi è sembrata ordinata, quindi a livello formale ho poco da dire. Resta la questione dei rapporti tra i personaggi, l'humus dal quale sarebbe dovuta uscire e poi deflagarare la tensione e il pathos, e qui mi sembra che si potessero sviluppare molto meglio. Il motore del racconto è la comandante e quindi sarebbe stato preferibile avere più contesto sul suo rapporto con l'ucciso e con il cavaliere stesso per aumentare il peso empatico della sua decisione finale. Devo anche ammettere che il focus del tutto è piuttosto scentrato dal tema RIPOSO e mi sarebbe risultato difficile desumerlo dalla lettura. Per me un pollice tendente verso il positivo, ma non in modo brillante con il malus tema che finisce dietro al parivalutato racconto di Canella, ma davanti a quello di Spinelli.
7) Rafting, di Andrea Spinelli
Un testo con equilibri da ricalibrare. La tensione non si percepisce e non viene preparata e la riflessione finale mi è arrivata un po' forzata per rispettare il tema. Non sto a ripetere quanto già scritto da altri, ma ti rimando all'analisi di Pigneri, che ho trovato perfetta e che mi vede totalmente d'accordo. Resta un buon racconto, ma la qualità media è elevata e le sue problematiche non gli permettono di svettare. Per me un pollice tendente verso il positivo anche se non in modo brillante.

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