Una riflessione sulla vista, su ciò che è e su ciò che appare, il tutto condito da un po’ di sano spirito pionieristico tipico dell’essere umano. Un racconto di Beppe… Leggi di più →

Una riflessione sulla vista, su ciò che è e su ciò che appare, il tutto condito da un po’ di sano spirito pionieristico tipico dell’essere umano. Un racconto di Beppe… Leggi di più →
Ci vogliono gnomi e goblin per insegnarci che a volte bisogna anche saper vedere oltre quello che ci aspettiamo. Un racconto di Alberto Della Rossa. “RIPARIAMO OROLOGI. PREZZI MODICI”… Leggi di più →
Era la prima volta che ne trovavo uno senza l’aiuto di mio padre. A lui bastavano cinque minuti. Si tuffava di testa dal molo dell’Hotel Ritz, sputava nella maschera, si… Leggi di più →
Scrivo sia di giorno che di notte. Ed ho sempre scritto. Sin da quando ero bambino. Ricordo con tenerezza quando , tenuto a vista dallo sguardo severo di Suor… Leggi di più →
Il primo Zombie è stato Babbo Natale. La morte gli ha congelato in faccia il rictus forzato del “Cheese” pronunciato prima dello scatto. Nella foto si vede, l’ho fatta… Leggi di più →
Jackie amava l’inverno, il mare torbido e burrascoso e quella dannata isola. Stava ore seduto sulla sabbia fradicia a fissare la bruma che il mare esalava e che avvolgeva… Leggi di più →
«And did it my way.» La voce vibrò intensa su quell’ultima nota. In essa, Paolo, mise tutta la sua passione, tutta la disperazione. Riaprì gli occhi, pronto ad accogliere l’ovazione.… Leggi di più →
Una forma di schiavitù, il bisogno di asservire degli dèi, la difesa dei propri. Chi sono gli obi? Siamo noi, gli obi? Un racconto di Beppe Roncari. La veranda… Leggi di più →
«Mario, secondo me non è qui.» Imma piantò i piedi come faceva da bambina. «Fidati una buona volta di me. Svoltiamo l’angolo e siamo arrivati.» L’uomo prese la donna… Leggi di più →
Mariti, state attenti che i bagnini… O forse lo sperate? Un racconto di Angelo Frascella «Ne sono certa.» «Livia, non siamo in un film di Pierino.» Berto avrebbe voluto… Leggi di più →
Fino a che punto ci si può spingere per sentirsi, anche solo per un attimo, speciali? Un racconto di Marco Fronzoni. Una porta blindata Dam X79. Non è un… Leggi di più →
«Lisa! Ma guarda, pensavo a te proprio ieri! È una vita che non ci vediamo, come stai?» «Irene! Accidenti, è incredibile, viviamo così vicine e non ci vediamo mai! Non… Leggi di più →
Lo sguardo di un bambino può trasformare ruderi fatiscenti in case di marzapane e non solo… Un racconto di Angelo Frascella. «Non mi prendi, mamma» rise Beatrice, correndo fra… Leggi di più →
Con oggi inizia la fase finale della mia terapia. Da stasera, ricomincio a condurre una vita normale. Laka, la psicologa che mi ha seguito durante questi lunghi mesi, è seduta… Leggi di più →
«La prego, signora, proceda.» La donna cominciò ad attorcigliarsi una ciocca scura intorno all’indice. «Sì, certo.» Il suo sguardo guizzava da una parte all’altra dell’aula, come per trovare un’ancora a… Leggi di più →
Decidere di fermarsi, accontentarsi o continuare a cercare, puntare tutto su un qualcosa che già si ha o abbandonare e ripartire… Un racconto di Stefano Pastor. L’anello era dentro… Leggi di più →
Mi scaraventò sul letto. Come avevo fatto a finire in quella situazione lo sapevo benissimo. Quello che non riuscivo a spiegarmi era come le cose mi si fossero rivoltate contro… Leggi di più →
Ecco cosa Viola Lodato è riuscita a inventarsi sul tema “Un capodanno da urlo”. Una storia che in poche righe ricostruisce un mondo intero dandoci informazioni sul suo passato,… Leggi di più →
«Principe, le terre si sono inaridite, il popolo non ha di che nutrirsi.» Senza distogliere gli occhi dalla principessa, il principe si avvicinò al cavaliere. «Quindi?» chiese. «Troppo a lungo… Leggi di più →
Imposta il cronometro. «Pronto?» chiede. Annuisco e trattengo il respiro. «Via!» urla alzando la mano al cielo. Corro, salto un cespuglio, evito una bicicletta. Sta anche piovendo, quasi scivolo, ma… Leggi di più →