Io lo so - Andrea Partiti

Lunedì 17 ottobre 2016 ore 21.00
Avatar utente
Andrea Partiti
Messaggi: 1038
Contatta:

Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#1 » lunedì 17 ottobre 2016, 23:34

— Ho letto il tuo diario dei sogni, — mi disse la dottoressa Zanotti con aria pensosa. — Sono passati due mesi e ancora nessun progresso verso un sogno lucido.
— Mi spiace. Ho fatto quel che mi ha detto. Ogni giorno, — dissi.
Ero abbattuta. Abbattuta e stanca.
— Gli incubi sono cambiati?
— No, — risposi. — Continuo a svegliarmi in giro per casa, urlando.
— Scrivendo sul diario al risveglio mi aspettavo che iniziassi a ricordare più dettagli… Anche un solo sogno lucido ci darebbe molto su cui lavorare, per capire l’origine del tuo problema.
— Ricordo solo una vaga oscurità, cattiva e opprimente. Ogni volta che dormo è lì con me.
Mi sentivo una bambina che corre nel lettone dei genitori.
— Voglio fare un ultimo tentativo più drastico, se te la senti.
Annuii per invitarla a continuare.
La dottoressa Zanotti continuò seria: — C’è questo farmaco, la Galantamina, che viene usato per altre patologie, ma che ha un effetto catalizzatore sui sogni lucidi. Dovrebbe renderti molto più facile il processo.
— Perché non me l’ha dato prima? — chiesi.
— È un effetto collaterale, non è completamente testato per questo scopo.
Estrasse dalla scrivania un piccolo flacone con una giunchiglia sull’etichetta e me lo porse.
— Non me la sento di prescrivertelo, — aggiunse. — E vorrei che tutto questo restasse tra noi, chiaro?

Tornata a casa aspettai con ansia la sera.
Ero fiaccata dalle settimane di incubi, dal poter solo asciugarmi il sudore, accendere ogni luce per calmarmi e annotare sempre gli stessi dettagli sul quaderno. Ma il mio morale era migliorato, ora che avevo una nuova via.
La Zanotti mi aveva dato un rituale preciso da seguire: vestirmi comoda, già in pigiama; prepararmi una tisana, rilassarmi guardando un film che associavo a ricordi positivi. Il tutto per prepararmi al meglio al sonno.
Passeggiai per stancarmi. Preparai una cena leggera. Chiamai i miei genitori per poi staccare il telefono senza scrupoli. Non volevo che qualcosa andasse storto per uno squillo inopportuno!
Quando fu l’ora, versai dieci gocce di Galantamina nella camomilla tiepida. “Non calda!” mi aveva raccomandato “o la Galantamina evapora.”
Mi sistemai sul divano con una coperta morbida sulle ginocchia, bevvi il primo sorso e avviai "La bella addormentata nel bosco". Simbolico del mio problema, forse, ma era anche il mio cartone preferito d’infanzia: non era passato anno senza che lo rivedessi almeno una volta.
Le battute mi tornavano alla mente prima di venir pronunciate, ogni scena era familiare e avvolgente.
Bevvi altra tisana.
Iniziò la mia scena preferita: l’incontro tra Aurora e il Principe.
Cantai nella mente e Aurora cantò con me.

So chi sei
vicino al mio cuor ognor sei tu


Posai la tazza ormai vuota.

so chi sei
di tutti i tuoi sogni oscura ombra son io


L’orologio sul lettore DVD sfarfallò.

anche se nei sogni
è tutta illusione e nulla più


Non ricordavo si interrompesse la musica. Ma Aurora ancora cantava…

il mio cuore sa
che nella realtà
da te io verrò


Aveva guardato me?

e poi fuggir
più non potrai.



Avatar utente
antico
Messaggi: 7171

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#2 » lunedì 17 ottobre 2016, 23:44

Ciao Andrea, fresco vincitore della Manualmente Live Edition!
Parametri tutti ok, buona Atzori Edition anche a te!

Avatar utente
invernomuto
Messaggi: 270

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#3 » martedì 18 ottobre 2016, 3:00

Ciao Andrea, ben ritrovato!
Devo ammetterlo, sono un po' lento e tu sei stato ben subdolo a nascondere l'oscurità titolare in qualcosa di così familiare e inoffensivo come la canzone di un cartone Disney.
Una volta recepito il messaggio, con la lettura delle ultime strofe, il sottotesto inquietante si rivela efficace e funzionale, il climax ideale per un racconto che ha tardato a "tirarmi dentro" le trame della storia.
Per quanto mi riguarda il tema è presente, sebbene sogno e tenebra sembrino fondersi in un tutt'uno piuttosto che succedersi.
Una bella prova, soprattutto grazie alla tua capacità di nascondere "l'asso nella manica" sino all'ultimo momento, bravo.

Niko G
Messaggi: 138

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#4 » martedì 18 ottobre 2016, 20:31

Ciao Andrea,
il racconto è senza dubbio bellissimo e ben scritto. E' stato piacevole fare un giro in rete per documentarmi un po' sul "sogno lucido" e sulla galantamina, farmaco molto interessante che sconoscevo. La protagonista è ben tratteggiata nella sua vulnerabilità e nella sua sofferenza. Il momento in cui il sogno si fonde con la realtà è inquietante e ben sfumato e lascia un certo amaro in bocca, anche se pero' devo ammettere di non essere riuscito a cogliere il significato ultimo del racconto :( . Sicuramente una tua spiegazione,o i commenti a seguire mi aiuteranno a capire. Già anche così comunque ottimo lavoro, a parte il piccolo " malus" per il significato un po' troppo nascosto :)
Non so scrivere, ma ho bisogno di farlo.

Avatar utente
Andrea Partiti
Messaggi: 1038
Contatta:

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#5 » giovedì 20 ottobre 2016, 20:30

@Niko G: chi non è addestrato, con la galantamina, fa dei sogni molto più vividi e reali, anche senza arrivare al sogno lucido (anche io l'ho scoperto girellando a caso su internet cercando ispirazione per il racconto, eh).
Ho voluto immaginare un'oscurità minacciosa degli incubi che non riesce mai a concretizzarsi perché il terrore porta la protagonista a svegliarsi, che riesce finalmente a mostrarsi grazie al farmaco.

Forse montarlo sulla canzone della Bella Addormentata (Io lo so) è stato troppo criptico. Ho provato a sfumare dal testo originale a uno minaccioso, partendo dall'originale, poi cambiamenti sottili, poi tanti cambiamenti di tono, mentre la galantamina entrava in circolo.

Evandro
Messaggi: 106

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#6 » venerdì 21 ottobre 2016, 14:31

Ciao Andrea, tralasciando il problema dettato dall'essere fin troppo criptico (chi vuole documentarsi lo faccia, come ho fatto io, e gusterebbe molto più questa tua prova, mentre chi non vuole farlo, si troverebbe spinto a saltarne la lettura – secondo me), il tuo racconto è come al solito ben scritto, privo di qualsiasi ridondanza o altri elementi che ne appesantiscano la lettura. In un primo momento volevo arrendermi, nel senso che ritenevo ininterpretabile la canzone finemente modificata. Ecco, dopo aver approfondito, ne è uscito un racconto molto buono, “un mio sogno lucido”, sottile nell'insieme e nelle sfumature, e che rispetta appieno anche il tema della serata. Alla Prossima!

Avatar utente
anna-maria.galluzzi
Messaggi: 16

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#7 » venerdì 21 ottobre 2016, 14:41

IO LO SO /ANDREA PARTITI
Titolo profetico nel senso che tu conosci il significato del racconto mentre io non ho capito il finale. Ho riletto il racconto ma, come ammetti anche tu nel commento, sei stato criptico. L'inizio è chiaro, c'è questa donna che ha degli incubi e si sveglia per la casa urlando, consulta un medico che le prescrive un farmaco per aiutarla a ricordare. In questo prima parte ci sono cose che non ho ben compreso tipo MI SENTIVO UNA BAMBINA CHE CORRE NEL LETTONE DEI GENITORI. Si parla di incubi ma la frase invece si riferisce a un momento divertente tra bimbi e genitori. Comunque tornando al farmaco, dici------
— Perché non me l’ha dato prima? — chiesi.
— È un effetto collaterale, non è completamente testato per questo scopo.

La risposta non collima con la domanda cioè se io ti chiedo perché non me l'hai dato prima? Io ti rispondo per via di un effetto collaterale/il farmaco ha un effetto collaterale.
Il tema è rispettato ma il finale non dice molto, non sappiamo con chi abbiamo a che fare, l'ho trovato nebuloso.

Avatar utente
Andrea Partiti
Messaggi: 1038
Contatta:

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#8 » venerdì 21 ottobre 2016, 15:20

anna-maria.galluzzi ha scritto:In questo prima parte ci sono cose che non ho ben compreso tipo MI SENTIVO UNA BAMBINA CHE CORRE NEL LETTONE DEI GENITORI. Si parla di incubi ma la frase invece si riferisce a un momento divertente tra bimbi e genitori.


Io mi immaginavo una situazione simile a quella di cui parla, in cui si sveglia, ha paura, correi dai genitori a metà della notte per farsi rassicurare. Non proprio divertente.

— Perché non me l’ha dato prima? — chiesi.
— È un effetto collaterale, non è completamente testato per questo scopo.

La risposta non collima con la domanda cioè se io ti chiedo perché non me l'hai dato prima? Io ti rispondo per via di un effetto collaterale/il farmaco ha un effetto collaterale.


Ho provato a fare un discorso non botta e risposta, in cui si aggancia alla frase prima.
Il soggetto implicito è "l'effetto" di cui ha appena parlato.

[...]ma che ha un effetto catalizzatore sui sogni lucidi. Dovrebbe renderti molto più facile il processo.
— Perché non me l’ha dato prima? — chiesi.
— È un effetto collaterale, non è completamente testato per questo scopo.

Ho voluto provare a usare la ripetizione per creare un discorso più complesso in cui riprende la sua frase precedente per continuare il discorso e rispondere, "non l'ho prescritto prima perché quell'effetto di cui ti ho detto è un effetto collaterale".
Era, appunto, un esperimento perché sto imparando a usare i dialoghi in questo periodo e mi andava di provare, quindi mi fa piacere avere dei commenti a riguardo per sapere come viene percepito "a freddo"!
Non ha funzionato come immaginavo, forse dovevo tenere più vicino l'aggancio o forse era troppo da discorso parlato per rendere bene in un racconto.

Grazie per il tuo commento!

Avatar utente
eleonora.rossetti
Messaggi: 553

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#9 » venerdì 21 ottobre 2016, 20:41

Ciao Andrea,
avendo ultimamente fatto un'infarinatura di neuroscienze, il nome della Galantamina non mi ha spiazzato ;)
E' il finale che mi ha lasciato un po' con l'amaro in bocca. Ho compreso che appunto la protagonista sta facendo un sogno più lucido (e il tema è quindi rispettato, sta sognando e virando verso l'incubo). Ma è appunto questa ultima parte che mi è parsa poco chiara. Non sono riuscita a identificare esattamente quale fosse il problema della protagonista, la minaccia che la tormenta nel sogno: si arriva a un punto che - temo - non è una conclusione, non c'è quel quid che chiude il cerchio nella storia. Forse con una manciata di caratteri in più avresti potuto tratteggiarlo meglio.
Buon contest!
Uccidi scrivendo.

Avatar utente
jimjams
Messaggi: 677

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#10 » venerdì 21 ottobre 2016, 22:28

Bel racconto, buona idea, secondo me il finale può confondere un pochino, se si pensa al tema. L'ultima strofa chiude tutto, ma come ho detto può lasciare perplessi. A me comunque l'idea dell'inoffensivo cartone animato, con la sua canzoncina sognante, che si trasforma in un incubo, catturando il sognatore nello stesso sogno, piace parecchio. Diventare bella addormentata vedendo la bella addormentata, una bella trovata. Per quanto riguarda il testo, avrete capito che non adoro fare il correttore di bozze, ma butto lì un paio di suggerimenti se avessi voglia di rivedere il testo. "vestirmi comoda, già in pigiama" rosicchierei qualche carattere da sfruttare altrove: "mettermi comoda, in pigiama". "non è completamente testato per questo scopo" - "non è stato testato per questo scopo" altro rosicchio. :-)

Avatar utente
raffaele.marra
Messaggi: 397

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#11 » lunedì 24 ottobre 2016, 22:50

Noto una eccessiva differenza di stile e contenuto tra la prima e la seconda parte del racconto. Tutto ciò che avviene nella prima è solo una lunga e scrupolosa spiegazione preparatoria al corpo vero del racconto che si palesa nella seconda. Purtroppo però quest'ultima parte risulta un po' frettolosa a mio parere. E' come se tu avessi perso troppi caratteri precedentemente e sia stato costretto ad affrettare e tagliuzzare qua e là la scena del sogno che, curata meglio, sarebbe risultata molto più avvincente. E il racconto ne avrebbe tratto indiscutibilmente vantaggio. In definitiva, dunque, ritengo che si tratti di un buon racconto che però andrebbe rivisto un po' e, per quanto riguarda l'equilibrio tra le due parti, un tantino risistemato.

Avatar utente
Andreacrux
Messaggi: 75

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#12 » giovedì 27 ottobre 2016, 22:53

Andrea...io invece non lo so.
Anche io non sono riuscito a capire il finale.
Ciò che ho capito è che scrivi bene, davvero. Leggendoti mi chiedo per quale casa editrice è stato pubblicato il tuo racconto, perchè la stoffa è quella di un autore di professione.
Però devo anche dirti che la cosa che desidero maggiormente quando leggo un racconto (e mi è capitato di fare un commento simile nella scorsa edizione) è capirlo, non farmi troppe domande, non dover tornare indietro a cercare di interpretare qualcosa o peggio a trovare un senso al tutto. Ecco, ho capito che in questo forum date tutti molta importanza al mostrare e non dire, non vorrei che in questa spasmodica ricerca del "velato" si finisca per fare rimpiangere lo "svelato".
Per il resto bella comunque l'idea del cartone animato che si fonde con la realtà, anche se mi aspettavo un colpo di scena, anche cruento magari.
Alla prossima

Avatar utente
antico
Messaggi: 7171

Re: Io lo so - Andrea Partiti

Messaggio#13 » martedì 1 novembre 2016, 17:48

Il finale è geniale, davvero, da pollice su cantandolo. Quanto lo precede è però non allo stesso livello, avrei saltato del tutto tutta la prima parte per immergere da subito il lettore nella serata da incubo della protagonista: lei e la galantamina con il sottofondo degli incubi che l'aspettano non appena chiude gli occhi, distanza che la medicina stessa annulla facendole perdere anche la sicurezza della veglia. Ecco, potevi in tal modo inserire anche tutti i riferimenti necessari alla dottoressa e non avresti perso nulla. T'invito a revisionarlo seguendo il mio consiglio, sono quasi del tutto convinto che con le tue doti potresti tirarne fuori un incubo a tutto tondo. Allo stato attuale, nel complesso, un pollice ni che vorrebbe guardare su.

Torna a “90ª Edizione - Atzori Edition - la Seconda della Quinta Era”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti