Semifinale Perla Nera

Per partecipare alla Sfida basta aver voglia di mettersi in gioco.
Le fasi di gioco sono quattro:
1) I partecipanti dovranno scrivere un racconto a TEMA e postarlo sul forum.
2) Gli autori leggeranno e classificheranno i racconti che gli saranno assegnati.
3) Gli SPONSOR leggeranno e commenteranno i racconti semifinalisti (i migliori X di ogni girone) e sceglieranno i finalisti.
4) Il BOSS assegnerà la vittoria.
Avatar utente
Spartaco
Messaggi: 997

Semifinale Perla Nera

Messaggio#1 » sabato 5 novembre 2022, 17:34

Immagine

Eccoci pronti per la seconda parte di La Sfida a Daniele Picciuti. Giudice di questo gruppo è Wladimiro Borchi.
Combattono in questa semifinale:

Salvami con un Bacio, Polly Russell
Mindbooter, Agostino Langellotti

In risposta a questa discussione gli autori semifinalisti hanno la possibilità di postare il loro racconto revisionato, così da poter dare allo SPONSOR un lavoro di qualità ancora superiore rispetto a quello che ha passato il girone.
Quindi possono sfruttare i giorni concessi per limare i difetti del racconto, magari ascoltando i consigli che gli sono stati dati da chi li ha commentati.

Scadenza: lunedì 7 novembre alle 23.59
Limite battute: 21.666

Se non verrà postato alcun racconto, allo SPONSOR verrà consegnato quello che ha partecipato alla prima fase.
Anche se già postato, il racconto potrà essere modificato fino alle 23:59 del 7 novembre. Non ci sono limiti massimi di modifica.
Il racconto modificato dovrà mantenere le stese caratteristiche della versione originale, nel caso le modifiche rendessero il lavoro irriconoscibile verrà inviato allo SPONSOR il racconto che ha partecipato alla prima fase.

Non fatevi sfuggire quest'occasione!



Avatar utente
Polly Russell
Messaggi: 812

Re: Semifinale Perla Nera

Messaggio#2 » lunedì 7 novembre 2022, 22:03

Rimosso dall'autore
Ultima modifica di Polly Russell il giovedì 2 marzo 2023, 11:11, modificato 1 volta in totale.
Polly

Avatar utente
wladimiro.borchi
Messaggi: 396

Re: Semifinale Perla Nera

Messaggio#3 » martedì 15 novembre 2022, 16:31

Ciao amici, non posso fare a meno di iniziare dicendo che mai come questa volta sento il peso del compito assegnato.
Siete entrambi miei sfidanti stimati e autori bravissimi (molto più bravi del sottoscritto). Sapere che dalla mia decisione dipende il vostro progredire in quest’avventura mi pesa... E non poco!
C'è di buono che siamo su MC, siete due super veterani dei contest on-line e sapete meglio di me quanto ci sia poco da prendersi sul serio. Per cui vado libero e procedo a massacrarvi come nelle migliori tradizioni.


Salvami con un Bacio – Polly Russel

Racconto molto carino, con ambientazione curatissima e terminologia più che appropriata (sapevo dei “giri di chiglia”, ma i “denti di cane” sono dovuto andarmeli a cercare). Bella immersività (si dirà così? Boh.) mi hai fatto sentire ogni frustata, ogni cazzotto e ogni lacerazione sofferta dal protagonista (ora vado a mettermi un po' di cerotti, porca zozza!).
Lo stile è al solito impeccabile: alla fine sei Super Polly, che ti dovrò mai dire su quello.
Pecche? Mah, non molte.
 Forse potevi far crescere un po' di più la tensione nel punto in cui il protagonista sta tagliando le cime della scialuppa. L'arrivo dell'allarme è un po' repentino per i miei gusti.
 Il finale, dopo che la fanciulla si getta in mare, diventa un po' telefonato. Ho subito pensato: è una sirena e lo salverà durante il giro di chiglia!
Ho notato delle stupidaggini e te le segnalo qua sotto:
1) “Diverse di paia di gambe si mossero sul ponte” Qui secondo me quel primo “di” è di troppo. Immagino sia una banale refuso.
2) “Qualcuno allentò le corde e lo sollevò per le spalle. «La ragazza?»” Se attacchi la battuta dopo un “beat” in cui l'azione la fa il soggetto “qualcuno”, come lettore penso che sia lui a dirla. A questo punto, va bene il “purismo” ma o mi metti un vietatissimo “tag” così capisco chi parla o formuli diversamente.
3) "Abbassò gli angoli della bocca, probabilmente cercare di salvare quella ragazza era stata la cosa meno idiota che aveva fatto da quando era sulla Veloz”. Sappiamo che gli avverbi in -ente gli dobbiamo rifuggire come la peste. Qui il “probabilmente” secondo me è proprio di troppo.


Mindbooter – di Agostino Langellotti

Declinazione del tema davvero molto originale e worldbuilding ben tratteggiato seppur in poche robuste pennellate.
Storia molto intrigante che ammicca a “Matrix” e cita “Hellraiser”, con un twist finale molto ben riuscito.
Unica pecca: nella parte centrale il ripetersi di situazioni simili mi ha un po' stancato.
Anche a te, nell'ottica di migliorare il testo, segnalo le due o tre stupidaggini che ho trovato.
 “I parametri sono regolari: l’integrazione è riuscita – Il ragazzo lo aiuta a inserire un secondo jack nel polso sinistro e gli aggancia sulla testa le componenti che agganciano la poltrona agli impianti neurali.” (ripetizione di aggancia e agganciano);
 “Una delle ombre emette uno stridio,” (La frase finisce con una virgola e poi vai a capo. Immagino sia un refuso, sostituirei "," con ".");
 “Un colpo di cannone. Una delle ombre emette uno stridio, Altre ombre: negli squarci tra le volute di nebbia, Silva intravede un’armada di velieri.” (ripetizione di "ombre");
 Poco dopo c'è di nuovo "stridii" (ripetizione);
 “Il mindbootersbatte (scritto tutto attaccato - refuso) gli occhi. L’assistente ha rimosso visore e auricolari e gli sta asciugando il volto. È pallido e gli trema il labbro.”

Entrambi i racconti mi hanno divertito e appassionato. Come dicevo è molto difficile stabilire un vincitore.
Assegno la finale ad Agostino per originalità e immagini suggestive. Ma la meritavate entrambi.
Non voglio essere mai più costretto a scelte tragiche come questa.
Memento Amare Semper!
Il vostro affezionatissimo Wlad

Torna a “La Sfida a Daniele Picciuti”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti