21 grammi

Appuntamento alle 21.00 di lunedì 15 maggio con un tema dello staff di MC e un'edizione all stars con i giudizi finali di Franci Conforti, Davide Mannucci, Masa, Giorgio Lupo, Andrea Lauro, Silvia La Posta, Andrea Vaccaro, Davide Di Tullio, Luca Nesler, Francesco Nucera e Maurizio Bertino!
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Domenico
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21 grammi

Messaggio#1 » martedì 16 maggio 2023, 0:52

Afferro il coltello e lo immergo nel vasetto del burro e spalmo la fetta biscottata. La marmellata è finita, chissà se potrò permettermi di comprarla ancora.
Mordo la fetta biscottata, è stantia. La bagno nell’acqua, almeno così si ammorbidisce.
«Hey Ziri, apri la posta in entrata.»
Una voce di donna. ‘Ci sono 3 messaggi in entrata
«Leggili.>> impartisco l’ordine e delle briciole mi cadono sui pantaloni.
Il primo messaggio arriva dall’agenzia delle entrate, seconda notifica: Devi pagare la retta degli alimenti di questo mese’
‘Il secondo messaggio arriva dalla Zenel: terzo avviso, al quarto saremo costretti a interrompere l’energia elettrica’

«Basta così, Ziri»
È passato solo un mese da quando mi hanno licenziato e sono già alla canna del gas.
Prendo il cellulare dal tavolo e apro la pagina web delle inserzioni lavorative.
‘Cercasi robot per tagliare l’erba.’ Questo direi di no.
’21 grammi: Azienda leader nelle IA vuole te. Cerchiamo persone volenterose che vogliano darci una mano per rendere le nostre IA più umane.’ Questa mi piace.
Mi appunto l’indirizzo sul cellulare, dovrei avere qualche spicciolo per pagarmi il bus, mi alzo e mi lavo la faccia nel lavabo, vado in ingresso, afferro una giacca ed esco.
Attraverso la strada, il 15 dovrebbe passare proprio tra pochi minuti. Il display indica 2minuti all’arrivo. Bene.
Eccolo, in perfetto orario. Le porte si aprono e salgo. Digito sul display accanto alle porte scorrevoli l’indirizzo di destinazione, e prenoto la fermata. Resto in piedi, e stringo il paletto davanti a me per non cadere. Solo poche fermate e il display sul cellulare si illumina. Bene, alla prossima devo scendere. Un robot entra senza guardare e mi urta.
«Hey, guarda dove metti i piedi.» Si gira e con le mani congiunte a mò di preghiera abbassa il capo.
Quanto li odio.
Percorro il marciapiede e con un occhio fisso la numerazione e arrivo al 23.
Mi avvicino alla pulsantiera e faccio scorrere la lista. Eccolo: ‘21 grammi’. Spingo il pulsante con la campanella. Un cicalio mi avverte che sta suonando.
«21 grammi.» La voce è metallica.
«Sì, sono Andrea Esposito, sono qui per l’inserzione sul giorn—»
«Salga, terzo piano»
Mi state proprio sullo stomaco.
Il portone si apre con un sibilo metallico. Entro, ha detto terzo piano, prendo l’ascensore. Mi avvicino e pronuncio «Terzo piano, grazie.» Le porte dell’ascensore si aprono ed entro. Arrivo al piano. Esco e raggiungo l’ingresso dell’ufficio. Un' insegna sulla destra mi dice che è il posto giusto. Le porte sono già aperte. Un bancone è proprio di fronte a me, mi avvicino. Un plexiglas mi divide da una signora sulla cinquantina, al posto dell’occhio destro ha una telecamera con al centro una luce rossa che mi fissa.
«Lei è il signor?»
Mi avvicino alla buca sotto il plexiglass. «Sono Andrea Esposito, sono qui per l’inserzione.»
«Va bene, allora signor Esposito questo è il contratto, deve firmarlo qui e qui.»
Con una biro mi tratteggia delle x sparse per il foglio. «Questa invece è l’informativa e questo il prezzario, si accomodi e quando è pronto, mi chiama.»
Prendo i fogli e vado a sedermi accanto alla finestra. In alto c’è il disegno di una piuma con sotto la dicitura 21 grammi. Al centro del primo foglio:
‘Prezzario’
Arti 500 ederi cadauno
Occhi 1000 ederi cadauno
Lingua 700 ederi cadauno
Cervello* 1000000 ederi

Ma cosa significa cervello? Seguo l’asterisco in fondo alla pagina:
'Rimuoviamo completamente il cervello umano e lo sostituiamo con una delle nostre IA. La memoria a lungo e breve termine sarà garantita. Il pagamento sarà immediato e diretto sul conto corrente bancario.'
Il cellulare mi vibra è Luciana ‘Quando pensi di farmi il bonifico? Non ho più i soldi nemmeno per comprare i pannolini’
Mi avvicino al bancone. «Ho letto tutto, scelto e firmato, posso già procedere all’operazione?»
L’occhio bionico emette un ronzio e la pupilla interna si stringe per mettermi a fuoco.
«Sì, certo, venga con me.»
Lo studio è come quello del dentista. Un robot mi fa segno di sdraiarmi sulla poltrona.
Prende la cartellina. «Conti alla rovescia da 10 e si rilassi.»
«10, 9, 8»
Il buio.
Apro gli occhi, l’odore di lenzuola pulite mi assale, sposto lo sguardo e ho delle flebo attaccate alle braccia. Dei fili che dal petto finiscono in macchinari che ronzano ed emettono piccoli bip.
Una infermiera è ai piedi del letto.
«L’operazione è andata bene, adesso solo alcune domande.»
Si abbassa gli occhiali, e mi fissa.
«Mi può dire come si chiama, qual è la sua età e il nome di suo figlio?»
«Esposito Andrea, 40 anni, mio figlio si chiama Lucio.»
Con la matita spunta qualcosa sulla cartellina. «Molto bene, resterà qui solo per qualche altro esame.»
Mi scopre le gambe, dal taschino della divisa prende una biro. Preme un tasto laterale e si avvicina.
«Aglia!»
«Ha sentito dolore?»
«No, in realtà no.»
«Cosa sente esattamente, in questo momento?»
Qualcosa mi ronza nel cervello. «mmm… che vi amo tutti.»
«Grazie, penso proprio che uscirà presto da qui.»


„Che Dio mi conceda la serenità di accettare ciò che non posso cambiare, la tenacia di cambiare ciò che posso e la fortuna di non fare troppe cazzate.“

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antico
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Re: 21 grammi

Messaggio#2 » martedì 16 maggio 2023, 0:55

Ciao Domenico! Caratteri e tempo ok, buona ALL STARS EDITION!

alexandra.fischer
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Re: 21 grammi

Messaggio#3 » martedì 16 maggio 2023, 10:51

21 grammi di Domenico Foglia Tema centrato. Un disoccupato in gravi difficoltà economiche trova un annuncio nel quale un’azienda cerca di rendere più umane le Intelligenze Artificiali. Lui firma il contratto e si trasforma in una di esse pur conservando la sua personalità di sempre. Il compromesso è necessario perché lui è messo male: ha un’ex moglie alla quale pagare gli alimenti e un figlio da mantenere. Il tutto in un mondo dove regna la disoccupazione tecnologica. Come nell’annuncio in cui si cerca un robot ragioniere. E gli stessi robot sono ovunque, come nella scena di quello che urta il protagonista.
Attenzione:
Ehi, Ziri
Ehi, guarda dove metti i piedi.

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Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#4 » mercoledì 17 maggio 2023, 17:55

antico ha scritto:Ciao Domenico! Caratteri e tempo ok, buona ALL STARS EDITION!



Ciao Antico!
grazie mille!
:-)
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Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#5 » mercoledì 17 maggio 2023, 17:58

alexandra.fischer ha scritto:21 grammi di Domenico Foglia Tema centrato. Un disoccupato in gravi difficoltà economiche trova un annuncio nel quale un’azienda cerca di rendere più umane le Intelligenze Artificiali. Lui firma il contratto e si trasforma in una di esse pur conservando la sua personalità di sempre. Il compromesso è necessario perché lui è messo male: ha un’ex moglie alla quale pagare gli alimenti e un figlio da mantenere. Il tutto in un mondo dove regna la disoccupazione tecnologica. Come nell’annuncio in cui si cerca un robot ragioniere. E gli stessi robot sono ovunque, come nella scena di quello che urta il protagonista.
Attenzione:
Ehi, Ziri
Ehi, guarda dove metti i piedi.


Ciao Alexandra,
grazie mille per il tempo che mi hai dedicato.
Mi fa piacere che il messaggio del racconto ti sia arrivato.
Sulle note, invece, è per mia ignoranza ...
'Ehi' l'ho scritto in american style!
:-D

grazie e buona edition!
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Mario Mazzafoglie
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Re: 21 grammi

Messaggio#6 » venerdì 19 maggio 2023, 11:53

Ciao Domenico, un piacere leggerti.
La cosa più evidente di questo racconto è la tua grande voglia di scrivere in mostrato, anche se mi sembra tu sia ancora in una fase iniziale del percorso che poi porta a scrivere davvero bene in quel modo. E so quanto sia difficile, è una fase in cui ci passano tutti. Per intenderci, io ci ho rinunciato e adesso "arrotondo" i miei racconti sia con la terza persona, sia con qualche pezzo di raccontato.
Nel dettaglio, la tua prosa va a scatti, con tutte quelle microazioni che descrivono passo per passo ciò che il protagonista vive. Però quando decidi di fare una cosa del genere, devi farla fino in fondo. Nel senso, quando il protagonista aspetta l'autobus, e dice che mancano due minuti, poi l'autobus non può arrivare alla riga successiva, perchè così salta tutto. Quando padroneggerai quel modo di scrivere, e sono sicuro ci arriverai perchè si vede che ne hai le capacità, capirai che quel pezzo dell'autobus (che ho preso solo a esempio ma ci sono altre cosette simili) andava totalmente tagliato. In futuro capirai che il racconto andava costruito così: prima parte a casa dove il protagonista legge il giornale e trova l'annuncio. Stop, riga di stacco. E poi il protagonista lo facciamo già trovare nella sala d'attesa dell'ufficio, pronto a entrare. Così eviti tante casini e ne guadagni in eleganza.
Per quanto riguarda la storia in sè, la trovo davvero molto interessante nel contenuto, secondo me tra i migliori del tuo gruppo.
Per cui, alla fine, sono combattuto nel giudizio, diviso a metà tra contenuto e stile.

A presto.

viviana.tenga
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Re: 21 grammi

Messaggio#7 » venerdì 19 maggio 2023, 23:21

Ciao Domenico,
Tema centrato, mi è piaciuto sia come hai sviluppato la trama che il finale.
Un po' di osservazioni:
Domenico ha scritto:Afferro il coltello e lo immergo nel vasetto del burro e spalmo la fetta biscottata.

C'è una congiunzione di troppo (dovrebbe essere "afferro, immergo e spalmo"). Essendo la primissima frase, dà particolarmente fastidio.
Domenico ha scritto:mi lavo la faccia nel lavabo

Semi-ripetizione a distanza di poche parole (lavo-lavabo). Tra l'altro, dove altro dovrebbe lavarsela?
Occhio che di ripetizioni così ne fai un po' anche altrove, per esempio:
Domenico ha scritto: il 15 dovrebbe passare proprio tra pochi minuti. Il display indica 2minuti all’arrivo.

Avrei messo o "dovrebbe passare tra poco. Il display indica due minuti" oppure "dovrebbe passare tra pochi minuti. Il display ne indica due", evitando di ripetere "minuti". Inoltre, bruttino l'uso di "2" scritto in numeri anziché "due".
Domenico ha scritto:«Sì, sono Andrea Esposito, sono qui per l’inserzione sul giorn—»

Occhio che prima dici che l'inserzione l'aveva letto su un sito web di annunci di lavoro, non su un giornale.
Nel complesso, un racconto interessante, ma un po' da rifinire.

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Daniele
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Re: 21 grammi

Messaggio#8 » domenica 21 maggio 2023, 16:34

Ciao Domenico, piacere di leggerti.
Racconto lineare che descrive una realtà abbastanza comune con questo ramo della fantascienza, che però per quel che mi riguarda ha due punti deboli, uno per me abbastanza grosso.
Il primo riguarda lo stile. Per quello che è il mio gusto sono presenti troppe microazioni tante delle quali non sono significative, caratteri che avresti potuto utilizzare per descrivere qualcosa di più importante ai fini dello svolgimento. C'è qualche refuso, ma quelli in questo tipo di contest scappano sempre, sono inevitabili.
Il problema grosso secondo me riguarda la decisione che prende il protagonista: scrivi in una prima persona al presente molto interna. Nel momento in cui lui prende una decisione a quel punto la devi dichiarare subito, capisco la volontà di nasconderla al lettore, ma questo modo di farlo non è "leale". Avresti potuto farlo con una focalizzazione più esterna o meglio ancora in onniscente, oppure con un punto di vista differente, ma così interno non puoi scrivere "ok ho scelto, tra poco scoprirete cosa", perché se siamo nella testa del pov nel momento in cui sceglie lo sappiamo.
Non vorrei dare l'impressione di aver fatto un'entrata troppo dura per usare un gergo calcistico, è un commento solo a fine costruttivo e potrei io stesso aver detto delle inesattezze, solo un mio pensiero.
Per il resto tema centrato e buon worldbuilding secondo me.
A rileggerci nella prossima era!

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Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#9 » domenica 21 maggio 2023, 22:43

Mario Mazzafoglie ha scritto:Ciao Domenico, un piacere leggerti.
La cosa più evidente di questo racconto è la tua grande voglia di scrivere in mostrato, anche se mi sembra tu sia ancora in una fase iniziale del percorso che poi porta a scrivere davvero bene in quel modo. E so quanto sia difficile, è una fase in cui ci passano tutti. Per intenderci, io ci ho rinunciato e adesso "arrotondo" i miei racconti sia con la terza persona, sia con qualche pezzo di raccontato.
Nel dettaglio, la tua prosa va a scatti, con tutte quelle microazioni che descrivono passo per passo ciò che il protagonista vive. Però quando decidi di fare una cosa del genere, devi farla fino in fondo. Nel senso, quando il protagonista aspetta l'autobus, e dice che mancano due minuti, poi l'autobus non può arrivare alla riga successiva, perchè così salta tutto. Quando padroneggerai quel modo di scrivere, e sono sicuro ci arriverai perchè si vede che ne hai le capacità, capirai che quel pezzo dell'autobus (che ho preso solo a esempio ma ci sono altre cosette simili) andava totalmente tagliato. In futuro capirai che il racconto andava costruito così: prima parte a casa dove il protagonista legge il giornale e trova l'annuncio. Stop, riga di stacco. E poi il protagonista lo facciamo già trovare nella sala d'attesa dell'ufficio, pronto a entrare. Così eviti tante casini e ne guadagni in eleganza.
Per quanto riguarda la storia in sè, la trovo davvero molto interessante nel contenuto, secondo me tra i migliori del tuo gruppo.
Per cui, alla fine, sono combattuto nel giudizio, diviso a metà tra contenuto e stile.

A presto.


Ciao Mario,
in primis ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato tra leggere e commentare il mio racconto. Sto studiando da circa un paio d'anni, ma queste sono le mie prime prove da scrittore e ricevere questo tipo di commenti mi sprona ad andare avanti.
Mi sono appuntato i tuoi consigli e ne farò tesoro per le prossime occasioni.
Infine, mi fa piacere che se anche il racconto è lacunoso tecnicamente, almeno ti sia piaciuto l'idea.
Buona edition!!

Ciao
Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#10 » domenica 21 maggio 2023, 22:47

viviana.tenga ha scritto:Ciao Domenico,
Tema centrato, mi è piaciuto sia come hai sviluppato la trama che il finale.
Un po' di osservazioni:
Domenico ha scritto:Afferro il coltello e lo immergo nel vasetto del burro e spalmo la fetta biscottata.

C'è una congiunzione di troppo (dovrebbe essere "afferro, immergo e spalmo"). Essendo la primissima frase, dà particolarmente fastidio.
Domenico ha scritto:mi lavo la faccia nel lavabo

Semi-ripetizione a distanza di poche parole (lavo-lavabo). Tra l'altro, dove altro dovrebbe lavarsela?
Occhio che di ripetizioni così ne fai un po' anche altrove, per esempio:
Domenico ha scritto: il 15 dovrebbe passare proprio tra pochi minuti. Il display indica 2minuti all’arrivo.

Avrei messo o "dovrebbe passare tra poco. Il display indica due minuti" oppure "dovrebbe passare tra pochi minuti. Il display ne indica due", evitando di ripetere "minuti". Inoltre, bruttino l'uso di "2" scritto in numeri anziché "due".
Domenico ha scritto:«Sì, sono Andrea Esposito, sono qui per l’inserzione sul giorn—»

Occhio che prima dici che l'inserzione l'aveva letto su un sito web di annunci di lavoro, non su un giornale.
Nel complesso, un racconto interessante, ma un po' da rifinire.


Ciao Viviana,
grazie per aver letto e commentato il mio racconto.
Purtroppo sono agli inizi e non riesco sempre a rileggere bene il racconto prima di inviarlo. Però mi sono segnato tutte le parti traballanti e anzi ti ringrazio per avermele segnalate.
Starò più attento la prossima volta.

Buona edition!
Ciao
Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#11 » domenica 21 maggio 2023, 22:51

Daniele ha scritto:Ciao Domenico, piacere di leggerti.
Racconto lineare che descrive una realtà abbastanza comune con questo ramo della fantascienza, che però per quel che mi riguarda ha due punti deboli, uno per me abbastanza grosso.
Il primo riguarda lo stile. Per quello che è il mio gusto sono presenti troppe microazioni tante delle quali non sono significative, caratteri che avresti potuto utilizzare per descrivere qualcosa di più importante ai fini dello svolgimento. C'è qualche refuso, ma quelli in questo tipo di contest scappano sempre, sono inevitabili.
Il problema grosso secondo me riguarda la decisione che prende il protagonista: scrivi in una prima persona al presente molto interna. Nel momento in cui lui prende una decisione a quel punto la devi dichiarare subito, capisco la volontà di nasconderla al lettore, ma questo modo di farlo non è "leale". Avresti potuto farlo con una focalizzazione più esterna o meglio ancora in onniscente, oppure con un punto di vista differente, ma così interno non puoi scrivere "ok ho scelto, tra poco scoprirete cosa", perché se siamo nella testa del pov nel momento in cui sceglie lo sappiamo.
Non vorrei dare l'impressione di aver fatto un'entrata troppo dura per usare un gergo calcistico, è un commento solo a fine costruttivo e potrei io stesso aver detto delle inesattezze, solo un mio pensiero.
Per il resto tema centrato e buon worldbuilding secondo me.
A rileggerci nella prossima era!


Ciao Daniele!
grazie per aver letto e per aver commentato in maniera costruttiva il mio racconto.
Sulle microazioni hai ragione devo miglioare. Sul pdv...anche!
:-)
grazie per avermi fatto notare questo aspetto. Effettivamente creando quella sospesione usciamo dal protagonista. Giusto.
Devo starci più attento e proverò a migliorare nella prossima era!

In bocca al lupo per l'edition!
Ciao
Domenico
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GiulianoCannoletta
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Re: 21 grammi

Messaggio#12 » lunedì 22 maggio 2023, 12:14

Ciao Domenico, piacere di averti letto!
Concordo con alcune osservazioni che ti sono state già fatte, il rischio della prima persona presente è quello delle frasi troppo brevi e delle "microazioni", ma è una cosa che supererai continuando a scrivere.
Anch'io avrei saltato la parte centrale, dividendo magari la storia in due paragrafi. Anche la parte iniziale potrebbe essere asciugata un altro po'.
Punto di forza è sicuramente l'idea di fondo e l'interpretazione del tema che mi ha molto convinto, che dà il meglio nella parte finale. Forse anche per questo avrebbe senso scorciare tutta la parte in iniziale, ti permetterebbe di dare più peso e spazio al fulcro della storia.

Questa frase mi ha lasciato dei dubbi:
«Hey, guarda dove metti i piedi.» Si gira e con le mani congiunte a mò di preghiera abbassa il capo.

Credo che sia di Andrea, ma il fatto che sia seguita da un'azione del robot lascia credere che sia stato quest'ultimo a parlare.

A rileggerci presto!
Giuliano
“Uno scrittore argentino che ama molto la boxe mi diceva che in quella lotta che si instaura fra un testo appassionante e il suo lettore, il romanzo vince sempre ai punti, mentre il racconto deve vincere per knock out.”
Julio Cortázar

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Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#13 » mercoledì 24 maggio 2023, 10:02

GiulianoCannoletta ha scritto:Ciao Domenico, piacere di averti letto!
Concordo con alcune osservazioni che ti sono state già fatte, il rischio della prima persona presente è quello delle frasi troppo brevi e delle "microazioni", ma è una cosa che supererai continuando a scrivere.
Anch'io avrei saltato la parte centrale, dividendo magari la storia in due paragrafi. Anche la parte iniziale potrebbe essere asciugata un altro po'.
Punto di forza è sicuramente l'idea di fondo e l'interpretazione del tema che mi ha molto convinto, che dà il meglio nella parte finale. Forse anche per questo avrebbe senso scorciare tutta la parte in iniziale, ti permetterebbe di dare più peso e spazio al fulcro della storia.

Questa frase mi ha lasciato dei dubbi:
«Hey, guarda dove metti i piedi.» Si gira e con le mani congiunte a mò di preghiera abbassa il capo.

Credo che sia di Andrea, ma il fatto che sia seguita da un'azione del robot lascia credere che sia stato quest'ultimo a parlare.

A rileggerci presto!
Giuliano


Ciao Giuliano!
grazie mille per aver letto e commentato il mio racconto.
Mi sono annotato tutti i punti che mi hai segnalato e sicuramente proverò a migliorare per la prossima era.
Mi fa molto piacere che l'idea ti sia piaciuta. Se sono riuscito a convincerti, sono molto contento.
Per la frase che mi hai segnalato: è vero. Ho sbagliato io perchè parla il protagonista, ma l'azione che segue è del robot.

In bocca al lupo per l'edition e il finale d'era!
ciao
Domenico
„Che Dio mi conceda la serenità di accettare ciò che non posso cambiare, la tenacia di cambiare ciò che posso e la fortuna di non fare troppe cazzate.“

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Re: 21 grammi

Messaggio#14 » giovedì 25 maggio 2023, 7:34

In prima persona. Tempo verbale: presente. Ambientazione: Fantascientifica - Casa familiare / Edificio dell’azienda 21 grammi. Tema centrato.

Ciao Domenico, mi accodo ai commenti precedenti. Purtroppo gli errori di forma rovinano un bel contenuto. Il tuo racconto poteva essere sicuramente molto più avanti in classifica senza quegli errorini. D’altronde il livello del gruppo è stato veramente altissimo. Molto belli l’inizio e la fine. La parte centrale un po’ così così. Mi sembra che la scelta di fare trapiantare il cervello sia stata presa un po’ troppo alla leggera. Per il resto tutto ok
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L'uomo prudente, con una frase elegante, si cava fuori da ogni garbuglio, e sa usar la lingua con la leggerezza di una piuma. Umberto Eco

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Re: 21 grammi

Messaggio#15 » giovedì 25 maggio 2023, 22:09

Ciao Domenico
Hai impostato bene la situazione iniziale del personaggio, la condizione sfavorevole in cui si trova non per causa sua (o almeno così pare), le difficoltà e le scelte che è costretto a fare. Il problema nasce dopo, quando deve passare effettivamente all'azione. C'è poco, perché lui risponde a un annuncio di lavoro che in realtà è una specie di compravendita di pezzi del suo corpo, se ho capito bene, ma non è ben chiaro il fine ultimo della cosa e perché questo dovrebbe migliorare le I.A.
Ho avuto l'impressione che ci sia stata un'idea di base valida, ma che non è stata poi espressa in una storia fine a se stessa. Questa sembra infatti più l'incipit di un romanzo che un racconto.
Sullo stile, come ti hanno segnalato, ci sono alcuni accorgimenti che avrebbero reso il testo più scorrevole. Ad esempio il primo dialogo è piazzato senza sapere come si chiama il protagonista e inizia con "ehi Ziri", quindi a una prima lettura ho pensato che fosse qualcun altro che lo stava chiamando, non essendoci prima di quella battuta di dialogo un qualcosa che facesse intendere che il protagonista voleva parlare. Questo forum comunque è un ottimo posto dove mettersi alla prova, soprattutto in quest'ottica.

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Re: 21 grammi

Messaggio#16 » giovedì 25 maggio 2023, 22:21

BruceLagogrigio ha scritto:In prima persona. Tempo verbale: presente. Ambientazione: Fantascientifica - Casa familiare / Edificio dell’azienda 21 grammi. Tema centrato.

Ciao Domenico, mi accodo ai commenti precedenti. Purtroppo gli errori di forma rovinano un bel contenuto. Il tuo racconto poteva essere sicuramente molto più avanti in classifica senza quegli errorini. D’altronde il livello del gruppo è stato veramente altissimo. Molto belli l’inizio e la fine. La parte centrale un po’ così così. Mi sembra che la scelta di fare trapiantare il cervello sia stata presa un po’ troppo alla leggera. Per il resto tutto ok
Bruce


Ciao Bruce,
ti ringrazio per aver letto e commentato il mio racconto.
Mi fa piacere che nell'idea ti sia piaciuto. Per il resto devo sicuramente continuare a studiare.
Proverò nella prossima era a fare meglio!
nel frattempo grazie.

ciao
Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#17 » giovedì 25 maggio 2023, 22:25

Stefano.Moretto ha scritto:Ciao Domenico
Hai impostato bene la situazione iniziale del personaggio, la condizione sfavorevole in cui si trova non per causa sua (o almeno così pare), le difficoltà e le scelte che è costretto a fare. Il problema nasce dopo, quando deve passare effettivamente all'azione. C'è poco, perché lui risponde a un annuncio di lavoro che in realtà è una specie di compravendita di pezzi del suo corpo, se ho capito bene, ma non è ben chiaro il fine ultimo della cosa e perché questo dovrebbe migliorare le I.A.
Ho avuto l'impressione che ci sia stata un'idea di base valida, ma che non è stata poi espressa in una storia fine a se stessa. Questa sembra infatti più l'incipit di un romanzo che un racconto.
Sullo stile, come ti hanno segnalato, ci sono alcuni accorgimenti che avrebbero reso il testo più scorrevole. Ad esempio il primo dialogo è piazzato senza sapere come si chiama il protagonista e inizia con "ehi Ziri", quindi a una prima lettura ho pensato che fosse qualcun altro che lo stava chiamando, non essendoci prima di quella battuta di dialogo un qualcosa che facesse intendere che il protagonista voleva parlare. Questo forum comunque è un ottimo posto dove mettersi alla prova, soprattutto in quest'ottica.



Ciao Stefano,
grazie mille per il tempo che hai dedicato a leggere e commentare il mio racconto.
Sicuramente devo migliorare nello stile, ma anche grazie a commenti come tuoi potrò crescere.
Essere entrato in questa community mi ha fatto molto bene.
Farò meglio nella prossima era.
Nel frattempo , in bocca al lupo!

ciao
Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#18 » venerdì 26 maggio 2023, 0:21

Ciao Domenico!
Accidenti quanto mi dispiace non essere riuscito a partecipare, questa edition per me segna un anno esatto su queste pagine! Poco male, voglio comunque passare a disturbare gli autori che incontro più spesso :D
Bella prova la tua, è tra quelle che preferisco leggere su minuti contati: un racconto in cui si vede lo sforzo di migliorare, di applicare un'idea, di mettersi alla prova. Credo rappresenti pienamente lo spirito di questo contest, davvero.
Come ti hanno fatto notare hai prodotto un mostrato non fluidissimo, da sgrezzare, ma continua così. Quando si lavora in questo modo diventa molto stimolante trovare degli ostacoli, riflettere e ragionare su come superarli, su come magari rendere al meglio un dettaglio o presentare una certa situazione. È un casino divertente alla fine registrare i progressi.

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Re: 21 grammi

Messaggio#19 » venerdì 26 maggio 2023, 23:47

Rick Faith ha scritto:Ciao Domenico!
Accidenti quanto mi dispiace non essere riuscito a partecipare, questa edition per me segna un anno esatto su queste pagine! Poco male, voglio comunque passare a disturbare gli autori che incontro più spesso :D
Bella prova la tua, è tra quelle che preferisco leggere su minuti contati: un racconto in cui si vede lo sforzo di migliorare, di applicare un'idea, di mettersi alla prova. Credo rappresenti pienamente lo spirito di questo contest, davvero.
Come ti hanno fatto notare hai prodotto un mostrato non fluidissimo, da sgrezzare, ma continua così. Quando si lavora in questo modo diventa molto stimolante trovare degli ostacoli, riflettere e ragionare su come superarli, su come magari rendere al meglio un dettaglio o presentare una certa situazione. È un casino divertente alla fine registrare i progressi.


Ciao Rick!
sei stato molto gentile a passare!
Grazie per il bel commento, mi fa molto piacere, ma soprattutto farò tesoro del consiglio.
Ci rivediamo a settembre.
ciao
Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#20 » lunedì 29 maggio 2023, 11:57

Ciao Domenico! Racconto molto carino anche il tuo. L'IA più umana o l'umano più IA? Interessante declinazione. Per eliminare le microazioni e ottenere uno stile più fluido ti suggerisco di aggiungere pensiero del pdv. Questo aumenta la presa emotiva e ti aiuta a formulazioni meno spigolose da intervallare col mostrato puro che stai testando. L'unico difetto grave che trovo nel racconto è la parte in cui legge i prezzi, arriva provvidenzialmente il messaggio di Luciana e lui ha già scelto cosa fare senza una minima riflessione per il lettore. Quella parte non mi convince, ma per il resto i detta gli che hai scelto impostano perfettamente la scena e il personaggio all'inizio e mi è piaciuto.
Ottimo lavoro, non fosse per quel dettaglio che, secondo me, rovina parecchio, e qualche piccolezza stilistica, ti darei un pollice su. Quindi pollice quasi su anche per te! Bravo!

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Domenico
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Re: 21 grammi

Messaggio#21 » lunedì 29 maggio 2023, 21:26

L'inquisitore ha scritto:Ciao Domenico! Racconto molto carino anche il tuo. L'IA più umana o l'umano più IA? Interessante declinazione. Per eliminare le microazioni e ottenere uno stile più fluido ti suggerisco di aggiungere pensiero del pdv. Questo aumenta la presa emotiva e ti aiuta a formulazioni meno spigolose da intervallare col mostrato puro che stai testando. L'unico difetto grave che trovo nel racconto è la parte in cui legge i prezzi, arriva provvidenzialmente il messaggio di Luciana e lui ha già scelto cosa fare senza una minima riflessione per il lettore. Quella parte non mi convince, ma per il resto i detta gli che hai scelto impostano perfettamente la scena e il personaggio all'inizio e mi è piaciuto.
Ottimo lavoro, non fosse per quel dettaglio che, secondo me, rovina parecchio, e qualche piccolezza stilistica, ti darei un pollice su. Quindi pollice quasi su anche per te! Bravo!


Ciao Inquisitore!
grazie per i consigli, ne farò tesoro!
mi fa molto piacere che l'idea ti sia piaciuta, per il resto devo miglioare sicuramente.
Ci rivediamo nella prossima era!
Un abbraccio

ciao
Domenico
„Che Dio mi conceda la serenità di accettare ciò che non posso cambiare, la tenacia di cambiare ciò che posso e la fortuna di non fare troppe cazzate.“

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