Relazioni pericolose

Appuntamento alle 21.00 di lunedì 15 aprile con un tema di Polly Russell e 4 ore di tempo per scrivere un racconto con un max di 4000 caratteri spazi inclusi!
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Laura Brunelli
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Relazioni pericolose

Messaggio#1 » martedì 16 aprile 2024, 0:55

Relazioni pericolose

Cammino avanti e indietro per la stanza in attesa che il sole tramonti. L’arsura mi raschia la gola, togliendomi il fiato. Ho così tanta sete che potrei arrischiarmi a uscire prima che faccia buio. Piego e stendo le dita delle mani nel tentativo di allentare la tensione. Tutto inutile, non posso più aspettare. Afferro la Fedora, me la calo sulla testa ed esco. Infilo le mani in tasca e abbasso la testa per proteggermi dai raggi bassi all’orizzonte. Il vociare indistinto dei turisti che riempiono Piazza di Spagna è un canto di sirena alle mie orecchie, ma devo resistere, nutrirsi vicino casa non è mai una buona idea. E poi, lei non mi perdonerebbe mai.
Attraverso la piazza e mi infilo nella metropolitana. L’odore di sudore misto a profumo mi solletica le narici. Poison avvolge la rossa in tacchi a spillo che mi precede lungo il corridoio piastrellato di bianco. Cammina veloce, di sicuro non vede l’ora di tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Il suo cuore batte veloce, accelerato dallo sforzo. Un brivido mi corre lungo la schiena i canini si allungano desiderosi di affondare nella carne morbida fino alla giugulare. Dal vano delle scale mobili sale una folata d’aria che porta con sé le note agrumate di Hunter. Devo uscire da qui o non riuscirò a controllarmi.
Quella donna mi porterà alla rovina. Stupido, stupido, stupito. Come ho fatto a prometterle che mi sarei nutrito solo da lei? Certo, lei non potrebbe mai saperlo… No, non posso rischiare, se mi lasciasse io… io.
Raggiungo il tunnel che porta a Villa Borghese e mi ci fiondo dentro, a quest’ora c’è poca gente che dal parco si avvia verso la metropolitana. Supero gli ultimi ritardatari e finalmente posso correre verso la notte alla ricerca della mia preda.
Raggiungo il laghetto, il Tempio di Esculapio è acceso di un blu elettrico per la gioia dei turisti. Lo aggiro e mi inoltro nella parte più buia del parco, dove l’illuminazione non arriva e pochi umani ci si aggirano di notte. Il perfetto terreno di caccia.
Rallento e annuso l’aria. Ed eccolo lì, il suo odore, anice e arancio, fresco come l’invero e caldo come il sole.
Mi avvicino piano senza fare rumore, anche se lei mi ha già sentito. Il suo cuore ha preso a danzare come farebbe il mio, se ancora battesse. Mi fermo a un passo da lei e aspetto che mi inviti ad abbeverarmi alla sua fonte. Solleva una mano e se la porta al collo, sposta i capelli e piega la testa di lato. Non aspettavo altro, nel tempo di un sospiro annullo la distanza tra noi, le cingo la vita con un braccio e affondo i denti nella sua carne morbida. Il suo corpo si irrigidisce un istante prima di lasciarsi andare al mio abbraccio. Succhio avidamente la sua linfa vitale e lei geme ad ogni sorso. Bevo fino a saziarmi e a riempirmi di lei e quando la lascio, emette un ringhio di protesta.
Si volta a guardarmi e quando i suoi occhi si fissano nei miei sono privi di sclera.
“Ora sei mio,” sussurra con voce roca. Il suo corpo vibra di potere, gli arti si allungano e si ricoprono di pelo, il suo splendido viso si deforma, sostituito da un muso lungo e pieno di zanne affilate. So che dovrei scappare, ma lo shock mi ha paralizzato e quando realizzo quello che ha intenzione di fare è troppo tardi. Con un balzo è sopra di me le fauci spalancate che mirano alla mia di giugulare.
Cerco di allontanarla da me, ma è troppo forte. Le sue zanne affondano nel mio collo, lacerando la pelle e strappando brandelli di carne. Sento la vita scivolarmi via per la seconda volta e un sorriso amaro mi incresca le labbra. Sono morto due volte e entrambe le volte per mano dalla donna che amavo.



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antico
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#2 » martedì 16 aprile 2024, 1:01

Ciao Laura! Tutto ok con i parametri, buona POLLY RUSSELL EDITION!

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Taylor_Blackfyre
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#3 » martedì 16 aprile 2024, 18:33

Commento inutile ai fini della classifica, ma quando vedo "Laura Brunelli" c'è l'aspettativa di qualcosa di super... E infatti! Racconto davvero bello, dovresti pensare a un romanzo con personaggi del gener... oh, ok, già fatto! :P Solo un appunto: dovrebbe essere "il" fedora, ho fatto una ricerchina e al femminile è una torta... potrebbe non essere quello che intendevi! XD complimenti, comunque, l'aspettativa per Vampirewolf è alle stelle!

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Laura Brunelli
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#4 » martedì 16 aprile 2024, 19:31

Ma grazie per essere passata di qua e per l'apprezzamento. Hai ragione è il fedora, mi ha tradito la stanchezza, ho scritto il racconto dopo un match all'ultimo sangue con mia figlia che, a 10 anni, ha gli ormoni impazziti e ieri sera ha dato di matto!
Ahahah

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MatteoMantoani
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#5 » giovedì 18 aprile 2024, 11:13

Ciao Laura, piacere di rileggerti dopo un bel po' di tempo!
Come punto di forza vedo l'ambientazione romana, con il passaggio del protagonista nella metropolitana fino ai giardini dove incontra la tipa. La trovo vivida e realistica, e mi è piaciuta. Occhio magari a non esagerare con le micro azioni e i micro passaggi, l'effetto telecronaca della scrittura immersiva è un pericolo sempre dietro l'angolo.
Anche lato trama direi che ci siamo, un vampiro che ha una relazione con una donna mannara, mi ricorda Underworld. Ci sono un paio di particolari che non capisco, però: perché la tipa gode a farsi mordere? Perché il protagonista dice di essere morto due volte a causa della stessa donna? La prima volta cosa è successo? Come si è trasformato in vampiro? O sono due donne diverse?
I mannari e i vampiri nell'ambientazione romana ci stanno bene, valuta per un'estensione ;)

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Laura Brunelli
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#6 » giovedì 18 aprile 2024, 16:10

MatteoMantoani ha scritto:Ciao Laura, piacere di rileggerti dopo un bel po' di tempo!
Come punto di forza vedo l'ambientazione romana, con il passaggio del protagonista nella metropolitana fino ai giardini dove incontra la tipa. La trovo vivida e realistica, e mi è piaciuta. Occhio magari a non esagerare con le micro azioni e i micro passaggi, l'effetto telecronaca della scrittura immersiva è un pericolo sempre dietro l'angolo.
Anche lato trama direi che ci siamo, un vampiro che ha una relazione con una donna mannara, mi ricorda Underworld. Ci sono un paio di particolari che non capisco, però: perché la tipa gode a farsi mordere? Perché il protagonista dice di essere morto due volte a causa della stessa donna? La prima volta cosa è successo? Come si è trasformato in vampiro? O sono due donne diverse?
I mannari e i vampiri nell'ambientazione romana ci stanno bene, valuta per un'estensione ;)


Ciao Matteo,
grazie del commento. Sull'effetto cronaca concordo, non ho avuto molto tempo e, molto probabilmente, non sono riuscita bilanciare bene. Sui particolari che non capisci ti illumino subito.
Il morso di un vampiro è altamente erotico, almeno, secondo l'ormai consolidato orientamento della narrativa di genere. del resto se pensi che i canini devono penetrare a fondo nella carne perchè un vampiro si nutra... Il parallelismo è abbastanza chiaro ahahahah. Ti perdono solo pechè so che non frequenti gli ameni lidi del Paranormal Romance ahahah.
Ovviamente, dato il limite dei caratteri, ho dovuto fare riferimento ai canoni del genere, dando per scontate alcune cose che sono chiare a chi lo frequenta, ma capisco che lo siano un po' meno per i neofiti.
Per quanto riguarda il secondo particolare, mi sembra che tu abbia capito da solo. Per diventare vampiro si deve prima morire. per cui la volta precedente, è chiaro che è stata una donna che il protagonista amava ad averlo trasformato, e sì sono due donne diverse, altrimenti avrei scritto per mano della stessa donna, non della donna che amavo. Ma ci stà che non sia chiarissimo.
Alla prossima e buona edition
PS: In effetti i personaggi sono stati rpesi in prestito, anche se un po' modificati, dal romanzo che, come ha detto Polly nell'intervista per l'edition, ho appena pubblicato con Delos... Mi esercito per il secondo volume...

Gaia Peruzzo
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#7 » giovedì 18 aprile 2024, 17:25

Ciao Laura. È una piccolezza ma avrei aggiunto "l'aroma del" davanti a Poison. Perché per me non è stato immediato associarlo a un profumo. Forse leggo troppo fantasy, ma per un nano secondo, alla prima lettura credevo fosse il nome di un personaggio. Anche con Hunter mi è rimasto il micro dilemma se sia il nome di un personaggio o di un profumo. Non me ne intendo di profumi, purtroppo, al massimo solo di deodoranti ahah.
Non mi è stato immediatissimo nemmeno capire che il punto di vista era maschile fino a circa metà racconto, quando appunto si dà dello stupido. Non so se questo sarà un problema che riscontrerò solo io, ma spero di sì. Ci sarebbe stato bene in alto il nome del punto di vista.
La sua lei è rimasta abbastanza oscura. Nel senso che avrei voluto saperne di più. Su chi è, che potere ha, che creatura è davvero. Il pelo mi ha fatto pensare a un lupo mannaro. E lui invece dai comportamenti è decisamente un vampiro.
E forse avrei asciugato un po' l'inizio quando lui va alla ricerca della sua preda, in tutti i passaggi di spostamento e dettagli vari, per avere più caratteri per esplorare meglio il rapporto che c'è tra questi due personaggi. Perché si sente che c'è qualcosa, ma arriva solo come "pizzico" finale.
Nel complesso direi comunque che è un buon racconto, anche se mi ha lasciato con tante curiosità.
In bocca al lupo per la gara!

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angelo.frascella
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#8 » sabato 20 aprile 2024, 18:35

Ciao Laura

Del tuo racconto mi sono piaciuti la vividezza della narrazione, grazie ai numerosi dettagli e l'ambientazione romana che rendono un po' diversa la storia sul vampiro, che altrimenti risulterebbe un tema abusato.Anche io ho avuto qualche problema con i nomi dei profumi, ma anche con il fedora (l'ho dovuto cercare su google, ma ignoranza mia). Per i profumi però non amo molto l'uso di nomi commerciali nei racconti/romanzi.Non mi è chiaro invece il finale: perché la lupa mannara ha dovuto aspettare che lui la mordesse per mangiarlo? Perché ha dovuto fidelizzarlo, impedendogli di bera sangue altrui? Perché sedurre un vampiro per poi mangiarlo invece di accontentarsi di mangiare persone normale? Probabilmente non hai avuto abbastanza spazio per esplicitare la logica degli avvenimenti, ma in questo modo il racconto risulta un po' monco. 

A rileggerci,
Angelo

Givvo
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#9 » sabato 20 aprile 2024, 18:41

Ciao Laura, piacere!
Il racconto mi è piaciuto molto, si percepisce una penna valida dietro di esso.
Il formato scelto, una sorta di Piano sequenza, una singola scena, è perfetto per la brevità richiesta.
Il focus interno è ottimo, come la coerenza, rileggendolo ho gustato molto meglio l'incipit, in cui si è subito immersi nei problemi quotidiani di un vampiro.
L'uso di luoghi e nomi conosciuti aiuta quel senso di familiarità, come l'uso dei canoni di genere aiuta l'immedesimazione.
Ottimo anche il finale, semplice, crudo e inevitabile, non si perde in troppe considerazioni e giri superflui. Ottimo mostrato, complimenti!
La questione Fedora (notata subito, perché è uno dei marchi di un personaggio che uso :)) è interessante, perché il cappello è maschile, ma prende il nome da una donna.
Ho letto nei commenti che hai usato un'ambientazione in cui hai già scritto. Adoro anche questa cosa.
Buona edizione!

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Daniele
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#10 » domenica 21 aprile 2024, 18:49

Ciao Laura, che bello leggerti su minuticontati!
Mi aspettavo qualcosa del genere da te e mi hai dato un assaggio (è proprio il caso di dirlo) di quel che mi aspetterà quando leggerò il tuo dare romance!
Devo confessarti che non sono un esperto del genere, quindi alcune cose che per altri possono essere date per scontate a me spiazzato un po', ma tutto fila liscio. Nella parte iniziale, per i miei gusti, qualche frase breve e microazione di troppo, ma sono appunto gusti, nulla che non vada in realtà.
Bella l'ambientazione, sono tanti anni che non vado a Roma ma mi hai rievocato alcuni posti a cui ho ripensato con piacere.
Il finale funziona, io forse avrei tentato di seminare con un po' più di forza il riferimento al primo amore che lo aveva ai tempi vampirizzato e riproporre le similitudini o le differenze al verificarsi di questa nuova morte.
Nel complesso un racconto per quel che mi riguarda. A rileggerti presto e in bocca al lupo per l'edition!

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Andrea Furlan
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#11 » lunedì 22 aprile 2024, 18:29

Ciao Laura,
buon racconto, tutto girato in un’unica lunga scena e quindi molto cinematografico. Come altri ho apprezzato l’ambientazione romana e contemporanea legata a una storia “classica” di vampiri e lupi mannari. Tema centratissimo, proprio come immaginavo se lo aspettasse Polly dopo aver letto la sua intervista. Anche io a volte “testo” personaggi e ambientazioni che ho in mente in altri contesti incluso su MC, quindi anche questo molto apprezzato: si capisce che ti muovi con esperienza in questi temi e la tua storia ne beneficia. Per me racconto da podio!

Inverno
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#12 » martedì 23 aprile 2024, 17:17

Ciao Laura, è un piacere poterti leggere.
Oh, secondo esponente di racconti con mannari, non potrei essere più felice: ho un debole assoluto per i testi su di loro, di qualunque genere e in qualunque interpretazione. E qua in una parentesi molto classica del panorama Urban Fantasy un illecito incontro tra vampira e mannara, difficile chiedere di meglio. Sottolineo il "molto classica" perché lo è, eppure c'è un motivo se certi archetipi sono tali e io non posso che apprezzare questa perfetta realizzazione di un genere che riesce sempre a coinvolgermi in ogni sua forma. Il testo è poi di enorme qualità devo dire, e pure nella sua brevità riesce a scorrere perfettamente e a riempirsi di descrizioni fortemente evocative: ho distintamente avvertito tanto l'arsura quanto la vastità della folla e dei corpi che riempie una città come Roma e di cui mi arriva contemporaneamente la tentazione quanto un certo senso di soffocamento. Rapido quanto intenso l'incontro finale tra i due personaggi, riesce pienamente a trasmettere il fulcro centrale del tema. Insomma, ho solo che complimenti e congratulazioni, un'ottima prova e di sicuro una delle mie preferite di sempre.

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Laura Brunelli
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#13 » martedì 23 aprile 2024, 18:57

Gaia Peruzzo ha scritto:Ciao Laura. È una piccolezza ma avrei aggiunto "l'aroma del" davanti a Poison. Perché per me non è stato immediato associarlo a un profumo. Forse leggo troppo fantasy, ma per un nano secondo, alla prima lettura credevo fosse il nome di un personaggio. Anche con Hunter mi è rimasto il micro dilemma se sia il nome di un personaggio o di un profumo. Non me ne intendo di profumi, purtroppo, al massimo solo di deodoranti ahah.
Non mi è stato immediatissimo nemmeno capire che il punto di vista era maschile fino a circa metà racconto, quando appunto si dà dello stupido. Non so se questo sarà un problema che riscontrerò solo io, ma spero di sì. Ci sarebbe stato bene in alto il nome del punto di vista.
La sua lei è rimasta abbastanza oscura. Nel senso che avrei voluto saperne di più. Su chi è, che potere ha, che creatura è davvero. Il pelo mi ha fatto pensare a un lupo mannaro. E lui invece dai comportamenti è decisamente un vampiro.
E forse avrei asciugato un po' l'inizio quando lui va alla ricerca della sua preda, in tutti i passaggi di spostamento e dettagli vari, per avere più caratteri per esplorare meglio il rapporto che c'è tra questi due personaggi. Perché si sente che c'è qualcosa, ma arriva solo come "pizzico" finale.
Nel complesso direi comunque che è un buon racconto, anche se mi ha lasciato con tante curiosità.
In bocca al lupo per la gara!


Ciao Gaia,
grazie per il commento e i preziosi consigli. Sui profumi hai perfettamente ragione, ho giocato utilizzando due marche famose per risparmiare caratteri, ma capisco che il riferimento possa non arrivare a tutti. Sull'asciugare la parte iniziale non saprei, più ch esplorare la realazione fra i due, l'intenzione era proprio quella di msotrare, da un lato gli effetti delle condizioni imposte al vampiro dalla sua compagna e per farlo era necessario far crescere la sua ansia. Accorciando avrei rischiato che non si percepisse in modo adeguato, ma sicuramente avrei potuto aggiungere qualcosa sulla relazione, avevo ancora un po' di caratteri a disposizione, a fregarmi è stato il tempo. Ho iniziato tardi a scrivere e alla fine ho dovuto chiudere in fretta.
Alla prossima e buona edition!

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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#14 » martedì 23 aprile 2024, 19:09

angelo.frascella ha scritto:Ciao Laura

Del tuo racconto mi sono piaciuti la vividezza della narrazione, grazie ai numerosi dettagli e l'ambientazione romana che rendono un po' diversa la storia sul vampiro, che altrimenti risulterebbe un tema abusato.Anche io ho avuto qualche problema con i nomi dei profumi, ma anche con il fedora (l'ho dovuto cercare su google, ma ignoranza mia). Per i profumi però non amo molto l'uso di nomi commerciali nei racconti/romanzi.Non mi è chiaro invece il finale: perché la lupa mannara ha dovuto aspettare che lui la mordesse per mangiarlo? Perché ha dovuto fidelizzarlo, impedendogli di bera sangue altrui? Perché sedurre un vampiro per poi mangiarlo invece di accontentarsi di mangiare persone normale? Probabilmente non hai avuto abbastanza spazio per esplicitare la logica degli avvenimenti, ma in questo modo il racconto risulta un po' monco. 

A rileggerci,
Angelo


Ciao Angelo,
Grazie per il commento. Confesso di essermi appoggiata molto al più recente immaginario collettivo sui vampiri, e so che questo è sempre un rischio, perchè chi non mastica il genere non può riempire i buchi, anche se, tutto sommato, l'unico elemento che non è stato compreso, e non solo da te, riguarda gli effeti e le implicazioni del morso del vampiro. Nella maggior parte dei romanzi degli ultimi anni, il morso del vampiro è altamente erotizzante. Quindi lei ha prima soddisfatto una pulsione sessuale e poi se l'è mangiato. Sempre per lo stesso motivo ha preteso che lui si nutrisse solo da lei. Ho inteso il tema in due modi, non solo fisico, ma anche mentale, ovvero amore bestiale sia perchè riguarda due "mostri", sia perchè lei lo ha tirannizzato. Chairo che se non si comprendono gli effetti del morso di un vampiro, tutto il testo può creare confuzione nel lettore.
Alla prossima e buona edition

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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#15 » martedì 23 aprile 2024, 19:11

Givvo ha scritto:Ciao Laura, piacere!
Il racconto mi è piaciuto molto, si percepisce una penna valida dietro di esso.
Il formato scelto, una sorta di Piano sequenza, una singola scena, è perfetto per la brevità richiesta.
Il focus interno è ottimo, come la coerenza, rileggendolo ho gustato molto meglio l'incipit, in cui si è subito immersi nei problemi quotidiani di un vampiro.
L'uso di luoghi e nomi conosciuti aiuta quel senso di familiarità, come l'uso dei canoni di genere aiuta l'immedesimazione.
Ottimo anche il finale, semplice, crudo e inevitabile, non si perde in troppe considerazioni e giri superflui. Ottimo mostrato, complimenti!
La questione Fedora (notata subito, perché è uno dei marchi di un personaggio che uso :)) è interessante, perché il cappello è maschile, ma prende il nome da una donna.
Ho letto nei commenti che hai usato un'ambientazione in cui hai già scritto. Adoro anche questa cosa.
Buona edizione!


Ciao Gianvito,
Grazie per il commento e sono contenta che il racconto ti sia piaciuto.
Alla prossima e buona edition

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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#16 » martedì 23 aprile 2024, 19:24

Daniele ha scritto:Ciao Laura, che bello leggerti su minuticontati!
Mi aspettavo qualcosa del genere da te e mi hai dato un assaggio (è proprio il caso di dirlo) di quel che mi aspetterà quando leggerò il tuo dare romance!
Devo confessarti che non sono un esperto del genere, quindi alcune cose che per altri possono essere date per scontate a me spiazzato un po', ma tutto fila liscio. Nella parte iniziale, per i miei gusti, qualche frase breve e microazione di troppo, ma sono appunto gusti, nulla che non vada in realtà.
Bella l'ambientazione, sono tanti anni che non vado a Roma ma mi hai rievocato alcuni posti a cui ho ripensato con piacere.
Il finale funziona, io forse avrei tentato di seminare con un po' più di forza il riferimento al primo amore che lo aveva ai tempi vampirizzato e riproporre le similitudini o le differenze al verificarsi di questa nuova morte.
Nel complesso un racconto per quel che mi riguarda. A rileggerti presto e in bocca al lupo per l'edition!


Ciao Daniele,
Piacere mio incontrarti in questi lidi.
Lieta che il racconto ti sia piaciuto. Sulle micro azioni concordo con te, ma quando scrivo in prima al presente ci casco ancora spesso, e, infatti, il libro è scritto sempre in prima, ma al passato. In genere le rivedo e cerco di limitarle in seconda e anche in terza stesura, ma non sono ancora proporiamente in Comfort zone con il formato del contest, e, causa crisi mistica di mia figlia, che ha fatto una piazzata perchè il giorno dopo non voleva andare a scuola, ho iniziato a scrivere tardi e non ho avuto molto tempo per rileggere.
Alla prossima e buona edition

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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#17 » martedì 23 aprile 2024, 19:25

Andrea Furlan ha scritto:Ciao Laura,
buon racconto, tutto girato in un’unica lunga scena e quindi molto cinematografico. Come altri ho apprezzato l’ambientazione romana e contemporanea legata a una storia “classica” di vampiri e lupi mannari. Tema centratissimo, proprio come immaginavo se lo aspettasse Polly dopo aver letto la sua intervista. Anche io a volte “testo” personaggi e ambientazioni che ho in mente in altri contesti incluso su MC, quindi anche questo molto apprezzato: si capisce che ti muovi con esperienza in questi temi e la tua storia ne beneficia. Per me racconto da podio!


Ciao Andrea,
Wow che bel commento. Grazie mille per i complimenti.
Alla prossima e buona edition

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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#18 » martedì 23 aprile 2024, 19:27

Inverno ha scritto:Ciao Laura, è un piacere poterti leggere.
Oh, secondo esponente di racconti con mannari, non potrei essere più felice: ho un debole assoluto per i testi su di loro, di qualunque genere e in qualunque interpretazione. E qua in una parentesi molto classica del panorama Urban Fantasy un illecito incontro tra vampira e mannara, difficile chiedere di meglio. Sottolineo il "molto classica" perché lo è, eppure c'è un motivo se certi archetipi sono tali e io non posso che apprezzare questa perfetta realizzazione di un genere che riesce sempre a coinvolgermi in ogni sua forma. Il testo è poi di enorme qualità devo dire, e pure nella sua brevità riesce a scorrere perfettamente e a riempirsi di descrizioni fortemente evocative: ho distintamente avvertito tanto l'arsura quanto la vastità della folla e dei corpi che riempie una città come Roma e di cui mi arriva contemporaneamente la tentazione quanto un certo senso di soffocamento. Rapido quanto intenso l'incontro finale tra i due personaggi, riesce pienamente a trasmettere il fulcro centrale del tema. Insomma, ho solo che complimenti e congratulazioni, un'ottima prova e di sicuro una delle mie preferite di sempre.


Ciao Federico,
Grazie mille per il bel commento e per i complimenti, sono lieta che il racconto ti sia piaciuto.
Alla prossima e buona edition

Gaia Peruzzo
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#19 » mercoledì 24 aprile 2024, 14:53

Laura Brunelli ha scritto:Ciao Gaia,
grazie per il commento e i preziosi consigli. Sui profumi hai perfettamente ragione, ho giocato utilizzando due marche famose per risparmiare caratteri, ma capisco che il riferimento possa non arrivare a tutti. Sull'asciugare la parte iniziale non saprei, più ch esplorare la realazione fra i due, l'intenzione era proprio quella di msotrare, da un lato gli effetti delle condizioni imposte al vampiro dalla sua compagna e per farlo era necessario far crescere la sua ansia. Accorciando avrei rischiato che non si percepisse in modo adeguato, ma sicuramente avrei potuto aggiungere qualcosa sulla relazione, avevo ancora un po' di caratteri a disposizione, a fregarmi è stato il tempo. Ho iniziato tardi a scrivere e alla fine ho dovuto chiudere in fretta.
Alla prossima e buona edition!


Capisco. Mi dispiace che tu abbia avuto diciamo un malus/difficoltà in più e che abbia cominciato tardi a scrivere. Poter usare quei caratteri in più ti sarebbe stato sicuramente utile, ma anche così sei comunque riuscita a creare qualcosa di evocativo, sai. Alcuni passaggi sono molto belli, peccato solo che manchi qualcosa nel finale.

alexandra.fischer
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#20 » giovedì 25 aprile 2024, 14:40

Tema centrato. Storia molto particolare, di un vampiro che è stato reso tale da una donna, ma che trova la morte per mano di una licantropa. L’ambientazione mi ha fatta pensare agli Anni Quaranta, per via del cappello del protagonista, ma poi, con la metropolitana, si capisce che è moderna, come pure dal profumo usato dalla donna che lui pedina. Bella l’ambientazione romana, crepuscolare al punto giusto.
Attenzione:
stupido, stupido, stupido
fresco come l’inverno

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L'inquisitore
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Re: Relazioni pericolose

Messaggio#21 » ieri, 14:54

Ciao Laura! Vedo che ti è già stato detto tutto quello che rilevo anch'io: buona scrittura di massima con una tendenza un pochino eccessiva alla paratassi in alcuni passaggi; racconto vivido e ben contestualizzato, buona resa in generale. Non sono stato molto doffisfatto dal finale: il protagonista assoggettato per qualche oscuro motivo alla sua donna va a trovarla, se la beve e lei se lo mangia. Solo fame? E allora perché non l'ha mangiato prima? Insomma, mi sembra un po' monco.
Per il resto direi un racconto tendente al positivo in modo brillante!

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