La scatola di Blippi

Appuntamento fissato per le 21.00 di lunedì 20 settembre 2021 con un tema di Francesca Bertuzzi!
Gli autori che vorranno partecipare dovranno scrivere un racconto di max 3000 caratteri entro l'una.
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Alessandro -JohnDoe- Canella
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La scatola di Blippi

Messaggio#1 » martedì 21 settembre 2021, 0:50

La scataola di Blippi
Alessandro Canella


Due erano i punti a favore del ripostiglio che da anni faceva da ufficio provvisorio a Wade. Il primo, la posizione in fondo al corridoio tale da permettergli di tenere la scatola di Blippi a lato della tavoletta grafica senza nessuno a disturbarli. Il secondo, per certi versi appendice del primo, il silenzio, caratteristica sempre molto utile quando, come in quel momento, si stavano per ricevere visite.
Nel riconoscere il ticchettio delle suole di Mr. Grim, Wade s’affrettò a nascondere la scatola di Blippi sotto la scrivania. «Temo dovremo rimandare quell’idea.»
La porta si spalancò.
«Puoi spiegarmi cosa cazzo sono questi?» Mr. Grim sbatté un plico sulla scrivania.
Il ragazzo allungò una mano verso i fogli. «Il lavoro che aveva chiesto.»
Mr. Grim portò le mani sui fianchi. «Ma davvero? E di grazia, mi ricorderesti cos’avevo chiesto?»
Wade deglutì. «I bozzetti per i nuovi personaggi de Le avventure di Jim lo gnomo
«Giusto. E allora ripeto la domanda: cosa cazzo sono questi?» Mr. Grim strappò i fogli dalle mani di Wade. «Vediamo. Abbiamo Nisha la nuvola ninja. Poi c’è Weur, un maccherone antropomorfo vestito da bonzo… Ah, il mio preferito: Geppo il camaleonte polidimensionale.» Lanciò i fogli in aria. «Cosa cazzo è un camaleonte polidimensionale?»
La scatola di Blippi sussultò e Wade portò le mani sotto la scrivania per accarezzarla. «Beh, un camaleonte; ovviamente. Solo che, anziché mutare colore, quando deve fuggire da un pericolo apre un varco nello spaziotempo.»
Mr. Grim fissò Wade. «Mi prendi per il culo? Vuoi farmi credere che tu, in uno show rivolto a una fascia d’età 5-10 anni, inseriresti un fottuto mostro uscito da Doctor Who
«Col dovuto rispetto, non sottovaluti la capacità di comprensione dei bambini. E poi il nostro compito è proprio alimentarne la fantasia ed evitare un tracollo del loro talento immagini—»
«Stronzate! Il nostro compito è creare personaggi dai nomi rassicuranti e facilmente memorizzabili, così che quando mammina deve fare un regalo a quel suo moccioso di merda non rischi di comprare Nina la rana, anziché Nisha la nuvola ninja. Così facendo i bimbi sono contenti, i genitori sono contenti e, soprattutto, gli azionisti sono contenti. Entiende?»
«Ma…»
«Ma un cazzo!» Mr. Grim battè i pugni sulla scrivania.
Dalla scatola di Blippi salì un sibilo.
Mr. Grim si guardò attorno. «Cos’è stato?» I suoi occhi si fermarono sulle braccia di Wade per metà celate sotto il mobile. «Cosa nascondi?»
«Io? Nulla…»
Mr. Grim girò attorno al tavolo e sradicò la scatola dalle mani di Wade. «Quindi è qui che nascondi gli acidi, eh, figlio di puttana?»
«No, la prego!»
Mr. Grim sollevò il coperchio. Le pupille gli si ridussero a due spilli. «Gesù… I colori… e quelle forme…» Infilò un dito dentro la scatola, poi la mano, quindi l’intero braccio, fino a che l’intero corpo non scomparve e la scatola cadde per terra.
Wade la sollevò e la ripose sulla scrivania. Sospirò. «Su, torniamo al lavoro, Blippi. Che dicevi prima per quell’idea sul nuovo protagonista?»


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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#2 » martedì 21 settembre 2021, 0:52

Ciao Alessandro! Caratteri e tempo ok, buona FRANCESCA BERTUZZI anche a te!

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Signor_Darcy
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#3 » giovedì 23 settembre 2021, 15:01

Ciao Alessandro.
Racconto divertente e ben scritto; mi piace come hai gestito il dialogo, che è abbastanza verosimile e animato (i fogli lanciati in aria, il “Mi prendi per il culo?”, i pugni battuti sulla scrivania).
Ho trovato un po’ debole il finale, nel senso che Wade rimane un po’ troppo tranquillo per la situazione creatasi e alla fine si risolve un po’ in niente. Peccato veniale, comunque.
Il problema è che non ci vedo il tema, limite mio forse, ragion per cui mi toccherà dare precedenza ad altri racconti magari meno buoni da un punto di vista formale (posto che qua dentro nessuno scrive male), ma a mio parere più centrati.

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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#4 » giovedì 23 settembre 2021, 22:22

Ciao Alessandro.
Sicuramente il tuo racconto è simpatico e molto leggibile. Fa sorridere il finale con il capo che sparisce dentro a Blippi (che sarà mai poi, non lo sapremo mai). Un po' apatico il protagonista che dall'inizio alla fine non ha nessun cambiamento.
La cosa principale, però, è: ma il tema dov'è?
Ho provato a rileggere il testo molte volte, ma non riesco a capire il nesso. Sarà un errore mio, ma proprio non ce lo vedo.
Peccato perché il racconto è fluido e con buoni dettagli.

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Alessandro -JohnDoe- Canella
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#5 » giovedì 23 settembre 2021, 23:43

Signor_Darcy ha scritto:Ciao Alessandro.
Racconto divertente e ben scritto; mi piace come hai gestito il dialogo, che è abbastanza verosimile e animato (i fogli lanciati in aria, il “Mi prendi per il culo?”, i pugni battuti sulla scrivania).
Ho trovato un po’ debole il finale, nel senso che Wade rimane un po’ troppo tranquillo per la situazione creatasi e alla fine si risolve un po’ in niente. Peccato veniale, comunque.
Il problema è che non ci vedo il tema, limite mio forse, ragion per cui mi toccherà dare precedenza ad altri racconti magari meno buoni da un punto di vista formale (posto che qua dentro nessuno scrive male), ma a mio parere più centrati.


Ciao Stefano.
Innanzitutto grazie del commento.
Riguardo il personaggio di Wade, nelle mie intenzioni volevo descrivere una situazione surreale dove il protagonista svolgesse soltanto il ruolo di "mano" (da cui la scelta del suo mestiere) di questo misterioso essere dispensatore di fantasia. In altre parole, Wade si mostra tranquillo perché non avevo intenzione di portarlo a compiere nessun arco di trasformazione. Wade è il vero "oggetto", non la scatola, la quale anzi è dotata di una sua personalità precisa.
Riguardo il tema, ammetto che a questo giro sono stato un po' criptico. Il crollo di cui volevo parlare è infatti un crollo di tipo morale, con questa azienda che sfrutta la fantasia dei bambini per fornire loro fantasie preconfezionate, anziché premiare la creatività. Ecco perché a un certo punto Wade parla di "tracollo del talento immaginifico". Ho cercato insomma di evitare le due più prevedibili interpretazioni, ovvero quella letterale e quella del tracollo psicologico. Posso comunque capire che così facendo sia risultato più criptico di quanto avrei voluto.
Grazie ancora e alla prossima.
lupus in fabula

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Alessandro -JohnDoe- Canella
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#6 » giovedì 23 settembre 2021, 23:57

ItaliaLeggendaria ha scritto:Ciao Alessandro.
Sicuramente il tuo racconto è simpatico e molto leggibile. Fa sorridere il finale con il capo che sparisce dentro a Blippi (che sarà mai poi, non lo sapremo mai). Un po' apatico il protagonista che dall'inizio alla fine non ha nessun cambiamento.
La cosa principale, però, è: ma il tema dov'è?
Ho provato a rileggere il testo molte volte, ma non riesco a capire il nesso. Sarà un errore mio, ma proprio non ce lo vedo.
Peccato perché il racconto è fluido e con buoni dettagli.

Ciao Morena.
Riguardo i tuoi dubbi, mi ricollego a quanto scritto a Stefano, visto che condividete le medesime note. :)
Mi permetto giusto una nota, la quale fu a sua volta fatta a me ai tempi della mia prima partecipazione a MC, quindi ti prego di non interpretarla come un attacco nei tuoi confronti, in quanto tale non è. Scopo di questo forum è quello di crescere tutti insieme e creare un ambiente che permetta e anzi incoraggi lo scambio d'idee, il che a volte significa anche ricredersi sulle proprie opinioni a fronte delle motivazioni altrui in merito a determinate scelte formali o contenutistiche. Questo per dire che postare una classifica una decina di minuti dopo il proprio commento a un racconto, senza nemmeno lasciare il tempo all'autore di motivare le scelte di cui sopra, non agevola tale scambio. ;)
Alla prossima.
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#7 » venerdì 24 settembre 2021, 7:58

Alessandro -JohnDoe- Canella ha scritto:Ciao Morena.
Riguardo i tuoi dubbi, mi ricollego a quanto scritto a Stefano, visto che condividete le medesime note. :)
Mi permetto giusto una nota, la quale fu a sua volta fatta a me ai tempi della mia prima partecipazione a MC, quindi ti prego di non interpretarla come un attacco nei tuoi confronti, in quanto tale non è. Scopo di questo forum è quello di crescere tutti insieme e creare un ambiente che permetta e anzi incoraggi lo scambio d'idee, il che a volte significa anche ricredersi sulle proprie opinioni a fronte delle motivazioni altrui in merito a determinate scelte formali o contenutistiche. Questo per dire che postare una classifica una decina di minuti dopo il proprio commento a un racconto, senza nemmeno lasciare il tempo all'autore di motivare le scelte di cui sopra, non agevola tale scambio. ;)
Alla prossima.


Ciao Alessandro.
Non me la prendo assolutamente e la mia opinione potrebbe anche cambiare, ma io interpreto la classifica come l'idea che potrebbe farsi un qualunque lettore leggendo il nostro pezzo e avendo chiaro solo ed esclusivamente il tema. Il lettore spesso non ha la possibilità di confrontarsi con l'autore e si fa una sua idea del testo. Anche per questo non mi soffermo, almeno in prima lettura, sull'autore del testo così da non essere fuorviata dalla conoscenza o meno dello stesso.
Da quando sono a minuti contati non ho modificato, nella mia testa, la classifica neanche dopo essermi confrontata con i vari autori perché credo che la prima impressione conti, soprattutto in campo letterario. I lettori, spesso, per scegliere un libro leggono le prime righe: se gli fa schifo non ti comprano e addio. Non chiedono spiegazioni.
Comunque dopo questa mia lungaggine di bla bla bla, cercherò di non pubblicare la mia classifica fino a che tutti gli autori non abbiano la possibilità di replicare (anche se alcuni non lo fanno).
Grazie per il tuo pensiero, è un modo per confrontarsi e crescere.

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Debora D
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#8 » domenica 26 settembre 2021, 10:04

Ciao Alessandro,
racconto originale e piacevole che parte con una prima sequenza un poco arzigogolata ma non fastidiosa, che mi fa capire subito che la focalizzazione non sarà né del tutto interna né esterna. Un rischio che ti prendi e al quale scampi con ottimo ritmo. Da fan dell’immersione l’ho letto con molto piacere, questo perché sono molto fan anche della scrittura fluida e delle scene ben costruite!

Unica nota che posso farti va in profondità nello stile e spero sia utile in situazioni più ampie, dato che tra tempo e caratteri sappiamo che sono pochi per volta gli accorgimenti che si possono prendere.
Il testo è una scena con molti dialoghi in cui da questo punto "La porta si spalancò." beat e azioni sono strutturate secondo lo schema preponderante soggetto-predicato verbale-complemento oggetto,
Mr. Grim sbatté un plico
Il ragazzo allungò una mano
Mr. Grim portò le mani 
Mr. Grim strappò i fogli  ecc.


tutte le azioni sono intervallate alle battute e rendono vivida la scena, la lettura è scorrevole e attiva il film mentale. Un consiglio è cercare di rompere lo schema, anche se sono pochi i lettori pazzi come me che vedono schemi nella scrittura...
Manca poi un pizzico di contorno, avrei gradito qualche pensiero diretto o altri elementi che mi dessero spunti per capire di più Blippi. A proposito: io ho collegato Blippi al camaleonte dimensionale anche se potrebbero essere due creature diverse.
Qualche pensiero diretto avrebbe anche rafforzato il tema, che ho colto leggendo le tue risposte a Stefano e Morena. Hai pensato a far intervenire Blippi nella mente di Wade? Domanda per curiosità.

Conclusione: Apprezzo le scelte divergenti, laterali e diverse da quella molto diretta che ho fatto io. trovo che il raccontino abbia uno stile molto buono, però devo confessare che mi sono trovata alla fine con: bellino tanto, però dov’è il tema? La creatura misteriosa che dispensa fantasia si meriterebbe un approfondimento!

Buon divertimento in questa edizione e alla prossima!

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Alessandro -JohnDoe- Canella
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#9 » domenica 26 settembre 2021, 11:31

Ciao Debora.
Il consiglio sul fatto di rompere lo schema soggetto-predicato verbale-complemento oggetto è ottimo e in effetti mentre rileggevo il testo a fine scrittura avevo la sensazione che qualcosa non funzionasse al 100% ed era esattamente questo! La prossima volta sarà di certo un aspetto che terrò presente.
Grazie mille degli ottimi consigli.
lupus in fabula

viviana.tenga
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#10 » domenica 26 settembre 2021, 11:49

Ciao Stefano,
Racconto scorrevole, buoni i dialoghi.
Non so se fosse voluto, ma nel finale ho percepito una sfumatura horror, quasi lovecraftiana ("I colori... e quelle forme...") nel momento in cui il capo viene risucchiato dalla scatola. Il fatto che però sia solo un momento, poi si torna ai toni leggeri di prima rende ancora più inquietante l'entità misteriosa che è Blippi.
L'unico appunto grosso che ho da farti riguarda il tema. Ho letto la tua spiegazione nei commenti precedenti, ma se l'idea era quella secondo me serviva esplicitarla un po' meglio nel racconto.

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Giovanni Attanasio
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#11 » lunedì 27 settembre 2021, 13:11

Carino! Avevo subodorato il twist, la semina di info è buona: si arriva a comprendere che nella scatola non c’è un comune animaletto (se devono essere onesto è un po’ da pazzi aspettarsi un animale normale a questo punto), e la sfrenata fantasia del protagonista mi pare, ma forse sbaglio, prende tutta l’ispirazione dal suo amico dimensionale che— di sicuro è un caso wink— è proprio come Blippi.
I dialoghi non sono male, ma se devo essere davvero onesto li ho trovati davvero molto “classici per la situazione e la scena”, mi spiego? Forse c’è un filino di esposizione più di quanto dovrebbe essercene? Qualcosa non clicca.
Poi, ma qui è pura speculazione: la frase finale è forse un tuo pensiero? Una visione della scrittura in cui un animaletto dimensionale (il lato oscuro della fantasia) assorbe i personaggi poco validi? Non so, mi è venuta in menta ‘sta cosa.
"Scrivo quello che voglio e come voglio. Fatevelo piacere."

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Alessandro -JohnDoe- Canella
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#12 » martedì 28 settembre 2021, 12:10

viviana.tenga ha scritto:Ciao Stefano,
Racconto scorrevole, buoni i dialoghi.
Non so se fosse voluto, ma nel finale ho percepito una sfumatura horror, quasi lovecraftiana ("I colori... e quelle forme...") nel momento in cui il capo viene risucchiato dalla scatola. Il fatto che però sia solo un momento, poi si torna ai toni leggeri di prima rende ancora più inquietante l'entità misteriosa che è Blippi.
L'unico appunto grosso che ho da farti riguarda il tema. Ho letto la tua spiegazione nei commenti precedenti, ma se l'idea era quella secondo me serviva esplicitarla un po' meglio nel racconto.


Ciao Viviana.
Da una parte sì, pur avendo scritto un racconto tendente al grottesco, la mia intenzione era rendere Blippi una figura un po' inquietante e quasi horror (btw, il suo nome non è casuale, ma temo che soltanto i genitori di bambini molto piccoli potranno cogliere la citazione), anche se onestamente non avevo in testa Lovercraft mentre pensavo alla storia.
Riguardo il tema, non posso che prendere atto del fatto che, causa caratteri risicati e preso dalla storia, non sono riuscito a esplicitarlo come avrei voluto.

PS: Ma chi è 'sto Stefano? :P
lupus in fabula

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Alessandro -JohnDoe- Canella
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#13 » martedì 28 settembre 2021, 12:12

Giovanni Attanasio ha scritto:Carino! Avevo subodorato il twist, la semina di info è buona: si arriva a comprendere che nella scatola non c’è un comune animaletto (se devono essere onesto è un po’ da pazzi aspettarsi un animale normale a questo punto), e la sfrenata fantasia del protagonista mi pare, ma forse sbaglio, prende tutta l’ispirazione dal suo amico dimensionale che— di sicuro è un caso wink— è proprio come Blippi.
I dialoghi non sono male, ma se devo essere davvero onesto li ho trovati davvero molto “classici per la situazione e la scena”, mi spiego? Forse c’è un filino di esposizione più di quanto dovrebbe essercene? Qualcosa non clicca.
Poi, ma qui è pura speculazione: la frase finale è forse un tuo pensiero? Una visione della scrittura in cui un animaletto dimensionale (il lato oscuro della fantasia) assorbe i personaggi poco validi? Non so, mi è venuta in menta ‘sta cosa.


10 punti a Grifondoro per aver azzeccato la mia "intrusione" nel finale!
lupus in fabula

FilippoR
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#14 » martedì 28 settembre 2021, 19:14

Ciao Alessandro,
il finale è arrivato quasi inaspettatto, per quanto c'è il dubbio di chi o cosa sia Blippi (ma di sicuro non è un animaletto coccoloso...). Mi è sembrato mancare però qualcosa, forse perché il protagonista è poco presente.
Leggendo un altro commento spieghi proprio che non è lui il vero protagonista ma Blippi. In tal caso essendo voluto ci sta (ma non ci son arrivato se non grazie ai commenti, sorry).
Anche l'uso del tema l'ho colto solo dagli altri commenti, qualche riferimento ulteriore nel testo lo avrebbe reso più chiaro.
Buon proseguimento e alla prossima.

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Alvin Miller
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#15 » martedì 28 settembre 2021, 19:26

Ciao Alessandro!
Storia dalle tinte weird molto buona e con pochissime sbavature (che tra poco vedremo). Forse avrei preferito qualche espediente narrativo che ci aiutasse a capire di più cosa sia Blippi, perché l'assenza di informazione desincronizza il lettore (ignaro) con il PDV (consapevole). E anche perché il "vedo non vedo" lovecraftiano è un'arma a doppio taglio per gli scrittori.

Come appunti per future correzioni ho solo questi:

Due erano i punti a favore del ripostiglio che da anni faceva da ufficio provvisorio a Wade. Il primo, la posizione in fondo al corridoio tale da permettergli di tenere la scatola di Blippi a lato della tavoletta grafica senza nessuno a disturbarli. Il secondo, per certi versi appendice del primo, il silenzio, caratteristica sempre molto utile quando, come in quel momento, si stavano per ricevere visite.

È un periodo un po' lungo, che forse dovevi semplificare un po', oppure mettendo qualcosa a capo. In più cancellerei la parte che ti ho barrato.

E questo è davvero tutto, in bocca al lupo per la gara!
Editor e consulente freelance per scrittori. Formazione in scrittura creativa e sceneggiatura presso agenziaduca.it di Marco Carrara.

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Giacomo Puca
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#16 » mercoledì 29 settembre 2021, 18:51

Ehilà Alessandro, piacere di rileggerti e commentarti.

Per quanto riguarda il tema ammetto di aver fatto fatica a ravvisarlo nella storia. Ho letto qualche commento e la tua spiegazione, devo essere sincero, mi sembra davvero stiracchiata.
Sullo stile e trama per il resto non ho nulla da dire, la storia si segue bene ed è surreale al punto giusto. Non so se fosse tua intenzione ma a me ha dato una sensazione fortissima di "Dylan Dog", quel mix di realtà cinica e dimensione fantastica e surreale. Unica pecca a livello di struttura è che avevo intuito la presenza del camaleonte nella scatola non appena viene presentato e quindi la sorpresa è stata minore, ma ripeto, non so se fosse stata tua intensione usarla come colpo di scena.
Ciò detto un raccontino davvero godibile.

A rileggerci!
In narrativa non esistono regole, ma se le rispetti è meglio.

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Pretorian
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#17 » giovedì 30 settembre 2021, 14:29

Ciao Alessandro e piacere di leggerti.
Sono abbastanza combattuto su questo racconto. A livello stilistico è piacevole e non ho riscontrato grosse pecche. Stessa cosa dicasi per i dialoghi. Allo stesso tempo, però, non riesco davvero a trovare attinenza con il tema e la trama ha un'evoluzione... strana. Nel senso, il finale sembra frettoloso e poco curato, sia nella reazione del protagonista (assente) sia nel comportamento di Mr. Grim, che pronuncia parole di difficile interpretazione. Ho letto che qualcuno ha paragonato questa storia a uno dei racconti "dylaniati" di Dylan Dog, ma il problema è che la sensazione di surreale in quei fumetti viene costruita gradualmente e costantemente, nell'arco di decine di pagine. Provare a fare la stessa cosa in poche righe non può che ottenere un effetto solo parziale.
Peccato.

Alla prossima!!

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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#18 » giovedì 30 settembre 2021, 16:39

FilippoR ha scritto:Ciao Alessandro,
il finale è arrivato quasi inaspettatto, per quanto c'è il dubbio di chi o cosa sia Blippi (ma di sicuro non è un animaletto coccoloso...). Mi è sembrato mancare però qualcosa, forse perché il protagonista è poco presente.
Leggendo un altro commento spieghi proprio che non è lui il vero protagonista ma Blippi. In tal caso essendo voluto ci sta (ma non ci son arrivato se non grazie ai commenti, sorry).
Anche l'uso del tema l'ho colto solo dagli altri commenti, qualche riferimento ulteriore nel testo lo avrebbe reso più chiaro.
Buon proseguimento e alla prossima.


Ciao Filippo.
Grazie innanzitutto del commento. E sì, durante la scrittura mi sono accorto che avrei dovuto tagliare qualcosa per rientrare nei 3000 caratteri. Speravo che la frase sul "tracollo" bastasse a far intuire la mia interpretazione di crollo, ma è evidente che non è così. Tutto insegna. :)
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#19 » giovedì 30 settembre 2021, 16:42

Alvin Miller ha scritto:Ciao Alessandro!
Storia dalle tinte weird molto buona e con pochissime sbavature (che tra poco vedremo). Forse avrei preferito qualche espediente narrativo che ci aiutasse a capire di più cosa sia Blippi, perché l'assenza di informazione desincronizza il lettore (ignaro) con il PDV (consapevole). E anche perché il "vedo non vedo" lovecraftiano è un'arma a doppio taglio per gli scrittori.

Come appunti per future correzioni ho solo questi:

Due erano i punti a favore del ripostiglio che da anni faceva da ufficio provvisorio a Wade. Il primo, la posizione in fondo al corridoio tale da permettergli di tenere la scatola di Blippi a lato della tavoletta grafica senza nessuno a disturbarli. Il secondo, per certi versi appendice del primo, il silenzio, caratteristica sempre molto utile quando, come in quel momento, si stavano per ricevere visite.

È un periodo un po' lungo, che forse dovevi semplificare un po', oppure mettendo qualcosa a capo. In più cancellerei la parte che ti ho barrato.

E questo è davvero tutto, in bocca al lupo per la gara!


Ciao Alvin.
Visto il poco spazio a disposizione ho preferito lasciare Blippi chiuso nella sua scatola, anziché mostrarlo (anche perché fidati, non ama essere fissato dagli sconosciuti).
Riguardo la parte introduttiva, è vero che ha una costruzione un po' dilatata, ma ho voluto giocare con un narratore un po' "impiccione" e ironico per una volta tanto. Che poi il passaggio sia migliorabile, quello è fuor di dubbio.
Alla prossima.
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#20 » giovedì 30 settembre 2021, 16:46

Giacomo Puca ha scritto:Ehilà Alessandro, piacere di rileggerti e commentarti.

Per quanto riguarda il tema ammetto di aver fatto fatica a ravvisarlo nella storia. Ho letto qualche commento e la tua spiegazione, devo essere sincero, mi sembra davvero stiracchiata.
Sullo stile e trama per il resto non ho nulla da dire, la storia si segue bene ed è surreale al punto giusto. Non so se fosse tua intenzione ma a me ha dato una sensazione fortissima di "Dylan Dog", quel mix di realtà cinica e dimensione fantastica e surreale. Unica pecca a livello di struttura è che avevo intuito la presenza del camaleonte nella scatola non appena viene presentato e quindi la sorpresa è stata minore, ma ripeto, non so se fosse stata tua intensione usarla come colpo di scena.
Ciò detto un raccontino davvero godibile.

A rileggerci!


Ciao Giacomo.
Come dicevo a Filippo, speravo che la frase del tracollo fosse sufficiente a far intuire la mia interpretazione del tema, ma concordo che è passa via talmente veloce da rendere il tutto ben poco esplicito.
Solo una cosa: attenzione che Blippi non è un camaleonte pandimensionale, ma una creaturina (non proprio carina e coccolosa, se non si fosse intuito) che si nutre di cinismo per... ehm... "espellere" idee fantasiose al proprio simbion... ehm, padroncino. Insomma, chi non vorrebbe un Blippi sulla propria scrivania!
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Enzo Gentile
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#21 » giovedì 30 settembre 2021, 16:49

1. La scatola di Blippi
Personaggi ben disegnati, ottimi dialoghi e bellissima descrizione dell’atmosfera (il ripostiglio, il silenzio e i passi di Wade, la scatola nascosta sotto il tavolo…). La trama è folle in maniera lucida: non si sa cosa (o chi) ci sia nella scatola, non si sa bene ciò che accade e ognuno di noi può immaginare ciò che vuole. In sintesi, straordinario!

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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#22 » giovedì 30 settembre 2021, 16:50

Pretorian ha scritto:Ciao Alessandro e piacere di leggerti.
Sono abbastanza combattuto su questo racconto. A livello stilistico è piacevole e non ho riscontrato grosse pecche. Stessa cosa dicasi per i dialoghi. Allo stesso tempo, però, non riesco davvero a trovare attinenza con il tema e la trama ha un'evoluzione... strana. Nel senso, il finale sembra frettoloso e poco curato, sia nella reazione del protagonista (assente) sia nel comportamento di Mr. Grim, che pronuncia parole di difficile interpretazione. Ho letto che qualcuno ha paragonato questa storia a uno dei racconti "dylaniati" di Dylan Dog, ma il problema è che la sensazione di surreale in quei fumetti viene costruita gradualmente e costantemente, nell'arco di decine di pagine. Provare a fare la stessa cosa in poche righe non può che ottenere un effetto solo parziale.
Peccato.

Alla prossima!!


Ciao Pretorian.
Sempre cattivissimo, vedo. Bravo, così mi piaci! :D
Mi spiace che questo racconto non ti abbia soddisfatto appieno, ma ne comprendo le ragioni. Sì, nel finale ho dovuto un po' tagliare, quindi ci sta che le parole di Mr. Grim sembrino quasi fuori luogo anziché frutto della visione (mistica?) di Blippi. Spero con le prossime edizioni di riuscire a sfruttare meglio i caratteri per rendere le mie storie e soprattutto i miei personaggi più articolati.
Alla prossima.
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#23 » giovedì 30 settembre 2021, 16:51

Enzo Gentile ha scritto:1. La scatola di Blippi
Personaggi ben disegnati, ottimi dialoghi e bellissima descrizione dell’atmosfera (il ripostiglio, il silenzio e i passi di Wade, la scatola nascosta sotto il tavolo…). La trama è folle in maniera lucida: non si sa cosa (o chi) ci sia nella scatola, non si sa bene ciò che accade e ognuno di noi può immaginare ciò che vuole. In sintesi, straordinario!


Wow... Che dire se non grazie?
Onestamente non mi aspettavo un commento del genere viste le pecche (che riconosco) del brano. Però, oh, ogni tanto ricevere qualche complimenti male non fa. Quindi ancora grazie e alla prossima. :)
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Re: La scatola di Blippi

Messaggio#24 » mercoledì 6 ottobre 2021, 18:06

Bellissimo il personaggio di Blippi. Hai affermato che Wade è solo la mano e che la mente è Blippi e credo che proprio qui stia un problema piuttosto rilevante, ovvero che Blippi, alla fin fine, rimane sempre in secondo piano e anche quando entra in campo non sembra "mangiare" di sua volontà chi le aveva criticato l'opera perché è Mr Grim che la cerca e infila la mano dentro. Insomma, anche da fuori scena, sarebbe dovuta essere più addentro con un gioco maggiore sui suoi fischietti e intolleranze varie sulle critiche di Mr Grim e poi con un'azione più attiva nel vendicarsi. Probabilmente in questo modo avresti anche potuto lavorare meglio sul personaggio e, chissà, anche fare arrivare con più forza il tema che, invece, rimane davvero in terzo piano. Insomma, poteva essere gestito meglio il tutto, ma caspita: hai sempre idee geniali. Come valutazione direi un pollice tendente verso il positivo anche se non in modo solido, questa volta.

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