Muoviti - di David Galligani

Appuntamento fissato alle 21.00 di lunedì 18 settembre con un tema di Sara Simoni e 3000 caratteri massimi per scrivere un racconto!
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david.callaghan
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Muoviti - di David Galligani

Messaggio#1 » martedì 19 settembre 2023, 0:45

Un passo. Un altro.
Sono stanca, stanca, stanca.
L’aria porta con sé profumi freschi della notte. Profumi d’erba, di abeti e di polline.
Mi spinge. Barcollo.

«Muoviti.»

Mille piccole pietre mi pungono e mi solleticano il piede scalzo.
Il contatto è un po’ doloroso, quasi piacevole.
C’è tanta gente, ma non riesco a riconoscere le facce. È troppo buio.

Sono sporca come un maiale. Puzzo.
Di sudore, di piscio.
Di merda.
Mi vergogno e abbasso lo sguardo.
Però rialzo la testa: mamma, papà, siete qui anche voi? Non vi vedo.
Vorrei tanto vedervi.

«Muoviti.»
Mi spinge di nuovo.
Cerco di parlare, ma ho tutti i denti rotti.
Cerco il suo sguardo dietro il cappuccio nero, ma nei suoi occhi non vedo nulla.

La catena mi pesa e mi intralcia. Inciampo e cado in ginocchio.
Lui mi prende e mi tira su come fossi un sacco.
Ha le mani grosse, gonfie e forti.
Puzza di aglio e di alcol.

Guardo su. C'è la luna.
Mi sarebbe piaciuto rivedere il sole, ma anche la luna e le stelle vanno bene.
Sono belle, il cielo è limpido. Sono belle.

La gente mi guarda. Cosa guardate, cosa mormorate, cosa volete da me?
Mamma, papà siete qui anche voi?

«Muoviti.»
Salgo le scale. Il legno è secco, grezzo e puzza di petrolio.

Lui mi prende e mi lega al palo. Ha le braccia pelose, morbide e grasse.
La corda spessa e ruvida mi fa male e mi morde la pelle.

È stata una frase, solo una frase. Cosa volete da me?

Mi manca il respiro, il cuore batte all’impazzata.

Non ho fatto niente, è stata una frase.

Qualcuno parla. Ma non lo capisco.
Una torcia passa di mano in mano.
La testa mi gira.
Il fuoco. Oddio il fuoco.
Le sterpaglie prendono rapidamente e le fiamme illuminano tutto.

Mamma, papà, vi vedo!
Piango.

I capelli bruciano e sfrigolano.
Poi i peli e le ciglia.
Le labbra si spaccano.
Le unghie si infiammano e si schiantano.
Gli occhi si seccano ciechi.
Poi ardono le dita.
I piedi.
Le mani.
Le gambe, le braccia, le orecchie, la testa.



Addio.



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antico
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#2 » martedì 19 settembre 2023, 0:47

Ciao David! Caratteri e tempo ok, pronto per questa nuova Era! Buona SARA SIMONI EDITION!

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Emiliano Maramonte
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#3 » giovedì 21 settembre 2023, 16:05

Dottor Callaghan, i miei rispetti! Molto lieto ritrovarla nell'Arena! E buona nuova Era!
Il racconto mi è piaciuto, ha uno stile sincopato, diretto, senza fronzoli o lungaggini, insomma, è scritto benissimo, come al tuo solito. E il tema è sicuramente centrato.
Ho avuto difficoltà ad associare la protagonista della storia a un personaggio storico. Avevo pensato a Giordano Bruno, poi mi è venuta in mente Giovanna D'Arco, infine ho capito che hai semplicemente rappresentato il simbolo di tutti i liberi pensatori che sono morti per le loro idee.
Dicevo all'inizio, il racconto mi è piaciuto ma... (c'è sempre un maledetto "ma") secondo me manca una scintilla, un quid che mi avrebbe fatto dire: "Il Galligani ha colpito ancora"!!!!

In bocca al lupo e buona Edition!
Emiliano.

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david.callaghan
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#4 » giovedì 21 settembre 2023, 16:15

Ciao Maramonte :)
Lieto di rivederla su questi lidi. Grazie del commento, mi dispiace per il tuo "ma" che detto così non riesco a inquadrare proprio.
Comunque siccome io sono piuttosto soddisfatto del racconto, ti ignorerò :D

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KatyBlacksmith
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#5 » giovedì 21 settembre 2023, 20:39

Ciao, David!
Il tema "riveder le stelle" passa in secondo piano con le pugnalate allo stomaco della situazione, e il contenuto estremamente pesante del racconto mi ha impedito di concentrarmi, sono sincera.
Però dopo un po' l'ho notato: il racconto in prima persona di un evento traumatico è trattato con un filo più di distacco di quanto mi aspetterei, soprattutto le ultime frasi, l'annotazione ordinata dei danni da rogo, che trovo incompatibili con la narrazione in prima persona. Oppure sono io che mi chiudo per l'eccessiva durezza.
Detto questo, immagino che sia ambientato in un tempo recente, o nell'alito del boia avrebbe sentito prima di tutto odore di marcio per igiene orale precaria, e poi aglio e alcool.
E niente, sto ancora scossa. Vuol dire che funziona?

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david.callaghan
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#6 » venerdì 22 settembre 2023, 0:28

KatyBlacksmith ha scritto:Ciao, David!
Detto questo, immagino che sia ambientato in un tempo recente, o nell'alito del boia avrebbe sentito prima di tutto odore di marcio per igiene orale precaria, e poi aglio e alcool.
E niente, sto ancora scossa. Vuol dire che funziona?


Beh l'ambientazione sarebbe medievale. Quello della scarsa igiene in tempi medievali è più che altro un mito, ma che differenza avrebbe comunque fatto al livello di testo?
L'idea era proprio quella di darti diverse pugnalate in effetti.
La parte finale è distaccata perché vuole essere una escalation veloce, se ti aggiungo roba ammazzo il ritmo.
Un saluto!

Sara Gasponi
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#7 » sabato 23 settembre 2023, 12:23

Ciao David e piacere di leggerti!
Parto subito col dire che il tuo racconto ha un obiettivo ben preciso: inchiodare il lettore al suo posto e scuoterlo. In parte, nel mio caso, ha compiuto il suo dovere, specie per il ritmo serrato che ha. A non convincermi del tutto però è stata la resa: la protagonista si dirige al patibolo, ed è giusto che le parole scandiscano gli ultimi minuti, un po' come fossero un tamburo della morte. Però, a mio avviso tutte queste frasi spezzate e alcune ripetizioni, come quel "belle" riferito alle stelle, fanno perdere un po' di forza al messaggio del racconto e alla fruizione stessa.
Buona l'idea, dunque. A mio avviso bisognerebbe riflettere un po' più a fondo solo sulla resa, per l'appunto.
Complimenti e alla prossima!

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Fagiolo17
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#8 » sabato 23 settembre 2023, 19:33

Ciao David, è un piacere leggerti.
Che dirti, io amo le scene crude, pulp, forti che puntano a smuovere qualcosa dentro al lettore. a volte un pugno allo stomaco è molto più incisivo di mezz'ora di chiacchiere (mica nella vita vera, non vorrei che qualcuno poi pensasse che sono un violento ahahahahah)
Però, ecco, in un racconto come questo non mi interessa neppure sapere perché la ragazza verrà bruciata, quale sia la frase o quali siano le sue fantomatiche colpe (inesistenti).
mi tiri un rapido destro-sinistro con un'ottima resa e io sono già contento.
Perciò bene così. Anzi, ottimo così.
In bocca al lupo per l'edizione.

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BruceLagogrigio
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#9 » mercoledì 27 settembre 2023, 19:15

In prima persona. Tempo verbale: Presente. Ambientazione Medievale - notte di luna. Patibolo.

Ciao David e piacere di leggerti.
Che dire, un bel racconto crudo e puro. L’ambientazione medievale mi è arrivata subito. Ritmo serrato creato ad arte con le frasi corte e incisive. Una frase chissà quale porta alla condanna a morte la protagonista senza nome (Mi ha dato più l’idea più per motivi religiosi che scientifici o altro.. Infatti non cita mai Dio che specialmente in quell’epoca sarebbe stato naturale)
Forse migliorabili l’hook iniziale e il finale che anche secondo me risulta un po’ distaccato e che non aggiunge molto alla storia. Il tema del contest anche in questo caso solo sfiorato e non centrale. Comunque buona prova e racconto godibile (per i forti di stomaco s’intende).

Saluti e buona gara.

Bruce
L'uomo prudente, con una frase elegante, si cava fuori da ogni garbuglio, e sa usar la lingua con la leggerezza di una piuma. Umberto Eco

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Andrea Furlan
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#10 » mercoledì 27 settembre 2023, 20:06

Ciao David,
buona stagione su MC!
Ho trovato questo racconto particolare, giocato interamente sulle sensazioni e i pensieri vivi della protagonista, con l'intento non troppo nascosto di turbare chi legge. Da un lato interessante per questo e perché lascia molto spazio al lettore di riempire I vuoti, chiedendosi se si tratta dell'esecuzione di una strega, il periodo, che cosa abbia mai detto per meritare la punizione capitale e via così. Dall'altro forse un po' limitato dalle poche informazioni a disposizione, forse un paio di frasi più esplicative avrebbero aiutato. Il tema è presente ma a mio parere non fondante. In sintesi non una delle tue migliori prove ma che trasmette comunque qualcosa.

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Rick Faith
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#11 » giovedì 28 settembre 2023, 12:57

Ciao David, ben ritrovato nella nuova era.
Racconto ben scritto, la tua penna è solida e mi è piaciuta l'interpretazione che hai dato al tema. Ho da farti lo stesso appunto che ho fatto a Dario circa il ritmo rapido scandito dai continui accapo. Credo che l'intenzione fosse quella di spingere sulla drammaticità, sul creare un senso di ansia crescente. Ovviamente correggimi se la mia impressione è errata. In tutta onestà devo ammettere di non aver apprezzato questa scelta, la mia esperienza di lettura è stata come a "singhiozzi" e sento che avrei preferito in alcuni punti un po' più di respiro. Secondo me è efficace quando sposti l'attenzione su elementi diversi, mentre lo trovo un po' superfluo quando rimani sullo stesso.
Per il resto avrei gradito conoscere qualcosa di più del contesto (tipo, qual è la frase incriminata?) perché secondo me la specificità dei dettagli è più interessante della generalizzazione. Chiaramente siamo nel campo delle opinioni, ma trovo che sapere di più avrebbe reso il dramma più vivido e concreto. Hai scelto di fare una scena che ne riassume tante, e questo lo rispetto, ma ti confesso che non mi ha trasmesso emozioni particolari. Personalmente sarei stato più coinvolto se fossi stato in grado di immaginare un tempo, un luogo, una persona.

Buona edition!

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Pietro D'Addabbo
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#12 » giovedì 28 settembre 2023, 21:38

Ciao David, piacere di leggerti.

Arrivando fino in fondo tutto divento chiaro, in particolare l'intento e le tue scelte autoriali, ma se fossi incappato su questo testo al di fuori di Minuti Contati lo avrei etichettato come 'poesia' alle prime frasi e, cercando invece un racconto, sarei passato ad altro. Le immagini contrastanti che usi, come le piccole pietre che pungono e accarezzano al contempo, mi hanno confermato la sensazione di essere di fronte a un poema, che può essere cosa positiva se era l'effetto cercato: conferire antichità alla narrazione. Una scelta che però non mi ha permesso di empatizzare abbastanza con la protagonista, sentendo troppo te autore dietro ogni parola usata, nonostante l'uso della prima persona per il narratore e l'argomento drammatico/tragico.
Mi costringi a pensare ad una forbice larga nel giudicare la resa del tuo testo, tra gli aspetti coinvolgimento e stile.
"Ho solo due cose da lasciarti in eredità, figlio mio, e si tratta di radici ed ali." (William Hodding Carter)

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L'inquisitore
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Re: Muoviti - di David Galligani

Messaggio#13 » sabato 30 settembre 2023, 17:17

Ciao David! Scrittura sicuramente evocativa ed efficace per un racconto che è più che altro una scena (3k sono pochi, lo so).
Forse concludere con la frase incriminante avrebbe dato più significato e forza al racconto, ma non sono stato lì a guardare se era facile o possibile farlo.
La formattazione e l'uso di immagini, assieme alla curiosità che susciti rendono la lettura scorrevole e piacevole, ma il finale, molto forte a livello di immaginazione, lascia un po' delusi nel campo del messaggio. Ho percepito anch'io un freddo distacco nella percezione del punto di vista nella parte finale dove ciò che succede è terribile, ma non c'è dolore. Il ritmo viene comunque spezzato dagli accapo e, in ogni caso, l'assenza completa di tormento smorza la scena. Forse si potrebbe trovare un accordo tra le due esigenze.
Direi pollice tendente al positivo in modo solido.

P.S. Sei sicuro della punteggiatura nella frase: "Cosa guardate, cosa mormorate, cosa volete da me?""

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