Bobby.

Appuntamento alle 21.00 di lunedì 15 aprile con un tema di Polly Russell e 4 ore di tempo per scrivere un racconto con un max di 4000 caratteri spazi inclusi!
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gioco
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Bobby.

Messaggio#1 » martedì 16 aprile 2024, 0:35

«No, ti prego, così mi fai male.»
Una mano di Roberto le stringe forte il polso, torcendolo verso l’esterno. L’altra affonda con violenza le dita nelle sue guance, costringendola a tenere il capo reclinato e la bocca aperta.
«Sei mia moglie. E fai quel che cazzo dico io.»
Quel “mia” è pronunciato con cupa freddezza. Lacrime di dolore cominciano a squagliarle il mascara.
«Non lasciarmi segni, lo sai che domani è importante.» lo supplica.
«Fanculo.»
La spinge via con forza, sbattendola contro il comò, e si infila nel bagno. Qualche minuto dopo ne esce pettinato e profumato. Non la degna di uno sguardo, afferra il giubbotto e si avvia verso la porta.
Con un filo di voce: «Esci? Ma son le dieci e mezza passate.»
«Non sono cazzi tuoi. Io esco quando mi pare.» ringhia lui «E poi lo sai che tanto non dormo.»
La porta si chiude con uno schianto. Daniela pensa che rientrerà molto tardi, e odorerà di superalcolici e fragranze da donna. Non le ha nemmeno augurato in bocca al lupo.
Va a struccarsi e si guarda nello specchio, poi si mette a letto.
Bip: un messaggio di Anna. Le chiede se è tesa, e le dice che andrà benissimo.
Decide di chiamarla.
«Ciao.»
«No, è uscito.»
Rimane in silenzio qualche secondo prima di rispondere «Sì, di nuovo.»
«Ormai è sempre così. Non ce la faccio più. Ma parliamo d’altro ti prego.»
«Eh, lo sai che il mio ambiente naturale è il lab, non sono a mio agio sotto i riflettori.»
«Grazie, se non ci fossi tu...»
«Grazie. Ti scrivo domani.»
«Anche a te.»
Fissa il cellulare alcuni istanti. Poi prende un sonnifero e spegne la luce.

«Beh cari telespettatori, "direttrice del laboratorio di neuro-cibernetica" è sicuramente un titolo non comune!».
Il conduttore si volta verso Daniela.
«Professoressa, cosa può dirci riguardo quanto abbiamo visto nel servizio?».
«Si tratta di un impianto sub-corticale, un dispositivo che riduce l’aggressività in animali che altrimenti andrebbero abbattuti. Ad esempio può rendere docile un cane soggetto a frenesie di uccisione.»
«Interessante! Ma il nostro pubblico vuole sapere: potrebbe essere usato anche sull’uomo? Ci dica! Si potrebbero “ammansire” criminali pericolosi?»
«Possiamo dire che questo dispositivo è ormai tecnologia consolidata. Sono stati effettuati anche alcuni esperimenti su volontari umani, e si è dimostrato efficace. Se sia lecito utilizzarlo nei confronti di condannati violenti e aggressivi -ovviamente in seguito a opportuna perizia psicologica- è una questione che credo spetti alla politica e all’opinione pubblica valutare. Noi facciamo ricerca.»
«Certo certo, e ci dica: è un’operazione semplice?»
«Sì, l’operazione richiede un paio d’ore. Dopo tre giorni il soggetto viene dimesso e può condurre una vita normale.»
«Interessante! Ma ci racconti, su cosa state lavorando adesso?»
«Stiamo conducendo degli studi sulla possibilità di modificare l’atteggiamento e l’inclinazione di un animale nei confronti di uno specifico individuo.»
«Ecco! Uno spettatore ci scrive sul nostro canale social di “rumors” secondo cui potreste far si che un gatto ti ami come un cane! Cos’ha da dire in proposito?»
«Preferisco non commentare, se dovessimo dare retta a tutte le teorie che si leggono in rete…» Daniela cerca di sorridere al conduttore.

Apre la porta.
«Ciao Dani!»
«Anna! Son proprio contenta che sei riuscita a venire.»
Si abbracciano.
«Anch’io, troppo tempo che non ci vediamo di persona! Ma fatti guardare. Ti vedo bene! Sembri serena, e… non vedo segni.»
«Già.» sorride.
«Sei stata così vaga al telefono.»
«Beh, sai quando mi dicevi di fargli una bella camomilla corretta valium? Diciamo che alla fine ti ho dato retta, più o meno.»
«Lui non c’è vero?»
«Oh sì, è di la, sul divano.»
Anna è interdetta, si blocca.
«Non preoccuparti, vieni dentro e fai come se non ci fosse, non ci darà fastidio.»
Anna guarda incredula la sua amica che chiama il marito: «Bobby!»
Lui arriva di corsa, con un lieve sorriso a labbra socchiuse. Ha i capelli rasati e due cerotti sulle tempie, gli occhi esprimono dedizione e amore incondizionato.
Ultima modifica di gioco il martedì 16 aprile 2024, 0:38, modificato 1 volta in totale.


Se non posso ballare, allora non è la mia rivoluzione. (E. Goldman)
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antico
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Re: Bobby.

Messaggio#2 » martedì 16 aprile 2024, 0:37

Ciao Corrado! Caratteri e tempo ok, buona POLLY RUSSELL EDITION!

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gioco
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Re: Bobby.

Messaggio#3 » martedì 16 aprile 2024, 0:41

antico ha scritto:Ciao Corrado! Caratteri e tempo ok, buona POLLY RUSSELL EDITION!

Grazie Maurizio!
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MatteoMantoani
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Re: Bobby.

Messaggio#4 » martedì 16 aprile 2024, 12:53

Ciao Corrado, piacere di leggerti.
Dunque, in un paio di occasioni mi sono bloccato, per esempio durante la telefonata, in cui a ogni battuta vai a capo, anche se si tratta di battute dello stesso personaggio.. forse meglio tenere tutto dentro le stesse caporali?
Anche in "Apre la porta", chi apre la porta? Poi proseguendo so capisce, ma rallenta un poco.
A parte queste cosucce, si tratta di una donna che lobotomizza il marito violento.. l'idea sulla tecnologia cibernetica si rifà ad Arancia Meccanica, il paragone viene spontaneo. Insomma, per me non è un pezzo che brilla per originalità, forse aumentando il desiderio di rivalsa della protagonista sarebbe arrivato meglio anche il suo gesto finale, come una vendetta.. calcherei anche un po' più la mano.. se la tipa e Dani si baciano mentre il marito lobotomizzato rimane a guardare con un vassoio di champagne in mano?
Insomma, così così.
Buona gara e a presto!

Givvo
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Re: Bobby.

Messaggio#5 » mercoledì 17 aprile 2024, 2:33

Ciao Corrado, piacere!

Il racconto mi è piaciuto nei primi due terzi, dove si alternano una parte drammatica e una più scanzonata (il paragone tra cani e gatti è divertente nel contesto).
Pure la telefonata funziona bene per me, molto da sceneggiatura, con una sola voce udibile.
Poi, a 'secondo lei è possibile applicare la tecnologia agli umani', secondo me il colpo di scena diventa molto telefonato e si vede arrivare da lontano.
Nella terza parte probabilmente sarebbe servito qualche ulteriore elemento a scompaginare le carte, per essere meno lineare, o una conclusione più surreale e inaspettata.
Per il resto, tema centrato e interessante che la psicologia canina stia saltando fuori in molti racconti. :)
Buona edizione!

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angelo.frascella
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Re: Bobby.

Messaggio#6 » giovedì 18 aprile 2024, 12:35

Ciao Corrado.

Il punto debole del tuo racconto è che arrivato alla fine della seconda parte è già chiarissimo dove si andrà a parare. Questo fa calare la tensione e l'interesse per la lettura dell'ultimo pezzo.
Le soluzioni potrebbero essere diverse: si potrebbe chiudere il racconto alla fine della seconda parte con una frase allusiva, invertire il finale e far scoprire che lei si era sottoposta all'esperimento e per questo era vittima di quell'uomo violento o magari cambiare il punto di vista di tutto il racconto e vederla dalla parte di lui, ecc. In ogni caso dovresti inventarti qualcosa per mantenere viva la curiosità del lettore fino alla fine.

A rileggerci

Gaia Peruzzo
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Re: Bobby.

Messaggio#7 » giovedì 18 aprile 2024, 16:57

Ciao Corrado. Se ti dico che ho preferito lo scorso racconto mi maledici? Questo fila molto più liscio, e decisamente molto meno confusionario perché succedono anche meno cose. E ha anche un'idea interessante, ma a tratti risulta fin troppo studiato. Quando lei parla con l'intervistatore ho già capito cosa sarebbe accaduto poi al marito. Anche se mi è piaciuta molto la sua meritata rivalsa. Il problema è appunto l’intervista che rivela troppo, e forse in quel punto era giusto sviare o dire che purtroppo non si poteva impiantare il dispositivo sull’uomo.
Avrei alleggerito la parte centrale, in modo tale da avere più caratteri per il finale. O avrei tolto la prima telefonata con l'amica. Magari tramutandola solo in uno scambio di messaggi. Tipo lei che le augurava in bocca al lupo per domani, e la protagonista che pensava che almeno qualcuno se ne era ricordato. Questo perché il finale nelle azioni sembra quasi una sceneggiatura rispetto al resto del testo, e qualche carattere in più sarebbe stato utile, perché ne rimane purtroppo penalizzato.
In bocca al lupo per la gara!

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gioco
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Re: Bobby.

Messaggio#8 » venerdì 19 aprile 2024, 15:32

MatteoMantoani ha scritto:Dunque, in un paio di occasioni mi sono bloccato, per esempio durante la telefonata, in cui a ogni battuta vai a capo, anche se si tratta di battute dello stesso personaggio.. forse meglio tenere tutto dentro le stesse caporali?
Anche in "Apre la porta", chi apre la porta? Poi proseguendo so capisce, ma rallenta un poco.
A parte queste cosucce, si tratta di una donna che lobotomizza il marito violento.. l'idea sulla tecnologia cibernetica si rifà ad Arancia Meccanica, il paragone viene spontaneo. Insomma, per me non è un pezzo che brilla per originalità


Ciao Matteo, grazie per le osservazioni!
La telefonata mi piaceva provare a renderla in quel modo per dare un senso più "cinematografico", più visivo. Sapevo che avrebbe fatto storcere qualche naso :-D.
Riguardo l'originalità, so che è un tema di discussione e che ogni tanto viene fuori, ma personalmente non me ne preoccupo affatto in un format coi minuti contati. Non avevo mai scritto "a tempo" prima di partecipare a MC, diciamo che mi interessa che il pezzo funzioni e sia ben scritto, per quanto possibile. Magari quando avrò acquisito più confidenza col formato e con la gestione del tempo mi verrà spontaneo preoccuparmi anche dell'originalità.
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gioco
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Re: Bobby.

Messaggio#9 » venerdì 19 aprile 2024, 15:36

Givvo ha scritto:Pure la telefonata funziona bene per me, molto da sceneggiatura, con una sola voce udibile.
Poi, a 'secondo lei è possibile applicare la tecnologia agli umani', secondo me il colpo di scena diventa molto telefonato e si vede arrivare da lontano.


Ciao, sono contento che per qualcuno la telefonata funzioni :-D
Sicuramente il finale è telefonato, ne ero consapevole prima di clikkare il pulsante invia.
Grazie del commento e buona gara!
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Re: Bobby.

Messaggio#10 » venerdì 19 aprile 2024, 15:47

angelo.frascella ha scritto:Il punto debole del tuo racconto è che arrivato alla fine della seconda parte è già chiarissimo dove si andrà a parare. Questo fa calare la tensione e l'interesse per la lettura dell'ultimo pezzo.


Gaia Peruzzo ha scritto:Quando lei parla con l'intervistatore ho già capito cosa sarebbe accaduto poi al marito. Anche se mi è piaciuta molto la sua meritata rivalsa. Il problema è appunto l’intervista che rivela troppo


Cari Angelo e Gaia, grazie per le osservazioni!
Direi che la questione è condivisa da tutti i lettori, quando l'ho inviato mi rendevo conto che il finale fosse un po' telefonato, ma non pensavo che avrebbe peggiorato tanto l'esperienza di lettura. Point taken.

Gaia Peruzzo ha scritto:Questo perché il finale nelle azioni sembra quasi una sceneggiatura rispetto al resto del testo,


In realtà nella mia idea tutto il racconto vuole avere un taglio "cinematografico", come se il lettore si trovasse dietro una telecamera che inquadra via via le diverse scene. Come segnalato in un precedente commento lo si nota particolarmente nella telefonata.

Ancora grazie a entrambi e buona gara!
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Gaia Peruzzo
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Re: Bobby.

Messaggio#11 » sabato 20 aprile 2024, 9:02

gioco ha scritto:
Gaia Peruzzo ha scritto:Questo perché il finale nelle azioni sembra quasi una sceneggiatura rispetto al resto del testo,


In realtà nella mia idea tutto il racconto vuole avere un taglio "cinematografico", come se il lettore si trovasse dietro una telecamera che inquadra via via le diverse scene. Come segnalato in un precedente commento lo si nota particolarmente nella telefonata.


Ho provato a rileggerlo con questa intenzione e devo dire che l'effetto funziona.

alexandra.fischer
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Re: Bobby.

Messaggio#12 » sabato 20 aprile 2024, 14:56

Tema centrato. Una studiosa del comportamento animale ha un marito infedele e violento riesce a farlo partecipare all’esperimento. Questo, all’interno di una storia dove le scene sono ben rese. Da brividi quella iniziale. E il finale, lo è altrettanto, con il marito ormai domato. La trovo una storia efficace perché in pochi caratteri hai anche descritto il lavoro di Daniela.

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Daniele
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Re: Bobby.

Messaggio#13 » domenica 21 aprile 2024, 16:24

Ciao Corrado, piacere di leggerti.
Racconto con potenziale secondo me, idea brillante ma che messa giù così arriva esattamente dove ci si aspetta senza sussulti purtroppo... dal momento in cui la intervistano si capisce cosa succederà nel momento in cui tornerà a casa. Hai optato per un narratore esterno, anche molto, in un racconto di questo tipo toglie molto all'emotività... la soluzione finale secondo me o la fai arrivare inaspettata, tipo che il marito irrompe durante la intervista e si comporta come un cane, oppure giustifichi il fatto che lei resti così passiva col fatto che lo ha sperimentato su se stessa e sarebbe anche una sorta di denuncia sociale ("se non ti ribelli e come se ti comportassi come una donna sotto l'effetto di questo dispositivo") così perde un po la potenza che potrebbe avere.

Bella idea ma migliorabile secondo me sia a livello di stile che di scelte di trama.
A rileggerti presto, in bocca al lupo per l'edition!

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Re: Bobby.

Messaggio#14 » lunedì 22 aprile 2024, 11:47

Gaia Peruzzo ha scritto:Ho provato a rileggerlo con questa intenzione e devo dire che l'effetto funziona.


Bene, mi fa piacere!
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Re: Bobby.

Messaggio#15 » lunedì 22 aprile 2024, 11:49

alexandra.fischer ha scritto:Tema centrato. Una studiosa del comportamento animale ha un marito infedele e violento riesce a farlo partecipare all’esperimento. Questo, all’interno di una storia dove le scene sono ben rese. Da brividi quella iniziale. E il finale, lo è altrettanto, con il marito ormai domato. La trovo una storia efficace perché in pochi caratteri hai anche descritto il lavoro di Daniela.


Ciao Alexandra, grazie mille per il tuo commento! Mi fa piacere che le scene risultino vivide.
Buona gara!
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Re: Bobby.

Messaggio#16 » lunedì 22 aprile 2024, 12:08

Daniele ha scritto:Racconto con potenziale secondo me, idea brillante ma che messa giù così arriva esattamente dove ci si aspetta senza sussulti


Ciao Daniele, grazie per il commento!
In molti hanno sottolineato il desiderio di un finale più originale e inaspettato, sicuramente lo terrò presente.
Personalmente credo che un racconto possa funzionare bene anche senza colpo di scena finale, se ha equilibrio e unità narrativa.
In bocca al lupo per la gara!
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Andrea Furlan
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Re: Bobby.

Messaggio#17 » lunedì 22 aprile 2024, 18:29

Ciao Corrado,
anche il tuo racconto, come altri del girone, si perde un po’ nella narrazione ed è complesso da leggere. Concordo con gli altri che il colpo di scena si perde a metà racconto, inoltre ho qualche dubbio sul tema: la bestialità è relativa al marito violento o al fatto che alla fine diventa una specie di animale domestico? La telefonata con l’amica funziona se si capisce che l’effetto che volevi dare fosse la narrazione solo dal punto di vista della protagonista, ma finché non ho letto un commento su questo punto specifico non l’avevo capito. Nel complesso mi ha ricordato molto il finale di “Poor things” che ti consiglio di vedere se non l’hai già fatto: avresti un esempio perfetto di come l’idea dell’autodeterminazione della protagonista venga costruita lungo tutta la storia, per arrivare a quel punto.

Inverno
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Re: Bobby.

Messaggio#18 » lunedì 22 aprile 2024, 23:45

Ciao Corrado, è un piacere poterti leggere.
Che racconto particolare, devo dire che mi è rimasto particolarmente impresso. Nel suo intrico tra reale, fantascientifico, drammatico ma anche di umorismo nero (forse non il termine più adatto per indicare cosa mi ha suggerito il finale, ma quello che si avvicina di più), il risultato da un certo senso di grottesco che devo dire non lascia indifferenti. Eppure devo ammettere che non mi convince pienamente, e forse il motivo riguarda il trovarlo in un certo senso quasi "didascalico" in quello che cerca di trasmettere: la relazione abusiva e violenta è da manuale, verso la quale le reazioni delle due parti sono altrettanto da manuale, segue poi l'introduzione della tecnologia al centro del plot twist che a sua volta si mostra senza il minimo dubbio su come andrà a venire utilizzata, per arrivare ad un finale che trovo manchi di qualunque partecipazione emotiva ma si limita a mostrare la prevedibile conclusione. Insomma, idea davvero intrigante e che risuona eccome, ma che se dovessi suggerirti come migliorare ti direi di ispessire gli strati della storia, in modo che i suoi elementi non sporgano in maniera così evidente come ossa in uno scheletro. Detto questo, una prova comunque tutt'altro che negativa e di cui è impossibile sminuirne l'impatto sul lettore.

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gioco
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Re: Bobby.

Messaggio#19 » martedì 23 aprile 2024, 17:34

Andrea Furlan ha scritto:Ciao Corrado,
anche il tuo racconto, come altri del girone, si perde un po’ nella narrazione ed è complesso da leggere.


Ciao Andrea, e grazie del commento!
Lasciando da parte la questione originalità/colpo di scena già abbondantemente sviscerata, mi interessa invece capire in che senso lo trovi complesso da leggere.
La bestialità amorosa è quella del marito che ama di un amore canino.
Poor things l'ho visto appena uscito: controverso ma stimolante, adoro lo stile grottesco da grand-guignol steampunk.
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Re: Bobby.

Messaggio#20 » martedì 23 aprile 2024, 23:26

Inverno ha scritto:Che racconto particolare, devo dire che mi è rimasto particolarmente impresso. Nel suo intrico tra reale, fantascientifico, drammatico ma anche di umorismo nero (forse non il termine più adatto per indicare cosa mi ha suggerito il finale, ma quello che si avvicina di più), il risultato da un certo senso di grottesco che devo dire non lascia indifferenti.


Ciao Federico, grazie del commento!
Non so bene come interpretarlo, ma mi fa piacere che rimanga impresso.
Elementi che sporgono come ossa in uno scheletro... Non ho capito cosa intendi ma potrebbe non dispiacermi :-)
Capisco che la trama sia prevedibile e non particolarmente originale, ma in che senso lo trovi didascalico?
Grazie in ogni caso per le osservazioni, molto stimolanti.
E in bocca al lupo per la gara!
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