Sognando Gesù, Filippo Puddu

Lunedì 21 novembre dalle 21 all'una!
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Callagan
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Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#1 » martedì 22 novembre 2016, 0:06

Così gli riapparve. Il sangue gli sgorgava dalle mani, dal costato, dai piedi. Eppure le sue labbra disegnavano un sorriso capace di illuminargli il cuore, aprirlo all'amore. Daniele si sentì capace di abbracciare il mondo, di essere portatore di pace. Gesù gli rivolgeva ampi gesti con le braccia, lo chiamava a sé. Daniele mosse il primo passo, pronto a corrergli incontro. Tuttavia, come sempre, la notte coprì tutto. Il velo del buio spense il sogno e lui riaprì gli occhi.

– Signor Mereu, come sta?– Chiese il prelato. Gli occhi azzurri erano accoglienti, ma Daniele era ben conscio che Don Gutierrez non avrebbe avuto scrupoli a rigettare la sua richiesta se qualcosa non l'avesse convinto.
– Bene… un po' teso.– Deglutì a fatica.
– Si rilassi. È del tutto normale, ma da parte sua…– Gettò una cartellina sul tavolo.– del tutto immotivato. Lei ha tutte le carte in regola.
Daniele riuscì a stento a contenere la felicità, ma Don Gutierrez aggiunse: – Eppure, prima di lasciarla andare vorrei che mi spiegasse una faccenda…
– Tutto quello che vuole.
– Lei ha visto davvero Gesù Cristo?

Il sole ormai andava a nascondersi tra le increspature del mare davanti. Le mani di Monica gli accarezzavano lascive il petto, sfilando poi sul ventre. Le labbra carnose ammorbidivano ogni bacio, anche quando i denti afferravano vogliosi la sua lingua. Ma Daniele era distante, oltre il tramonto. Teneva le mani ancorate nella sabbia, mentre nessuna erezione faceva capolino al richiamo femminile.
– Dani?– Sospirò la ragazza, demoralizzata.
– Ho preso la mia decisione, Moni.– Rispose, risoluto.
Monica si scostò.
– Ti fai prete.
Daniele le sorrise.
– Io amo Gesù!
– Tu sei un impotente, Daniele!– Non riuscì più a trattenere il pianto. – Te ne pentirai!

La cattedrale era satura di carne, di parole. Daniele sentì gli occhi di tutto il paese puntati sulla sua veste bianca che a malapena celava i piedi scalzi. Non ebbe paura, la scala per il paradiso era ormai lì, a pochi passi. I fumi dell'incenso lo inebriarono, sentì un vigore mistico insinuarsi tra le sue connessioni. Si prostrò ai piedi dell'altare, così come voleva la tradizione, così come l'ultimo servo di Dio. Con le parole di Don Gutierrez che scandivano la funzione, con la guancia spiaccicata nel freddo marmo, chiuse gli occhi e sognò.
La chioma bionda irradiava una luce accecante, tuttavia Daniele riuscì a distinguere il suo volto e le stigmate spillanti amore. Gli corse incontro e finalmente riuscì a raggiungerlo.
– Gesù…– proferì, con un filo di voce.
– Figlio mio.– Gli rispose il Dio fattosi uomo. – Io ti accolgo.– Lo baciò.

Daniele spalancò le porte della chiesa con la morte nel cuore. Arrancò fino al centro della piazza. Si strappò via la veste e restò in mutande.
– Dani!
Lo chiamò una voce alle sue spalle. Si girò.
– Monica…– Come per miracolo, ritrovò la calma. Le si avvicinò e la baciò intensamente.
– Ma?
– Sssh.
– Ma Gesù?
– Moni, a Gesù puzza l'alito.
Ultima modifica di Callagan il martedì 22 novembre 2016, 0:15, modificato 1 volta in totale.



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antico
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#2 » martedì 22 novembre 2016, 0:10

Ola Filippo! Tutto ok con caratteri e tempo, buona Troccoli Edition anche a te!

Hitherto
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#3 » martedì 22 novembre 2016, 15:26

Ciao Filippo,
il finale del tuo racconto è decisamente una sorpresa, ma penso che stoni troppo rispetto al resto, sia per quanto riguarda la trama che per quanto riguarda lo stile. La scrittura è lineare a differenza del tempo della narrazione, che però è stato gestito correttamente e dunque non causa confusione. Il tema "Il sogno che ha cambiato la mia esistenza" è centrato bene ma purtroppo la fine del racconto mi sembra la fine di una barzelletta che non mi ha fatto ridere (e non per le mie convinzioni religiose, che sono irrilevanti, ma perché mi sembra che ci sia una frattura troppo grande con il resto della storia).
A me le d eufoniche piacciono!

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#4 » martedì 22 novembre 2016, 15:42

Ciao!
Hitherto ha scritto:La scrittura è lineare a differenza del tempo della narrazione, che però è stato gestito correttamente e dunque non causa confusione.

Che significa? >.< Nel senso che non si svolge tutto in un unico momento ma il racconto è frammentato nel tempo?

Mmmh, al momento non concordo nel vedere una frattura nel finale, perché il racconto porta e getta le basi per quello... non è un finale che casca dalle nuvole, come un ironico deus ex machina. Né concordo con il termine "barzelletta". Ma ci sta che a te abbia fatto questo effetto.

Hitherto
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#5 » martedì 22 novembre 2016, 15:45

Sì, significa che il racconto è frammentato nel tempo ma che è stato fatto bene, dunque non causa confusione :)
A me le d eufoniche piacciono!

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#6 » martedì 22 novembre 2016, 16:59

Hitherto ha scritto:Sì, significa che il racconto è frammentato nel tempo ma che è stato fatto bene, dunque non causa confusione :)

Ooook. Grazie! :)

alexandra.fischer
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#7 » martedì 22 novembre 2016, 20:49

SOGNANDO GESU’ di Filippo Puddu Storia irriverente. Daniele Mereu è un mancato prete, perché, pur avendo le carte in regola a parere di Don Gutierrez e la ricorrente visione mistica di Nostro Signore, sofferente ma sereno, pronto ad accoglierlo nella schiera dei Suoi Servi, al momento dell’ordinazione, ne riceve il bacio e si rende conto che a Gesù…puzza l’alito. Il sogno che gli cambia la vita è proprio quello, avvenuto in chiesa al momento di prendere i voti come novizio (veste bianca, coricato prono sul pavimento). L’altro sogno l’ho visto più nella norma (Daniele Mereu è un semplice, puro di cuore e Gesù ha avuto buon gioco a entrargli nel subcosciente fino a mettere in crisi il rapporto con la bella e sensuale Monica. Il fatto che lui la ritrovi a fine storia, mi ha strappato un sorriso). Ottima la scrittura, soprattutto nella resa del primo sogno e in quella della scena torrida con la ragazza.

Fernando Nappo
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#8 » giovedì 24 novembre 2016, 22:28

Ciao Filippo,
col tuo racconto mi trovo in difficoltà. A una prima lettura, il finale mi ha lasciato interdetto. Mi sembrava del tutto buttato lì, privo di senso. Però, per quel poco che ho imparato a conoscerti qui su MC, so che non scriveresti mai un racconto buttando un finale a caso. Ho parcheggiato il tuo racconto in attesa di rileggerlo. Nel frattempo ho visto un tuo commento:
il racconto porta e getta le basi per quello (il finale).
OK, mi sono detto, non l'ho capito; rileggiamolo. Però, anche a una seconda lettura e con la certezza che il finale fosse studiato, non sono riuscito a capirlo.
Allafine, mi sono convinto che forse l'interpretazione corretta è quella di Alexandra.
La scrittura è molto buona, le immagini vivide, in particolare, almeno per me, "le stigmate spillanti amore".

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#9 » venerdì 25 novembre 2016, 12:46

@Fernando
Oddio, ma io mi sono impegnato a scrivere un racconto lineare ahahah!
Comunque il sogno, che si interrompe nell'incipit, continua e si conclude nel finale.

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Vastatio
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#10 » sabato 26 novembre 2016, 11:33

Ciao,
andiamo subito al sodo: hai rovinato un bel racconto per fare la battuta. Battuta che ci può anche stare, può essere solo un modo per ironizzare del protagonista e non esplicitare che ha "semplicemente" avuto la controilluminazione di non essere portato.
Poco importa che arrivi in effetti alla fine, proprio nel momento cruciale, ci sta ma DEVI gettare le basi per giustificare che è la "tensione" o il carattere del protagonista, irriverente, a portare a quella battuta. Altrimenti no, non è credibile che una persona che ha fatto tutta la strada per prendere i voti se ne esca con qualcosa di "irrispettoso" e becero come "a gesù puzza l'alito" in un momento di "calma".
A tal proposito stona ancora di più che, abbandonato il proposito mistico di diventare prete, tu descriva la calma ritrovata come un "miracolo". Non hai costruito il racconto come una satira o un j'accuse, mantieni almeno il narratore "coerente".
Sistema il finale, o giustifica l'irriverenza del protagonista con qualche battuta nei passi prima (anche solo rispondendo all'accusa di impotenza in modo autoperculante o col prete quando è nervoso) e avrai una perla.
Tema ok.

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ceranu
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#11 » domenica 27 novembre 2016, 1:19

Ciao Filippo.
Partendo dal presupposto che il tuo intento è quello di destabilizzarci, e in questo sei andato a segno, trovo anch'io che il finale sia inadeguato al racconto. Ci stava qualcosa che lo stravolgesse, ma la battuta non mi piace e ancora meno mi piace il ritorno da Monica. Avrei preferito qualcosa di più irriverente. Gesù avrebbe potuto invitare Dani a vivere serenamente la sua omosessualità.
Nel complesso è un ottimo spunto con un finale non all'altezza delle aspettative.
Ciao e alla prossima.

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Adry666
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#12 » domenica 27 novembre 2016, 19:25

Ciao Filippo,

tema centrato, due volte ;-)))

Il tuo racconto è scritto bene, il finale è a sorpresa, ma non sorprendente, forse rovina un po’ il resto della storia, ma è una mia opinione.
Devo di re che a differenza di altri tuoi racconti che ho letto, con questo ho fatto un po’ più di fatica e ho dovuto rileggere dei passaggi per capirne il senso. In alcuni casi è positivo nascondere per poi sorprendere, in altri casi si fa fare una fatica di troppo al lettore.

Nel complesso discreta prova che può diventare ottima se riesci a semplificare qualche passaggio e a far digerire meglio la battuta conclusiva.

Ciao
Adriano

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#13 » lunedì 28 novembre 2016, 12:19

A.A.A. "A Gesù puzza l'alito" non è una battuta del protagonista, ma è la conclusione del sogno. Non è il protagonista che si fa irriverente. Il sogno che andava a cambiare la sua esistenza, come si legge all'inizio, è tronco. Daniele la interpreta come una chiamata divina. Il completarsi del sogno nella conclusione smonta l'idea della chiamata divina e fa capire che il sogno altro non è che un'esperienza onirica non diversa da altre.
Ps. Il fatto che Daniele dice di amare Gesù non lo rende gay. Il fatto che a Daniele non gli si rizza mentre Monica lo bacia non lo rende gay. Il fatto che Daniele inizialmente voglia farsi prete, sebbene combattuto (perché altrimenti non avrebbe frequentato Monica) non lo rende gay. Insomma, per logica.
L'omosessualità non c'entra nulla con questo racconto.

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ceranu
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#14 » lunedì 28 novembre 2016, 12:24

Però un Gesù che incita un uomo a manifestare la sua omosessualità sarebbe stato un bel segno. Avrebbe abbattuto parecchi tabù.

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#15 » lunedì 28 novembre 2016, 12:34

Sì, probabile. Ma sarebbe stato tutto un altro racconto... Un racconto che non avevo intenzione di scrivere...

A tal proposito stona ancora di più che, abbandonato il proposito mistico di diventare prete, tu descriva la calma ritrovata come un "miracolo". Non hai costruito il racconto come una satira o un j'accuse, mantieni almeno il narratore "coerente".

Ehi ehi ehi, frena. Io non descrivo nessun miracolo. Né parlo di calma ritrovata. Nel finale il protagonista è tutto fuorché calmo.

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ceranu
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#16 » lunedì 28 novembre 2016, 12:37

Infatti Filippo, nel mio commento ho detto che "ci stava qualcosa che lo sconvolgesse". Ciò intende il fatto che dal tuo racconto Daniele non ne esce come omosessuale, ma che in un finale alternativo non avrebbe guastato questa interpretazione.

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Vastatio
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#17 » lunedì 28 novembre 2016, 13:02

@Callagan

Inspira.
Espira.
Inspira.
Espira.
Rileggi il blocco finale del tuo racconto.

1) – Moni, a Gesù puzza l'alito. --> è una battuta del protagonista (che poi non volesse essere un "motto di spirito" è tutto un altro discorso. A me passa così)
2) – Monica…– Come per miracolo, ritrovò la calma.

Parole tue: lui, prima della "battuta", è calmo e, l'evento, è rapportato a un miracolo. Ovviamente non è un miracolo, ma utilizzi una parola che non ritengo più adatta alla situazione, proprio per "l'evoluzione" del racconto nel suo contesto.

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#18 » lunedì 28 novembre 2016, 13:09

Vastatio ha scritto:@Callagan
1) – Moni, a Gesù puzza l'alito. --> è una battuta del protagonista (che poi non volesse essere un "motto di spirito" è tutto un altro discorso. A me passa così)
2) – Monica…– Come per miracolo, ritrovò la calma.

Parole tue: lui, prima della "battuta", è calmo e, l'evento, è rapportato a un miracolo. Ovviamente non è un miracolo, ma utilizzi una parola che non ritengo più adatta alla situazione, proprio per "l'evoluzione" del racconto nel suo contesto.


Ahahaha hai ragione. Ma ripeto, non è il narratore che cambia tono della narrazione e si fa irriverente. E un "come per miracolo" non sottende che ci sia stato un miracolo. Nel finale Daniele è molto turbato, ritrova la calma con Monica, certamente, e non è un caso.
Scusa la confusione del lunedì mattina.
Comunque sei molto simpatico X'D

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#19 » lunedì 28 novembre 2016, 13:10

ceranu ha scritto:Infatti Filippo, nel mio commento ho detto che "ci stava qualcosa che lo sconvolgesse". Ciò intende il fatto che dal tuo racconto Daniele non ne esce come omosessuale, ma che in un finale alternativo non avrebbe guastato questa interpretazione.

Ripeto, un finale alternativo che avesse portato a quello sarebbe stato totalmente campato per aria. Per quello ho detto che sarebbe stato un altro racconto. Ci sarebbe stato un Aldo al posto di Monica, ci sarebbero stati altri turbamenti dovuti ai tabù cattolici, ecc. ecc. ;)

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jimjams
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#20 » lunedì 28 novembre 2016, 23:20

"Ciao Filippo. Il racconto mi ha un po' sorpreso nel finale, anche se le avvisaglie che saremmo andati in luoghi diversi da quelli consueti erano presenti nella seconda parte, quella con la ragazza.
La battuta finale mi ha lasciato un secondo in dubbio. Vuole essere un colpo di spirito, dando al racconto una nota comica? Se fosse così il tono ironico andava impostato fin dall'inizio in modo che il lettore arrivasse alla battuta pronto a riceverla. Una seconda interpretazione è che invece sia una battuta ""seria"", che si ricollega bene con la domanda del prete ""Lei ha visto davvero Gesù?"". La risposta è evidentemente ""no"", visto che ""gli puzza l'alito"", elemento che priva di perfezione la visione e dunque la degrada da incontro mistico a sogno immaginario. Ecco, qualsiasi delle due interpretazioni necessità di qualche ritocco, per fare in modo che tutto il racconto sia costruito per culminare in quella battuta."

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#21 » martedì 29 novembre 2016, 12:42

Ciao, Jimjams!
elemento che priva di perfezione la visione e dunque la degrada da incontro mistico a sogno immaginario

Ecco, la chiave è questa. In questo senso, cosa trovi che non va nel racconto? Ovvero, di che tipo di ritocchi parli? :)

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raffaele.marra
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#22 » martedì 29 novembre 2016, 23:05

Un racconto difficile da commentare e ancora di più da giudicare. Ovviamente la causa di ogni crisi è quella battuta finale che prima sconvolge, poi lascia un po' interdetti, poi ti porta a rileggere il tutto, poi a sentirti superiore, poi un po' ebete, infine a renderti conto che su questo racconto ci hai già passato mezz'ora e forse non lo hai ancora capito alla perfezione. Alla luce di ciò, credo che il più grande pregio che la tua storia possa vantare sia il fatto che è capace di suscitare pensieri e dibattiti, scontri e riflessioni, interpretazioni e critiche. Io stesso, nella mia personale classifica, lo sto spostando da un sacco di tempo (è stato al primo e all'ultimo posto nel giro di qualche rilettura). Ad ogni modo, classifica a parte, ti faccio i complimenti per aver riempito di così tanto interesse un testo di sole 3000 battute. Anzi, una singola frase di un solo dannatissimo rigo!

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Callagan
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#23 » martedì 29 novembre 2016, 23:56

Raffaele, al di là di tutto, al di là della classifica, hai fatto al racconto un bellissimo complimento. Grazie!

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giuseppe.gangemi
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#24 » giovedì 1 dicembre 2016, 16:32

Ciao Filippo,
il tuo racconto è molto carino e divertente. L'ho trovato blasfemo al punto giusto. Se Mary Whitehouse ( https://it.wikipedia.org/wiki/Mary_Whitehouse ) fosse ancora viva ti avrebbe attaccato in maniera dura e io avrei riso abbastanza. Non cito a caso questa bacchettona inglese. Nel 1976 la Mary attaccò la rivista Gay News per aver pubblicato una poesia in cui venivano descritti sentimenti omoerotici fra un centurione romano e Cristo. Mary in tale situazione riportò sotto la luce dei riflettori la legge sulla blasfemia che era caduta in disuso. Il giudice le diede ragione.
Io non sono il giudice inglese e il tuo racconto lo trovo divertente e blasfemo al punto giusto. Potresti far scatenare una discussione che neanche ti immagini.
Tema rispettato
Scrivi bene complimenti.

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antico
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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#25 » martedì 6 dicembre 2016, 13:52

Devo essere sincero: la conclusione non mi è piaciuta, perlomeno nella forma in cui l'hai posta. Sembra il finale di una barzelletta e noto che non sono l'unico a cui è arrivato così. Ho letto le tue risposte e credo che ci sia un po' di lavoro da fare per eliminare, almeno quello, questa prima impressione. E ancora, sembra davvero che tu, in certi punti, voglia portare il discorso sull'omossessualità... Cosa che, non volendolo tu fare, poi non approfondisci. Mi dispiace davvero, ma proprio le tue spiegazioni contribuiscono a rendere evidente quanto il risultato si sia discostato dalle intenzioni, a causa soprattutto della potenza della "battuta finale", che quindi va ripensata, almeno a mio modo di vedere, per essere più funzionale al tutto. Pollice ni per me.

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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#26 » martedì 6 dicembre 2016, 16:16

Va bene tutto.
Ma dov'è che andrebbe ad emergere il discorso sull'omosessualità?

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Re: Sognando Gesù, Filippo Puddu

Messaggio#27 » martedì 6 dicembre 2016, 19:45

Forse non emerge, ma crei una sensazione che porta a quello. Dammi il tempo di chiudere questa edizione e affrontiamo la questione.

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