La bambina, nel suo letto a baldacchino e le coperte tirate fino al mento, aspettava. «Papà ha detto che la mamma arriva subito a darmi il bacio della buonanotte.»… Leggi di più →

La bambina, nel suo letto a baldacchino e le coperte tirate fino al mento, aspettava. «Papà ha detto che la mamma arriva subito a darmi il bacio della buonanotte.»… Leggi di più →
Luca guardò per un’ultima volta l’esposimetro. Il sole stava tramontando e la luce all’interno del capannone industriale era dorata e polverosa. Ancora un minuto e sarebbe stata perfetta, densa di… Leggi di più →
Non ho mai pensato che uccidere un uomo fosse cosa da eseguire a cuor leggero, ma le assicurazioni dei compagni alla fine mi avevano convinto. Ero stato sorteggiato e dovevo… Leggi di più →
Boris continuava a cambiare posizione sulla sedia. Per l’occasione pareva essersi imposto di non mangiarsi le unghie, ma l’unico risultato che stava ottenendo era quello di far scattare ripetutamente la… Leggi di più →
Non ho mai guardato un’altra donna così da vicino da vedermi riflessa nei suoi occhi. Mai prima d’ora. E questa è una che mi sbranerebbe, se la cintura di… Leggi di più →
L’importanza di sentirsi a casa… La propria terra va difesa, a qualunque costo. Ma a volte si tende a esagerare. Un racconto di Andrea Viscusi. Andava al cimitero una… Leggi di più →
Mi chiamo Johan Kilbruqk, premio Pulitzer 2065. Sono venuto a conoscenza di questi fatti da fonti che non citerò ma che, posso affermare senza dubbio alcuno, hanno riportato l’accaduto… Leggi di più →
«Li abbiamo trovati così ispettore: morti di fame con quel biglietto in mano. Uno era addetto al magazzino, l’altro era addetto al trasporto.» «E quelle casse?» «Credo fosse la merce… Leggi di più →
Turisti sulle spiagge pochi giorni dopo lo tsunami, turisti nei villaggi ad hoc nelle zone calde del mondo, un tema attuale affrontato da Bertino con il giusto pizzico di… Leggi di più →
«Buongiorno signora Peretti! Mi chiamo Vincenzo Verzeni Junior e sono un assassino.» Lara Peretti rimase impietrita all’ingresso del Commissariato. Vincenzo Verzeni, di fronte a lei, le sorrideva compiaciuto porgendole la… Leggi di più →
«E quindi?» tuonò la voce. «Confesso tutto.» «Ammetti il tuo eccesso di zelo?» «Certo. E che lo zelo sia lodato!» «Angelo!» Echeggiò la voce «Non fare lo spiritoso! La tua situazione… Leggi di più →
Generazioni a confronto, a volte un problema è un problema solo nella nostra testa. Un divertente racconto di Stefano Pastor. Dalla mamma: «Mamma, posso spiegarti tutto.» «Non a me,… Leggi di più →
Vivere, morire. Chi siamo? Se non ricordiamo di essere esistiti, perché fa paura non esserci più? Una distopia di Andrea Viscusi in cui fanno capolino alcune domande fondamentali dell’esistenza. … Leggi di più →
«Ha mangiato?» «No.» «Quanto mi dispiace.» Si avvicinò alla porticina metallica. «Ehi Fred, non hai fame? Povero piccolo! Magari poi non ce la farai a camminare per il miglio.» Lo… Leggi di più →
Le paure possono scacciare altre paure e all’occorrenza schiacciarle difendendo chi le teme. Una riflessione di Giordano Efrodini sull’argomento. «Luca, adesso basta!» «Ma mamma, io…» «No, “mamma, mamma” niente!… Leggi di più →
Se il Sole decide di morire e gli umani non sono pronti, che si fa? Alberto Priora prova a rispondere a questo arduo quesito e lo fa arricchendo il… Leggi di più →
Benny mi apparve per la prima volta quando avevo solo sette anni. Ricordo benissimo quel giorno, quando un enorme coniglio bianco vestito con frac e cappello a cilindro, percorse fischiettando… Leggi di più →