Gli ultimi racconti

Unlimited

Ve giuro, nun lo come so’ capitata in quella festa, è stata ‘na cosa proprio a caso, uno in discoteca m’ha cominciato a pomicia’, che poi ero già mezza brillacchiotta,…
continua

Sentite questa

Ora ditemi dove cazzo ho sbagliato. La storia è semplice: per anni, anni cazzo, sto sull’orecchio di Riccardo De Carli, soprannominato la sberla di Vimercate. Perché vi chiederete. Perché il…
continua

Quel pomeriggio d’agosto

L’estate è una stagione bellissima.   Ricordo con particolare nostalgia quel pomeriggio d’agosto. Faceva un caldo cattivo, umido. Il sudore scorreva a fiumi e i cassonetti rilasciavano odori divini. Le…
continua

Sarò scintille e poi un bel niente

Non mi farò usare da te, oggi. Mi hai messo le mani addosso così tante volte che ho perso il conto. La nausea mi assale, sono stanco. Ho ripetuto fino…
continua

Sorveglianza magnetica

«Agente FD55 in posizione. Sono pronto.» «Devi entrare, ora. Sta salendo in ascensore. Non è sola.» La voce del Sorvegliante mi trasmette stress e tensione. Con chi sarà? Non era…
continua

Asso di picche

Non metto piede qui dentro da quando si chiamava Asso di picche. La luce al neon della nuova insegna illumina la strada. Settimo cielo. Chi cazzo ha preso in gestione…
continua

Logorio

Lui apre la porta alle diciannove e trentatré. Ha la faccia stanca, gli occhi senza entusiasmo. “Sono qua!”. Dovrebbe essere contento di essere a casa dopo il lavoro, ma qualcosa…
continua

Ma solo perché è una storia

Immagina un regno, né brutto né bello. Un regno che ha un nome, ma non lo posso dire ancora. La sera della grande riunione gastroide la luce nella sala era…
continua

Il rumore del silenzio

Il mio indice percorre la sua fronte, raggiunge le corte sopracciglia e imbocca la curva del naso. Un dolce scivolo che conduce alla fossetta appena prima dell’arrivo alle labbra. La…
continua

Inserire contanti o carta

L’orologio sullo schermo del distributore di sigarette segna le 2:40. Domattina ho il turno alle casse, sarò un cencio. Otto ore a passare la spesa sui nastri della Lidl, mi…
continua

La Petite Mort

Qualcosa di caldo, morbido e cedevole mi avvolge. Mi spande dentro un tepore che ricordo di aver provato tempo fa, prima che mi chiudessero nella cella dalle pareti bianche e…
continua