Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Iscrizioni dal primo novembre, il testo di riferimento sarà "I racconti del Grande Nord e della corsa all’oro"

Moderatore: Camaleonte

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Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#1 » martedì 1 novembre 2016, 19:14

E siamo così giunti al Quarto Capitolo del Camaleonte!

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TREDICI POSTI DISPONIBILI, ISCRIVETEVI IN RISPOSTA A QUESTO TREAD!
NB: non potranno iscriversi a questa edizione gli squalificati Jacopo Berti, Barbara Comeles e S. Zaga.

AUTORE: JACK LONDON
n.b. sono accettati racconti di tutti i generi, purché scritti in linea con lo stile dell’autore scelto.
Tempo: 30 giorni (termine 30 NOVEMBRE, ore 23.59, non saranno tollerati ritardi pena l’esclusione)
Caratteri: max 10000 caratteri spazi inclusi (il titolo non conta). Non saranno tollerate eccedenze rispetto al limite di caratteri.
Moderatore: Lo Smilodonte e Lord Max

Testi di riferimento:
Come testo di riferimento avrete la raccolta di racconti I racconti del Grande Nord e della corsa all’oro.

Ecco a voi una lunga nota scritta da Lo Smilodonte:

Jack London è stato uno dei più prolifici scrittori della letteratura americana, oltre che uno dei più grandi. In poco meno di 20 anni di carriera è riuscito a produrre oltre 50 volumi tra romanzi e racconti, senza contare i numerosissimi articoli scritti per le riviste dell’epoca. Un vulcano letterario, sempre in moto, ossessionato dalla scrittura e dalla vita.
E l’aspetto più straordinario di Jack London è proprio la sua incredibile vita, piena di avventure ed eccessi, un continuo oscillare tra costruzione e distruzione. Furfante, vagabondo, cercatore d’oro, minatore, cacciatore di foche, avventuriero: un continuo inebriarsi di esperienze, riviste e rilette in continuazione attraverso un occhio romantico, spesso sofferente e sempre profondo.
Jack London ha vissuto in cerca di qualcosa: forse una figura paterna, forse una fuga dal chiasso che aveva in testa. La sua unica salvezza è stata la scrittura, l’unica cosa che riusciva a tenerlo fermo inchiodato a una sedia, a lavorare e scrivere anche per diciannove ore al giorno.
Ha vissuto poco in termini di tempo e si è letteralmente ammazzato di vita ed eccessi: amava l’alcol, abusava di antidolorifici per tenere a bada i dolori di un corpo maltrattato in una vita di avventure, mangiava con appetiti gargantueschi e amava la carne cruda, tanto da indurre il suo medico a intimargli di smettere.
Questa ossessione per l’eccesso era un male d’amore. Scambiava la fame d’affetto, di rapporti umani, con una bulimia di vita che l’ha portato alla tomba. Ma questa stessa fame incessante gli ha permesso di affondare nell’esperienza, in prima persona e per mezzo dei libri.
In Martin Eden l’intento autobiografico è piuttosto evidente, non di meno troviamo Jack ovunque nella sua opera. Ne Il richiamo della Foresta, o ne Il lupo dei mari c’è Jack e la visione che aveva del mondo – di quella tensione al superuomo che tanto lo affascinava e che tuttavia critica ferocemente, nel suo solito oscillare magmatico. Era un socialista convinto, ma in maniera del tutto personale: Andrew Sinclair, suo grande biografo, scrive:
Jack credeva in un socialismo evoluzionista e rivoluzionario. Voleva che un’aristocrazia (bianca) dell’intelletto si assumesse il governo dello stato per il bene comune. [...] Jack era socialista soprattutto quand’era depresso e assillato dagli incubi. La teoria del socialismo proteggeva i deboli e i diseredati. Sembrava un buon sistema per garantire a tanta gente un lavoro e un nutrimento migliore. [...] Quando si sentì più fiducioso asserì che la sopravvivenza dell’individuo e della razza determinavano tutto il comportamento umano.
Questa visione del mondo, unita ad affermazioni come quella riportata in una lettera del 1899 (all’inizio quindi della sua carriera) che recita “Siamo marionette cieche in balia di grandi forze irragionevoli; forze che generano l’altruismo nell’uomo. La razza che possiede il più elevato altruismo durerà; ma il più elevato altruismo va osservato dal punto di vista d’una impietosa legge naturale. [...] Le razze minori non possono resistere. [...] Non posso fare a meno di proclamare inevitabile la fine del nero e del bruno prima del bianco” ha portato London ad essere tacciato di fascismo e anche di peggio.
Da destra a sinistra London ha affascinato per la potenza della sua visione, una sorta di partito del Lupo, fondato su una necessità intima di urlare al mondo la propria presenza e il proprio diritto a vivere, a esistere, nonostante tutto, nonostante l’abbandono.
Un diritto che viene guadagnato lottando, sanguinando, digrignando i denti. London è trasversale: chiunque lotti come una fiera ha diritto di potere sui deboli. Ma questo non preclude la cura per gli indigenti, come paradossalmente riportato nella frase che più di tutte l’ha fatto tacciare di razzismo.
Era magmatico Jack, voleva imporsi e ci riusciva. La sua è una letteratura di sopravvivenza, di lotta, di contrasti. Umani, interspecie, di classe. Pur sempre una lotta, agguerrita, costante. Perché, in fondo, è proprio questo continuo agitarsi che ci rende vivi.


QUI TROVATE IL REGOLAMENTO E LA FAQ
I racconti dovranno essere postati aprendo una discussione apposita (scrivi sotto “crea una nuova discussione”). NON in risposta a questo messaggio.

Obbligo di firma del racconto con nome e cognome (sono accettati pseudonimi solo se comunicati tramite messaggio privato agli organizzatori unitamente al nome vero, che resterà privato e non verrà divulgato)

Dal momento che ci sono ben 30 giorni per postare il proprio lavoro, non saranno tollerati ritardi nella consegna. Per lo stesso motivo non sarà tollerata alcuna eccedenza nel limite dei caratteri.
Ricordo inoltre il seguente punto del regolamento:
6. Una volta chiusa la gara gli organizzatori apriranno (generalmente il giorno successivo) un’apposita Discussione denominato Lista Racconti ammessi e vostre Classifiche in cui verranno enunciati i racconti in gara, quelli squalificati e quelli in gara con bonus o malus. Ogni partecipante dovrà obbligatoriamente leggere gli altri racconti (pena la squalifica) e stilare, entro la scadenza fissata dagli organizzatori di volta in volta (solitamente ulteriori 15 giorni), quella che secondo lui è la classifica di merito, escludendo sé stesso, dal primo all’ultimo. L’aderenza allo stile sarà la componente primaria della valutazione; qualità di scrittura, forma, originalità e gusto personale concorreranno a completare il giudizio.
Alla fine verranno sommati tutti i punteggi (compresi quelli assegnati nella classifica decisa di comune accordo da Alberto Della Rossa e Lord Max, di valore doppio rispetto a quella dei concorrenti) per decretare la classifica finale. Il valore del voto sarà equivalente alla posizione occupata, per cui vincerà il concorso chi otterrà il punteggio più BASSO.
Sarà obbligatorio commentare ogni singolo racconto in gara (commenti di minimo 300 battute, titoli, saluti e convenevoli esclusi) nelle classifiche. È consigliabile farlo anche nelle singole Discussioni (le risposte andranno postate esclusivamente nelle Discussioni dei propri racconti).
Al termine del contest Lo Smilodonte e LordMax assegneranno una coccarda di stile al partecipante che, a loro insindacabile giudizio sia stato più aderente allo stile dell’autore scelto e questi potrebbe essere completamente slegato dalla classifica.

7. Gli autori che non consegneranno la loro classifica verranno squalificati nell’Edizione in corso. Gli autori che consegneranno le loro classifiche in ritardo – lieve – rispetto all’orario potranno essere ammessi con un malus stabilito di volta in volta dagli organizzatori. Gli autori squalificati non verranno considerati nel conteggio delle classifiche degli altri autori (per questo le classifiche originali, in caso di eliminazione di uno o più concorrenti, potranno subire modifiche).

Detto questo, auguro a tutti un buon lavoro, buona lettura e soprattutto buona scrittura a tutti!



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Peter7413
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Re: Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#2 » martedì 1 novembre 2016, 19:19

M'iscrivo :)

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alessandra.corra
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Re: Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#3 » martedì 1 novembre 2016, 19:25

Ci sono anche io! :)

valter_carignano
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Re: Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#4 » martedì 1 novembre 2016, 20:02

andata, sono dentro... che come farò col tempo non lo so proprio, ma Jack London...

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AmbraStancampiano
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Re: Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#5 » martedì 1 novembre 2016, 22:23

Ok, ci sono! Spero davvero di farcela perché Novembre promette di essere peggio di Ottobre, ma visto che i posti stanno andando a ruba prenoto il mio! ^_^
Qui giace il mio cervello, che poteva fare tanto e ha deciso di fare lo stronzo.

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giuseppe.gangemi
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Re: Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#6 » martedì 1 novembre 2016, 23:34

Ci sono anche io

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maria rosaria
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Re: Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#7 » venerdì 11 novembre 2016, 13:05

E siccome mi voglio fare del male e mi piace soffrire, ci sono anch'io...
Oramai l'ho scritto :O
Maria Rosaria

Fernando Nappo
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Re: Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#8 » lunedì 14 novembre 2016, 21:20

Ci sono anch'io.

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giuseppe.gangemi
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Re: Partenza Capitolo IV: JACK LONDON

Messaggio#9 » lunedì 28 novembre 2016, 16:20

Mi spiace ma per motivi di tempo e per impegni più importanti sono costretto a ritirarmi dalla fase di scrittura dei racconti.
Proverò comunque a partecipare alla fase dei commenti.
Scusate

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