Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Sfida il BOSS Marco Roncaccia e i suoi SPONSOR Daniele Picciuti, Simone Lega e Alberto Buchi.
I primi 9 entreranno a far parte di un e-book marchiato Minuti Contati.
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Spartaco
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Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Messaggio#1 » giovedì 1 settembre 2016, 0:33

Immagine

Questo è il gruppo SIMONE LEGA de LA SFIDA A MARCO RONCACCIA con Simone Lega come giudice.

Gli autori del gruppo SIMONE LEGA dovranno commentare e classificare i racconti del gruppo ALBERTO BüCHI.

I racconti di questo gruppo verranno commentati dagli autori del gruppo ALBERTO BüCHI.

I primi DUE racconti di questo raggruppamento accederanno alle semifinali e saranno valutati da SIMONE LEGA che deciderà quale dovrà finire al vaglio di MARCO RONCACCIA. L'Antico di Minuti Contati valuterà eventuali ammissioni dirette alla Vetrina e all'e-book. Sempre l'Antico valuterà la presenza della "seconda persona" e della frase "Forza Lazio" per assegnare eventuali bonus. L'ANTICO NON POSTERA' LA SUA CLASSIFICA.

I gruppi sono stati formati seguendo l'ora di consegna.

E ora vediamo i racconti ammessi:

Un libro ti cambia la vita, di Sonia Lippi, 10853 caratteri
ARTURO-R6, di Angelo Frascella, 19466 caratteri
Accesso alla beta, di Roberto Romanelli, 13063 caratteri
Notti col ri-morso, di Diego Ducoli, 10068 caratteri



Avete tempo fino alle 23.59 di lunedì 12 settembre per commentare i racconti del gruppo Alberto Büchi.
Chi non postasse anche solo un commento verrà squalificato.
Chi non postasse la classifica verrà squalificato
Le vostre classifiche corredate dai commenti andranno postate direttamente sul loro gruppo. Vi avverto che L'ANTICO sarà fiscale e non accetterà classifiche postate anche solo alle 00.00 a meno che problemi improvvisi vi ostacolino all'ultimo, ma in quel caso gradisce essere avvertito, sapete come trovarlo. Vi ricordo che le vostre classifiche dovranno essere complete dal primo all'ultimo.

Vi ricordo che i racconti non possono essere più modificati. Se avete dubbi su come compilare le classifiche, rivolgetevi all'ANTICO.
Potete commentare i vari racconti nei singoli thread per discutere con gli autori, ma la classifica corredata dai commenti deve obbligatoriamente essere postata nel gruppo Alberto Büchi.
Altra nota importante: evitate di rispondere qui ai commenti ai vostri lavori, ma fatelo esclusivamente sui vostri tread.

BUONA SFIDA A TUTTI!



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ceranu
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Re: Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Messaggio#2 » mercoledì 7 settembre 2016, 22:28

Commenti in ordine sparso:

Un libro ti cambia la vita, di Sonia Lippi

Ciao Sonia, piacere di incontrarti. Il racconto mi è piaciuto, è scritto bene e scorre, ma il finale mi ha un po' deluso. Scoprire che il tutto si riduce a un omaggio a Roncaccia mi ha destabilizzato. Resta comunque una buona storia. 
Dal punto di vista stilistico ho poco da dirti, hai un'ottima penna. Pero:
Poi per caso, in casa, hai trovato quel libro.
Questa frase è bruttina.
Per il resto ho avuto difficoltà a seguire i dialoghi in cui vai continuamente a capo. Capisco che ti sia servito per dare respiro al lettore tra una frase e l'altra dello stesso personaggio, ma spesso ho dovuto cercare delle virgolette per capire se era cambiato l'interlocutore.
Nel complesso è una buona prova. brava.

Accesso alla beta - Roberto Romanelli

Ciao Roberto. 
Nonostante non sia originalissimo il tema, il racconto mi è piaciuto, soprattutto per la deriva social che prende. Trovo il racconto sbilanciato. Il finale meritava una costruzione migliore. Dovevi sottolineare ogni singolo strafalcione con un moto di insofferenza, almeno dal mio punto di vista. 
Per il resto ho poco da dire, forse manca un po'd'ambientazione, dovresti permetterci di capire dove siamo. Va bene la pineta e la casa, ma attorno cosa c'è a dividerli dal mondo?
Un buon racconto, con ottime potenzialità. 
Ciao

Notti col ri-morso, di Diego Ducoli

Ciao Diego, racconto piacevole con il difetto di essere finito in un buon girone. 
C'è qualche refuso e delle imprecisioni (le viscere non sono femminili? Il narcan si può dare anche a dei pazienti sedati? Non fa perdere l'effetto?)
Punterei a migliorare il risveglio, in cui ci mette troppo ad accorgersi del morso al sedere e accentuerei il cambiamento. Quando esce dal bagno e sente l'olezzo potrebbe accennare anche il fatto che la coca fa schifo perché non gli fa effetto. 
Altro neo del racconto è che sembra l'introduzione di un romanzo più che un racconto autoconclusivio. 
Ciao

ARTURO-R6, di Angelo Frascella

Ciao Angelo, il racconto mi è piaciuto anche se non brilla per originalità. Forse è troppo "classico", ma a me va bene così. Ho un paio di suggerimenti che secondo me potrebbero dare più coerenza al testo. Trovo che l'umano sia troppo affezionato a un gioco che nella sua vita avrà usato tre volte.Magari metti anche un contatore di utilizzo in cui il robot segna quante volte è stato acceso dalla sua "nascita", così da far vedere che hanno passato insieme parecchio tempo. 
E poi non capisco come si possano infettare i robot. posso accettare che gli androidi si infettino fra oro con un morso, ma il robot no, non capisco come il virus possa attraversare il metallo. Prova a spiegare questa cosa al lettore, io mi sono fermato parecchio su questo punto. 
Nel complesso è una buona prova, bravo!

Classifica:
1) ARTURO-R6, di Angelo Frascella)
2) Accesso alla beta, di Roberto Romanelli
3) Un libro ti cambia la vita, di Sonia Lippi
4) Notti col ri-morso, di Diego Ducoli

valter_carignano
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Re: Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Messaggio#3 » domenica 11 settembre 2016, 15:01

ciao a tutti
questa classifica è basata principalmente sull'aderenza al tema, che in alcuni racconti mi è sembrato più presente e in altri meno esplicito, fosse in senso letterale medico-psichiatrico o fosse in senso figurato. I primi due racconti sarebbero stati un pari merito, per me, e non essendo permesso mi sono basato sull'emozione suscitatami.


1 Accesso alla Beta
2 Arturo R-6
3 Un libro ti cambia la vita
4 Notti col Ri-morso

UN LIBRO TI CAMBIA LA VITA
Ciao
racconto molto ben scritto che - secondo il mio davvero modesto parere - ha il difetto di far comprendere immediatamente al lettore lo stato di coscienza alterata del protagonista, fin dalle prime righe.
A quel punto, essendo chiaro come la sua percezione della realtà sia minata dalla follia, mi sembra che tutto vada troppo liscio, in maniera troppo lineare e troppo 'normale', senza nessuna sorpresa. Può essere, però, che questo fosse il tuo intento e io non l'abbia colto, nel qual caso chiedo scusa.
Non ho colto la presenza del tema, né in senso reale né figurato, a meno d'intendere 'doppia diagnosi' in senso traslato come la doppia personalità del protagonista.
Un solo appunto. Quando si butta dalla finestra fa un mucchio di cose: passa in mezzo ai carabinieri, grida, si issa sul davanzale, i Carabinieri gli sparano e non lo prendono. Strano che sparino senza legittima difesa, ma soprattutto strano che nessun proiettile lo prenda, nemmeno di striscio, e che nessuno dei quindici carabinieri in un piccolo appartamento gli sia sufficientemente vicino da fermarlo, o che due o tre non stessero vicino a lui bloccandolo. La dinamica di questo finale sarebbe secondo me da rivedere, se vai avanti nel contest.

ARTURO R-6
Ciao
racconto scritto ottimamente, come sempre, che forse in effetti finisce in maniera un po' troppo 'già vista'. Ma per me il problema non è il 'già fatto/già detto', ogni cosa in fondo lo è, ma che manchi un po' più di 'polpa' al perché del virus, al complotto contro la nuova razza, forse anche manca un po' di 'ambiente'.
Voglio essere chiaro al massimo: il racconto credo sia davvero buono ma - visto che abbiamo la possibilità di migliorarlo se i voti ci consentono di andare avanti – questi sono punti che secondo me possono essere migliorati.

ACCESSO ALLA BETA
ciao
personalmente, racconto ironico che mi è piaciuto molto. Concordo con Ceranu che non c'è molto 'ambiente', ma non essendo un racconto realistico secondo me ci può anche stare, l'attenzione si sposta su altri aspetti e si viene intrigati - o almeno, così è successo a me - dallo scoprire le sfaccettature di questo gioco che - letteralmente - spopola. Ottima l'aderenza, in senso figurato e non letterale, al tema.
Attenzione, in fase di revisione se andrai avanti nel contest, a correggere la frase 'una altalena legata al ramo di albero'.

NOTTI COL RI-MORSO
Ciao
racconto interessante ma che sinceramente non credo di aver capito del tutto, a partire dalla frase conclusiva. 'Alla fine ti scopi i cani.' cosa significa? Non credo possa farlo da internato nella clinica psichiatrica, e se è uscito questo non può desumersi da quanto scritto in precedenza. Non vedo la presenza del tema, sia in senso letterale medico psichiatrico che in senso figurato.
Come già è stato fatto notare, i refusi sono un po' tanti in relazione a un racconto che non aveva i 'minuti contati', anche dal punto di vista narrativo: per esempio, Adele ha il corpo coperto di peli fin dall'inizio, nell'ultima scena, ma poi dici che 'il suo corpo si copre di peli'.
Credo che possa migliorare e diventare ottimo come molte altre tue cose con una buona revisione.

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alessio.guidotti
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Re: Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Messaggio#4 » lunedì 12 settembre 2016, 7:14

1) Notti col ri-morso
Ciao Diego a me il tuo racconto è piaciuto moltissimo. Riferendomi al tema della sfida " Doppia diagnosi" lo trovo perfetto dal punto di un passaggio tra reale e irreale con una perfetta sintonia tra pazzia e fantasy. Mi spiego meglio: molte volte quando qualcuno scrive di pazzia immaginando un "pazzo" o un clima da "pazzo" fa un insalata di surrealismo, fantasia pirotecnica e frescacce simili illudendosi di parlare di "pazzia". Il delirio e l'allucinazione hanno più a che fare con il reale di quanto si possa pensare. Credo che a volte ci sia un voler andare oltre che fa perdere un concetto di reale che sta anche nei romanzi di Asimov, ovvero a mio modesto avviso l'autore deve essere capace di non fare un insalata di concetti astratti pensando di parlare di pazzia. Vabbe detto questo e tornando al tuo bellissimo racconto: a voler essere corretti nell'ottica di cui sopra avrei dato al protagonista un altra diagnosi che il DOC, ma questo poco conta perchè in ambito di diagnosi se ne vedono di tutti i colori !!!! Quindi lascia fare o magari cambiala per renderla più adeguata al protagonista e comprensibile al lettore. Sul Narcan invece c'è proprio un errore: viene somministrato nell'immediatezza di un overdose la sensazione di lucidità molto forte che da è relativa allo stato di contrasto molto forte che il Narcan da all'eroina, quindi il soggetto passa da uno stato di sedazione fortissimo a un "brutale risveglio" ma poi l'effetto del Narcan svanisce. Quindi per amore del vero mal si adegua il Narcan in questo tuo passaggio
"Hai trascorso un mese in cella, dopo diversi colloqui ti hanno diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo e una dipendenza cronica da sostanze stupefacenti.
Il papi ha sganciato un sacco di soldi per mettere a posto le cose,ma senza risultato.
Ti hanno iniettato ogni tipo di sedativo e ora, complice il Narcan, riesci a mantenerti più o meno lucido."
Aldilà dei refusi che già ti hanno fatto notare ti rinnovo i miei complimenti: trovo perfetto il tuo racconto per l'aderenza al tema " doppia diagnosi" e per la capacità che hai avuto di giocare tra zombie e uno stato psicotico allucinatorio aderente alla realtà.
2)Accesso alla beta
Ciao Roberto, come ho già detto in altri miei commenti ad altri autori io ho un limite personale nella lettura di alcuni generi. Non riesco a cogliere il passaggio dal fantasy alla/nella doppia diagnosi che, per deformazione professionale e personale, è una cosa che vedo legata a corpi umani che o si bucano le vene o sniffano o insomma assumono sostanze di vario genere in vari modi e con vari stili di consumo: fanno tutto questo per autocurare o, di contro, peggiorare inconsapevolmente una condizione psichica di forte disagio tanto da poter sconfinare in ambito psichiatrico. Il mio limite, ripeto, anche di lettura ed "apertura" a un determinato tipo di racconti e probabilmente determinato da questa mia sorta di deformazione professionale che mi fossilizza un po. O forse sono proprio di coccio io. Il tuo racconto è ben scritto: una cosa ho sentito molto vicina nella definizione di "doppia diagnosi", cioè quando scrivi
"DOPPIA DIAGNOSI:qualsiasi tentativo di analisi attraverso le funzioni remote darà sempre risultati differenti.
- Se lo sommi ai vari limiti del sistema di gioco, su una preda, è sbilanciato. Non si possono chiedere due analisi della stessa zona troppo ravvicinate e un cacciatore non può tracciare i bersagli a corto raggio. Se te ne stai zitto e muto è probabile che ti considera già morto o non più in zona".
Ecco: qui ho avuto un piacevole sussulto. Spero di saperti poter rileggere presto.
3) Un libro ti cambia la vita
Ciao Sonia, vorrei cominciare da una premessa: i racconti fantasy- horror- di zombie e via dicendo non sono il mio forte ma non a scriverli: a leggerli proprio. E' un mio deficit, un mio limite da qualche anno, mentre precedentemente lo facevo spesso. Ma ora leggo raramente questo genere, credo l'ultimo sia stato proprio il libro del buon Roncaccia. Detto questo, e premesso quanto appena scritto, il tuo racconto ha un finale che mi ha lasciato un po spiazzato. Mentre invece lo svolgersi della storia mi ha fatto effetto per la capacità che hai avuto, a parer mio, di descrivere bene alcune condizioni mentali. Spero di rileggerti presto.
4)ARTURO-R6
Ciao Angelo. Avevo preparato su carta una serie di note su alcuni passaggi che mi avevano colpito di più del tuo racconto ma ripensandoci al momento di scriverli qui, mi sembrava una forzatura per colmare il mio deficit a rimanere coinvolto da un genere di narrazione con cui ho poca confidenza. Il tuo racconto è sicuramente scorrevole e consente a chi legge, almeno a me, di calarsi nel contesto "irreale" come irreale a volte può sembrarci la pazzia. Sul fatto che un robot possa farsi di una qualche sostanza, così come infettarsi da uno zombie, non saprei. Tanto meno avere una doppia diagnosi. Ma ripeto, forse non ho saputo cogliere il senso.

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DavidG
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Re: Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Messaggio#5 » lunedì 12 settembre 2016, 18:49

La mia classifica (controccorrente...)

1 Un libro ti cambia la vita
2 Notti Col Ri-Morso
3 Accesso alla beta
4 Arturo-R6



Un libro ti cambia la vita

Ciao Sonia,
complimenti il racconto mi è piaciuto molto. All'inizio ho fatto un po' fatica, probabilmente perchè non amo nè zombie nè la seconda persona, ma poi mi ha preso e l'ho finito d'un fiato. E' divertente e per niente banale. Magari qualche frase brevissima di troppo all'inizio, ma non ho altro da dire. Ciao!

Notti col ri-morso.

Ciao, devo dire che anche se il pezzo non solo non dice nulla di nuovo in realtà è coerente, lineare
e alla fine racconta quello che deve raccontare. Prevedibile? Si, ma secondo me l’hai raccontato bene e ci sta.

Accesso alla beta
Ciao
nonostante il racconto non sia scritto male, vi trovo due grandi difetti: gioco e personaggi.
Il gioco è del tutto impossibile, partendo dal contratto che ti obbliga a uccidere gli altri partecipanti (la qual cosa scatena tutta una serie di domande, tipo: ma la polizia? ma se poi i partecipanti muoiono chi paga? E cosi via) al uso errato dei codici a barre ( ci sono codici a barre? Chi è andato a metterli agli oggetti ? Se non è andato nessuno li crea l’utente? )
Insomma va bene la sospensione dell’incredulità ma qui si esagera, perché non sono cose fantastiche ma reali, e a chi si occupa di software (tipo me) fanno storcere il naso.
Poi i personaggi: son tutti psicopatici. Per fare passare una storia del genere secondo ci vuole molta piú ironia di quella che sono riuscito a trovarci, ma il limite sarà senz’altro mio.


Arturo-R6

Ciao ,
la tua è una storia classica e molto impegnativa: dal golem che vuole essere umano, a Asimov passando per Pinocchio ci è stata raccontata tante volte. Secondo me ti sei addentrato in un terreno scivoloso… da un lato dovevi farci avvicinare di piú a livello emotivo al droide, dall’ altro il virus zombesco di questi tempi è un po’ troppo abusato e credo che non sia affatto uno stratagemma consigliabile.

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Spartaco
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Re: Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Messaggio#6 » lunedì 12 settembre 2016, 22:05

Buonasera a tutti, in attesa che Ducoli si decida a postare la sua classifica, vi do quella della lettrice misteriosa. Posso solo dirvi che è una ragazza e che legge molto.
Vi ricordo che questa classifica non verrà conteggiata.

Commenti:

Accesso alla beta:
Mi è piaciuta un sacco. L'ho trovata originale sotto molti punti di vista, a partire da come hai (posso darti del tu?) interpretato la doppia diagnosi, per finire con la differenza di stile tra l'inizio e la conclusione della storia. Ho sentito la storia giustamente cupa nella prima parte, adeguata al clima e alla, penso calcolata, poca originalità che il racconto sembra avere inizialmente e perfettamente delirante alla fine. Unica pecca è che tutta la parte in cui spieghi il gioco è davvero complessa per chi, come me, ha poca familiarità con la tecnologia, tralasciando i termini tecnici, che capisco essere complessi da sostituire, quando spieghi a cosa serve la doppia diagnosi e perchè sia così vantaggiosa per le prede è poco chiara, io personalmente l'ho dovuta rileggere un paio di vole per capire. Comunque davvero bel lavoro, è stato un piacere leggerlo.

Arturo R6:
Bello, bello, bello. Scontato nel miglior senso possibile, accompagni piano il lettore a una conclusione che in fondo conosceva già, ma che è comunque bello scoprire. Mi piace l'idea di trasformare un tu molto impersonale nella prima persona. Forse il passaggio è stato un po' troppo brusco ed esaltato. Mi spiego: avrei probabilmente apprezzato di più solo uno o due “mi” e “me” in corsivo, che evidenzia parecchio un differenza che avrei notato lo stesso, oppure più cambi, più lenti, magari scrivendo un paragrafo in cui il robot fa persino un po' di confusione e li usa entrambi nella stessa frase, ma in carattere normale.
p.s. ben inserito il forza Lazio, il meno forzato che abbia letto.

Notti col ri-morso:
Partirei dicendo che ti sono capitati avversari tosti e che ho pensato a lungo di scambiati col secondo. Ho deciso per il terzo alla fine perché ho avuto la sensazione che mancassero dei pezzi, a partire da come sia possibile che il protagonista scambi il morso di un lupo con quello di un umano, passando dal motivo di quello scatto d'ira in ospedale, non ho capito se fosse causato dalla droga, dalla licantropia o da entrambe, ma penso che se il protagonista avesse mostrato dei segni di una rabbia così cruda anche prima, magari in discoteca o con l'infermiere dell'accettazione, sarebbe stato più credibile. Oppure l'idea iniziale era proprio quella di farlo saltare dal nulla e allora va bene così.
p.s. mi piace il titolo, mi ha incuriosita una vagonata.
p.s.2 giusto per essere puntigliosa, se l'ultima frase fosse stata “alla fine te li scopi proprio/davvero i cani” penso sarebbe stata più d'effetto, forse solo perché l'accento sarebbe stato più sui cani che sul protagonista.

Un libro ti cambia la vita:
Sarò sincera, non mi è piaciuto. Non mi ha mai presa, l'ho finito a fatica perchè mi era impossibile trovare una qualsiasi relazione con il personaggio, non so se sei abituata a scrivere seconda persona, ma dalla tua penna sembra ancora più fuori dal racconto della terza, mentre ho letto racconti in cui sembra conoscere il personaggio ancora meglio di se stesso e lo trovo un uso più adatto. Quasi come se fosse un amico del personaggio a parlargli, o un se stesso del futuro. Fattore positivo è che (e magari è una mia mancanza) finalmente ho trovato (hai creato) qualcuno di così pazzo da essere davvero convinto di sopravvivere mentre si uccide, non è facile trovarli a mio parere, quindi plus.
p.s. Mi piacciono le frasi corte iniziali, ma essendo tutte parte dello stesso filo di pensieri le avrei messe tutte sulla stessa riga, un po' più James Joyce, ma con la punteggiatura.

Classifica:
1) Accesso alla beta
2) Arturo R6
3) Notti col ri-morso
4) Un libro ti cambia la vita

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angelo.frascella
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Re: Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Messaggio#7 » lunedì 12 settembre 2016, 22:51

Grazie Spartaco e ringrazia la lettrice da parte mia. Commenti molto interessanti ed arguti che ci danno modo di migliorare nel pieno spirito di questo Forum. Sì, so che non dovrei dirlo sotto le classifiche ma ormai sono state tutte consegnate per questo gruppo.

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Spartaco
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Re: Gruppo SIMONE LEGA: lista racconti e classifiche

Messaggio#8 » lunedì 12 settembre 2016, 23:40

Ed eccoci alla classifica del girone:
In questo gruppo avete tutti i bonus: quindi -6 a bravi.

  1. Accesso alla beta, di Roberto Romanelli 2 punti
  2. Un libro ti cambia la vita, di Sonia Lippi 4 punti
  3. ARTURO-R6, di Angelo Frascella 5 punti
  4. Notti col ri-morso, di Diego Ducoli 5 punti

Passano in semifinale, e saranno giudicati da SIMONE LEGA: Roberto Romanelli e Sonia Lippi, che avranno tempo fino a mercoledì 14 alle 23:59 per revisionare il racconto da proporre allo SPONSOR.

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