La pioggia martellava la lamiera del tetto, un suono costante, quasi ipnotico. Nell’aria stagnava l’odore ferroso della terra smossa. Anuska fissava il terreno davanti a lei, le mani sporche di fango, mentre la pala giaceva abbandonata accanto al cumulo di radici aggrovigliate. «Non è normale» disse, spezzando il silenzio. Dietro di lei, Luka si avvicinò, … Leggi tutto Sotto il fondo
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