LA FINALE: Classifica di Giorgio Lupo (11 di 11)

[antico]

Ecco a voi l'ultima classifica di questa ALL STARS EDITION! Contrariamente a quanto fatto con le precedenti, non aggiungo un'analisi della classifica finale generale e neppure parlerò di come si è conclusa la sfida per il titolo di Campione d'Era. Per tutte queste cose arriveranno news dedicate in cui si potrà celebrare degnamente.

1) Vivere felici
Angosciante racconto con un futuro distopico ma purtroppo credibilissimo. Non so se è voluto ma il testo potrebbe avere una lettura escatologica che fa pensare: la felicità promessa nell’Al di là potrebbe essere simile a questa?
2) Lo scrittore e Alfred
Il racconto ha una bel registro ironico, il dialogo con l’IA è credibile e molto bella mi è sembrata l’idea di potere avere lettori scevri da condizionamenti “umani”, capaci di comprendere ciò che leggono nella sua essenza. Il corsivo forse andava accompagnato da un titoletto, ho fatto fatica a comprendere che si trattasse del testo che il protagonista stava scrivendo.
3) Il compito
Hai affrontato il tema in modo non convenzionale e ciò va premiato. Mi è piaciuto molto il modo come hai presentato la fragilità del personaggio, la sua sensibilità, molto bella la dinamica tra lui e la bambina. Peccato a mio avviso per il finale, avevi preparato un lieto fine che sapeva di poesia, mi sarebbe piaciuto trovarlo (ovviamente questa è una questione di gusto personale).
4) mIA
Bella l’idea distopica di questo futuro possibile in cui le IA acquisiranno identità quasi umana. Il racconto è ben scritto e fa sentire il lettore dentro la storia, come a esempio le battute dedicate ai danni arrecati a mIA, sembra di sentire il rumore dei pezzi che si frantumano e la pelle che si strappa.
5) Credito d’amore
Divertente la storia che hai creato, e molto credibile. Mi aspettavo che la vicina di casa fosse a sua volta una IA, sarebbe stato a mio avviso ancora più efficace, comunque un bel racconto, divertente e ben scritto.
6) La Sfida
La storia gira intorno all’idea centrale che l’uomo possa ambire alla conoscenza infinita dell’IA. È una bella idea ma non riesco a entrare in empatia con ciò che prova il personaggio, rimane un racconto da guardare alla finestra. Anche in questo caso è scritto bene e a influire sul mio giudizio è solo il gusto personale e non la qualità tecnica.
7) Robot pittore
Mi è piaciuto come hai descritto l’immagine di questi nuovi schiavi condannati a replicare immagini. Complessivamente il racconto è carino, non mi è sembrato funzionale la parte del robot a Nuova Parigi, avresti potuto toglierla, dedicandoti all’idea centrale del racconto che a mio avviso funzionava già bene.
8) Ultimo tornante
I racconti sono tutti scritti bene ed essere in fondo alla classifica è figlio solo di un gusto soggettivo. In questo caso la storia, comunque ben scritta, mi è sembrata un po’ prevedibile, con un finale che poteva essere immaginato fin dall’inizio e che comunque non lascia un’eco particolare.
9) Tutto bene
Mi sembra tra tutti il racconto meno centrato sul tema. Devo ammettere che ho fatto un po’ fatica a tirare le fila della storia, e non ho compreso bene il senso delle voci delle figlie. Non è scritto male ma avrebbe avuto bisogno forse di qualche aggiustamento.