Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Appuntamento alle 21.00 di lunedì 17 ottobre con un tema di uno dei due Campioni della Nona Era: Davide Mannucci
Avatar utente
antico
Messaggi: 7217

Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#1 » martedì 18 ottobre 2022, 2:14

Immagine

BENVENUTI ALLA DAVIDE MANNUCCI EDITION, LA SECONDA DELLA DECIMA ERA DI MINUTI CONTATI, LA 167° ALL TIME!

Questo è il gruppo DER SCHREIBER della DAVIDE MANNUCCI EDITION con DAVIDE MANNUCCI, Campione della Nona Era di Minuti Contati, come guest star.

Gli autori del gruppo DER SCHREIBER dovranno commentare e classificare i racconti del gruppo LA CONTESSA.

I racconti di questo gruppo verranno commentati e classificati dagli autori del gruppo WINNIE THE POOH.


Questo è un gruppo da OTTO racconti e saranno i primi TRE ad avere diritto alla pubblicazione immediata sul sito e a entrare tra i finalisti che verranno valutati da DAVIDE MANNUCCI. Altri racconti ritenuti meritevoli da me, l'Antico, e dai miei collaboratori verranno a loro volta ammessi alla vetrina del sito, ma non alla finale. Ricordo che per decidere quanti finalisti ogni gruppo debba emettere cerco sempre di rimanere in un rapporto di uno ogni tre.

Per la composizione dei gruppi ho tenuto conto del seguente metodo: per primi ho assegnato ai raggruppamenti coloro in possesso di punti RANK DECIMA ERA, a seguire ho assegnato ai raggruppamenti coloro in possesso di punti RANK ALL TIME (il primo nel gruppo A, il secondo nel gruppo B, il terzo nel gruppo C, il quarto nel gruppo A e così via), coloro che non hanno ottenuto punti nei due Rank sono stati assegnati a seguire (primo a postare gruppo X, secondo a postare gruppo Y, terzo a postare gruppo BETA, quarto a postare gruppo X e così via). Ho forzato solo per non fare capitare nello stesso gruppo due racconti con Malus.

E ora vediamo i racconti ammessi nel gruppo DER SCHREIBER:

Come se fosse facile, di Stefano Moretto, ore 00.54, 3816 caratteri
Non mollare, di Pietro D’Addabbo, ore 00.55, 3933 caratteri
Non ti lascio andare, di Polly Russell, ore 23.39, 3952 caratteri
Celso, di DandElion, ore 00.15, 3997 caratteri
Fenomeno, di Rick Faith, ore 01.31, 3011 caratteri MALUS QUATTRO PUNTI
Ghosting, di Elisa Belotti, ore 00.08, 3934 caratteri
Token, di Letizia Merello, ore 23.53, 3997 caratteri
Sopravvissuta, di Sarah Santeusanio, ore 00.46, 3586 caratteri

Avrete tempo fino alle 23.59 di giovedì 27 OTTOBRE per commentare i racconti del gruppo LA CONTESSA Le vostre classifiche corredate dai commenti andranno postate direttamente sul loro gruppo. Per i ritardatari ci sarà un'ora di tempo in più per postare le classifiche e i commenti, quindi fino alle 00.59 del 28 OTTOBRE, ma si prenderanno un malus pari alla metà del numero di autori inseriti nel gruppo approssimato per difetto. Vi avverto che sarò fiscale e non concederò un solo secondo in più. Vi ricordo che le vostre classifiche dovranno essere complete dal primo all'ultimo. Una volta postate tutte le vostre classifiche, posterò la mia e stilerò quella finale dei raggruppamenti.
NB: avete DIECI giorni per commentare e classificare i racconti del gruppo LA CONTESSA e so bene che sono tanti. Ricordatevi però che Minuti Contati, oltre che una gara, è primariamente un'occasione di confronto. Utilizzate il tempo anche per leggere e commentare gli altri racconti in gara e se la guardate in quest'ottica, ve lo assicuro, DIECI giorni sono anche troppo pochi. E ancora: per quanto vi sarà possibile in base ai vostri impegni, date diritto di replica, tornate a vedere se hanno risposto ai vostri commenti, argomentate, difendete le vostre tesi e cedete quando vi convinceranno dell'opposto. Questa è la vostra palestra, dateci dentro.

Eventuali vostre pigrizie nei confronti dei commenti ai racconti (che devono avere un limite minimo di 300 caratteri ognuno) verranno penalizzate in questo modo:
– 0 punti malus per chi commenta TUTTI i racconti assegnati al suo gruppo con il corretto numero minimo di caratteri.
– 13 punti malus per chi commenta tutti i racconti assegnati al suo gruppo, ma senza il numero minimo di caratteri.
– ELIMINAZIONE per chi non commenta anche solo un racconto di quelli assegnati al suo gruppo.


Vi ricordo che i racconti non possono essere più modificati. Se avete dubbi su come compilare le classifiche, rivolgetevi a me.
Potete commentare i vari racconti nei singoli thread per discutere con gli autori, ma la classifica corredata dai commenti deve obbligatoriamente essere postata nel gruppo LA CONTESSA.
Altra nota importante: evitate di rispondere qui ai commenti ai vostri lavori, ma fatelo esclusivamente sui vostri tread.

E infine: una volta postate e da me controllate, le classifiche non possono più essere modificate a meno di mia specifica richiesta in seguito a vostre dimenticanze. L'eventuale modifica non verrà contabilizzata nel conteggio finale e sarà passibile di malus pari a SETTE punti.

BUONA DAVIDE MANNUCCI EDITION A TUTTI!



Commissa’
Messaggi: 46

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#2 » domenica 23 ottobre 2022, 15:34

1) Celso, DandElion.
Ciao DandElion, è un vero piacere ritrovarti. È la seconda volta che ti leggo e ho avuto conferma della prima impressione che mi ero fatto: il tuo stile è ricco di espedienti, ricerchi alternative interessanti per esprimere concetti e immagini già viste usando una narrativa nuova e originale. Personalmente mi è piaciuta anche l’umanizzazione del portone, ma forse sono io quello strano, ad ogni modo son contento di trovare qualcuno cerca di portare delle novità in un panorama fin troppo appiattito e omologato.

2) Non mollare, Pietro D’Addabbo.
Ciao Pietro, comincio col dire che non mi trovo d’accordo con i commenti precedenti. Nel tuo testo ho rinvenuto la volontà e lo sforzo di voler produrre e voler presentare qualcosa di diverso dal compitino solito che purtroppo piace a tanti. C’è ricerca, c’è sperimentazione nei tuoi salti temporali: nei primi tre segmenti trasmetti le singole emozioni dei protagonisti nonno/padre/nipote, nel quarto le fondi trasformandole in una passione comune. E nemmeno dovresti unire le diverse parti: un testo deve essere composto da un “detto” e da un “non detto” perché è lì che entra in gioco il lettore con la sua interpretazione, il proprio vissuto e le proprie esperienze, contribuendo a rendere il testo unico e originale e rendendolo partecipe. Non mollare… stai cercando il tuo stile e sei sulla buona strada.

3) Non ti lascio andare, PollyRussell.
Il tema è centrato e la prova è nel suo complesso buona. A fare la differenza è di certo la trama, cruda e spiazzante sul finale visto che le attenzioni del predatore non si rivolgono solamente agli individui del sesso femminile. C’è qualche refuso, qualche ripetizione, il climax è buono. Avrei preferito qualche artificio in più anche nello stile, allo stesso livello della trama, perché son sicuro sia nelle tue corde.

4) Come se fosse facile, Stefano Moretto.
Parto col dire che il tema l’hai centrato, che hai scelto di sviluppare un tema toccante che vede tutti coinvolti almeno una volta nella vita (da figli) o più volte nel ruolo di genitori. Di minor effetto è stato lo sviluppo, forse è complice il poco tempo o la mancanza del guizzo che avrebbe permesso al racconto di fare la differenza. Ad ogni modo il testo è pulito, scorrevole e narrato con attenzione.

5) Sopravvissuta, Sarah Santeusanio.
Ciao Sarah, anch’io come altri ho trovato un po’ di confusione nel testo. Prima di tutto non capisco se ci troviamo in un luogo reale o in uno metafisico, se siamo in un sogno o nella mente della protagonista. Dagli elementi descritti non l’ho capito perché alcuni parrebbero appartenere alla sfera terrena mentre altri lo sono meno. La scelta dell’aborto del fratello maggiore mi ha anticipato involontariamente la sorpresa del gemello morto in utero, a mio parere il personaggio è ininfluente e crea solo caos.

6) Fenomeno, di Rick Faith.
Ciao Rick. Originale l’idea del testo che gioca attorno a un “lasciami andare/lasciati andare” tra scrittore e ispirazione, una situazione reale che a volta è capitata anche a noi: abbiamo l’idea ma manca la voglia di metterla su carta. Devo essere onesto però: ho trovato il suo sviluppo un po’ confusionario e frettoloso. Niente da dire sulla forma

7) Ghosting, Shanghai Kid.
Idea carina e originale, con Antonio che sparisce dalla vita di Lucia ma che di certo non lo fa per sua volontà. I difetti che ho rilevato nella stesura del testo sono quelli già evidenziati da altri: dialoghi un po’ forzati, spiegone, colpo di scena anticipato. Avrei asciugato in qualche punto.

8) Token, Letizia Merello.
Ciao Letizia, premetto che non sono molto avvezzo a questo generi di giochi e di racconti, ed è forse per questo che non sono riuscito ad entrare nella storia o a farmi coinvolgere dalla sua lettura. Trovo che ci siano troppi personaggi in poche righe, nominati, superficialmente caratterizzati e subito dimenticati, così come ho trovato confusionaria la storia e il suo finale.

Avatar utente
MatteoMantoani
Messaggi: 1020

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#3 » lunedì 24 ottobre 2022, 11:12

1) Non ti lascio andare
► Mostra testo

2) Celso
► Mostra testo

3) Come se fosse facile
► Mostra testo

4) Fenomeno
► Mostra testo

5) Ghosting
► Mostra testo

6) Non mollare
► Mostra testo

7) Sopravvissuta
► Mostra testo

8) Token
► Mostra testo

Avatar utente
antico
Messaggi: 7217

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#4 » lunedì 24 ottobre 2022, 12:28

Avete ricevuto due classifiche. Oltre a quella de L'INQUISITORE, ve ne dovranno arrivare altre cinque.

Loddo è autorizzato a modificare il commento a GHOSTING in quanto non sufficiente come caratteri.

Avatar utente
Signor_Darcy
Messaggi: 270

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#5 » lunedì 24 ottobre 2022, 13:46

Molto difficile mettere ordine nel gruppo. Al solito, insomma.
(Stavolta non ci sono nemmeno particolari buche relative al tema a darmi una mano.)

1. Non ti lascio andare
2. Celso
3. Come se fosse facile
4. Ghosting
5. Token
6. Fenomeno
7. Sopravvissuta
8. Non mollare


Non ti lascio andare, di Polly Russell
► Mostra testo


Celso, di DandElion
► Mostra testo


Come se fosse facile, di Stefano Moretto
► Mostra testo


Ghosting, di Elisa Belotti
► Mostra testo


Token, di[ Letizia Merello/i]
Da fu giocatore di [i]Dungeon & Dragons
ho apprezzato molto l’ambientazione del tuo racconto e la declinazione del tema della sfida, tutto sommato c’entrata.
Faccio un po’ di fatica a immaginarmi il punto di vista: teoricamente dovrebbe essere una giocatrice alle prime armi, che partecipa al party; però quel “Siete in una grande sala” confonde un po’. Rileggendo mi par di capire che la prima persona singolare è per la persona reale sul divano, che parla al suo avatar in seconda persona singolare: corretto?
Al netto di queste questioni il racconto è piacevole, scritto abbastanza bene e ricco di particolari che aiutano a creare l’ambientazione. Farò fatica a classificarlo, temo.

Fenomeno, di Rick Faith
► Mostra testo


Sopravvissuta, di Sarah Santeusanio
► Mostra testo


Non mollare, di Pietro D’Addabbo
► Mostra testo

Avatar utente
Michael Dag
Messaggi: 428

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#6 » mercoledì 26 ottobre 2022, 16:27

1- Celso, di DandElion,
2- Non ti lascio andare, di Polly Russell,
3- Sopravvissuta, di Sarah Santeusanio,
4- Come se fosse facile, di Stefano Moretto,
5- Non mollare, di Pietro D’Addabbo,
6- Token, di Letizia Merello,
7- Ghosting, di Elisa Belotti,
8- Fenomeno, di Rick Faith,


Come se fosse facile, di Stefano Moretto,
Nulla da dire sullo stile, ma il racconto in se mi è parso un po' anonimo. Capisco (anzi, so per sentito dire) che per i genitori i "primi distacchi" dai figli sono momenti particolari, ma non sono riuscito a cogliere l'enfasi del racconto. Mi è piaciuta ma grande metafora della vita che hai inserito, ma purtroppo non è stata sufficiente a prendermi.
Non è colpa tua, ha solo sbagliato lettore 



Non mollare, di Pietro D’Addabbo,
Devo dire che il tutto mi ha lasciato perplesso.
è un esperimento interessante il tuo, sicuramente difficile da realizzare, ma con qualche limatura.
Il tema c'è, ma a mio avviso manca di impatto.
"Ma le tradizioni le hanno inventate dove il mondo è alla rovescia."
Sono in auastralia e lui pensa all'inverno innevato dell'europa, giusto? Davvero una frase da applausi.

Non ti lascio andare, di Polly Russell,
L'unico appunto che possa fare è il titolo, per il resto davvero un bel pezzo.
Ben resa la voce interiore del protagonista, talmente alienato nella sua follia da parlare delle sue vittime come "le mie ex".
Mi piace l'interpetazione cruda che hai dato a un tema che, alla prima occhiata, offriva solo storie strappalacrime di amori e rimpianti.
promossa!!!




Celso, di DandElion,
wow. Non so che dire, davvero.
Un pezzo bellissmo, limato in ogni dettaglio.
Non capivo cosa stava succedendo, ma ero talmente preso che non mi importava, volevo solo continuare a leggere.
Hai creato l'empatia in modo magistrale. Davvero, complimenti
Forse la prima frase ha un tono troppo aulico e altisonante per una vicenda del genere, ma sono dettagli.


Fenomeno, di Rick Faith,
Interessante la scelta della seconda persona. Personalmente la trovo pesante, ma in un pezzo così breve non mi ha dato fastidio.
L'idea è molto buona e anche se mi sono trovato confuso all'inizio, verso la metà ho iniziato a capire chi stava parlando e mi sono goduto il racconto.
Tutti gli scrittori hanno scritto un pezzo sugli scrittori, quindi non ti biasimo per la banalità perché la musa che parla allo scrittore non l'avevo ancora vista.
La frese finale è malinconica, forse troppo, avrei preferito una musa più sprezzante e snob, ma sono scelte




Ghosting, di Elisa Belotti,
Devo essere sincero, non ho capito granchè. Ho dovuto rileggere con calma per capire i vari ruoli dei personaggi, purtroppo non sappiamo nulla di loro, sono solo 4 nomi messi lì e ci ho messo un po' a capire che lo zia era lo stesso tizio che ha gostato giulia. La prima parte è molto ben scritta, la seconda mi ha lascito dei dubbi.
Prima alice fa la predica a mattia per quello che ha fatto e poi cantinua nel ghosting cancellando l'account
Credo che la fretta ti abbia giocato un brutto scherzo anche se il racconto in se non è male


Token, di Letizia Merello,

Come gli altri mi sono trovato confuso, e ci ho messo qualche riga di tropp a capire cosa stava succedendo. Secondo me il problema è l'eccessivo saltellare tra il pov del giocatore e quelle del personaggio e anche adesso non sono certo di aver capito bene. Forse è addirittura il lupo snarl che sta parlando?
Una frase che mi ha confusa tantissimo è
"Mentre tiro di percezione ti appoggi alla parete fingendoti stanca. Ho fatto un sei quindi non riesci a sentire quasi niente".
Lui tira ma lei ne subisce gli effetti?




Sopravvissuta, di Sarah Santeusanio,
Conosco un po' le costellazioni familiari e questo mi ha fatto entrare abbastanza presto nel mood della storia.
Forse un incipit con più dettagli aiuterebbe un lettore che non sa di queste cose e confesso che all'inizio avevo l'impressione di una seduta spiritica con qualche medium o roba simile.
Mi hai tenuto in dubbio fino all'ultimo anche se sospettavo qualcosa, ma non QUELLA cosa. Buono il finale, se riuscita a non cadere nel inutilmente drammatico.
Bella anche la voce della protagonista. Podio.

Avatar utente
antico
Messaggi: 7217

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#7 » giovedì 27 ottobre 2022, 15:11

Oltre a quella de L'INQUISITORE, dovete ancora ricevere tre classifiche.

Avatar utente
jimjams
Messaggi: 677

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#8 » giovedì 27 ottobre 2022, 19:11

Gruppo molto valido e di conseguenza alcune posizioni potrebbero tranquillamente essere intercambiate. Complimenti.

1. Celso, di DandElion
2. Non ti lascio andare, di Polly Russell
3. Token, di Letizia Merello
4. Fenomeno, di Rick Faith
5. Ghosting, di Elisa Belotti
6. Come se fosse facile, di Stefano Moretto
7. Sopravvissuta, di Sarah Santeusanio
8. Non mollare, di Pietro D’Addabbo

1. Celso, di DandElion
Ciao, DandElion. Ah, che spettacolo questo racconto! Mentre leggevo mi si è acceso un sorrisetto al secondo paragrafo (perché in quella frase riconosco il tuo parlare) e mi è rimasto fino in fondo. Mi hanno colpito alcune cose. Le reazioni ai rumori, che sono tipiche di chi ha subito abusi, fisici o verbali. Il rapporto con il gatto, così perfetto (ma giochi in casa, lo so). Ci sono piccole cose che cambierei, via flash, perché sempra che tu stia intruducendo un flashback dicendolo. E magari rivedrei leggermente l'ultima frase. In ogni caso, bello, gran bel racconto.

2. Non ti lascio andare, di Polly Russell
Ciao, Polly. Inizio dicendo che il racconto mi piace proprio tanto. Mi piace il modo di intepretare il tema, che era una delle due o tre cose che avrei potuto scegliere se non avessi dovuto scrivere quello che ho scritto. Lo stile è, per me, perfetto. Mi piace anche il finale, che mi diverte e forse ha divertito anche te. L'unica cosa che non mi piace tanto, un piccolo tarlo nella mia mente un po' troppo razionale, è il portiere che bussa per un televisore che cade, ma non si è fatto vivo per le urla della ragazza... Ecco, posso trovare qualche giustificazione, ma il tarletto rimane. Ottimo racconto in ogni caso. PS mi è piaciuto anche il colore del font, prima ancora di leggerlo sapevo cosa aspettarmi.

3. Token, di Letizia Merello
Ciao Letizia. Posso immaginare che questo racconto avrà valutazioni molto variegate. Hai fatto una serie di scelte non esattamente facili. Il flusso di pensiero è una, un modo di raccontare potente ma non facile da dominare. Ma ci hai dovuto (o voluto) miscelare insieme l'interscambio tra giocatore e personaggio. La stessa scelta di raccontare di un gioco non ti facilita la vita, perché chi ha avuto questa esperienza comprenderà molto bene, ma non potrà fare chi giocato non ha. Personalmente ho tutti gli strumenti per apprezzare il racconto e infatti lo apprezzo molto. E proprio per questo la frase che di tutto il racconto apprezzo di più è l'ultima, anche se io, alcuni amici veri, li ho trovati proprio giocando.

4. Fenomeno, di Rick Faith
Ciao Rick. Una versione del tema molto particolare e a cui, tra le tante, sinceramente non avevo pensato. Questo tema si è rivelato davvero intrigante per le mille possibilità. Dipingi in maniera brillante lo scrittore (o aspirante tale, non importa) con la sua ricerca della perfezione, l'accumulo di informazioni, le preparazioni infinite dei background e delle ambientazioni. Mi ci trovo dentro con tutte le scarpe, purtroppo, perché anche io ho nel cassetto un paio di progetti così, forse troppo grandi per me. Bello insomma e coinvolgente, almeno per chi scrive. L'unica cosa che cambierei in questo racconto è il finale. L'ispirazione alla fine dovrebbe sospirare e raggiungere il suo autore, almeno nel sonno. Perché è inevitabile che così sia... Ah, nota finale, era un po' che non trovavo un racconto in seconda che non sembrasse forzato. Bravo.

5. Ghosting, di Elisa Belotti
Ciao Elisa. Racconto divertente e allo stesso tempo intrigante. Con un'idea così ci viene fuori facilmente un film sentimentale con tanto di viaggio dell'eroe completo di tutto. Stilisticamente preferisco la prima parte, perfetta direi nel trasmettere quello che deve, rispetto alla seconda, dove secondo me c'è qualcosa da sistemare per coinvolgere meglio il lettore. Il fulcro della seconda parte deve essere il sentimento del nipote, dove gioca alla fine il tema del lasciarlo andare, e anche se funziona credo si potrebbe evidenziare meglio. I racconti di questo gruppo sono molto buoni in media, sarà un bel problema metterli in fila.

6. Come se fosse facile, di Stefano Moretto
Ciao, Stefano. Questo tuo racconto mi ha fatto rivivere dei ricordi del passato, ho provato un certo piacere nel leggerlo e mi sono facilmente immedesimato nel papà che deve lasciare andare la figlia. L'idea è accattivante e credo sia un ottimo esempio sul ramo dei racconti "lasciamo andare i figli". La scrittura non è male, il racconto scorre, con qualche piccolissima indecisione in alcuni punti, senza fatica. Giudizio positivo. Un appunto finale. Forse si potrebbe dire che il racconto manca di stimolie etc. Ma non è la mia opinione. Credo che mostrare uno stralcio di vita sia un modo valido di raccontare. Non serve altro, se si riesce a trasmettere delle emozioni. Almeno con me ci sei riuscito.

7. Sopravvissuta, di Sarah Santeusanio
Ciao, Sarah. Racconto dove mi perdo un po' cercando di capire l'ambientazione. Non riuscendoci troppo decido di fidarmi dell'autore e lascio che scorra. L'idea di base, un gemello assorbito dalla sorella durante la gestazione, è interessante. Succede molto più spesso di quanto si creda. E il tema quindi si gioca qui sul legame percepito ma non razionalizzato che si è mantenuto vivo finché, grazie a una cerimonia o qualcosa del genere, si trova la forza di "lasciare andare" questo gemello. Questo ho capito e tutto sommato non mi spiace. Quello che invece non mi piace troppo è lo stile. Ma quello si raffina solo scrivendo.

8. Non mollare, di Pietro D’Addabbo
Ciao, Pietro. Racconto interessante nella scia del "lasciare andare i figli". In questo caso c'è un passaggio generazionale tra un segmento e l'altro con i personaggi, che in una sorta di passaggio del testimone, affrontano il momento in cui bisogna lasciare andare il proprio figlio in qualche attività, simbolica o meno che sia. Non capisco il richiamo a un personaggio probabilmente reale, ma non è molto importante, sono sicuro che mi basterebbe una googlata. Probabilmente per questo il secondo episodio mi fa un po' strano, con questa vittoria inaspettata. Stile nel complesso buono ma migliorabile in alcuni punti.

Avatar utente
Andrea76
Messaggi: 322

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#9 » giovedì 27 ottobre 2022, 20:32

Classifica e commenti:

1. NON TI LASCIO ANDARE di Polly Russell
Racconto macabro, ben scritto, non so se volutamente ispirato al recente “Dahmer”. Eccellente la scelta dei dettagli (il nodo alla cravatta, il calore delle labbra, il gusto ferroso del sangue) che rappresentano visivamente al lettore la psicosi del protagonista. La bisessualità del serial killer è un plot-twist ingegnoso, tuttavia per un discorso di perfetta circolarità del racconto avresti potuto inserire l’elemento “portiere” un po’ prima di quanto hai fatto. In questo modo, a mio avviso, il racconto avrebbe avuto ancora più suspense.

2. CELSO, DanElion
Racconto claustrofobico che mi ha ricordato le atmosfere noir di “Repulsion” di Roman Polanski. Uno stile incalzante guida il lettore nella mente della protagonista rappresentandone in maniera vivida il disagio che la turba. Ho poco chiara l’aderenza al tema e il susseguirsi degli eventi: nel secondo caso si tratta di un pregio dell’opera, almeno nella chiave del trauma dell’abuso e della paranoia che da esso deriva.

3. GHOSTING di Shanghai Kid
Ci sono due cose che apprezzo molto della tua scrittura: la trasparenza e lo sforzo di un plot-twist convincente. La prima qualità è confermata da questo racconto che scorre come acqua fresca (nella mia scala delle priorità la chiarezza è un fattore che si trova al primo posto). La seconda in questo caso è tradita dal fatto che la morte di lui te la giochi troppo presto, smorzando così il pathos della seconda parte che alla fine sembra quasi risultare superflua.

4. SOPRAVVISSUTA
Emozionante declinazione del tema per la quale ciò che deve essere lasciato andare via è una parte di sé. L’emozione, appunto, compensa uno stile che balbetta nella fase della messa in scena, in particolare nella definizione del ruolo del conduttore che appare più un deus ex machina che un personaggio vero e proprio. Avrebbe giovato ulteriormente all’emotività del racconto una migliore definizione del contesto in cui la protagonista si trova a interagire.

5. NON MOLLARE di Pietro D’Addabbo
C’è molta sperimentazione in questo racconto, e io tendo a premiare il coraggio di chi non si limita al compitino. È vero, il sinolo regge fino al terzo salto temporale, poi il racconto si slega e si fa fatica a seguire un filo logico. Fino a quel momento, la paratassi utilizzata nel testo scandisce al meglio il trascorrere del tempo.

6. COME FOSSE FACILE, di Stefano Moretto
Stilisticamente un racconto senza sbavature, chiaro e trasparente. Ho apprezzato di meno la storia che si snoda attraverso qualche cliché di troppo e dei dialoghi tutto sommato preconfezionati. La tecnica narrativa però è eccellente, per questo il racconto vale una lettura gradevole, pur con l’assenza di un plot-twist e/o di un cambiamento dei personaggi in scena.

7. FENOMENO di Rick Faith
Racconto che spicca per originalità rispetto a quello che il tema poteva ispirare. Il problema sta nel punto di vista che è quello dell'Idea, non dell'Autore, perciò l'argomento qui è più improntato sul "resta con me" piuttosto che sul "lasciami andare". Mi permetto di scriverlo anche perchè è lo stesso deragliamento dai binari che ho commesso io con il mio racconto. In ogni caso il rovesciamento dei ruoli che hai messo in atto è suggestivo: non è lo scrittore a lamentarsi della mancanza di un'ispirazione, ma il contrario. La punteggiatura è un po' sovraccarica e rallenta la lettura, ma è un peccato veniale viste le circostanze in cui ti sei trovato a scrivere questo racconto.

8. TOKEN, di Laleti
Il pdv ballerino rende difficile l’immedesimazione nel testo oltre che la comprensione dello stesso. L’ambientazione è valida e ben tratteggiata, il flusso di pensiero – una tecnica coraggiosa per un contest istantaneo – convince fino a un certo punto per le ragioni legate alla pluralità dei soggetti narranti, tanto che in alcuni frangenti sono rimasto confuso sul chi fa cosa e come.

Avatar utente
david.callaghan
Messaggi: 220

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#10 » giovedì 27 ottobre 2022, 23:49

Come se fosse facile, di Stefano Moretto
ho trovato il tuo un racconto piacevole e ben scritto. Devo dire che però mi è mancato del tutto il pathos. Non mi sono mai emozionato, né sorpreso o meravigliato insomma.
Ci presenti una spaccato di vita normale, ma non c'è una progressione emotiva nel tuo pezzo, non ci guidi verso qualcosa. Ci rendi solo spettatori di un momento di vita. Il che va bene, eh! Solo che un racconto così è destinato a finire dietro a quelli che riescono a coinvolgere maggiormente il pubblico.
Il tema lo trovo rispettato, non saprei che altro aggiungere. Spero non te la prenda.
Un saluto.

Non mollare, di Pietro D’Addabbo
ho capito la tua intenzione senza problemi, però trovo che gli ultimi due salti temporali siano un po' troppo distanti. Fino al secondo regge bene, per me. Poi si vanno a narrare situazioni così in là che le trovo del tutto disconnesse tra loro. E per questa ragione non mi è arrivato nulla a livello emotivo nella seconda parta. 4000 caratteri li trovo pochi per una sperimentazione del genere, ma complimenti per aver tentato ed essere uscito dal mucchio.

Non ti lascio andare, di Polly Russell
Per me il pezzo scritto di gran lunga meglio sotto tutti i punti di vista. Ma d'altra parte sei tu quella che mi fece da "madrina" al mio arrivo sulla Tela, quindi non potrei pensarla altrimenti. (Molti ti odieranno per questo. Lo sai)
La storia mi è piaciuta, anche se il punto di vista del serial killer mi è venuto un po' a noia.
Avrei anche preferito che approfondissi un po' sulla vittima in modo da coinvolgere di più.
Ti ho riconosciuto dal viola prima che dalla firma :D

Un abbraccio.

Celso, di DandElion
Ciao
trovo il pezzo ben scritto, anche se devo dire che il monologo di 4000 caratteri mi è risultato un po' pesante. Credo che con 1000 in meno avresti potuto paradossalmente ottenere anche di più. Non trovo però presente il tema, nel caso sia il gatto come suggerisce il titolo mi pare un elemento molto marginale e in realtà del tutto estraneo alla trama: se leviamo il gatto alla fine il racconto non ne risente.

Fenomeno, di Rick Faith
Ciao Rick e piacere di rileggerti.
Devo dire che ho apprezzato la seconda persona, qualcosa difficile da trovare a giro.Anche perché insomma non è proprio banale da gestire, io l'ho sempre trovata invasiva, in quanto ti fa sentire partecipe di situazioni che magari non ti appartengono.
Invece, pur appartenendomi il tema della storia, devo dire che non mi ha convinto fino in fondo. Cioè forse è proprio la fine che non mi ha convinto. Insomma, io il combattimento nel quartiere a luci rosse adesso lo volevo. Me la scrivo io quella scena? Grazie per la musa di seconda mano allora...

Ghosting, di Elisa Belotti
Ciao
piacere di rileggerti.
Io avevo intuito che lui fosse morto, anche perché il trucco da qualche parte doveva stare, ma comunque mi ha sorpreso la storia del nipote che non si il cosiddetto cesto di ca.. affari propri.
Il racconto è sicuramente piacevole e scorre bene. Ma forse gli manca un po' di pathos nella seconda parte per fare una chiusura come si deve.

Token, di Letizia Merello
Ciao Letizia
sul "Siete" ho capito subito che si trattava di una sessione di ruolo. Però poi che fatica a capire chi è chi e chi fa cosa! Anche i troppi nomi mi hanno confuso un po' e alla fine il lupo Snarl , figlio di Kmer della tribù di Instar della terra desolata del Sknir, mi pare un po' messo lì come pretesto per aderire al tema. Però se è il tuo primo pezzo ti faccio i miei complimenti, sicuramente se resisti ai commenti di dubbia ironia e scarsa utilità come questo migliorerai alla svelta.

Un saluto

Sopravvissuta, di Sarah Santeusanio

Ciao Sarah
dunque, le prime due righe non c'ho capito nulla.
Poi mi sono saltati agli occhi i segni di maggiore e minore e me li hanno fatti sanguinare.
Però dopo sono entrato dentro al pezzo e sono stato trasportato di volata verso il finale.
Tante cose da migliorare ma devo dire che mi è piaciuto molto perché l'ho proprio sentito, quindi per me alla fine una buona prova, anche se il mio giudizio è tutto "di pancia" e poco di testa. Un saluto

Questa la mia personale classifica, basata in primis sui miei pessimi gusti e lo stile, ma anche dell'aderenza al tema, perché qui sta una delle difficoltà principali del contest.

1 Non ti lascio andare
2 Sopravvissuta
3 Fenomeno
4 Celso
5 Ghosting
6 Come se fosse facile
7 Non mollare
8 Token

Avatar utente
antico
Messaggi: 7217

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#11 » giovedì 27 ottobre 2022, 23:56

Avete ricevuto tutte le classifiche, nei prossimi giorni arriverà anche quella de L'INQUISITORE.

Avatar utente
L'inquisitore
Messaggi: 160

Re: Gruppo DER SCHREIBER: Lista racconti e classifiche

Messaggio#12 » sabato 29 ottobre 2022, 18:02

Eccomi alla classifica finale. Devo dire che giudicare senza essere giudicati è molto più facile e lo si fa più a cuor leggero. Spero sempre di non urtare nessuno coi miei commenti notoriamente aspri. Nel caso in cui abbiate indicazioni o suggerimenti vi prego di farmeli e proverò a migliorare anche in questa veste tenebrosa.

1- Non ti lascio andare, di Polly Russell
► Mostra testo


2- Celso, di Dand Elaion
► Mostra testo


3- Fenomeno, di Rick Faith
► Mostra testo


4- Come se fosse facile, di Stefano Moretto
► Mostra testo


5- Non mollare, di Pietro D’Addabbo
► Mostra testo


6- Ghosting, di Elisa Belotti
► Mostra testo


7- Sopravvissuta, di Sarah Santeusanio
► Mostra testo


8- Token, di Letizia Merello
► Mostra testo

Torna a “167° Edizione All Time - Davide Mannucci Edition - La 2° della Decima Era”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite