Nuove Storie

Appuntamento fissato per le 21.00 di lunedì 16 maggio 2022 con un tema concordato con le guest star della Nona Era!
Gli autori che vorranno partecipare dovranno scrivere un racconto di max 5000 caratteri entro l'una.
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Pretorian
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Nuove Storie

Messaggio#1 » martedì 17 maggio 2022, 0:55

Nuove Storie

Desktop > Documenti > Storie.

Osservo l’icona a forma di albero. Ci clicco sopra con il tasto destro del mouse.
Il cursore si muove su “Elimina”.
La mano trema.
Deglutisco.
Confermo.
La cartella “Storie” scompare.
Mi lascio cadere sulla poltrona e asciugo il sudore dalla fronte.



Sharran mi tira uno scappellotto sulla pelata. Il bicchiere di thè freddo mi trema tra le mani.
- Porco… ma che cazzo ti viene?
- Mi viene che è tutta la sera che te ne stai lì a fare il depresso. Mi spieghi che cos’hai? - Muove il pollice in direzione del Freddie Mercury da discount che saltella sul palco del locale. – Insomma, non hai nemmeno criticato la performance della tribute band!
- Sto bene, davvero – Mi massaggio il punto dove mi ha colpito. – Non ho niente.
- “Niente” un paio di palle. Dimmi la verità o giuro che ti porto sul palco e uso la tua testa come un bongo.
Sospiro.
- Ho finito un libro l’altro giorno.
- Che libro?
- “Canto dell’Inferno” di Tito Gambardella.
Sharran alza le spalle.
- Mai sentito. Faceva schifo?
- Era scritto da Dio! È il libro più bello che abbia letto negli ultimi anni!
Sharran alza un sopracciglio.
- Di solito la gente ci resta male per aver letto un libro di merda: com’è che per te è il contrario?
La verità mi brucia sulla punta della lingua. Arrossisco e cerco di trattenerla, ma lo sguardo di Sharran è di quelli che sembrano capaci di penetrarti fino nel cranio.
- Mi ha fatto sentire un incapace! - Sbatto il bicchiere sul tavolino. La birra del mio amico quasi tracima fuori dal boccale. – Era cinque… no, dieci volte meglio di qualsiasi cosa io abbia scritto!
Sharran incrocia le braccia. Gli occhi si riducono a due fessure.
- E cosa hai fatto?
- Cosa volevi che facessi? Ho cancellato tutti i racconti che ho scritto negli ultimi anni e ho eliminato le bozze a cui stavo lavorando. Tanto non sarei mai riuscito a tirar fuori qualcosa di decente da quella roba.
- Capisco…
Il volto di Sharran è impassibile. Alza una mano e muove le dita per farmi cenno di avvicinarmi. Piego la testa verso di lui. Lo schiaffo sulla pelata è come una scudisciata.
- Cazzo! Ma perché?
- Perché sei un idiota! Ma come ti è saltato in mente di cancellare i tuoi racconti?
- E perché avrei dovuto tenerli? Quella roba era spazzatura!
- Ma era la tua spazzatura! Come pretendi di migliorare se non parti dai tuoi errori?
Sharran prende il boccale di birra, tira giù una sorsata e si toglie la schiuma dalle labbra con un tovagliolo. Io scuoto la testa.
- Non potrei mai migliorare fino a quel punto. La verità è che non sono portato per la scrittura.
Sharran alza il braccio. Fa un sorriso da lupo nel vedermi coprire la pelata con una mano.
- La verità è che sei pigro. Ti sei reso conto di quanta strada devi ancora fare per raggiungere il tuo obiettivo e hai gettato la spugna. E quel che è peggio che stai provando a mascherare il tuo essere uno scansafatiche dietro una maschera di modestia.
Mordo le labbra e mi irrigidisco sulla sedia. Restiamo in silenzio. Anche se il locale è pieno di folla e la tribute band sta massacrando il rock sul palco, io e lui siamo come immersi in una bolla.
Deglutisco.
- Tu non hai letto quel libro: tra me e Gambardella c’è un abisso.
- Metti un passo dietro l’altro senza mai fermarti: arriverà il momento in cui ti renderai conto di esserti lasciato alle spalle quell’abisso senza nemmeno essertene accorto.
Prendo un respiro profondo. Sorrido.
- Com’è che riesci sempre a dire le parole giuste?
- I capelli mi tengono in caldo la testa. Per questo sono più intelligente di te.
Rido e annuisco.
- Quindi… secondo te cosa dovrei fare adesso?
- Penso che tu lo sappia già.

Desktop > Cestino > Storie.

Osservo l’icona a forma di albero. Ci clicco sopra con il tasto destro del mouse.
Il cursore si muove su “Ripristina”.
Confermo.
La cartella “Storie” ricompare nel desktop.
Premo ancora con il destro.
Seleziono “Rinomina”. Nello spazio del nome battezzo la cartella “Nuove Storie”.
Sorrido. Guardo la libreria: “Canti dell’Inferno” ammicca dalla mensola più alta.
- E ora, a noi due Tito Gambardella – sussurro, aprendo un nuovo file di testo nella cartella. – Spero che tu sia pronto: il meglio dei miei racconti deve ancora venire.



di Agostino Langellotti



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antico
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Re: Nuove Storie

Messaggio#2 » martedì 17 maggio 2022, 0:59

Ciao Agostino! Tutto ok anche per te, buona ALL STARS EDITION!

Giovanni P
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Re: Nuove Storie

Messaggio#3 » giovedì 19 maggio 2022, 11:15

Partendo dal presupposto che non mi piace chi discrimina i pelati, devo ammettere che la storia è buona. Il racconto si svolge in una finistra di tempo brevissima, ma nonostante questo offre dei buoni spunti sui quali riflettere. Credo che chiunque abbia passione per la scrittura abbia dovuto fare i conti con i grandi, che siano del passato o contemporanei.
Personalmante uno dei miei scrittori preferiti è Hesse, quindi poi immaginarmi come mi sneto quando rileggo qualcosa che ho scritto.
Sullo stile, la punteggiatura e i personaggi nulla da dire.

Ottimo lavoro.

alexandra.fischer
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Re: Nuove Storie

Messaggio#4 » venerdì 20 maggio 2022, 15:02

Tema centrato. Simpatica l’idea dello scrittore in crisi che cancella la cartella dei suoi scritti, romanzo compreso, dopo aver letto il libro dell’autore di successo. L’ambientazione è ben congegnata, dallo studio si passa al pub dove c’è una band che suona cover dei Queen e soprattutto il mentore letterario Sharran, quello che serve al momento giusto: scuote il Nostro. La perfezione degli altri non deve inibire il talento letterario, poco o tanto che sia. Per scrivere occorre superare pigrizie e sfiducia. Ottima morale. Simpatica la descrizione dello scrittore, un tipo alla Telly Savalas. Incoraggiante anche il finale, con tanto di rinascita.

Attenzione:
tè freddo

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Rick Faith
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Re: Nuove Storie

Messaggio#5 » sabato 21 maggio 2022, 14:10

Un racconto che non lascia indifferenti. Hai portato uno scorcio di vita che è impossibile non sentire proprio, se si ha questa terribile passione di battere tasti.

Personalmente avrei gradito vedere qualcosa dell'interiorità del personaggio, dei suoi pensieri, delle sue emozioni. Secondo me allo stato attuale il testo ha molto potenziale inespresso.
Non si percepisce lo scoramento del protagonista, la sua frustrazione. Oppure la resistenza ai primi tentativi dell'amico di scuoterlo. O ancora il pugno allo stomaco nel sentire smascherata la propria pigrizia e codardia. Si morde le labbra, si irrigidisce, rimane in silenzio: è ovvio che il colpo dell'amico è andato a segno, dentro il protagonista si è smosso qualcosa, ma non vediamo nulla di tutto questo. Giusto all'inizio qualcosina si intravede nella parte in cui arrossisce, ma è troppo poco.
Rimaniamo troppo tempo esclusi dal suo mondo interiore, di lui sentiamo quello che dice all'amico e poco altro.
Secondo me concentrandoti nel portare sulla pagina anche l'interiorità del punto di vista la tua prima persona farebbe un grande salto in avanti nel trasmettere emozioni e nel creare immedesimazione. Questo è il mio consiglio, dimmi che ne pensi.

Per il resto ho apprezzato il tuo racconto, è facile comprendere uno scrittore che non si sente "abbastanza".
La caratterizzazione del protagonista l'ho percepita. Evidentemente è molto critico e l'amico si meraviglia dell'assenza dei soliti commenti feroci sulla performance della tribute band, e il suo essere critico non risparmia nemmeno i propri lavori. Il suo è davvero un buon amico, lo conosce bene e gli dice le parole che ha bisogno di sentire.
La chiusura è positiva e davvero per la sua scrittura il "meglio sta arrivando".
Una sottigliezza che credo sia voluta è il fatto che non avesse svuotato il cestino, come se una parte dentro di lui sapesse già come sarebbe andata a finire.

Felice di averti letto, buona edizione!
Ultima modifica di Rick Faith il domenica 22 maggio 2022, 0:31, modificato 1 volta in totale.

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kruaxi
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Re: Nuove Storie

Messaggio#6 » sabato 21 maggio 2022, 20:08

Ciao. Il racconto fila liscio, il senso appare chiaro a tutti, tutti quelli che si sono confrontati con esempi apparentemente inarrivabili. Il tuo protagonista, di cui avrei forse voluto sapere qualcosa di più, potrebbe avere mille nomi poiché ci rappresenta tutti. Il protagonista è fortunato ad avere qualcuno che lo sprona: nella vita reale è più facile il contrario.
Ti si legge volentieri.
In bocca al lupo per il contest.

Stefano

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Debora D
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Re: Nuove Storie

Messaggio#7 » lunedì 23 maggio 2022, 23:23

Ciao Agostino, proprio buffo che in uno stesso girone ben due abbiano avuto l’idea di raccontare del desiderio di scrivere. Nel racconto di Alessandro c’è un protagonista molto pieno di sé, nel tuo invece ce n’è uno del tutto insicuro.
Il racconto è carino, scorre bene.
La debolezza che noto sta nel protagonista lamentoso, con cui è facile empatizzare per noi che lo capiamo per esperienza, ma non so come reagirebbe un pubblico diverso.
Questo non è un difetto vero e proprio. Sapevate chi vi avrebbe letto, avete costruito un racconto sul target.

Tutta la sequenza dell’amico che lo colpisce e poi gli dà una lezione è carina.
Lo stile è fluente e scorrevole, l’ho trovato un poco scarno nelle azioni e nei pensieri diretti dove amplierei per evitare l'effetto frasette spezzettate.

E quel che è peggio che stai provando a mascherare il tuo essere uno scansafatiche dietro una maschera di modestia. → al di là del senso della frase che sarebbe da mettere sulle magliette, manca un verbo essere.

- Metti un passo dietro l’altro senza mai fermarti: arriverà il momento in cui ti renderai conto di esserti lasciato alle spalle quell’abisso senza nemmeno essertene accorto. → questa che è la successiva invece mi è parsa meno buona perché più retorica, da sporcare un po’ per renderla più parlata e meno scritta insomma

conclusione: entrambi i racconti che parlano di scrittura mi hanno dato da pensare, questo mi pare centri meglio il tema del contest e mi ha fatto sorridere un paio di volte.

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Andrea Furlan
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Re: Nuove Storie

Messaggio#8 » martedì 24 maggio 2022, 9:21

Ciao Agostino,
Ho letto volentieri questo racconto che sembra quasi una storia di vita vissuta, un messaggio di speranza nei propri mezzi e autodeterminazione. Mi è venuto un dubbio: Sharran esiste davvero o è solo la coscienza del protagonista che gli parla? Si tratta di un effetto simile a "Fight club" dove il protagonista si sdoppia nel meglio di sé? Tema ottimistico centrato in pieno, bella simmetria nella struttura del racconto con i pezzi iniziale e finale assolutamente speculari. Il dialogo centrale è ben gestito, ma forse dall'esito un po' scontato. Per riassumere, una buona prova su cui mi rimangono alcuni dubbi.

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Gennibo
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Re: Nuove Storie

Messaggio#9 » mercoledì 25 maggio 2022, 1:59

Ciao Agostino e complimenti per il tuo racconto, mi sono divertita a leggere il testo e il sottotesto, con il Freddy Mercury da discount e con "Gambarella" che, eh, sì, anche a me piacerebbe scrivere come lui :D
Sarà che ho appena finito di leggere "La storia" della Morante e la mia empatia nei tuoi confronti è al massimo.
Ho trovato il racconto simpatico e gestito bene.
Un piccolo appunto sui commenti ai dialoghi che sono un po' "rigidi" (non so se rendo l'idea) ad esempio:
io e lui siamo come immersi in una bolla.
Deglutisco.
oppure:
- I capelli mi tengono in caldo la testa. Per questo sono più intelligente di te.
Rido e annuisco.
Ma sono dettagli minimi.
Per me molto bene.

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Mario Mazzafoglie
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Re: Nuove Storie

Messaggio#10 » mercoledì 25 maggio 2022, 9:59

Nuove Storie

Ciao Agostino, un piacere leggerti.
Anche tu, come un altro autore del tuo girone, hai affrontato una delle problematiche più grandi di chiunque si cimenti nella scrittura.
Personalmente credo tu l'abbia fatto bene, anche se in alcuni dialoghi ci ho visto qualche atteggiamento da film americano.
Altro piccolo appunto, è l'attacco del secondo paragrafo, perchè è vero che c'è lo statto di testo, ma appena il protagonista riceve lo schiaffo in testa io me lo sono immaginato ancora seduto davanti al computer, e invece poi scopriamo che non è così. A mio modesto parere, quando hai staccato, la prima cosa che potevi fare era quella di presentare subito che c'era stato un cambio di ambientazione. Questo ci avrebbe permesso di figurarci meglio la scena.
Dopo questi piccoli dettagli passo ai compliemtni perchè la storia fila liscia, si legge senza bisogni di uteriori riletture per capirne il significato, e perchè comunque, come già detto, tocca delle corde che chi scrive difficilmente può mettere da parte.
Quindi nel complesso è una buona prova.
In bocca al lupo, a rileggetti.

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Stefano.Moretto
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Re: Nuove Storie

Messaggio#11 » giovedì 26 maggio 2022, 7:38

Ciao Agostino, piacere di rileggerti. Il tuo racconto mi è piaciuto, e molto. È semplice, lineare e pieno di un ottimismo raro quando si parla di paragonarsi ai propri idoli. La cosa buffa è che non solo sei nello stesso girone di un racconto che usa lo stesso contesto, non solo quel racconto lo usa in maniera totalmente opposta lasciando con un sentimento pessimistico, ma siete pure uno sotto l'altro nella lista che ha pubblicato l'Antico.
Ho apprezzato molto lo scambio di battute tra i due, ci ho visto molta umanità. Come informatico invece ho compreso al volo il contesto dei cambi di ambientazione, però mi rendo conto che molti potrebbero avere difficoltà a capire quel pezzo. Forse avresti potuto usare una frase introduttiva prima del path delle cartelle per far capire che era seduto davanti a un pc.
Bella prova in ogni caso

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Davide_Mannucci
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Re: Nuove Storie

Messaggio#12 » giovedì 26 maggio 2022, 9:55

Ciao Agostino, piacere di leggerti di nuovo.
Un racconto che non mi ha fatto impazzire per il contenuto ma di cui ho apprezzato lo stile e la speranza che hai nascosto molto bene durante la storia...tra le lagne del protagonista, per poi esporla alla fine. Il tema è centrato alla grande. Una buona prova che va dietro quella di Canella ma solo per una questione di gusto personale.... in un girone che mi metterà in seria crisi per la classifica.
A presto
Davide Mannucci

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antico
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Re: Nuove Storie

Messaggio#13 » giovedì 2 giugno 2022, 23:09

Un altro buon racconto per un gruppo dalla qualità molto alta. Ti anticipo la valutazione: pollice tendente verso il positivo in modo solido e anche brillante e in classifica finisci dietro al parivalutato racconto di Maramonte per una questione, prettamente, di brillantezza dell'idea di base. Come il il racconto di Emiliano, penso che il problema sia da rintracciarsi in tutto lo sviluppo centrale che, pur buono, non mi ha dato quel brivido da ribaltamento andando ad adagiarsi su un percorso piuttosto standard culminato poi in un finale adeguato, ma meno brillante, mio parere, del racconto con la stessa valutazione. Tema preso bene.

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