Minuti Contati

Ritirato

Ciao Andrea e benvenuto in questa Quarta Edizione della Quinta Era! Caratteri e tempo più che ok, buona Morozzi Edition anche a te!

Io accetto volentieri commenti per il racconto, era fuori tema nell'edizione regolare ma nel laboratorio non conta.
Ero senza idee e mi sono messo a pensare ai cliché dei racconti horror brutti e ho pensato come usarli in maniera diversa. Non credo l'esperimento sia riuscito in maniera incisiva quanto avrei voluto ^^.

Ciao Andrea,
che racconto simpatico! Potrebbe andare bene già così, ma ti chiedo di sistemarlo migliorandolo: ovvero, non che vi trovi degli errori (a parte il refuso sul verbo 'sedersi'), ma so che se ti ci metti puoi introdurre qualche altro elemento che lo renda ancora più interessante.
Quanto al contenuto, di solito non sono uno che chiede di sapere di più di quel che l'autore vuole dire, ma in questo caso penso sia bello fare una caratterizzazione migliore delle due sorelle in modo che alla fine si capisca con chiarezza se stanno facendo uno scherzo (riuscitissimo) al padre o se una sia effettivamente impaurita dalla presenza dell'altra, non riconosciuta. Qualche risolino, quache segno di complicità alla fine. O, viceversa, un urlo.

Storia carina, che mi ha strappato un sorriso. Il mostro che tormenta la piccola a letto esiste, eccome. Si tratta della sorellina, nascosta nell’armadio della cameretta. Quello scherzo le è venuto fuori perché anche lei vuole un’ispezione della propria stanzetta a opera del (papà? Zio? “ Nuovo Fidanzato” della madre? Di questi tempi non si sa mai, malgrado la pazienza del tuo protagonista sia da dieci e lode. Deve amare davvero le due bambine, se ispeziona la cameretta con tanto zelo nonostante l’ora tarda). Mi piace come hai reso il piccolo mondo della bambina (due occhietti brillanti sul piumone, la bambola calva e nuda sotto il letto, l’armadio dei vestini) e anche la sorella (altri due occhietti brillanti che sbirciano da un mucchio di vestiti appesi in modo sbilenco).

Chiedo la grazia

Ciao Andrea.
Questa storia è veramente carina e delicata.
E' vero, forse nel contest sarebbe stata fuori tema ma qui il tema non conta e ne sono felice perchè se fosse rimasta nella gara rischiava (ma magari no) di essere penalizzata solo per quello.
Unica richiesta che ti faccio, ma credo sia più una domanda retorica: quando la bambina risponde
— No. Mi sono svegliata per un rumore strano e poi pensavo ai mostri sotto al letto e non mi addormento più.

hai voluto simulare il linguaggio di una bimba, giusto?

Siccome immagino che la risposta sia sì, CHIEDO LA GRAZIA.

Ciao, Andrea!
Bel racconto, mi piace tanto. Delicato e dolce, mi ricorda le volte in cui ero io la bambina che controllava sotto il letto o che chiedeva a mamma e papà di farlo. L'atmosfera è molto familiare e il colpo di scena finale è ben riuscito. Concordo con Jacopo nel dire che sarebbe carino inserire una piccola reazione della bambina dal letto, ma anche così il risultato mi pare più che buono.

Chiedo la grazia!

Ciao Andrea,
Bella storia! L'avevo letta poco dopo che l'avevi postata e mi era piaciuta subito, poi hai scelto l'altra, ma sono tornata a ripescarla.
Hai uno stile leggero e delicato, sempre ben equilibrato. Avevo apprezzato molto anche Airone verde della Troccoli edition, entrambi racconti che sento nelle 'mie corde', ma finiamo sempre nello stesso gruppo e non posso mai manifestarti il mio apprezzamento. Non ti serve la mia grazia, a quanto pare ne hai a sufficienza, ma ho amato il racconto e quindi sono qui a chiederla!
Buon anno e complimenti!

P.S. Se non fosse chiaro... chiedo la grazia!