Osservava Sara muoversi come una libellula per la soffitta. Sistemava i vecchi scatoloni con tanta foga, quasi lottasse contro ciò che non andava nella famiglia: una madre demente, un padre… Leggi di più →

Osservava Sara muoversi come una libellula per la soffitta. Sistemava i vecchi scatoloni con tanta foga, quasi lottasse contro ciò che non andava nella famiglia: una madre demente, un padre… Leggi di più →
Il racconto vincitore della Baraldi Edition. Daniele Picciuti ci guida in un viaggio fra campi di granturco, spaventapasseri e fuochi fatui in cui non tutto è ciò che sembra. Gabriele… Leggi di più →
Si può sentire la violenza del mare, la fatica fisica, la paura della protagonista sopraffatta dalle onde… Un racconto di Serena Aronica. Oltre lo spesso vetro dell’oblò, scruto il… Leggi di più →
Uno “Stand by me” ambientato nelle campagne italiane. Un racconto di Tina Caramanico in cui il caldo si mescola al mistero. Era d’estate, quando non fa mai notte e si… Leggi di più →
Ulula bene chi ulula per ultimo. Un racconto di Fernando Nappo finalista alla Di Giulio Edition della Quarta Era. I primi raggi di sole colpiscono l’uomo in volto, risvegliandolo.… Leggi di più →
Zombie, certo, ma i veri non morti chi sono? Il racconto di Marco Roncaccia vincitore della Live Edition presso la Biblioteca Ginzburg di Torino. Non cambia mai un cazzo,… Leggi di più →
Caro Babbo Natale… Il dolore lo strizzò nella sua morsa. Prima c’era la tv spenta, l’ultimo sorso di birra prima di andare a dormire. E poi quel tonfo, la nuvola… Leggi di più →
Il primo Zombie è stato Babbo Natale. La morte gli ha congelato in faccia il rictus forzato del “Cheese” pronunciato prima dello scatto. Nella foto si vede, l’ho fatta… Leggi di più →
Ho sete. Non so da quanto tempo sono legata qui. Sento i rumori di fuori, ma la vigilia di natale non è come l’ultimo dell’anno. Non ci sono i botti… Leggi di più →
Come ogni anno il mercatino di Natale. Un albero di luci sospese ad illuminare bancarelle piene di piccoli oggetti di dubbia utilità. «Bello! Amò non mi starebbe bene?» Andrea fece… Leggi di più →
Tu sapevi che quella sera un prete ti avrebbe fatto visita come sapevi che da giorni la mamma e il papà evitavano di avvicinarsi alla tua stanza, che puzzava… Leggi di più →
Pianti, lamenti, singhiozzi. Marco sentiva qualcosa gocciolargli dalle labbra, aprì gli occhi e quello che vide non gli piacque un granché, forse anche meno di quella volta che si svegliò… Leggi di più →
È notte, il canto dei grilli e il frusciare delle fronde degli alberi circondano il granaio. La luna illumina il verde delle assi in legno, che contrasta con il pallore… Leggi di più →
Un mondo allo sfacelo, anime che lottano per la vita, per rimanere se stesse, anche a costo di lasciarsi sopraffare dalla follia. Del resto, in qualche modo, “The show must… Leggi di più →
Luca guardò per un’ultima volta l’esposimetro. Il sole stava tramontando e la luce all’interno del capannone industriale era dorata e polverosa. Ancora un minuto e sarebbe stata perfetta, densa di… Leggi di più →
Ogni realtà è relativa alla propria visione. Male e bene si confondono e l’unica verità assoluta è che esistono solo vittime. Un racconto di Maurizio Bertino. Marco era affacciato… Leggi di più →
Un figlio, zombie o no, lo si deve fare lavorare. Il racconto di Marco Migliori classificatosi al QUARTO POSTO nella BEST 13 delle prime tre Ere di Minuti Contati. … Leggi di più →
Finalmente sono seduto qui, accanto a te, sul tuo letto. Ti accarezzo la pelle morbida e giovane, le mie dita s’intrecciano alle tue. Ti ho amata sin dal primo momento,… Leggi di più →
Mio padre faceva il restauratore. Ed era un asso, davvero; da un mobile cadente ti tirava fuori dei capolavori che non avrebbero sfigurato nella villa di un vecchio riccone. Gli… Leggi di più →
Una figlia e suo padre, una macchina, tre frati autostoppisti e il tutto miscelato dal Campione della Terza Era, Angelo Frascella. «Non sono d’accordo, paparino.» «Guardati attorno Lory. Siamo… Leggi di più →