Milady

Appuntamento fissato per le 21.00 di lunedì 20 settembre 2021 con un tema di Francesca Bertuzzi!
Gli autori che vorranno partecipare dovranno scrivere un racconto di max 3000 caratteri entro l'una.
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Gennibo
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Milady

Messaggio#1 » martedì 21 settembre 2021, 1:32

Milady

Sofia allunga il collo per sbirciare oltre le porte degli arrivi dell’aeroporto, controlla il tabellone: volo Nairobi-Malpensa arrivato.
Cominciano a uscire i passeggeri abbronzati, chi si ferma per infilarsi una felpa, chi si tira dietro un trolley con le rotelle, chi si porta dietro solo uno zaino. Tutti a guardarsi in giro alla ricerca di volti familiari. Claudio esce dalle porte scorrevoli dell’uscita degli arrivi, vede Sofia e il suo viso si illumina, ha un cappello a larghe falde, e intorno al collo ci sono le mani di Milady, la scimmia che Sofia ha visto nelle innumerevoli foto arrivate via Whatsapp.
– Wow, sei riuscito a portarla in Italia, non so come tu abbia fatto a passare i controlli. – lei tenta un abbraccio impacciato visto l’attaccamento di Milady per Claudio.
– Sono stanchissimo ma è tutto a posto, ho dei documenti che dicono che è qui per gli studi di cui ti ho parlato, sulle affinità tra uomo e scimmia.
– Non mi dirai che la porterai a casa con noi…
Milady lancia uno strillo che sembra dire: certo che vengo anche io.
– Beh, ormai è abituata a starmi vicino, non pensavo che ti potesse dare fastidio.
Sofia tentenna, guarda in alto, come a sperare che le parole giuste le cadano dall’alto, ma niente, finisce per dire un debole:
– Non importa, troveremo una soluzione.
Claudio cerca di staccare Milady ma non ci riesce, lei è decisa a non mollare la presa, la scimmia si guarda intorno con aria smarrita e lancia qualche grido.
– A casa sarà più tranquilla. – dice Claudio che sembra abituato al fardello urlante sulla schiena. Riprende il trolley e si dirigono verso l’uscita.
La notte Sofia si sveglia che si sente soffocare, cerca di aprire la bocca ma non esce nessun suono, si dimena, prova a muoversi verso Claudio che sembra insvegliabile. Apre gli occhi e si trova addosso quelli di Milady che la fissano. Qualcosa impedisce a Sofia di respirare, sente le mani calde della scimmia che le stringono il collo, cerca di muovere le mani, ma non ci riesce, le sente bloccate, si chiede come sia possibile che quell’animale sia così intelligente da vederla come una nemica e per gelosia cerchi di eliminarla? Possibile, si chiede Sofia, che, stia, succedendo… proprio a… me. Ormai non reagisce più, rimane immobile, Milady la spinge via, lontano da Claudio che dorme ignaro, lei crolla giù dal letto e la scimmia si accoccola accanto all’uomo che non si è accorto di nulla.



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antico
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Re: Milady

Messaggio#2 » martedì 21 settembre 2021, 1:33

Ciao Isabella! Caratteri ok, malus minimo per il tempo! Buona FRANCESCA BERTUZZI EDITION!

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Signor_Darcy
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Re: Milady

Messaggio#3 » giovedì 23 settembre 2021, 15:11

Ciao Isabella.
Racconto simpatico, quasi favolistico, che si legge con piacere. Gestisci bene i tempi della prima parte, mentre la seconda mi sembra un po’ frettolosa – non che ci fossero molte altre possibilità.
Qualche frase mi lascia qualche dubbio a livello di costrutto, per esempio “Claudio esce dalle porte scorrevoli […]”: il viso che si illumina è seguito dalla descrizione del cappello che non so, mi sembra un po’ fuori luogo, in questo punto almeno.
Ho trovato Sofia molto fredda, ma immagino che la sorpresa per la scimmia le abbia tolto parecchio entusiasmo.
Il tasto dolente, per quanto mi riguarda, è l’assenza del tema, non lo percepisco neppure. Il finale è inatteso, perché la scimmia all’aeroporto sembri che urli perché impaurita, non perché gelosa; ma anche in presenza di una semina opportuna farei comunque fatica a trovarci un vero e proprio crollo della situazione, data la repentinità della scena.

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ItaliaLeggendaria
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Re: Milady

Messaggio#4 » giovedì 23 settembre 2021, 22:17

Ciao Isabella.
Il tuo racconto scorre abbastanza bene anche se la fine arriva troppo spedita. Dall'aeroporto a loro a letto non c'è neanche uno stacco, come se succedesse tutto nello stesso momento.
Tuttavia la cosa che più mi ha lasciato perplessa è la mancanza del tema.
Ci racconti cose che secondo me non servono e non ti focalizzi sull'aspetto più importante: quale sarebbe il crollo di cui ci vuoi parlare?
L'idea di base poteva anche essere carina, ma la non aderenza al tema e alcuni problemucci non riescono a farmi apprezzare appieno il tuo racconto.

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Gennibo
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Re: Milady

Messaggio#5 » venerdì 24 settembre 2021, 0:55

ItaliaLeggendaria ha scritto:Ciao Isabella.
L'idea di base poteva anche essere carina, ma la non aderenza al tema e alcuni problemucci non riescono a farmi apprezzare appieno il tuo racconto.

Ciao Morena, speravo che fosse sufficiente che la protagonista "crollasse" giù dal letto per rimanere in tema. Il crollo è anche quello delle aspettative del compagno che al risveglio troverà una brutta sorpresa.

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Gennibo
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Re: Milady

Messaggio#6 » venerdì 24 settembre 2021, 1:05

Signor_Darcy ha scritto:Ciao Isabella.
Racconto simpatico, quasi favolistico, che si legge con piacere. Gestisci bene i tempi della prima parte, mentre la seconda mi sembra un po’ frettolosa – non che ci fossero molte altre possibilità.
Qualche frase mi lascia qualche dubbio a livello di costrutto, per esempio “Claudio esce dalle porte scorrevoli […]”: il viso che si illumina è seguito dalla descrizione del cappello che non so, mi sembra un po’ fuori luogo, in questo punto almeno.
Ho trovato Sofia molto fredda, ma immagino che la sorpresa per la scimmia le abbia tolto parecchio entusiasmo.
Il tasto dolente, per quanto mi riguarda, è l’assenza del tema, non lo percepisco neppure. Il finale è inatteso, perché la scimmia all’aeroporto sembri che urli perché impaurita, non perché gelosa; ma anche in presenza di una semina opportuna farei comunque fatica a trovarci un vero e proprio crollo della situazione, data la repentinità della scena.

Ciao Stefano e grazie per il tuo commento, capisco le tue perplessità, ho cercato una storia che funzionasse ma non trovando nulla che mi convincesse a un certo punto ci avevo rinunciato e mi sono messa a fare altro, poi a mezzanotte e mezza mi è venuta questa idea e ho provato a metterla giù postandola all'ultimo minuto di ritardo disponibile perché mi piaceva l'idea di mettermi in gioco.

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Debora D
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Re: Milady

Messaggio#7 » sabato 25 settembre 2021, 21:21

Ciao Isabella, ben trovata!
Il tuo raccontino mi ha colpito perché ho una vera antipatia per le scimmie, anzi mi fanno un po’ paura per la loro vicinanza e insieme estraneità, aspetto che hai reso benissimo. L’accenno all’affinità tra uomo e scimmia considerato quello che accade alla fine mi sembra ben piazzato. Ho sentito salire l’inquietudine riga per riga da quando compare Milady.
L'effetto si è perso nella sequenza finale, quando Sofia si sveglia e deve battersi con la scimmia. I periodi diventano poco fluidi e soprattutto non ho capito se alla fine lei muore o semplicemente si rassegna a dormire per terra.
ùOrmai non reagisce più, rimane immobile, → mi fa pensare che lei sia viva, volendo potrebbe ancora reagire e muoversi. È giusto?

Più nel dettaglio:
si sente soffocare, - impedisce a Sofia di respirare, → stesso concetto e ci sono due verbi sentire a poca distanza.
 Claudio esce dalle porte scorrevoli dell’uscita degli arrivi, → esce dall’uscita mi suona male
 gli studi di cui ti ho parlato, sulle affinità tra uomo e scimmia. → questo fa As you know Bob, senza “di cui ti ho parlato” mi piace di più perché l'informazione è importante ma così è dichiarato che è per il lettore
come a sperare che le parole giuste le cadano dall’alto, → esci dalla focalizzazione. Se siamo con Sofia, non dovrebbe esserci un "come a sperare", ci dovrebbe essere sperare o non sperare.
Insvegliabile → non ci sono parole che con sv- che abbiano il prefisso in quindi è un neologismo; non mi convince qui perché c'è troppa tensione.

Conclusioni: grande partenza, soluzione della trama in un finale molto concitato e non del tutto chiaro. Il tema del crollo lo trovo solo nella caduta dal letto che però è parecchio parecchio laterale. Ho finito la lettura con una buona sensazione comunque.

Buona edizione, alla prossima!

viviana.tenga
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Re: Milady

Messaggio#8 » domenica 26 settembre 2021, 11:56

Ciao Isabella,
Mi trovo sostanzialmente d'accordo con i commenti che hai già ricevuto. Buono l'inizio, la scimmia appare subito come una figura parecchio inquietante, ma finale non all'altezza e aderenza al tema difficile da individuare.
Per quanto riguarda il finale, credo che già uno stacco grafico tra le due parti avrebbe aiutato a smorzare la sensazione che succeda tutto troppo in fretta. Manca però anche un vero sviluppo del conflitto tra Sofia e la scimmia. Nell'incontro in aeroporto, i rapporti tra le due sembrano più di diffidenza reciproca, e il passaggio di Milady a una furia omicida risulta un po' troppo repentino.

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Giovanni Attanasio
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Re: Milady

Messaggio#9 » lunedì 27 settembre 2021, 13:20

Il racconto è carino, ci sono tanti elementi che “segnalano” l’arrivo del finale che però, se devo essere sincero, manca dell’impatto necessario. C’è qualcosa che non mi permette di godermelo appieno, è tutto troppo immediato. Avevi ancora a disposizione 700 caratteri, in cui magari potevi far trapelare qualcosa in più, dei dettagli, davvero non so.
Ecco, sai cos’è? Credo che la storia manchi di una sezione centrale che lasci un attimo di respiro che permetta al lettore di formulare delle ipotesi. Si inizia e si finisce, non c’è respiro. O così credo io.
Avrei anche sfruttato di più la scimmietta con qualche elemento di mostrato all'aeroporto, magari la scimmietta che tira i capelli della ragazza quando si abbracciano, cose del genere.
"Scrivo quello che voglio e come voglio. Fatevelo piacere."

FilippoR
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Re: Milady

Messaggio#10 » martedì 28 settembre 2021, 19:15

Ciao Isabella,
Inizialmente mi immaginavo Milady come una scimmia piccola, ma poi vedendo che spinge via Sofia sono tornato indietro per capire meglio se avevo frainteso le dimensioni e non mi è molto chiaro.
Solo il finale arriva inatteso, non mi aspettavo che andasse così, l'aria smarrita della scimmia quando lasciano l'aeroporto mi ha tratto in inganno.
Per il tema ho capito quale fosse solo leggendo i commenti, non avevo pensato a quel crollo.
Una cosa che mi è suonata strana, le rotelle del trolley mi sono sembrate di troppo.
Concordo con i commenti precedenti sul fatto che il finale arriva subito, probabilmente ciò è stato causato dall'arrivo tardivo dell'idea del racconto che non ti ha permesso di sfruttare tutti i caratteri a disposizone.
Buon proseguimento e alla prossima.

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Alvin Miller
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Re: Milady

Messaggio#11 » martedì 28 settembre 2021, 19:31

Ciao Isabella.
L'espediente della scimmia assassina fa sempre il suo effetto, anche se ormai sta diventando un po' un cliché.
Ho notato che manca un PDV a cui fare riferimento, e questo depotenzia l'effetto che il racconto potrebbe avere sul lettore.
Anche i dialoghi e i flussi di pensiero li ho trovati un po' deboli, ma il vero problema arriva nella scena climatica, dove Milady aggredisce la protagonista.
Ti confesso che all'inizio pensavo avesse ucciso anche Claudio, perché mi sembra impossibile che succeda tutto quel casino senza che questi se ne accorga, doveva come minimo dormire in un'altra stanza e avere il sonno pesante!
Peccato, perché con qualche accorgimento avresti risolto il problema.
Editor e consulente freelance per scrittori. Formazione in scrittura creativa e sceneggiatura presso agenziaduca.it di Marco Carrara.

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Giacomo Puca
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Re: Milady

Messaggio#12 » martedì 28 settembre 2021, 22:21

Ciao Isabella e ben ritrovata.

Come già altri, anche io ho trovato il tema un po' stiracchiato. Certo c'è un crollo dal letto (ma chi crolla dal letto?) e c'è il crollo di un rapporto. Però ecco, secondo me non basta, anche perché la relazione non è che crolli, cosa che sarebbe stata (e che mi aspettavo) se il marito lasciasse la protagonista pur di starsene con la scimmia.

Lo stile che hai usato mi è piaciuto molto, ma questo mi capita sempre leggendo ciò che scrivi. Ho avuto la sensazione che, salvo qualche inciampo, questo brano potesse essere stato strappato pari pari da un libro pubblicato.
Non mi suonano bene un paio di frasi:
- Claudio esce dalle porte scorrevoli dell’uscita degli arrivi
- Sofia tentenna, guarda in alto, come a sperare che le parole giuste le cadano dall’alto

Ho avuto qualche problema a immaginare le dimensioni della scimmia, nel senso che inizialmente la immaginavo una scimmietta, tipo Abu di Aladdin. Però un animale di quella taglia non avrebbe la forza necessaria per strozzare qualcuno e quindi stiamo parlando di una scimmia più grande. Insomma, serviva qualche dettaglio all'inizio che chiarisse le dimensioni.

Bello il foreshadowing delle braccia di Milady attorno al collo di Claudio.
Che dire, un bel racconto che scricchiola sul lato tematico, ma molto intrattenente.
A rileggerci!
In narrativa non esistono regole, ma se le rispetti è meglio.

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Gennibo
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Re: Milady

Messaggio#13 » martedì 28 settembre 2021, 22:50

Debora D ha scritto:Ciao Isabella, ben trovata!
Il tuo raccontino mi ha colpito perché ho una vera antipatia per le scimmie, anzi mi fanno un po’ paura per la loro vicinanza e insieme estraneità, aspetto che hai reso benissimo. L’accenno all’affinità tra uomo e scimmia considerato quello che accade alla fine mi sembra ben piazzato. Ho sentito salire l’inquietudine riga per riga da quando compare Milady.
L'effetto si è perso nella sequenza finale, quando Sofia si sveglia e deve battersi con la scimmia. I periodi diventano poco fluidi e soprattutto non ho capito se alla fine lei muore o semplicemente si rassegna a dormire per terra.
ùOrmai non reagisce più, rimane immobile, → mi fa pensare che lei sia viva, volendo potrebbe ancora reagire e muoversi. È giusto?

Più nel dettaglio:
si sente soffocare, - impedisce a Sofia di respirare, → stesso concetto e ci sono due verbi sentire a poca distanza.
 Claudio esce dalle porte scorrevoli dell’uscita degli arrivi, → esce dall’uscita mi suona male
 gli studi di cui ti ho parlato, sulle affinità tra uomo e scimmia. → questo fa As you know Bob, senza “di cui ti ho parlato” mi piace di più perché l'informazione è importante ma così è dichiarato che è per il lettore
come a sperare che le parole giuste le cadano dall’alto, → esci dalla focalizzazione. Se siamo con Sofia, non dovrebbe esserci un "come a sperare", ci dovrebbe essere sperare o non sperare.
Insvegliabile → non ci sono parole che con sv- che abbiano il prefisso in quindi è un neologismo; non mi convince qui perché c'è troppa tensione.

Conclusioni: grande partenza, soluzione della trama in un finale molto concitato e non del tutto chiaro. Il tema del crollo lo trovo solo nella caduta dal letto che però è parecchio parecchio laterale. Ho finito la lettura con una buona sensazione comunque.

Ciao Debora! Grazie mille per i puntuali commenti che mi sono molto utili!
E… ops, l'idea era che non fosse ancora viva, sorry. In effetti, il giorno dopo, ripensandoci, il racconto mi schifava un po', sarà che io sono per gli happy ending, e la tua idea che si rassegna a dormire per terra mi piace!

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Gennibo
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Re: Milady

Messaggio#14 » martedì 28 settembre 2021, 22:58

Giovanni Attanasio ha scritto:Il racconto è carino, ci sono tanti elementi che “segnalano” l’arrivo del finale che però, se devo essere sincero, manca dell’impatto necessario. C’è qualcosa che non mi permette di godermelo appieno, è tutto troppo immediato. Avevi ancora a disposizione 700 caratteri, in cui magari potevi far trapelare qualcosa in più, dei dettagli, davvero non so.
Ecco, sai cos’è? Credo che la storia manchi di una sezione centrale che lasci un attimo di respiro che permetta al lettore di formulare delle ipotesi. Si inizia e si finisce, non c’è respiro. O così credo io.
Avrei anche sfruttato di più la scimmietta con qualche elemento di mostrato all'aeroporto, magari la scimmietta che tira i capelli della ragazza quando si abbracciano, cose del genere.

Ciao Giovanni e grazie per il tuo commento, oltre a sottolineare i punti critici già citati mi hai dato un suggerimento che penso azzeccato e che seguirò.

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Pretorian
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Re: Milady

Messaggio#15 » giovedì 30 settembre 2021, 14:35

Ciao Gennibo e piacere di leggerti. Mi spiace, ma trovo davvero poco da salvare in questo racconto. A livello di trama, sembra di leggere il riassunto di una storia più lunga o meglio, due estratti riassunti di due parti di questa storia prese all'inizio e alla fine. Quello che abbiamo è sufficiente per darci un'idea solo molto vaga di quello che è accaduto, al punto che, nel finale sei stata costretta ad affidarti a un pesantissimo infodump per spiegare al lettore le probabili motivazioni del comportamento di Milady. Dal punto di vista stilistico, il telling è costante e onnipresente e l'infodump finale non fa altro che contribuire ad ampliare l'irrealtà di tutta la narrazione. Peccato: questo è sicuramente un racconto al di sotto delle tue qualità.

Alla prossima!

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Enzo Gentile
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Re: Milady

Messaggio#16 » giovedì 30 settembre 2021, 17:02

Ciao Isabella, piacere di conoscerti e di averti letto, ti giro il mio commento:
Storia interessante, ma si arriva troppo presto a un finale che io sento un po’ telefonato. Non c’è alcun avvenimento intermedio per costruire e definire meglio scene e personaggi. Qualche ripetizione che stona (… esce.. dall’uscita…). La scena finale con Claudio che nonostante tutto non si sveglia, mi sembra un po’ inverosimile… a meno che, ma magari potevi lasciarcelo immaginare con qualche particolare in più, Claudio non si sia voluto svegliare…

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antico
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Re: Milady

Messaggio#17 » mercoledì 6 ottobre 2021, 18:15

Hai fatto benissimo a metterti in gioco anche con un racconto scritto in mezz'ora, cosa che si nota tutta, soprattutto per chi ti legge da tanto. Anch'io ho notato che avresti avuto 600 caratteri ancora a disposizione, ma il tempo era tiranno e, gioco forza, non hai potuto usarli. Certo, poi ti devi confrontare con altri che invece sono riusciti a usare tutte le risorse a disposizione e può essere dura. Ti rilevo anch'io che il tema, per come l'hai trattato, risulta anche troppo laterale, non fondante il racconto. Ed è indubbio che lo strappo netto sul finale è forse troppo netto. Ma, detto, questo, sei comunque riuscita a imbastire una storia efficace che fa venire anche qualche brividino (le scimmie assassine sono sempre una certezza). Come valutazione devo fermarmi su un pollice tendente verso il positivo anche se non brillante e posizionarti dietro al parivalutato racconto di Canella proprio per tutte le criticità rilevate.

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