Dieta squilibrata

Appuntamento fissato per le 21.00 di martedì 19 aprile 2022 con un tema del team di Penne Arruffate!
Gli autori che vorranno partecipare dovranno scrivere un racconto di max 4000 caratteri entro l'una.
Dario17
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Dieta squilibrata

Messaggio#1 » mercoledì 20 aprile 2022, 0:42

Il dott. Mirko Lenzerheide uscì dalla Serra Polare del Rifugio.
Stretto tra i guanti felpati, il mangofico era grinzoso e maturo.
Lo liberò dalla brina, lo sbucciò e ne addentò la punta arrotondata.
Tiepido e buonissimo, come sempre. Un boccone di Futuro.
Sorrise.
Mirko percorse l’intero corridoio Nord, lanciando e riprendendo al volo il vegefrutto morsicato.
Entrò nella Sala Controlli, si sfilò il cappotto imbottito e si accomodò sulla sua poltrona.
Quella di Lara era vuota, illuminata dalle decine di monitor affissi alle pareti circolari.
Strano…di solito è puntuale.
Tante belle icone verdi butteravano gli schermi e i grafici schizzavano giulivi verso l’alto .
Buttò l’occhio sul calendario in basso: il primo venerdì del mese.
Oggi era il Giorno del test finale.
Le dita ancora intirizzite corsero sulla tastiera e il programma Censimento Calorico si avviò.
Mirko stirò le gambe e si lasciò andare alla ridarella; ancora due settimane e sarebbero usciti dal rifugio, avrebbero festeggiato con gli altri scienziati e poi via verso Stoccolma a ritirare il Nobel.
Se i calcoli saranno giusti, e lo sono di sicuro, ho abbastanza semi di mangofichi per ogni abitante della Terra!
Tac! Una bella linea sopra la scritta FAME NEL MONDO.
La mente volò a sua nonna, china a spaccarsi la schiena nell’orticello per due ciuffi di insalata. Peccato sia morta prima di assaggiare uno spicchio della sua invenzione…
Bip.
Notifica d’errore.
Mirko sgranò gli occhi: sui monitor galleggiava un numerello anoressico e non l’attesa cifrona elevata alla cinquantesima potenza.
TOTALE FABBISOGNO GIORNALIERO MONDIALE: 5100 cal.
Soltanto? Non capisco!
Lara, in camicia da notte, entrò con la faccia allucinata.
«Sei andata così nella Serra Equatoriale? Rischi un collasso a quelle temperature!»
«Devo parlarti.» bofonchiò.
«Lo so, ho visto! Guarda che cifra assurda!» il dottore puntò il dito sul monitor più vicino «Dev’essere andata male la conta degli attuali abitanti del pianeta coi bioscanner satellitari la fuori! Devo correre in sala server!»
Mirko superò di corsa la sua assistente-amante ed uscì dalla sala controllo; il ricordo della loro gran scopata, ubriachi tra le ceste dei primi mangofichi, veniva appannato ad ogni falcata dall’angoscia che gli divorava le viscere.
Voleva sposarla, una volta incassato l’assegno del Nobel.
Piombò in sala server e avviò ogni procedura di ripristino dati possibile.
Una volta finito, tornò in sala controllo. Lara non c’era più.
Ricalcolò.
Attese.
5100 cal.
Ricalcolò.
Attese.
5100 cal.
Mirko urlò e con una manata fece volare il mouse sul pavimento.
«Dottore, che facciamo?»
Lara era alla porta, vestita di tutto punto. Pareva già conscia dell’unica soluzione possibile: non era scema, ne aveva dato prova per tutti i sei mesi di lavoro chiusi da soli nel Rifugio, dopotutto.
«Lasciamo i mangofichi incustoditi e usciamo prima del termine. È un rischio ma con questi dati sballati ho bisogno dell’aiuto del resto del team che c’è nel QG!»
Aprirono le sei porte blindate del corridoio Est e percorsero la lunga scalinata che portava al Laboratorio.
Per terra, Mirko notò alcune stelle filanti dell’inaugurazione avvenuta sei mesi prima.
La prima cosa che gli fece drizzare i peli del collo fu il colore sangria dei raggi solari che entravano nella Sala Conferenze.
E poi i primi cadaveri.

*
Mirko fermò l’auto e scese. Lara lo imitò dal lato passeggero.
L’autostrada del Sole era deserta, un’aurora boreale che ghiacciava le vene nonostante il caldo torrido danzava nel cielo nero sopra le loro teste.
Non avevano incontrato nessun essere umano ancora vivo. Tutti...morti.
5100 cal.
L’incomprensibile divenne comprensibile: era poco più del fabbisogno giornaliero di un uomo e di una donna adulti.
E certo, siamo rimasti solo noi… Ma quelle cento calorie in più?
Lara si fece strada tra la sua giacca di pelle e lo abbracciò.
«Mirko…» la voce di lei ruppe il silenzio mondiale «stamattina ho scoperto di essere incinta.»
Ultima modifica di Dario17 il mercoledì 20 aprile 2022, 0:54, modificato 4 volte in totale.



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antico
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#2 » mercoledì 20 aprile 2022, 0:45

Ciao Dario! Caratteri e tempo ok, divertiti in questa PENNE ARRUFFATE EDITION!

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Andrea Furlan
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#3 » giovedì 21 aprile 2022, 22:07

Ciao Dario,
Complimenti per questo racconto ironico ed equilibrato, che incredibilmente usa e sovverte i cliché del genere in un colpo solo. Tema centrato in modo brillante, con calcoli che non tornano come dovrebbero. La figura di Lara è senz’altro la più interessante: ti aspetti che da un momento all’altro rubi l'invenzione al protagonista o che muoia fra atroci dolori, e invece veicola con garbo la storia fino al colpo di scena finale, da un buon valore aggiunto e mi ha davvero colto di sorpresa. In sintesi ottima prova, bravo!

Canadria
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#4 » sabato 23 aprile 2022, 9:13

Ciao Dario!
Racconto divertente ed originale. Mi piace l'idea di rappresentare un numero come "anoressico" nell'ottica di un progetto che mira a risolvere il problema della fame nel mondo. Non capisco perché il protagonista ci venga presentato talvolta come "Mirko" e talvolta come "il dottore", mi pare che questo crei con il lettore un tipo di "confidenza" molto diverso e non sono riuscita a riconoscerne una spiegazione nel testo. Sarebbe stato interessante vedere più sviluppata la figura di Lara ma è chiaro che, in pochi caratteri, non sarebbe stato possibile farlo senza sacrificare altre parti del racconto. Mi sembra poco realistico che il fabbisogno energetico di Lara e Mirko sia esattamente identico con la sola differenza di 100 kcal perché lei incinta...ma nell'ambito di un racconto leggero ed ironico si può anche accettare!

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kruaxi
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#5 » sabato 23 aprile 2022, 23:39

Dieta squilibrata

Ciao Dario.
Un racconto stile "Ai confini della realtà" alquanto stuzzicante.
Onestamente l'ho trovato originale e ben congegnato, mi è piaciuto proprio.
Anche l'aderenza al tema è abbastanza adeguata. Se la sopresa, data dal fatto che l'intera popolazione mondiale è
deceduta, appare un po' ovvia, così non è per lo scoprirsi incinta della protagonista.
Concordo sulla scelta di non spiegare il perché della catastrofe.
Una sola domanda, a questo punto: Il Mangofico è buono in insalata?

Stefano

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Stefano.Moretto
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#6 » lunedì 25 aprile 2022, 14:48

Ciao Dario, a questo giro ci proponi qualcosa di particolare.
Stilisticamente è ineccepibile, il racconto scorre liscio e senza problemi di comprensione, salvo forse un pochino all'inizio nella presentazione dell'ambientazione.
Il finale invece mi lascia un po' con l'amaro in bocca: sembra che tutto il racconto stia montando la curiosità per qualcosa che verrà svelato nel finale, ma non c'è quella rivelazione eccezionale per il quale mi si stava montando l'aspettativa. Le 5100 calorie erano comprensibilmente quelle dei due protagonisti, quindi più che "cosa" era successo, che era abbastanza chiaro (l'unica spiegazione possibile era che fossero gli unici due umani sulla terra) era montata la curiosità per il "come". A meno che non ci fosse un colpo di scena più grosso, per esempio: le 5100 calorie erano venute fuori perché nel frattempo qualcun altro aveva scoperto come sopravvivere senza mangiare e quindi la loro invenzione era diventata automaticamente inutile; oppure tutti gli umani si erano trasferiti su marte e quindi non venivano localizzati. In quel caso mi sarebbe bastato il "cosa", ma con un "sono tutti morti", per me è un po' troppo poco, me lo aspettavo già da metà racconto.
Mi si è riacceso l'hype quando pensa "Ma quelle cento calorie in più?", pensavo stesse per uscire un plot twist tipo un alieno che sbuca fuori all'improvviso, invece subito dopo arriva Lara che –leggendogli il pensiero– gli ricorda che l'hanno fatto senza preservativo.
Insomma, la costruzione mi piace e parecchio, penso che potrebbe venirne fuori qualcosa anche di molto interessante se tu decidessi di proseguire con la storia, ma come racconto breve il finale (e qualche scelta di tempistica su come dare le informazioni) non mi ha convinto, mi dispiace.

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Alessio Cavanna
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#7 » lunedì 25 aprile 2022, 18:44

Ciao Dario. Il tuo racconto è a mio avviso uno dei migliori, anche e soprattutto perché è un post apocalittico, ovvero uno dei miei generi preferiti)) Ma ripeto è un post apocalittico e per gli amanti del genere lo si capisce fin dalle prime righe. È un male? No, assolutamente no. Perché dovrebbe esserlo? Originale l’approccio con cui il computer calcola gli abitanti complessivi della terra, sorprendente il colpo di scena finale. Alla prossima))

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Davide_Mannucci
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#8 » martedì 26 aprile 2022, 8:38

Ciao Dario, piacere di averti letto.
Racconto che scorre bene grazie allo stile asciutto che ormai è un marchio di fabbrica. Si vede che ci lavori molto. La storia è potenzialmente buona perché come post apocalittico non è banale e tiene lì fino alla fine. Manca di tensione e di forza proprio sul finale. Mi ha lasciato troppo sospeso me con un “come? Tutto qui?”. Però devo dire che il racconto mi ha divertito e spinto fino al finale in modo piacevole. Per questo motivo la metto tra le prove buone. Se non da podio, quasi, ma non per demerito tuo. Peccato per il finale ma bravo e complimenti per lo stile che migliora di racconto in racconto.

A presto
Davide Mannucci

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Leonardo Pigneri
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#9 » giovedì 28 aprile 2022, 17:59

Uelà Dario!
Allora, il racconto parte molto bene, ottima gestione del flusso informativo, hai saputo veicolare al lettore tutto quello che c'era da sapere sul mondo in poche frasi ben scelte.
Purtroppo però, si perde parecchio sul finale.
La morte dell'intera umanità è stata anche la mia prima ipotesi quando il protagonista si è interrogato sul numero sballato. Speravo quindi ci fosse qualche guizzo in più, invece è tutto lì, tutti morti senza alcuna spiegazione (non è necessaria, ma sarebbe stato un qualcosina in più), e il colpo di scena finale è il rimanere incinta della ragazza, un dato che non ho trovato per niente rilevante ai fini della storia, sembrava buttato lì tanto per.
A parte questo effetto "embè?" sul finale, ci tengo a sottolineare per l'ennesima volta quanto apprezzi il tuo stile, sempre pulito e brillante.
Su quel punto, bravo come al solito!

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david.callaghan
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#10 » giovedì 28 aprile 2022, 21:57

Ciao Dario.
ma te sei quello che ho giá letto e non riconoscevo dallo stile? Perchè se sei tu non ti avevo riconosciuto nemmeno stavolta.
Che dire, all'inizio avevo trovato un eccesso di aggettivazione, ma poi ho capito che era voluto e parte del tono del pezzo.
In generale mi é piaciuto molto devo ammettere, aderenza al tema un po' di striscio.
Godibilissimo fino al finale, che avevo giá capito e mi è arrivato un po' telefonato e poco incisivo.

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antico
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Re: Dieta squilibrata

Messaggio#11 » sabato 30 aprile 2022, 14:14

Un racconto strano perché ci sono alcune incertezze al suo interno, ma nonostante questo arriva al punto e intriga. Non buonissima la gestione di Lara perché risulta quasi sempre fuori sincrono e capisco che tu l'abbia fatto per creare un effetto sorpresa, tipo il missunderstandig riguardante quanto voleva dire al protagonista, ma manca sempre qualcosa per definirla meglio nel contesto e non lasciare così al lettore un senso di mancanza. Anche quel "dottore" con cui chiama il compagna giunge stonato, tanto per dire. Sempre riguardante Lara, il finale: poteva essere buono già quello in cui escono e scoprono i primi morti, ma poi arriva il vero finale ed ecco la sorpresa e va bene però sento anche qui la mancanza di una migliore gestione, più fluida. Tema ben declinato. In buona sostanza, per me è un pollice tendente al positivo in modo solido e quasi brillante perché, come ho detto, nonostante le magagne, il racconto risulta efficace e ricco.

Dario17
Messaggi: 417

Re: Dieta squilibrata

Messaggio#12 » domenica 8 maggio 2022, 10:52

Ehi popolo!
Per la serie: meglio tardi che mai! Intanto grazie a todos per i commenti, li ho letti e riletti tutti e come al solito opinioni diverse di gente dai gusti diversi non può che avermi arricchito!
Visto che comunque la linea generale del commento medio concorda sugli stessi punti, cerco di dare risposte che valgano per tutti.

Canadria ha scritto:Ciao Dario!
Sarebbe stato interessante vedere più sviluppata la figura di Lara ma è chiaro che, in pochi caratteri, non sarebbe stato possibile farlo senza sacrificare altre parti del racconto.


Lara ha stuzzicato come pg più di quello che pensavo. Ho cercato di elevarla a pari del protagonista e non farla sembrare la pupattola-assistente-amante, non solo perchè figura ormai abusata ma con i tempi che corrono bisogna abituarsi a tridimensionalizzare i personaggi con la vagina, quale che sia la loro collocazione nello spettro sessuale.

Stefano.Moretto ha scritto:Il finale invece mi lascia un po' con l'amaro in bocca: sembra che tutto il racconto stia montando la curiosità per qualcosa che verrà svelato nel finale, ma non c'è quella rivelazione eccezionale per il quale mi si stava montando l'aspettativa.

Mi si è riacceso l'hype quando pensa "Ma quelle cento calorie in più?", pensavo stesse per uscire un plot twist tipo un alieno che sbuca fuori all'improvviso, invece subito dopo arriva Lara che –leggendogli il pensiero– gli ricorda che l'hanno fatto senza preservativo.


Il finale ha convinto pochi. Concordo con il fatto che sia tirato alquanto e non abbia saziato l'hype costruito precedentemente. Ho pensato all'inizio ad una bella tempesta solare ma spiegare perchè loro due dentro fossero ancora vivi e con le macchine funzionanti sarebbe stato troppo complesso.
L'idea dell'alieno extra è stuzzicante!

david.callaghan ha scritto:Ciao Dario.
ma te sei quello che ho giá letto e non riconoscevo dallo stile? Perchè se sei tu non ti avevo riconosciuto nemmeno stavolta.


Ormai sei a due passi dal diventare betalettore ufficiale! Becchi sempre il sottoscritto da valutare!
Sono quello delle figlie di Galileo e del vecchio professore col vieogioco, si.
Sinceramente non so se il fatto di non essere riconosciuto al volo dallo stile sia un bene o un male! Illuminatemi!

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