Il potere più bello di tutti

Tutti pronti lunedì 19 settempre per il VIA programmato alle ore 21!
Sybilla Levanti
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Il potere più bello di tutti

Messaggio#1 » lunedì 19 settembre 2016, 23:48

Il potere più bello di tutti

«Hai il potere di farmi uscire di testa. Te ne rendi conto? Il potere di farmi perdere le staffe, il lume della ragione, la pazienza e non riesco nemmeno a immaginare che altro. Non devi andare in giro a raccontare queste storie, la gente ti prende per matta e ti porta via , in un posto tutto bianco dove non puoi uscire a giocare». Con le mani sui fianchi, Gemma sospirò. Di fronte a lei sua figlia di dodici anni cercava di mantenere un’aria contrita ma si vedeva bene che le veniva da ridere. Gemma non sapeva più cosa fare con quella figlia così strana.
Ogni giorno si inventava una nuova storia e non sapeva più come farle capire che doveva smettere. Prima aveva detto a una sua compagna di scuola che veniva da un altro pianeta e che era in visita culturale, poi alla maestra che poteva trasportarsi da un posto all’altro solo pensandolo e infine era andata a dire alla sua ormai ex migliore amica che poteva leggerle nel pensiero. Gemma aveva cominciato a sentire i mormorii delle persone, gli sguardi incuriositi e voleva solo proteggere la sua bambina.
La soluzione era stata portare Angelica da uno psicologo di fama ma la conclusione era stata sempre la stessa: la bambina aveva solo una grande fantasia, non c’era nulla di male in quello. E ogni volta che il medico diceva quelle parole, sul viso di Angelica si formava un largo sorriso di soddisfazione. Come a dire, «Vedi mamma, vedi che cosa posso creare con la fantasia. Ho il potere più bello di tutti».
Anche l’ultima visita dal noto psicologo si era conclusa con quell’affermazione e il professore aveva aggiunto che poteva essere utile che lei dimostrasse interesse verso le esternazioni della figlia. “Potrebbe essere un modo per farla smettere - aveva concluso -. Questo suo continuo dire di essere di un altro pianeta potrebbe essere una sua richiesta di attenzione». Gemma aveva guardato Angelica e aveva accettato la risposta del medico.
In silenzio erano tornate a casa, la donna ripensando alle sue reazioni verso la figlia. In fondo, che male poteva fare darle un po’ di corda? Forse era stata troppo dura con lei, solo che non voleva che la gente in paese pensasse a lei come a una stramba. Infine aveva trovato il coraggio di dire «Perché non mi racconti di come fai a trasportarti da un posto all’altro?». Il viso di Angelica si era rasserenato e aveva cominciato a parlare. «Mi basta pensare a un posto dove voglio andare e ci vado, lo stesso per tornare indietro. Così». Aveva strizzato gli occhi per pochi secondi e poi li aveva riaperti, scoppiando a ridere. Gemma aveva sorriso. «E dove sei stata?» aveva domandato, presa anche lei dall’euforia della figlia. «Su Marte, sai, lassù non ci sono uomini ma puoi bere il tè con i dinosauri».



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antico
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#2 » lunedì 19 settembre 2016, 23:56

Ciao Ophelia e ben ritrovata! Tutto ok con caratteri e orario, buona Walter Lazzarin Edition anche a te!!!

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Polly Russell
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#3 » martedì 20 settembre 2016, 19:09

Racconto gradevole e godibile, anche se non so dove tu voglia andare a parare. Nel senso, se leggo nella traccia "superpoteri" mi aspetto qualcosa di fantastico. Qui ho solo l'istantanea di una famiglia, come ce ne sono tante. Sarebbe stato diverso se davvero la mamma l'avesse vista sparire. Qui rimango col dubbio, e nemmeno tanto, che Angelica sia solo una bimba molto allegra e fantasiosa. Magari anche un peletto distaccata dalla realtà.
Nulla da dire sullo stile. Hai usato le parole giuste, e non c'è nulla in più o in meno,me caspita con 3000 battute è un esercizio niente male.
L'attinenza col tema: ni.
Polly

Annibale de Rossi
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#4 » mercoledì 21 settembre 2016, 10:40

Sono d'accordo che il tema sia toccato solo marginalmente. La fantasia, anche volendola accettare come un superpotere, non è insolita.
"Sento", leggendo, che c'è molto di personale in quel che racconti. Forse hai un rapporto complicato con tua madre e hai avuto esperienze analoghe a quelle che racconti. Posso dirti che mi dispiace, ma siccome sono qui per commentare il racconto, penso che dovresti riuscire a svincolarti di più dall'esperienza personale, perché una narrazione intimista è più difficile da leggere, spesso è chiara e comunicativa solo per chi scrive, non per chi legge.
Anche il tipo di fantasie della bambina sembra privo di una struttura utile alla storia. Immagina di essere e poter fare cose molto casuali e senza uno scopo apparente. Non c'è una direzione.

alexandra.fischer
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#5 » giovedì 22 settembre 2016, 21:00

IL POTERE PIU’ BELLO DI TUTTI Di Ophelia Storia di genere magico realistico. Il prodigio del super potere non c’è, ma c’è quello della fantasia sfrenata di Angelica, tenuta a bada con difficoltà dalla madre Gemma. C’è da capirla (sostenere di venire da un altro pianeta e di essere in visita culturale sulla Terra avrà reso dura la vita alla maestra. Che dire poi di un’amichetta terrorizzata all’idea di vedersi leggere nel pensiero; la madre, poi, sarà stata terrorizzata all’idea di una figlia che asserisce di essere in grado di spostarsi dove vuole semplicemente pensandolo. Le chiacchiere di paese, si sa. Gli psicologi mi sono piaciuti. Non c’è niente di male nel possedere una grande fantasia. Il consiglio dell’ultimo di loro è stato quello giusto: assecondando la figlia, la madre ha imparato ad ammirarne il super potere. Chiudendo gli occhi, Angelica si trasferisce su Marte per un tè con i dinosauri. Magari potessero farlo gli adulti stressati.

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Jacopo Berti
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#6 » venerdì 23 settembre 2016, 22:36

Ciao Ophelia,
mi hanno dipinto, in alcune edizioni, come un tema-nazi, ma ti confesso che chi mi accusava difendeva racconti ben più distanti del tuo dal tema assegnato. L'aderenza al tema non dev'essere pedissequa e che i poteri siano super o meno super, inconsueti o piuttosto comuni, poco importa.
A voler difendere la tua scelta, poi, i poteri inconsueti sono quelli dichiarati dalla bambina, che ha il potere "consueto" di utilizzare la fantasia a ruota libera. Il tema può essere rintracciato anche per antitesi, per metonimia o analogia eccetera.
Detto questo, il racconto mi pare scritto piuttosto bene. In particolare l'incipit funziona molto bene: è ottima l'idea di partire con una lunga battuta di dialogo. La lettura è scorrevole e la tua prosa conduce fino alla fine senza intoppi. Si legge certo con la speranza che qualcosa di straordinario possa accadere, e alla fine si è un po' delusi che non accada. Ma se si riflette bene, è straordinario ciò che viene visto come straordinario, e la bambina ha di fatto i poteri che crede di avere proprio perché ci crede. Riesci a farci sentire un po' la pesantezza di essere adulti e di necessitare di film, romanzi, racconti di minuticontati per godere un po' di qualcosa di diverso dalla realtà.

Però manca ancora qualcosa, in alcune parti osi ancora troppo poco, ha ancora una voce poco definita, è ancora troppo importante la componente che non è racconto ma resoconto.
«Se avessimo anche una Fantastica, come una Logica, sarebbe scoperta l'arte di inventare» (Novalis, Frammenti)

Fernando Nappo
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#7 » sabato 24 settembre 2016, 14:45

Ciao Ophelia,
sulla questione del tema, sono dibattuto. È vero che la piccola Angelica di fantasia pare averne in quantità smodata, dove in famiglia e tra i compagni ne sono decisamente più aridi, ma è pur vero, però, che di fatto la fantasia è una caratteristica comune a molti, piccoli o meno che siano. Il racconto è godibile, scorre bene e si legge volentieri. Direi che manca qualcosa per renderlo speciale. Per esempio, ma è solamente una mia idea che puoi benissimo schifare, sarebbe carino se nel finale la mamma e la figlia si prendessero per mano e quando la piccola chiude gli occhi la mamma venisse catapultata nella fantasia di Angelica, e si trovasse con lei su Marte a bere il tè coi dinosauri.

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Linda De Santi
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#8 » domenica 25 settembre 2016, 10:31

Ciao Ophelia, bentrovata!
Il tuo racconto è scritto bene, è scorrevole e lo stile è chiaro e pulito.
Per me il tema c’è, la fantasia può essere un superpotere, perché no. Forse però la fantasia della protagonista non ha niente di straordinario in sé (moltissimi bambini dicono di poter volare, teletrasportarsi, ecc.), avresti potuto rendere il tutto più particolare rendendo la bambina in grado di fornire descrizioni estremamente dettagliate dei luoghi che dice di visitare (cosa che avrebbe giustificato un po' di più l'idea della madre di portarla dal medico).
Sono d’accordo con Fernando sul fatto che nel finale sarebbe stato bello che, prendendo la figlia per mano, anche la mamma fosse riuscita ad andare su Marte (a vedere, cioè, quello che vede sua figlia).
Insomma, come ha già scritto qualcuno, hai osato troppo poco :)
Nel complesso lo trovo comunque un racconto molto carino e piacevole. A presto!

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marco.roncaccia
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#9 » lunedì 26 settembre 2016, 22:30

Ciao Ophelia,
Ho apprezzato molto il tuo racconto. La declinazione del tema non è originalissima (stigrancazzi!) ma la realizzazione è deliziosa. Sei riuscita a mantenere salda la trama. Scadere nel fantastico sarebbe stato semplice e banale, tu invece hai premuto sul tasto del realismo e hai descritto ottimamente come “il potere di farmi uscire di testa” diventi “il potere più bello di tutti”.
L’unica cosa che non mi sembra congrua è l’età della bambina. 12 anni sono un po’ troppi per come parla e per come la madre interloquisce con lei. Secondo me 6, 8 anni al massimo. In ogni caso brava.

Evandro
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#10 » martedì 27 settembre 2016, 14:12

Ciao Ophelia, il titolo è ridondante: “Il potere più bello” è più che sufficiente. Il racconto fila via liscio, a parte qualche refuso qua e là, poi... il finale troncato. Secondo me sarebbe stato meglio se la bambina (dovevi dargli massimo 9 anni, visto come le parla la mamma) fosse sparita per davvero per qualche secondo, altrimenti il lettore giunge alla conclusione che Angelica sia solamente una bambina vivace, come l'hanno disegnata i dottori. Il finale suggerito da Fernando è buono. Ma forse il bello è che ci si chiede se veramente viene da un altro pianeta, poiché la bambina non è sparita dopo avere strizzato gli occhi; anche questa potrebbe essere una soluzione. Questione tema: a mio parere non è molto centrato; la fantasia di Angelica non è inconsueta, anche se ci dimostra che è un superpotere.

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AmbraStancampiano
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#11 » martedì 27 settembre 2016, 19:45

Ciao Ophelia,
mi piace molto il tuo svolgimento in controtema, e mi trovi perfettamente d'accordo col titolo: la fantasia a briglia sciolta è il potere più bello di tutti.
Lo stile semplice è molto gradevole, anche se concordo con chi dice che la madre si rivolge alla bambina come se fosse più piccola (intorno agli 8 anni), mentre una preoccupazione così forte nei confronti della figlia sarebbe più giustificabile se lei avesse 12-13 anni.
Nel complesso avresti si potuto osare di più, ma forse non saresti rimasta fedele alla tua interessantissima interpretazione controtematica.
Una bella prova :)
Qui giace il mio cervello, che poteva fare tanto e ha deciso di fare lo stronzo.

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jimjams
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#12 » martedì 27 settembre 2016, 23:05

Racconto simpatico e ben scritto. Sinceramente io tifavo per la bambina che scompariva, ma anche qui c'era il desiderio da parte tua di raccontare qualcosa che andasse al di là dell'esigenza di avere un finale con il botto. E forse è più importante raccontare quello che si vuole piuttosto che sorprendere.

Sybilla Levanti
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#13 » giovedì 29 settembre 2016, 15:49

Chiedo vena (sono una vampira per chi non lo sapesse...) del ritardo nelle risposte.
Ammetto il mio stupore per commenti così belli! Di solito i miei miseri racconti vengono devastati in questo contest quindi vi ringrazio molto dei bellissimi commenti.

Cercherò di rispondere a tutti, sebbene magari un pochino random.

C'è qualcosa di me in questo racconto, ma non troppo. E sarà anche vero che la fantasia non è un potere così insolito ma ti può far sentire aliena e diversa quando ti trovi immersa a vivere con persone che non provano ad andare oltre
Quello che mi frega è che son solo tremila caratteri e il mio stile tende a essere ridondante e anche prolisso, con buona pace di chi mi legge, son troppo pochi e faccio fatica a rientrarvi con il risultato di racconti sbilenchi.

Angelica mi ha detto lei che ha 12 anni, che le piacciono i dinosauri e che vorrebbe andare su Marte (magari con le novità appena date dalla Nasa ci riuscirà), io ho solo raccontato ciò che mi ha detto.

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antico
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Re: Il potere più bello di tutti

Messaggio#14 » domenica 2 ottobre 2016, 18:10

Pollice quasi su. Cosa manca? La bambina mi sembra troppo grandicella, dimezza la sua età. Poi, affermazioni come “dal noto psicologo” non mi piacciono, granché e cercherei un modo per migliorarle. Tutto il resto è meraviglioso, un racconto che voglio in Vetrina, assolutamente. La fantasia come il superpotere che tutti, nella società dei media a ogni costo, hanno perso. Viviamo in mezzo a infinite storie, ma poi vediamo come diverso chi è in grado di crearle. Laboratorio, assolutamente.

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