Lo spacciatore - FUORI GARA - di Mariagrazia
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Lo spacciatore - FUORI GARA - di Mariagrazia
CORRO, non so perché ma corro... Forse ho superato i limiti di velocità, ma qui ci sono solo io, nessuno mi controlla.
La strada è piena di buche, è piovuto stanotte, c'è fango e con il sole si sta alzando un nebbione cupo e spesso. Non vedo un accidente! A devo correre!
Ieri non sono riuscito a portare a casa nulla, l'erba è poca, tagliata malissimo... non a tutti interessa.
Ci fosse almeno un po di neve!
Porterei a casa qualcosa di più.
Ieri il capo ancora un po mi ammazzava! Dice che come maschio non valgo nulla. Che sono capace solo a riprodurmi. Che vita da schiavo.
È stata dura arrivare da loro – sei mesi – ho camminato ininterrottamente. Quanta acqua attraversata. Per cosa poi?
Ritrovarmi qui. Nel fango, più o meno come prima.
I capi hanno sembianze diverse ma sembrano uguali... ovunque!
Ti trattano tutti allo stesso modo: poche entrate, vita da schifo, lavoro duro.
Ma lo faccio per lei! È per lei che lotto ogni giorno.
Devo tirarla fuori dal tunnel in cui è finita.
Sogniamo una vita insieme da tanto. Lontano dal gruppo, dagli affari oscuri, dal buio profondo.
Non voglio più un covo oscuro.
Voglio uno spazio tutto nostro, con il sole che entra a scaldarci la vita.
Io e lei... Rossella!
È a lei che ho promesso di andare a vivere insieme.
Regina! In un formicaio tutto suo.
Io il suo fuco.
Avremo tante uova e tante larve!
Saremo le formiche più felici del mondo!
La strada è piena di buche, è piovuto stanotte, c'è fango e con il sole si sta alzando un nebbione cupo e spesso. Non vedo un accidente! A devo correre!
Ieri non sono riuscito a portare a casa nulla, l'erba è poca, tagliata malissimo... non a tutti interessa.
Ci fosse almeno un po di neve!
Porterei a casa qualcosa di più.
Ieri il capo ancora un po mi ammazzava! Dice che come maschio non valgo nulla. Che sono capace solo a riprodurmi. Che vita da schiavo.
È stata dura arrivare da loro – sei mesi – ho camminato ininterrottamente. Quanta acqua attraversata. Per cosa poi?
Ritrovarmi qui. Nel fango, più o meno come prima.
I capi hanno sembianze diverse ma sembrano uguali... ovunque!
Ti trattano tutti allo stesso modo: poche entrate, vita da schifo, lavoro duro.
Ma lo faccio per lei! È per lei che lotto ogni giorno.
Devo tirarla fuori dal tunnel in cui è finita.
Sogniamo una vita insieme da tanto. Lontano dal gruppo, dagli affari oscuri, dal buio profondo.
Non voglio più un covo oscuro.
Voglio uno spazio tutto nostro, con il sole che entra a scaldarci la vita.
Io e lei... Rossella!
È a lei che ho promesso di andare a vivere insieme.
Regina! In un formicaio tutto suo.
Io il suo fuco.
Avremo tante uova e tante larve!
Saremo le formiche più felici del mondo!
Re: Lo spacciatore - FUORI GARA - di Mariagrazia
Mariagrazia ha scritto live, ma ha preferito iscrivere il suo racconto come FUORI GARA.
I commenti sono graditi e ben accetti.
:)
I commenti sono graditi e ben accetti.
:)
- maria rosaria
- Messaggi: 687
Re: Lo spacciatore - FUORI GARA - di Mariagrazia
Ciao Mariagrazia.
Il tuo racconto è "fuori gara" (non so il perché) ed è un peccato perché è molto carino.
Semplice, questo sì, ma io credo anche che nella semplicità e attraverso essa passino i messaggi più forti.
Detto ciò, commenterò come fosse in gara.
Il tema è centrato. Immagino che per una formica maschio, la formica regina debba essere il massimo della felicità. Non hai specificato che è rossa, però le hai dato un nome (Rossella) che mi ha fatto sorridere.
Il flusso di coscienza di questa formica maschio assomiglia a quello di un uomo, innamorato, che lavora sodo per conquistare l'amore della sua bella.
Attenta a qualche piccolo refuso:
Volevi dire: Ah, devo correre! oppure Ma devo correre! ??
Mancano un paio di apostrofi su po.
Ciao
Alla prossima
Il tuo racconto è "fuori gara" (non so il perché) ed è un peccato perché è molto carino.
Semplice, questo sì, ma io credo anche che nella semplicità e attraverso essa passino i messaggi più forti.
Detto ciò, commenterò come fosse in gara.
Il tema è centrato. Immagino che per una formica maschio, la formica regina debba essere il massimo della felicità. Non hai specificato che è rossa, però le hai dato un nome (Rossella) che mi ha fatto sorridere.
Il flusso di coscienza di questa formica maschio assomiglia a quello di un uomo, innamorato, che lavora sodo per conquistare l'amore della sua bella.
Attenta a qualche piccolo refuso:
Mariagrazia ha scritto: Non vedo un accidente! A devo correre!
Volevi dire: Ah, devo correre! oppure Ma devo correre! ??
Mancano un paio di apostrofi su po.
Ciao
Alla prossima
Maria Rosaria
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Re: Lo spacciatore - FUORI GARA - di Mariagrazia
Ciao Mariagrazia,
hai ottenuto un buon effetto sorpresa, anche se potevi darci qualche indizio in più e prepararci al finale. Il racconto è un po' corto, potevi giocarti i caratteri che ti sono avanzati per ampliare il mondo del personaggio. C'è qualche refuso qua e là a cui prestare attenzione.
Mi è piaciuto il riferimento ai capi, che crea un ponte tra il mondo animale e quello in cui siamo abituati a vivere. Il tema è centrato in modo originale.
Sicuramente si tratta di un racconto con delle potenzialità.
Marina
hai ottenuto un buon effetto sorpresa, anche se potevi darci qualche indizio in più e prepararci al finale. Il racconto è un po' corto, potevi giocarti i caratteri che ti sono avanzati per ampliare il mondo del personaggio. C'è qualche refuso qua e là a cui prestare attenzione.
Mi è piaciuto il riferimento ai capi, che crea un ponte tra il mondo animale e quello in cui siamo abituati a vivere. Il tema è centrato in modo originale.
Sicuramente si tratta di un racconto con delle potenzialità.
Marina
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