It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
It's the end of the world as we know it
It's the end of the world as we know it
It's the end of the world as we know it and I feel fine…
La luce della scala si accende, un rumore di passi.
«Amore puoi abbassare? I bimbi dormono…» Alzo lo sguardo dal PC, è Susy. Quella maledetta è gnocca pure in pigiama.
«Ma poi mica non ti piacevano i REM?»
E ha ragione, peggio di questa forse c’è solo la cover di Ligabue… Chiudo youtube e la musica si ferma.
«Speravo mi desse uno spunto sul tema…»
«Ah già che è lunedì! Minuticontati?»
«Sì, già ho bigiato il mese scorso che avevo il turno di notte…»
Lo schermo dello smartphone si illumina. Sopra la cornetta verde il faccione barbuto di Ste.
«Pronto Ste!»
«Ciao Dani, mi avevi chiamato?»
«Sì, una mezz’oretta fa… Hai visto il tema di Minuticontati?»
«No, qual è?»
«’È la fine del mondo!’, cazzo di Cannoletta, che tema di merda.»
«Ma no dai, non è male!»
In effetti, ce ne son stati di peggiori… «Boh, sarà che è stato un turno di merda al lavoro, ho la testa vuota…»
«A te piace la fantascienza, no? Scrivi qualcosa di fantascienza! Si presta…»
Capirai. Ne avranno scritti millemila di racconti sulla fine del mondo.
«Ce l’ho! Inizia con la canzone dei REM, hai presente quella che fa…»
«Eccallà.»
«Non la conosci?»
«Sì sì, la conosco. Ma non è un po’ cliché?»
«Hai un’idea migliore?»
«No no, scusa. Continua…» Poso lo smartphone sulla scrivania e lo metto in vivavoce.
«Allora, citi la canzone e poi parli di un personaggio in preda al terrore perché manca poco alla fine del mondo, questione di ore. Tipo che l’universo che sta per implod—.»
«Vabbè senza scendere nel dettaglio anche, tanto in 4000 caratteri…»
«Sì infatti. Comunque la fine del mondo arriva e… non è una catastrofe! È qualcosa di diverso, a cui bisognerà abituarsi, ma è un paradiso.»
«Minchia ancora paradiso? Ci sto scrivendo un romanzo ambientato nell’aldilà!»
«Ma non paradiso in quel senso! Tipo un mondo in cui non esistono più guerre, fame, odio…»
«Ah, ok in quel senso.»
«Il protagonista si mette a piangere, è un generale dell’esercito. Il mondo è finito per lui, per tutti gli altri è iniziata l’età dell’oro.»
Ma come fanno a venirgli in mente idee del genere così al volo?
«Allora? Che te ne pare? Con questa arrivi in finale sicuro!»
«Carina è carina, ma scrivere di fantascienza su Minuticontati... boh. Se partecipa Maramonte quello ci asfalta!»
Non risponde, sa che ho ragione. Sarebbe come sfidare John Holmes a chi piscia più lontano.
«E poi boh, mi sembrerebbe di giocare sporco sai, alla fine non è un'idea mia... Perché non lo scrivi tu? Partecipa!»
«No, domani son di primo, mi sveglio alle 6.00.»
«Eh dai vedo, ma onestamente non so... Alla fine mi sa che non partecipo nemmeno io.»
«Fai come ti pare, io vado a dormire... Sto morendo di sonno.» Chiude il telefono. Si sarà offeso?
«Amore allora? Non è male come idea!» Susy era rimasta lì a origliare.
«Sì ci sta, ma boh, non mi convince del tutto... E poi ho solo fino all'una, non farò mai in tempo a metterla giù bene, va a finire che Maramonte...»
«Marachi?» L’espressione di Susy è la stessa di quando le faccio le supercazzole.
«Maramonte, te l'ho presentato ieri a Stranimondi!»
«Mah… Quindi che fai, scrivi o vieni a letto?»
«No dai scrivo, lo avevo promesso a Mannucci.»
Susy si accarezza il mento e guarda in alto a sinistra. «Ma chi, quello dei vocali?»
«Sì il mio amico fiorentino, quest’anno fa il giudice. Poi domani alle 6 inizia con i suoi vocali da sette minuti l'uno per rinfacciarmi che non ho partecipato.» Se va bene sette minuti, quello ogni volta che porta il cane a pisciare mi manda certi monologhi! «Susy sai che faccio? Scrivo di uno che cerca un'idea per un racconto... Anzi, scrivo di me che cerco l'idea per un racconto! Questa Maramonte non se l'aspetta!»
«Continuo a non sapere chi sia ma... Sì, carina come idea!»
«É la fine del mondo eh!»
Sbuffa e mi lancia un’occhiataccia. «Senti Sirio si è addormentato sul divano, lo metti tu a letto?»
«Sì, scrivo sta cagata e arrivo dai...»
‘It's the end of the world as you know it...’
It's the end of the world as we know it
It's the end of the world as we know it and I feel fine…
La luce della scala si accende, un rumore di passi.
«Amore puoi abbassare? I bimbi dormono…» Alzo lo sguardo dal PC, è Susy. Quella maledetta è gnocca pure in pigiama.
«Ma poi mica non ti piacevano i REM?»
E ha ragione, peggio di questa forse c’è solo la cover di Ligabue… Chiudo youtube e la musica si ferma.
«Speravo mi desse uno spunto sul tema…»
«Ah già che è lunedì! Minuticontati?»
«Sì, già ho bigiato il mese scorso che avevo il turno di notte…»
Lo schermo dello smartphone si illumina. Sopra la cornetta verde il faccione barbuto di Ste.
«Pronto Ste!»
«Ciao Dani, mi avevi chiamato?»
«Sì, una mezz’oretta fa… Hai visto il tema di Minuticontati?»
«No, qual è?»
«’È la fine del mondo!’, cazzo di Cannoletta, che tema di merda.»
«Ma no dai, non è male!»
In effetti, ce ne son stati di peggiori… «Boh, sarà che è stato un turno di merda al lavoro, ho la testa vuota…»
«A te piace la fantascienza, no? Scrivi qualcosa di fantascienza! Si presta…»
Capirai. Ne avranno scritti millemila di racconti sulla fine del mondo.
«Ce l’ho! Inizia con la canzone dei REM, hai presente quella che fa…»
«Eccallà.»
«Non la conosci?»
«Sì sì, la conosco. Ma non è un po’ cliché?»
«Hai un’idea migliore?»
«No no, scusa. Continua…» Poso lo smartphone sulla scrivania e lo metto in vivavoce.
«Allora, citi la canzone e poi parli di un personaggio in preda al terrore perché manca poco alla fine del mondo, questione di ore. Tipo che l’universo che sta per implod—.»
«Vabbè senza scendere nel dettaglio anche, tanto in 4000 caratteri…»
«Sì infatti. Comunque la fine del mondo arriva e… non è una catastrofe! È qualcosa di diverso, a cui bisognerà abituarsi, ma è un paradiso.»
«Minchia ancora paradiso? Ci sto scrivendo un romanzo ambientato nell’aldilà!»
«Ma non paradiso in quel senso! Tipo un mondo in cui non esistono più guerre, fame, odio…»
«Ah, ok in quel senso.»
«Il protagonista si mette a piangere, è un generale dell’esercito. Il mondo è finito per lui, per tutti gli altri è iniziata l’età dell’oro.»
Ma come fanno a venirgli in mente idee del genere così al volo?
«Allora? Che te ne pare? Con questa arrivi in finale sicuro!»
«Carina è carina, ma scrivere di fantascienza su Minuticontati... boh. Se partecipa Maramonte quello ci asfalta!»
Non risponde, sa che ho ragione. Sarebbe come sfidare John Holmes a chi piscia più lontano.
«E poi boh, mi sembrerebbe di giocare sporco sai, alla fine non è un'idea mia... Perché non lo scrivi tu? Partecipa!»
«No, domani son di primo, mi sveglio alle 6.00.»
«Eh dai vedo, ma onestamente non so... Alla fine mi sa che non partecipo nemmeno io.»
«Fai come ti pare, io vado a dormire... Sto morendo di sonno.» Chiude il telefono. Si sarà offeso?
«Amore allora? Non è male come idea!» Susy era rimasta lì a origliare.
«Sì ci sta, ma boh, non mi convince del tutto... E poi ho solo fino all'una, non farò mai in tempo a metterla giù bene, va a finire che Maramonte...»
«Marachi?» L’espressione di Susy è la stessa di quando le faccio le supercazzole.
«Maramonte, te l'ho presentato ieri a Stranimondi!»
«Mah… Quindi che fai, scrivi o vieni a letto?»
«No dai scrivo, lo avevo promesso a Mannucci.»
Susy si accarezza il mento e guarda in alto a sinistra. «Ma chi, quello dei vocali?»
«Sì il mio amico fiorentino, quest’anno fa il giudice. Poi domani alle 6 inizia con i suoi vocali da sette minuti l'uno per rinfacciarmi che non ho partecipato.» Se va bene sette minuti, quello ogni volta che porta il cane a pisciare mi manda certi monologhi! «Susy sai che faccio? Scrivo di uno che cerca un'idea per un racconto... Anzi, scrivo di me che cerco l'idea per un racconto! Questa Maramonte non se l'aspetta!»
«Continuo a non sapere chi sia ma... Sì, carina come idea!»
«É la fine del mondo eh!»
Sbuffa e mi lancia un’occhiataccia. «Senti Sirio si è addormentato sul divano, lo metti tu a letto?»
«Sì, scrivo sta cagata e arrivo dai...»
‘It's the end of the world as you know it...’
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Ciao Daniele e benvenuto nella UNDICESIMA ERA! Caratteri e tempo ok, divertiti in questa GIULIANO CANNOLETTA EDITION!
- MatteoMantoani
- Messaggi: 1220
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Ah! Daniele. Pensa te che ho scritto un racconto di fantascienza e ho avuto l'inculata di finire nello stesso girone del Maramonte!
La tua lettera d'amore per Minuti Contati non può che cadere nel posto giusto al momento giusto, l'ho letta più che volentieri e alla fine della lettura avevo uno sorrisone a quarantadue denti.
Però. Però. Perrrrò.. purtroppo per quanto amo a mia volta la nostra community e quanto mi piaccia confrontarmi con voi, amici, devo anche sforzarmi di giudicare quello che leggo con obiettività.. e questo pezzo fuori da questo contesto è incomprensibile. Hai il mio cuore, ma non il mio cervello. Mi spiace. Grazie comunque davvero per avermi fatto leggere questo tuo lavoro.
Alla prossima e buona gara!
La tua lettera d'amore per Minuti Contati non può che cadere nel posto giusto al momento giusto, l'ho letta più che volentieri e alla fine della lettura avevo uno sorrisone a quarantadue denti.
Però. Però. Perrrrò.. purtroppo per quanto amo a mia volta la nostra community e quanto mi piaccia confrontarmi con voi, amici, devo anche sforzarmi di giudicare quello che leggo con obiettività.. e questo pezzo fuori da questo contesto è incomprensibile. Hai il mio cuore, ma non il mio cervello. Mi spiace. Grazie comunque davvero per avermi fatto leggere questo tuo lavoro.
Alla prossima e buona gara!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
MatteoMantoani ha scritto:Ah! Daniele. Pensa te che ho scritto un racconto di fantascienza e ho avuto l'inculata di finire nello stesso girone del Maramonte!
La tua lettera d'amore per Minuti Contati non può che cadere nel posto giusto al momento giusto, l'ho letta più che volentieri e alla fine della lettura avevo uno sorrisone a quarantadue denti.
Però. Però. Perrrrò.. purtroppo per quanto amo a mia volta la nostra community e quanto mi piaccia confrontarmi con voi, amici, devo anche sforzarmi di giudicare quello che leggo con obiettività.. e questo pezzo fuori da questo contesto è incomprensibile. Hai il mio cuore, ma non il mio cervello. Mi spiace. Grazie comunque davvero per avermi fatto leggere questo tuo lavoro.
Alla prossima e buona gara!
Dicono che bisogna conoscere il pubblico per cui si scrive, no? Ogni opera ha un suo target, è come se leggendo un thriller psicologico mi dicessi "eh ma per mio nipote di 7 anni questo testo è incomprensibile".
Per il resto felice di averti strappato una risata, l'obiettivo era solo quello di intrattenere, se poi verrà letto da qualche scout di Mondadori vorrà dire che me la sarò giocata male XD.
- SalvatoreStefanelli
- Messaggi: 376
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Ciao Daniele.
Di racconti simili ne ho letti alcuni nel corso di questi anni, qui su Minuti Contati e da altre parti. Il tuo è divertente, anche perché metti in campo altri tipi conosciuti. Non ho trovato nulla che non andasse nei dialoghi o nei vari passaggi. Però, come centratura del tema sei proprio al limite e con sorriso. Diciamo che la storia diverte, che fa sorridere a chi bazzica da queste parti, ma non è una gran storia, non dice nulla di esaltante o che faccia riflettere, non c'è un finale a sorpresa, che dove manca il resto viene atteso come il pane o una birra fredda in una calda giornata d'estate. Alla fine te ne sei uscito bene e male, bene perché la storia diverte, male perché non sembra neanche una storia e non ti fa sentire di aver letto qualcosa che c'entrasse col tema proposto. Buona vita sempre e comunque!
Di racconti simili ne ho letti alcuni nel corso di questi anni, qui su Minuti Contati e da altre parti. Il tuo è divertente, anche perché metti in campo altri tipi conosciuti. Non ho trovato nulla che non andasse nei dialoghi o nei vari passaggi. Però, come centratura del tema sei proprio al limite e con sorriso. Diciamo che la storia diverte, che fa sorridere a chi bazzica da queste parti, ma non è una gran storia, non dice nulla di esaltante o che faccia riflettere, non c'è un finale a sorpresa, che dove manca il resto viene atteso come il pane o una birra fredda in una calda giornata d'estate. Alla fine te ne sei uscito bene e male, bene perché la storia diverte, male perché non sembra neanche una storia e non ti fa sentire di aver letto qualcosa che c'entrasse col tema proposto. Buona vita sempre e comunque!
Ultima modifica di SalvatoreStefanelli il mercoledì 18 ottobre 2023, 11:52, modificato 1 volta in totale.
- Emiliano Maramonte
- Messaggi: 1243
- Contatta:
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Oggi mi fischiavano alquanto le orecchie. Mi sono detto: chi diamine sta parlando così tanto di me? Mia moglie non credo, se ne sta a casa a impastare il pane; mia figlia è a scuola e sicuramente aspetta che suoni la campanella. I miei colleghi di lavoro stanno combattendo con le fisime dei clienti, quindi...
Ecco svelato l'arcano!
Caro Daniele, posto che sono stato felicissimo di incontrarti dal vivo a Stranimondi, non mi aspettavo questo racconto. Mi sono divertito un mondo, l'hai scritto bene, ed è "metatestuale" come amano dire quelli bravi. Certo, è pienamente godibile solo da chi frequenti il forum, ma noi viviamo in questo forum, quindi va bene così.
In bocca al lupo!
Emiliano.
Ecco svelato l'arcano!
Caro Daniele, posto che sono stato felicissimo di incontrarti dal vivo a Stranimondi, non mi aspettavo questo racconto. Mi sono divertito un mondo, l'hai scritto bene, ed è "metatestuale" come amano dire quelli bravi. Certo, è pienamente godibile solo da chi frequenti il forum, ma noi viviamo in questo forum, quindi va bene così.
In bocca al lupo!
Emiliano.
- Emiliano Maramonte
- Messaggi: 1243
- Contatta:
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
ADDENDUM
Mi sono accorto solo ora che sei nel girone che devo obbligatoriamente commentare. Avrei letto in ogni caso il tuo racconto, che si sappia!
Mi sono accorto solo ora che sei nel girone che devo obbligatoriamente commentare. Avrei letto in ogni caso il tuo racconto, che si sappia!
- Davide_Mannucci
- Messaggi: 434
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
«Sì il mio amico fiorentino, quest’anno fa il giudice. Poi domani alle 6 inizia con i suoi vocali da sette minuti l'uno per rinfacciarmi che non ho partecipato.» Se va bene sette minuti, quello ogni volta che porta il cane a pisciare mi manda certi monologhi!
E ti va pure bene perché distribuisco la pisciata canina tra altri elementi di Minuti Contati. :D
E comunque prima di citarmi e prendermi per il culo...assicurati che una volta al mese non mi faccia chiamare iL GLADIATORE. Poi magari ti tocca l’Antico o l’Inquisitore (che non sono sicuro sia meglio...) ;)
Senza minaccia alcuna...with love
Davide Mannucci
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Davide_Mannucci ha scritto:«Sì il mio amico fiorentino, quest’anno fa il giudice. Poi domani alle 6 inizia con i suoi vocali da sette minuti l'uno per rinfacciarmi che non ho partecipato.» Se va bene sette minuti, quello ogni volta che porta il cane a pisciare mi manda certi monologhi!
E ti va pure bene perché distribuisco la pisciata canina tra altri elementi di Minuti Contati. :D
E comunque prima di citarmi e prendermi per il culo...assicurati che una volta al mese non mi faccia chiamare iL GLADIATORE. Poi magari ti tocca l’Antico o l’Inquisitore (che non sono sicuro sia meglio...) ;)
Senza minaccia alcuna...with love
Che tutti siano testimoni, vogliono tapparmi la bocca perché sono scomodo! Questa è l'Italia.
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Ciao, Daniele è piacere di leggerti.
Mi tolgo subito di torno lo stile: è semplice, diretto e con uno show impeccabile, quindi promosso a pieni voti.
Sulla storia, la metastoria con l'autore che scrive di un autore che non sa cosa scrivere non è originale e penso di averla sfruttata anch'io un paio di anni fa, ma il racconto è divertente e i riferimenti al buon Maramonte è a Minuto contati ne fanno una sorta di "inner joke" elevata a racconto. Come ha detto qualcuno, diventa una debolezza perché è incomprensibile se lo trasporti fuori dal contesto, ma finché resta tra noi è davvero un boccone gustoso. Niente, davvero un bel lavoro.
Alla prossima!
Mi tolgo subito di torno lo stile: è semplice, diretto e con uno show impeccabile, quindi promosso a pieni voti.
Sulla storia, la metastoria con l'autore che scrive di un autore che non sa cosa scrivere non è originale e penso di averla sfruttata anch'io un paio di anni fa, ma il racconto è divertente e i riferimenti al buon Maramonte è a Minuto contati ne fanno una sorta di "inner joke" elevata a racconto. Come ha detto qualcuno, diventa una debolezza perché è incomprensibile se lo trasporti fuori dal contesto, ma finché resta tra noi è davvero un boccone gustoso. Niente, davvero un bel lavoro.
Alla prossima!
-
- Messaggi: 117
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Racconto simpatico, mi ha divertito parecchio. Mi ricorda quello che ho fatto nel Writober del 2022 su un tema su cui non avevo idea di cosa scrivere, e ho pensato qualcosa del genere. Però andava a finire in pippe mentali random. Lol
Peraltro ho avuto la tua stessa reazione al tema dell’edizione, e anche a me un’amica ha detto “ma no, non è così male”, quindi ho potuto identificarmi.
La scrittura è asciutta e scorrevole, quindi anche da quel punto di vista bene.
Faccio tre appunti, altrimenti non sono contento:
1) La punteggiatura. Diavolo, è un problema di tutti i racconti del girone che ho letto finora. Non è sempre opzionale e soggettivo mettere le virgole. Un sacco di intonazioni dei personaggi non funzionano, per questa cosa. Ah, c'è un accento storto ("È la fine del mondo, eh"). So che è un typo, ma almeno sai che c'è;
2) La canzone all’inizio non è formattata, alla fine sì;
3) Nella seconda riga (esclusa la canzone) c’è un errore di attribuzione della battuta di dialogo. Messa così sembra lui a parlare, e bisogna ricostruire la scena corretta in seguito.
Provocazione agli altri commentatori: siamo sicuri che sia così incomprensibile al di fuori di qui? Ovviamente ci vuole più tempo per entrare nella vicenda e capire, quindi sì, perde molto (e secondo me si poteva fare in modo di introdurre prima certe cose per sopperire la mancanza di informazioni), però nel corso del racconto i dettagli su cos’è Minuti Contati e chi sono Maramonte e Mannucci ci sono. È un’esperienza di lettura diversa, però potrebbe anche funzionare.
Buona gara!
Peraltro ho avuto la tua stessa reazione al tema dell’edizione, e anche a me un’amica ha detto “ma no, non è così male”, quindi ho potuto identificarmi.
La scrittura è asciutta e scorrevole, quindi anche da quel punto di vista bene.
Faccio tre appunti, altrimenti non sono contento:
1) La punteggiatura. Diavolo, è un problema di tutti i racconti del girone che ho letto finora. Non è sempre opzionale e soggettivo mettere le virgole. Un sacco di intonazioni dei personaggi non funzionano, per questa cosa. Ah, c'è un accento storto ("È la fine del mondo, eh"). So che è un typo, ma almeno sai che c'è;
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2) La canzone all’inizio non è formattata, alla fine sì;
3) Nella seconda riga (esclusa la canzone) c’è un errore di attribuzione della battuta di dialogo. Messa così sembra lui a parlare, e bisogna ricostruire la scena corretta in seguito.
Provocazione agli altri commentatori: siamo sicuri che sia così incomprensibile al di fuori di qui? Ovviamente ci vuole più tempo per entrare nella vicenda e capire, quindi sì, perde molto (e secondo me si poteva fare in modo di introdurre prima certe cose per sopperire la mancanza di informazioni), però nel corso del racconto i dettagli su cos’è Minuti Contati e chi sono Maramonte e Mannucci ci sono. È un’esperienza di lettura diversa, però potrebbe anche funzionare.
Buona gara!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Ciao Daniele!
mi fa tanto piacere incrociarti anche in questa Era! :-)
il racconto è scritto bene e soprattutto va fuori le ordinarie righe a cui sono abituato. Mi piace molto ed è molto simpatico.
Sei stato molto coraggioso. Bravo!
Mi sono fatto due risate. Sicuramente hai centrato il target di lettori! :-)
In bocca al lupo per l'edition e continua a divertirti come hai fatto stasera.
ciao
Domenico
mi fa tanto piacere incrociarti anche in questa Era! :-)
il racconto è scritto bene e soprattutto va fuori le ordinarie righe a cui sono abituato. Mi piace molto ed è molto simpatico.
Sei stato molto coraggioso. Bravo!
Mi sono fatto due risate. Sicuramente hai centrato il target di lettori! :-)
In bocca al lupo per l'edition e continua a divertirti come hai fatto stasera.
ciao
Domenico
„Che Dio mi conceda la serenità di accettare ciò che non posso cambiare, la tenacia di cambiare ciò che posso e la fortuna di non fare troppe cazzate.“
- Andrea Furlan
- Messaggi: 548
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Ciao Daniele,
Io la chiamerei la quintessenza del metaracconto, che più meta di così non si può. Sono d’accordo con tutti: le pisciate canine infarcite di vocali prolissi di Mannucci, il Maramonte che ti ossessiona e che torna ben tre volte nelle sue sembianze e una quarta come “Marachi?”, il tema terminale di Cannoletta. Insomma, mi sono divertito un mondo, anche per i dialoghi serrati e ben costruiti. Quindi chi se ne frega se in altri mondi non capirebbero, come la tua signora rivela a ogni parola (ma poi non ne sono neanche sicuro, magari si capisce lo stesso), a me è piaciuto.
Io la chiamerei la quintessenza del metaracconto, che più meta di così non si può. Sono d’accordo con tutti: le pisciate canine infarcite di vocali prolissi di Mannucci, il Maramonte che ti ossessiona e che torna ben tre volte nelle sue sembianze e una quarta come “Marachi?”, il tema terminale di Cannoletta. Insomma, mi sono divertito un mondo, anche per i dialoghi serrati e ben costruiti. Quindi chi se ne frega se in altri mondi non capirebbero, come la tua signora rivela a ogni parola (ma poi non ne sono neanche sicuro, magari si capisce lo stesso), a me è piaciuto.
- Rick Faith
- Messaggi: 242
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Daniele, mi sono spaccato dal ridere con questo racconto. Leggo il titolo, leggo le prime righe, sarà un racconto su La guerra dei mondi e invece, sbam!, il "maledetto" Cannoletta, Mannucci a spasso col cane, il Maramonte spauracchio degli scrittori di fantascienza (quella volta che ci ho provato mi ha randellato per bene)... e niente, ho iniziato a ridere e non ho più smesso.
Quella che hai fatto è una cosa complicata, l'inner joke per funzionare deve ammiccare a esperienze comuni ed è facile quando si mette se stessi nella narrazione "sforare" troppo nel personale. E qui, pur non essendo io un veterano di MC, non ho perso una virgola.
È vero, per chi non è un abituale di Minuti Contati saranno incomprensibili certi rimandi, non solo quindi gli "esterni", ma anche i nuovi utenti che magari si sono affacciati nell'arena per la prima volta in questa Edition. Ma concordo comunque sull'idea generale del target: se uno vuole scrivere un racconto SU e PER gli scrittori di Minuti Contati, dove può pubblicarlo? Ecco.
Ti dirò, secondo me un nuovo minuticontatino magari non capirà nulla di Maramonti e Cannoletti vari, ma capirà sicuramente l'unione, la bellezza, il senso di comunità, di amicizia, di leggerezza, di serietà, di cameratismo, di unione che questa realtà può dare. Lo sto imparando anche io, edizione dopo edizione, piano piano che vi conosco. Sì, è vero, fuori dalla cerchia di Minuti Contati questo racconto non verrebbe capito del tutto, ma sono sicuro che accenderebbe la voglia di poterlo capire.
Bella prova, viva noi.
Quella che hai fatto è una cosa complicata, l'inner joke per funzionare deve ammiccare a esperienze comuni ed è facile quando si mette se stessi nella narrazione "sforare" troppo nel personale. E qui, pur non essendo io un veterano di MC, non ho perso una virgola.
È vero, per chi non è un abituale di Minuti Contati saranno incomprensibili certi rimandi, non solo quindi gli "esterni", ma anche i nuovi utenti che magari si sono affacciati nell'arena per la prima volta in questa Edition. Ma concordo comunque sull'idea generale del target: se uno vuole scrivere un racconto SU e PER gli scrittori di Minuti Contati, dove può pubblicarlo? Ecco.
Ti dirò, secondo me un nuovo minuticontatino magari non capirà nulla di Maramonti e Cannoletti vari, ma capirà sicuramente l'unione, la bellezza, il senso di comunità, di amicizia, di leggerezza, di serietà, di cameratismo, di unione che questa realtà può dare. Lo sto imparando anche io, edizione dopo edizione, piano piano che vi conosco. Sì, è vero, fuori dalla cerchia di Minuti Contati questo racconto non verrebbe capito del tutto, ma sono sicuro che accenderebbe la voglia di poterlo capire.
Bella prova, viva noi.
- BruceLagogrigio
- Messaggi: 453
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Ciao Daniele, finita la classifica cerco sempre di fare un passaggio a qualche racconto che mi intriga. Visto che avevamo usato la stessa canzone e visto oltretutto che ti era piaciuto il mio testo un passaggio era d'obbligo.
Sono da poco in MC ma ho apprezzato in pieno il meta-racconto. Esattamente quello che ho fatto io lunedì scorso: la canzone dei REM a palla in cerca d'idea, il dubbio su Ligabue, cercare l'idea giusta e coprire che ne avevi già una in testa da tempo perfetta per il contents, pensare ai mostri sacri del Girone Infernale. Mancava solo la gnocca insomma!
Grazie.
Bruce.
Sono da poco in MC ma ho apprezzato in pieno il meta-racconto. Esattamente quello che ho fatto io lunedì scorso: la canzone dei REM a palla in cerca d'idea, il dubbio su Ligabue, cercare l'idea giusta e coprire che ne avevi già una in testa da tempo perfetta per il contents, pensare ai mostri sacri del Girone Infernale. Mancava solo la gnocca insomma!
Grazie.
Bruce.
L'uomo prudente, con una frase elegante, si cava fuori da ogni garbuglio, e sa usar la lingua con la leggerezza di una piuma. Umberto Eco
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
PuntiDiDomanda ha scritto:Racconto simpatico, mi ha divertito parecchio. Mi ricorda quello che ho fatto nel Writober del 2022 su un tema su cui non avevo idea di cosa scrivere, e ho pensato qualcosa del genere. Però andava a finire in pippe mentali random. Lol
Peraltro ho avuto la tua stessa reazione al tema dell’edizione, e anche a me un’amica ha detto “ma no, non è così male”, quindi ho potuto identificarmi.
La scrittura è asciutta e scorrevole, quindi anche da quel punto di vista bene.
Faccio tre appunti, altrimenti non sono contento:
1) La punteggiatura. Diavolo, è un problema di tutti i racconti del girone che ho letto finora. Non è sempre opzionale e soggettivo mettere le virgole. Un sacco di intonazioni dei personaggi non funzionano, per questa cosa. Ah, c'è un accento storto ("È la fine del mondo, eh"). So che è un typo, ma almeno sai che c'è;► Mostra testo
2) La canzone all’inizio non è formattata, alla fine sì;
3) Nella seconda riga (esclusa la canzone) c’è un errore di attribuzione della battuta di dialogo. Messa così sembra lui a parlare, e bisogna ricostruire la scena corretta in seguito.
Provocazione agli altri commentatori: siamo sicuri che sia così incomprensibile al di fuori di qui? Ovviamente ci vuole più tempo per entrare nella vicenda e capire, quindi sì, perde molto (e secondo me si poteva fare in modo di introdurre prima certe cose per sopperire la mancanza di informazioni), però nel corso del racconto i dettagli su cos’è Minuti Contati e chi sono Maramonte e Mannucci ci sono. È un’esperienza di lettura diversa, però potrebbe anche funzionare.
Buona gara!
Ti ringrazio sia per il commento sia per gli appunti sulle virgole, confesso che spesso sono indeciso se seguire l'intonazione effettiva che avrei nel pronunciare la frase o il posizionamento che sarebbe più canonico. Commento molto utile, davvero!
Per il resto felice di averti strappato due risate e di averti rievocato un ricordo! Alla prossima!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
SalvatoreStefanelli ha scritto:Ciao Daniele.
Di racconti simili ne ho letti alcuni nel corso di questi anni, qui su Minuti Contati e da altre parti. Il tuo è divertente, anche perché metti in campo altri tipi conosciuti. Non ho trovato nulla che non andasse nei dialoghi o nei vari passaggi. Però, come centratura del tema sei proprio al limite e con sorriso. Diciamo che la storia diverte, che fa sorridere a chi bazzica da queste parti, ma non è una gran storia, non dice nulla di esaltante o che faccia riflettere, non c'è un finale a sorpresa, che dove manca il resto viene atteso come il pane o una birra fredda in una calda giornata d'estate. Alla fine te ne sei uscito bene e male, bene perché la storia diverte, male perché non sembra neanche una storia e non ti fa sentire di aver letto qualcosa che c'entrasse col tema proposto. Buona vita sempre e comunque!
Si, diciamo che in contest del genere non ho sempre la pretesa di inserire morali o insegnamenti di vita, questa volta ho optato per un testo puramente intrattenitivo con l'obiettivo di divertire chi lo avesse letto e in generale sono soddisfatto dell'obiettivo.
Non sono esperto di metaracconti, è la prima volta che provo a scriverne uno, ma non è nemmeno detto che non abbia spunti di riflessione, te ne propongo uno:
Essendo un metaracconto il finale ancora non c'è. Il contest è tuttora in fase di svolgimento. Avrò fatto bene a seguire il mio istinto oppure avrei dovuto seguire il consiglio del mio amico e sviluppare la trama che lui mi aveva proposto? Da come andrà a finire il contest potrò ottenere un punto di vista tematico che potrà essere "se non sei ispirato segui i consigli di chi ti è vicino" oppure "anche se non sei ispirato fidati del tuo istinto e attendi l'idea giusta" tutto dipenderà da come si piazzare il racconto, ai posteri l'ardua sentenza ;)
Il finale non è a sorpresa ma ha una piccola particolarità: è circolare, puoi rileggere di fila il racconto quante volte vuoi e teoricamente andrebbe avanti all'infinito, dipende da quanto tempo uno ha da perdere :D Non è chissà quale svolta o cliffangher ma una piccola particolarità la ha.
Grazie ancora per il commento e felice di averti divertito!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Emiliano Maramonte ha scritto:Oggi mi fischiavano alquanto le orecchie. Mi sono detto: chi diamine sta parlando così tanto di me? Mia moglie non credo, se ne sta a casa a impastare il pane; mia figlia è a scuola e sicuramente aspetta che suoni la campanella. I miei colleghi di lavoro stanno combattendo con le fisime dei clienti, quindi...
Ecco svelato l'arcano!
Caro Daniele, posto che sono stato felicissimo di incontrarti dal vivo a Stranimondi, non mi aspettavo questo racconto. Mi sono divertito un mondo, l'hai scritto bene, ed è "metatestuale" come amano dire quelli bravi. Certo, è pienamente godibile solo da chi frequenti il forum, ma noi viviamo in questo forum, quindi va bene così.
In bocca al lupo!
Emiliano.
Grande Emiliano, praticamente un metacommento al mio metaracconto ahah
Felicissimo anche io di averti incontrato a stranimondi e di averti fatto fischiare le orecchie per farti fare due risate.
Comunque... in questo racconto ti ho immaginato proprio come l'antagonista spauracchio, ti prometto che un giorno ti conquisterò con un racconto di fantascienza come si deve!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Pretorian ha scritto:Ciao, Daniele è piacere di leggerti.
Mi tolgo subito di torno lo stile: è semplice, diretto e con uno show impeccabile, quindi promosso a pieni voti.
Sulla storia, la metastoria con l'autore che scrive di un autore che non sa cosa scrivere non è originale e penso di averla sfruttata anch'io un paio di anni fa, ma il racconto è divertente e i riferimenti al buon Maramonte è a Minuto contati ne fanno una sorta di "inner joke" elevata a racconto. Come ha detto qualcuno, diventa una debolezza perché è incomprensibile se lo trasporti fuori dal contesto, ma finché resta tra noi è davvero un boccone gustoso. Niente, davvero un bel lavoro.
Alla prossima!
Grazie per il commento positivo! So quanto sei puntiglioso soprattutto per quanto riguarda lo stile solitamente, il fatto che tu lo promuova in tal senso lo prendo come un bel banco di prova superato.
Felice di averti fatto divertire, alla prossima!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Domenico ha scritto:Ciao Daniele!
mi fa tanto piacere incrociarti anche in questa Era! :-)
il racconto è scritto bene e soprattutto va fuori le ordinarie righe a cui sono abituato. Mi piace molto ed è molto simpatico.
Sei stato molto coraggioso. Bravo!
Mi sono fatto due risate. Sicuramente hai centrato il target di lettori! :-)
In bocca al lupo per l'edition e continua a divertirti come hai fatto stasera.
ciao
Domenico
Grazie per l'apprezzamento Domenico! Si, confesso che ero davvero indeciso se farla davvero o no sta cagata e alla fine mi son buttato, devo dire che visto il risultato finale e i commenti ricevuti sono felice di aver fatto questa scelta, almeno mi sono messo alle spalle sto esperimento.
Felice di reincontrarti anche in questa era e in bocca al lupo per la tua gara!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Andrea Furlan ha scritto:Ciao Daniele,
Io la chiamerei la quintessenza del metaracconto, che più meta di così non si può. Sono d’accordo con tutti: le pisciate canine infarcite di vocali prolissi di Mannucci, il Maramonte che ti ossessiona e che torna ben tre volte nelle sue sembianze e una quarta come “Marachi?”, il tema terminale di Cannoletta. Insomma, mi sono divertito un mondo, anche per i dialoghi serrati e ben costruiti. Quindi chi se ne frega se in altri mondi non capirebbero, come la tua signora rivela a ogni parola (ma poi non ne sono neanche sicuro, magari si capisce lo stesso), a me è piaciuto.
Ciao Andrea, grazie del commento positivo, felice di averti divertito. Alla prossima!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Rick Faith ha scritto:Daniele, mi sono spaccato dal ridere con questo racconto. Leggo il titolo, leggo le prime righe, sarà un racconto su La guerra dei mondi e invece, sbam!, il "maledetto" Cannoletta, Mannucci a spasso col cane, il Maramonte spauracchio degli scrittori di fantascienza (quella volta che ci ho provato mi ha randellato per bene)... e niente, ho iniziato a ridere e non ho più smesso.
Quella che hai fatto è una cosa complicata, l'inner joke per funzionare deve ammiccare a esperienze comuni ed è facile quando si mette se stessi nella narrazione "sforare" troppo nel personale. E qui, pur non essendo io un veterano di MC, non ho perso una virgola.
È vero, per chi non è un abituale di Minuti Contati saranno incomprensibili certi rimandi, non solo quindi gli "esterni", ma anche i nuovi utenti che magari si sono affacciati nell'arena per la prima volta in questa Edition. Ma concordo comunque sull'idea generale del target: se uno vuole scrivere un racconto SU e PER gli scrittori di Minuti Contati, dove può pubblicarlo? Ecco.
Ti dirò, secondo me un nuovo minuticontatino magari non capirà nulla di Maramonti e Cannoletti vari, ma capirà sicuramente l'unione, la bellezza, il senso di comunità, di amicizia, di leggerezza, di serietà, di cameratismo, di unione che questa realtà può dare. Lo sto imparando anche io, edizione dopo edizione, piano piano che vi conosco. Sì, è vero, fuori dalla cerchia di Minuti Contati questo racconto non verrebbe capito del tutto, ma sono sicuro che accenderebbe la voglia di poterlo capire.
Bella prova, viva noi.
Grande Rick che bello essere commentato da te, finalmente!
Sì diciamo che riguardo al target mi son detto "tanto chi deve leggerlo un racconto del genere?" Pure nella remota ipotesi che dovesse finire in vetrina penso che chiunque dovesse leggerlo conosca per forza la realtà di minuti contati, che abbia partecipato o meno ai contest.
Tu poi con la lettura vai addirittura oltre e la cosa non mi stupisce: ti fai attendere ma i tuoi commenti sono sempre molto competenti e costruttivi, penso tu sia una delle persone più brillanti in assoluto qui dentro e una buonissima penna. Prima o poi arriverà l'edizione che ti vedrà vincitore!
Alla prossima e in bocca al lupo per il contest!
- Rick Faith
- Messaggi: 242
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Daniele ha scritto:Rick Faith ha scritto:Daniele, mi sono spaccato dal ridere con questo racconto. Leggo il titolo, leggo le prime righe, sarà un racconto su La guerra dei mondi e invece, sbam!, il "maledetto" Cannoletta, Mannucci a spasso col cane, il Maramonte spauracchio degli scrittori di fantascienza (quella volta che ci ho provato mi ha randellato per bene)... e niente, ho iniziato a ridere e non ho più smesso.
Quella che hai fatto è una cosa complicata, l'inner joke per funzionare deve ammiccare a esperienze comuni ed è facile quando si mette se stessi nella narrazione "sforare" troppo nel personale. E qui, pur non essendo io un veterano di MC, non ho perso una virgola.
È vero, per chi non è un abituale di Minuti Contati saranno incomprensibili certi rimandi, non solo quindi gli "esterni", ma anche i nuovi utenti che magari si sono affacciati nell'arena per la prima volta in questa Edition. Ma concordo comunque sull'idea generale del target: se uno vuole scrivere un racconto SU e PER gli scrittori di Minuti Contati, dove può pubblicarlo? Ecco.
Ti dirò, secondo me un nuovo minuticontatino magari non capirà nulla di Maramonti e Cannoletti vari, ma capirà sicuramente l'unione, la bellezza, il senso di comunità, di amicizia, di leggerezza, di serietà, di cameratismo, di unione che questa realtà può dare. Lo sto imparando anche io, edizione dopo edizione, piano piano che vi conosco. Sì, è vero, fuori dalla cerchia di Minuti Contati questo racconto non verrebbe capito del tutto, ma sono sicuro che accenderebbe la voglia di poterlo capire.
Bella prova, viva noi.
Grande Rick che bello essere commentato da te, finalmente!
Sì diciamo che riguardo al target mi son detto "tanto chi deve leggerlo un racconto del genere?" Pure nella remota ipotesi che dovesse finire in vetrina penso che chiunque dovesse leggerlo conosca per forza la realtà di minuti contati, che abbia partecipato o meno ai contest.
Tu poi con la lettura vai addirittura oltre e la cosa non mi stupisce: ti fai attendere ma i tuoi commenti sono sempre molto competenti e costruttivi, penso tu sia una delle persone più brillanti in assoluto qui dentro e una buonissima penna. Prima o poi arriverà l'edizione che ti vedrà vincitore!
Alla prossima e in bocca al lupo per il contest!
Ma questo messaggio così pieno d'amore?? Tu mi vuoi troppo bene, ti ringrazio! Devo assolutamente trovare il modo di venire al prossimo stranimondi così mi prenoto un posticino nel prossimo metaracconto :)
- Emiliano Maramonte
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Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Daniele ha scritto:Emiliano Maramonte ha scritto:Oggi mi fischiavano alquanto le orecchie. Mi sono detto: chi diamine sta parlando così tanto di me? Mia moglie non credo, se ne sta a casa a impastare il pane; mia figlia è a scuola e sicuramente aspetta che suoni la campanella. I miei colleghi di lavoro stanno combattendo con le fisime dei clienti, quindi...
Ecco svelato l'arcano!
Caro Daniele, posto che sono stato felicissimo di incontrarti dal vivo a Stranimondi, non mi aspettavo questo racconto. Mi sono divertito un mondo, l'hai scritto bene, ed è "metatestuale" come amano dire quelli bravi. Certo, è pienamente godibile solo da chi frequenti il forum, ma noi viviamo in questo forum, quindi va bene così.
In bocca al lupo!
Emiliano.
Grande Emiliano, praticamente un metacommento al mio metaracconto ahah
Felicissimo anche io di averti incontrato a stranimondi e di averti fatto fischiare le orecchie per farti fare due risate.
Comunque... in questo racconto ti ho immaginato proprio come l'antagonista spauracchio, ti prometto che un giorno ti conquisterò con un racconto di fantascienza come si deve!
Lo aspetto con ansia.
A presto!
Re: It's the end of the world as you know it - di Daniele Villa
Allora... Di solito i metaracconti su MC tendo a bocciarli, ma come ogni storia si deve sempre valutare la loro esecuzione e qui te la cavi egregiamente. Mi hai divertito, non completamente fine a se stesso, è fatto con gusto. Detto questo, nella valutazione del racconto devo anche distanziarmene un pochino e valutare come, una volta finito in Vetrina, può essere compreso da un lettore non scrittore e pertando devo abbassare la valutazione a un comunque più che onorevole pollice tendente al positivo in modo solido e brillante perché mi sembra che tu abbia inserito una semina che possa in qualche modo fornire chiavi di lettura anche se è normale che chi non è avvezzo ai meccanismi di MC possa sentirsi un pelo spaesato. Diciamo che ci si potrebbe ancora lavorare per renderlo ancora più a prova di bomba.
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