Gli ultimi racconti

Un tirapiedi e mezzo

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Stanotte si balla. Fiorenzo sorride. Lui, con quella dentiera storta e l'occhio di vetro. Che cazzo avrà da sorridere sempre? «Strizza quel pedale, Joe!» Lo guardo. Ha la fissa dei…
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Divise

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Combattere anche quando tutto sembra perduto, sperare nonostante tutto, andare avanti testa bassa e determinati. Una distopia di Angelo Frascella.   Avanziamo in fila per due, scortate da carcerieri, lungo…
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Bella dentro

di

Un amore che si estende oltre il tempo e la vita stessa. Il racconto di Andrea Viscusi che si è aggiudicato il tredicesimo posto nella BEST 13 delle prime tre…
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Tarli

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Mio padre faceva il restauratore. Ed era un asso, davvero; da un mobile cadente ti tirava fuori dei capolavori che non avrebbero sfigurato nella villa di un vecchio riccone. Gli…
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Incontro al San Carlo

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  All’inizio del terzo atto Salvatore provò di nuovo a scrutare tra i palchi di sesto ordine, ma dal palcoscenico il buio nella sala rendeva impossibile scorgere i volti delle…
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Il modulo

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Le giornate nello spazio profondo erano detestabili, c’era da impazzire di noia. Myr, pilota commerciale di seconda classe, aveva optato per il modulo da viaggio C3-4, un classico nel suo…
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La via per la salvezza

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Una figlia e suo padre, una macchina, tre frati autostoppisti e il tutto miscelato dal Campione della Terza Era, Angelo Frascella.   «Non sono d’accordo, paparino.» «Guardati attorno Lory. Siamo…
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La lagrimevole sorte del Conte Ricino

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Cronaca della fine di un Conte. Un racconto di Giordano Efrodini.   In qualità di umile servo del Conte Ricino, vado a stenderne le ultime memorie, giacché il Conte medesimo…
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Idillio

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«Sei un idiota! Lo sapevo che finiva così.» Laura diede un calcio al cancello, che vibrò metallicamente prima di quietarsi. Il catenaccio che ne fissava i battenti, fermato da un…
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Patto d’amore

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Lui, lei, l’alto Aldo fece irruzione nel bar con la roncola in mano. Eccola lì, Gianna, sua moglie, che ballava con quello spilungone americano venuto per liberare l’Italia dai fascisti…
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Parole

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  Lanciavo sguardi svogliati a Giorgio, il protagonista della serata. Si era portato appresso trenta copie del suo romanzo, fiducioso. «Altri cinque minuti» disse il barista. «Ne sono passati già…
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