Partenza Capitolo II: Neil Gaiman

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Partenza Capitolo II: Neil Gaiman

Messaggio#1 » mercoledì 1 giugno 2016, 14:48

Sopravvissuti al primo Capitolo, cavie, lupi mannari, scrittori e altre bestie mitiche!
Siamo giunti al Secondo Capitolo del Camaleonte

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Per questa edizione abbiamo già i 13 coraggiosi, nelle persone di:
(in ordine d'iscrizione)
Michele Botton
Giuseppe Gangemi
Sara Tirabassi
Maurizio Bertino
Linda De Santi
Valter Carignano
Alessandra Corrà
Beppe Roncari
Manuel Piredda
Chiara Rufino
Jacopo Berti
Leonardo Marconi
Fernando Nappo


AUTORE: Neil Gaiman
n.b. sono accettati racconti di tutti i generi, purché scritti in linea con lo stile dell’autore scelto.
Tempo: 20 giorni (termine 20 giugno, ore 23.59, non saranno tollerati ritardi pena l’esclusione)
Caratteri: max 10000 caratteri spazi inclusi (il titolo non conta). Non saranno tollerate eccedenze rispetto al limite di caratteri.
Moderatore: Lo Smilodonte

Testi di riferimento:
Come testi di riferimento avrete il romanzo "Nessun Dove". Se non sbaglio ne esiste un'unica edizione italiana, della Fanucci. In questi giorni era disponibile in formato elettronico per meno di 4 euro.

Modifiche al regolamento: da questo CAPITOLO la classifica dei Moderatori non avrà più valore triplo, ma doppio. Questo per portare a dare maggiore rilevanza all'assegnazione della COCCARDA.

Ecco alcune parole del mio compare LordMax:
Gaiman

Gaiman, Neil Richard, nato nel 1960 è un conosciutissimo autore inglese.
Inizia come giornalista, poi pubblica racconti di fantascienza e sceneggiature per fumetti (Sandman).
Ha vinto molti premi ma la cosa più importante è che ha tre figli e sette gatti.
Dove troverà il tempo di scrivere con sette gatti intorno solo lui lo sa.

La caratteristica saliente di Gaiman è la mescolanza sperimentale degli strumenti culturali, è stato giornalista, critico musicale, sceneggiatore televisivo, autore radiofonico, scrittore di fantascienza e fumettista, praticamente ha provato tutti i medium e in tutti ha dato prova di comprenderli e saperli usare al meglio.

A questo si aggiunge una mescolanza di temi spesso estrema: riesce a unire i temi più colti e raffinati con quelli popolari e della tradizione, rielaborando stili e simboli e sempre senza scadere nel banale e nel'autoreferenziale.

E il tutto, ricordo, con sette gatti.

Come se non bastasse riesce anche a scrivere con uno stile lineare, neutro e quasi asettico, al punto da far apparire come normali le situazioni più surreali, paradossali e fantastiche.
I critici chiamano questa sua capacità “nonchalance narrativa”, riesce a raccontare la sua storia garantendo una assoluta credibilità nonostante ciò che accade.
Di fatto, Gaiman è un maestro della famosa sospensione d'incredulità.
Le sue storie sono perfette per qualsiasi forma in cui vengano presentate.
Nessun Dove nasce come dramma radiofonico, diviene un libro, una serie TV e una serie a fumetti e sempre sembra perfettamente costruita per il medium che si ha davanti.

I suoi protagonisti, soprattutto in Nessun Dove, sono persone qualsiasi, antieroi piatti e scialbi che hanno un unico guizzo fuori dalla mediocrità: guizzo che non viene lasciato impunito.
Non c'è riscatto o crescita come nelle migliori applicazioni della tecnica del percorso dell'eroe ma solo una impossibilità a tornare indietro, una crescita forzata e non voluta che trasforma suo malgrado l'intera esistenza.
I veri protagonisto sono le situazioni, le ambientazioni, gli eventi, i personagi misteriosi, affascinanti e paradossali che l'eroe incontra.

E, oltre ai sette gatti, alla mescolanza di generi, alla costruzione delle storie in modo da essere fruibili con ogni medium, l'uso di stili e temi variegato e raffinatamente semplice, c'è in tutta la sua opera una sottile ironia dissacrante che non manca di citazioni shakesperiane e di strutture tipiche dei grandi autori del passato (come la circolarità della storia che ritroviamo anche nel nostro Calvino).

E chiudo citando la mia frase preferita fatta pronunciare da uno dei personaggi più incredibili e credibili di Gaiman, Sandman: “Ogni storia è vera, alcune semplicemente non sono mai accadute.”

Ed ora siamo ansiosi di leggere le vostre, di storie.


A questo - io me medesimo nell'anacronistica figura smilodontina - aggiungo come consigli personali di lettura anche le raccolte L'Oceano in fondo al sentiero e Il cimitero senza lapidi e altre storie nere. Questi due testi non sono da considerarsi vincolanti come riferimenti stilistici (ma è vincolante Nessun Dove), è solo un consiglio di lettura personale: alcune di queste storie sono molto vecchie e potrete apprezzare anche la crescita di Gaiman. Alcune di queste potrebbero essere state scritte qua, su MC.



QUI TROVATE IL REGOLAMENTO E LA FAQ
I racconti dovranno essere postati aprendo una discussione apposita (scrivi sotto “crea una nuova discussione”). NON in risposta a questo messaggio.

Obbligo di firma del racconto con nome e cognome (sono accettati pseudonimi solo se comunicati tramite messaggio privato agli organizzatori unitamente al nome vero, che resterà privato e non verrà divulgato)
Vale questo contatore come riferimento per il conteggio dei caratteri.

Dal momento che ci sono ben 20 giorni per postare il proprio lavoro, non saranno tollerati ritardi nella consegna. Per lo stesso motivo non sarà tollerata alcuna eccedenza nel limite dei caratteri.
Ricordo inoltre il seguente punto del regolamento:
6. Una volta chiusa la gara gli organizzatori apriranno (generalmente il giorno successivo) un’apposita Discussione denominato Lista Racconti ammessi e vostre Classifiche in cui verranno enunciati i racconti in gara, quelli squalificati e quelli in gara con bonus o malus. Ogni partecipante dovrà obbligatoriamente leggere gli altri racconti (pena la squalifica) e stilare, entro la scadenza fissata dagli organizzatori di volta in volta (solitamente ulteriori 20 giorni), quella che secondo lui è la classifica di merito, escludendo sé stesso, dal primo all’ultimo. L’aderenza allo stile sarà la componente primaria della valutazione; qualità di scrittura, forma, originalità e gusto personale concorreranno a completare il giudizio.
Alla fine verranno sommati tutti i punteggi (compresi quelli assegnati nella classifica de Lo Smilodonte, decisa di comune accordo da Alberto Della Rossa e Lord Max, di valore doppio rispetto a quella dei concorrenti) per decretare la classifica finale. Il valore del voto sarà equivalente alla posizione occupata, per cui vincerà il concorso chi otterrà il punteggio più BASSO.
Sarà obbligatorio commentare ogni singolo racconto in gara (commenti di minimo 600 battute, titoli, saluti e convenevoli esclusi) nelle classifiche. È consigliabile farlo anche nelle singole Discussioni (le risposte andranno postate esclusivamente nelle Discussioni dei propri racconti).
Al termine del contest Lo Smilodonte e LordMax assegneranno una coccarda di stile al partecipante che, a loro insindacabile giudizio sia stato più aderente allo stile dell’autore scelto e questi potrebbe essere completamente slegato dalla classifica.

7. Gli autori che non consegneranno la loro classifica verranno squalificati nell’Edizione in corso. Gli autori che consegneranno le loro classifiche in ritardo – lieve – rispetto all’orario potranno essere ammessi con un malus stabilito di volta in volta dagli organizzatori. Gli autori squalificati non verranno considerati nel conteggio delle classifiche degli altri autori (per questo le classifiche originali, in caso di eliminazione di uno o più concorrenti, potranno subire modifiche).

Detto questo, auguro a tutti un buon lavoro, buona lettura e soprattutto buona scrittura a tutti!



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