I fagocitori

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IlaCapi94
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I fagocitori

Messaggio#1 » mercoledì 24 aprile 2024, 19:05

Finalmente ho una posizione importante. Guardia delle mura della città. C’è la possibilità di entrare in azione. Lì, sul confine tra i campi coltivati alle mie spalle e la zona boschiva. Il sole, alto in cielo, è caldo. Ho saltato il pasto ma ho comunque un po’ di sonnolenza. Da quando ho cominciato il nuovo ruolo nell’esercito di sua maestà, le giornate sono trascorse tranquille. Mi hanno chiamato Fortunato. I Fagocitori, infatti, non si erano fatti vedere nemmeno in lontananza. Un suono di stivali sul pavimento di pietra si avvicina alle spalle. Mi raggiungono all’angolo. È sicuro una guardia di ronda.
“Ehi Fortunato!” riconosco la voce di Elendor.
Ho le spalle curve. Mi raddrizzo e riposiziono l’arco. “Ciao.” La voce esce piatta.
Esce un mugugno dalla sua gola “Sembri stanco. Cambio?”
“No grazie, sono solo annoiato.” Resto fermo nella mia posizione, non posso voltarmi a causa degli ordini che mi sono stati impartiti.
Elendor mi affianca. “Dovresti essere grato.” Lo vedo portare la mano libera sopra gli occhi per scrutare meglio la zona di fronte a noi. “Anche solo una di quelle creature può significare un attacco imminente”.
Quello che ha detto non giova al mio umore. Mettetemi alla prova, dannazione! Dimostrare ciò che valgo... Dirigo lo sguardo verso la foresta oltre il tratto di prato, nella speranza di un movimento sospetto. Niente. Ruoto gli occhi. Forse mi serve davvero una pausa.
Un movimento tra i cespugli al limite del bosco attira la mia attenzione. Un istante dopo vedo una massa di carne rotolare in un altro cespuglio poco distante. Eccone uno. Sento i passi di Elendor allontanarsi.
“Elendor, fermo. Credo di averne visto uno.”
Torna indietro veloce “Non scherzare. Dove?”
Alzo il braccio libero e indico nella direzione che scruto con attenzione. “Là. Tra quei cespugli.” Il cuore inizia ad accelerare. È eccitazione o paura?
Un altro mugugno, “Non vedo niente.”
Restiamo in attesa. Vediamo un’altra palla muoversi da dietro un albero verso il primo dei cespugli. Elendor scatta. "Si stanno preparando all’attacco. Stai pronto.”
Attendo. Elendor alza la voce rivolto ai compagni. “Preparatevi, sono in attacco!”
Mi volto appena e in lontananza i compagni passano sull’attenti.
Riporto lo sguardo verso il limitare della foresta. Inizio a vedere diverse palle di carne rosa rotolare nella nostra direzione. Porto l’arco davanti a me. Si avvicinano.
“Pronti!”
Alzo l’arco.
“In posizione!”
Incocco la freccia. Tiro la corda. Porto il pollice sotto lo zigomo. Alzo il gomito. Chiudo l’occhio sinistro. Punto al più vicino alla mia visuale.
Rotolano velocissimi. Le braccia e le gambe di quelle immonde creature raccolte. Le gigantesche bocche serrate.
Arrivano vicini. Troppo.
“Tirare!”
Rilascio la freccia. Carico. Cambiando obbiettivo. Carico. Ne rilascio un'altra.
Arrivano sotto le mura. Saltano una sopra l’altra proprio sotto di me. Come sapessero che sono il novellino. La pila di creature aumenta sempre di più.
Tocca alla spada, che sguaino. Solo in quel momento d’attesa capisco.
La morte. Ora il rischio è reale.


IlaCapi94

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